necrosi dopo fattura femore

dfiscale

Novellino
23 Marzo 2019
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buongiorno a tutti,
chiedo aiuto!!!!
il 13 febbraio mi fratturao il collo del femore, frattura completa, il 14 mi operano e mi mettono una placca dhs più vite. Primo step, 30gg a carico con 10kg poi 45 gg con carico a 40 kg poi 45 gg durante i quali devo passare a una stampella e poi senza stampelle. Dopo circa 30 gg tolgo tutte le stampelle. Sembra vada tutto bene ma incomincio a zoppicare e ad avere un dolore non troppo forte all' inguine e indolenzimento sulla parte alta del gluteo. faccio rx e vado in visita. dottore molto contento perché la frattura si e sistemata molto bene. spiego i dolori e lo vado preoccupato. ci diamo appuntamento fra un mese con risonanza da fare nel frattempo e devo sospendere qualsiasi sforzo e tornare a usare una stampella. Dopo una settimana i dolori non diminuiscono, i sintomi sono proprio quelli della necrosi. volevo sapere se qualcuno di voi dopo un intervento simile al mio di sintesi della frattura del femore ha avuto una necrosi e dopo quanto tempo. Mi avevano detto rischio fino a 5 anni ma non pensavo già dopo meno di 4 mesi.
grazie a tutti e buona pedalata
 
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ciclettico

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23 Aprile 2004
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Anche io mi sono rotto il collo del femore, tre anni fa. Mi hanno messo 3 viti in titanio, che ho ancora e non toglierò.
Fin da subito i medici mi hanno detto che il pericolo per questo tipo di fratture è la necrosi della testa, che il pericolo di insorgenza decresce con il tempo e che dopo tre anni diventa molto basso. Però in realtà non è mai zero; un mio conoscente dopo parecchi anni sta avendo fenomeni di necrosi e sta provando a curarsi con sedute in camera iperbarica. Un altro si è fatto la protesi dell'anca, e va in bici come e più di prima.
Io per ora sto bene. Uno dei motivi per non rimuovere i mezzi di sintesi è anche che uno dei medici che mi hanno visitato mi ha detto che, per lo specifico tipo di frattura, è stata riscontrata statisticamente (non so su quanti casi, e quindi con quale significatività) una maggior incidenza della necrosi quando si sono rimossi chiodi e viti, andando ulteriormente a perturbare una zona già traumatizzata e a scarsa vascolarizzazione.
Comunque, in bocca al lupo.
 
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dfiscale

Novellino
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Anche io mi sono rotto il collo del femore, tre anni fa. Mi hanno messo 3 viti in titanio, che ho ancora e non toglierò.
Fin da subito i medici mi hanno detto che il pericolo per questo tipo di fratture è la necrosi della testa, che il pericolo di insorgenza decresce con il tempo e che dopo tre anni diventa molto basso. Però in realtà non è mai zero; un mio conoscente dopo parecchi anni sta avendo fenomeni di necrosi e sta provando a curarsi con sedute in camera iperbarica. Un altro si è fatto la protesi dell'anca, e va in bici come e più di prima.
Io per ora sto bene. Uno dei motivi per non rimuovere i mezzi di sintesi è anche che uno dei medici che mi hanno visitato mi ha detto che, per lo specifico tipo di frattura, è stata riscontrata statisticamente (non so su quanti casi, e quindi con quale significatività) una maggior incidenza della necrosi quando si sono rimossi chiodi e viti, andando ulteriormente a perturbare una zona già traumatizzata e a scarsa vascolarizzazione.
Comunque, in bocca al lupo.

grazie 1000, domani ho la risonanza ma i sintomi non lasciano dubbi, spero solo di arrivare fino a settembre
 
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Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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grazie 1000, domani ho la risonanza ma i sintomi non lasciano dubbi, spero solo di arrivare fino a settembre

Guarda a me sono partiti tre femori.
Per cercare di tamponare la necrosi del mediocervicale destro, fratturato nel 2008, mi sono sottoposto alle onde d'urto nel 2009, non quelle fisioterapiche ma ospedaliere, presso l'Humanitas di Rozzano. (Dott.ssa D'Agostino, una luminare in materia)
Il callo osseo ha ripreso e dopo un altro anno ho tolto i mezzi di sintesi. Questo nel 2010.
A distanza di otto anni ho dovuto però sottopormi alla protesi d'anca, nel giugno 2018. Per artrosi precoce all'anca e femore destri.
 
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dfiscale

Novellino
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Guarda a me sono partiti tre femori.
Per cercare di tamponare la necrosi del mediocervicale destro, fratturato nel 2008, mi sono sottoposto alle onde d'urto nel 2009, non quelle fisioterapiche ma ospedaliere, presso l'Humanitas di Rozzano. (Dott.ssa D'Agostino, una luminare in materia)
Il callo osseo ha ripreso e dopo un altro anno ho tolto i mezzi di sintesi. Questo nel 2010.
A distanza di otto anni ho dovuto però sottopormi alla protesi d'anca, nel giugno 2018. Per artrosi precoce all'anca e femore destri.

grazie, io purtroppo non ho fatto tempo a gioire del mio callo osseo perfetto che mi ritrovo a zoppicare da paura appena dopo 10 giorni aver tolto tutte e due le stampelle e ad avere male all'inguine e sul gluteo
mannaggia che sfiga, il dover far la protesi a 42 anni mi demoralizza molto, sia per la bici che per lo sci
ciao
 
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grazie, io purtroppo non ho fatto tempo a gioire del mio callo osseo perfetto che mi ritrovo a zoppicare da paura appena dopo 10 giorni aver tolto tutte e due le stampelle e ad avere male all'inguine e sul gluteo
mannaggia che sfiga, il dover far la protesi a 42 anni mi demoralizza molto, sia per la bici che per lo sci
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li troverai consigli da tanti che si trovano nella tua situazione o anche la mia
 

andreapaglia

Pedivella
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Ciao a tutti, gentilmente mi spiegati i sintomi della necrosi del femore?
Operato il 9 Agosto, dutante il recupero prima infiammazione al ginocchio, subito dopo invece ha iniziato a farmi male sotto il ginocchio !!! In tutto questo non riesco ancora ad allacciare bene le scarpe perché in alcune posizioni sento fitte all'inguine.
Preciso che il dolore all'inguine non l'ho mai avuto durante la camminata...
 
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Novellino
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Ciao a tutti, gentilmente mi spiegati i sintomi della necrosi del femore?
Operato il 9 Agosto, dutante il recupero prima infiammazione al ginocchio, subito dopo invece ha iniziato a farmi male sotto il ginocchio !!! In tutto questo non riesco ancora ad allacciare bene le scarpe perché in alcune posizioni sento fitte all'inguine.
Preciso che il dolore all'inguine non l'ho mai avuto durante la camminata...

Ciao io faccio parte di quel 5% di casi di necrosi della testa del femore del tutto senza causa, nessun trauma nessuna malattia nessun elemento scatenante, semplicemente un bel giorno si sviluppa la necrosi senza un motivo e senza possibilità di cura che non sia la protesi (che infatti ho fatto nel 2015).

I sintomi tipici della necrosi alla testa del femore sono intenso dolore all'inguine nella zona anteriore, dolore che aumenta camminando in salita, salendo le scale o ruotando il piede verso l'esterno; andando avanti nel corso della malattia arrivi ad avere dolore irradiato alla coscia, alla zona del ginocchio e nei casi peggiori giù fino al piede, fino ad arrivare a far fatica a stare coricato a letto con conseguenti doloranti notti in bianco.

Se non hai dolore all'inguine probabilmente non ci sei dentro... ti consiglio però nel dubbio una bella risonanza (la radiografia non basta) da fare prima possibile, perchè se per caso tu avessi questo problema l'unica speranza di non finire con la protesi è scoprirlo e affrontarlo in fase iniziale.

In bocca al lupo, se ti serve altro sono qui.
 
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andreapaglia

Pedivella
26 Ottobre 2011
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Ciao io faccio parte di quel 5% di casi di necrosi della testa del femore del tutto senza causa, nessun trauma nessuna malattia nessun elemento scatenante, semplicemente un bel giorno si sviluppa la necrosi senza un motivo e senza possibilità di cura che non sia la protesi (che infatti ho fatto nel 2015).

I sintomi tipici della necrosi alla testa del femore sono intenso dolore all'inguine nella zona anteriore, dolore che aumenta camminando in salita, salendo le scale o ruotando il piede verso l'esterno; andando avanti nel corso della malattia arrivi ad avere dolore irradiato alla coscia, alla zona del ginocchio e nei casi peggiori giù fino al piede, fino ad arrivare a far fatica a stare coricato a letto con conseguenti doloranti notti in bianco.

Se non hai dolore all'inguine probabilmente non ci sei dentro... ti consiglio però nel dubbio una bella risonanza (la radiografia non basta) da fare prima possibile, perchè se per caso tu avessi questo problema l'unica speranza di non finire con la protesi è scoprirlo e affrontarlo in fase iniziale.

In bocca al lupo, se ti serve altro sono qui.
Veramente un brutta esperienza la tua!! I miei sintomi sono diversi per fortuna, domani cmq devo vedere l'ortopedico che mi ha operato e ne approfitto per parlargli dei fastidi che avverto ad oggi.
Grazie della risposta