Non riesco a trovare la sella giusta

blackvipergts

Pedivella
18 Luglio 2010
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Sulbiate
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Bici
Specialized Diverge S-Works
Io sono stato da un biomeccanico, mi ha fatto sedere su uno sgabello speciale, ed è uscito che tipo, forma e misura della sella più adatta. Uno spettacolo, nessun fastidio... anche per ore. La spesa era pure contenuta, consiglio a tutti di rivolgersi a qualcuno di qualificato.
Seguita stessa procedura con determinazione anche dell'indice di flessibilità dorsale.Sicuramente la consulenza di personale qualificato aiuta molto , specialmente all'avanzare degli anni ,nel trovare il miglior posizionamento.Come per tutte le professioni é importante trovare chi non si limita a utilizzare e replicare modelli ottenuti da software standarizzati ma che disponga di conoscenze fisiatriche per valutare, correggere e adattare il posizionamento alle specifiche caretteristiche individuali.
Spendiamo molti soldi e, almeno nel mio caso, decisamente molto di piu di quanto sarebbe necessario al mero utilizzo , credo che quelli spesi per ridurre fastidi e dolori siano fra quelli meglio giustificati
saluti
blackvipergts
 

Docste

Apprendista Scalatore
6 Giugno 2013
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Lallazia!
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Giant
Io sono stato da un biomeccanico, mi ha fatto sedere su uno sgabello speciale, ed è uscito che tipo, forma e misura della sella più adatta. Uno spettacolo, nessun fastidio... anche per ore. La spesa era pure contenuta, consiglio a tutti di rivolgersi a qualcuno di qualificato.
Ci dici da chi sei andato? Grazie

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Bepuz76

Novellino
20 Maggio 2019
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Piemonte
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Colnago C64
Non riesco a trovare una sella che si conformi al mio fondoschiena. Ne ho provate diverse: full carbon cinese (comoda ma dura 1 mese), San Marco Aspide (più o meno comoda fino a quando non ha ceduto la parte centrale), Fizik Antares (non ci siamo).

Preciso che tutte quelle testate sono in misura conforme alle mie ossa ischiatiche... il 90% delle volte uso il T-Equipe della Assos... il mio peso varia dai 75 ai 77kg.

Avete qualche consiglio?
La sella è una parte della bici soggettiva. Quando dici 90% conformi alla mie ossa ischiatiche e perché hai fatto una visita dal biomeccanico che ti ha misurato la distanza delle tue ossa ischiatiche con relativi punti di pressione in sella?
 

seamaster76

Apprendista Cronoman
3 Giugno 2012
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Abruzzo
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Ridley Noah Fast
La sella è una parte della bici soggettiva. Quando dici 90% conformi alla mie ossa ischiatiche e perché hai fatto una visita dal biomeccanico che ti ha misurato la distanza delle tue ossa ischiatiche con relativi punti di pressione in sella?

Si, ho fatto la misurazione. Il 90% è riferito all’utilizzo del fondello Assos.
 

Giova90

Pignone
22 Aprile 2010
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BMC
Si, ho fatto la misurazione. Il 90% è riferito all’utilizzo del fondello Assos.
Innanzitutto dovresti capire che tipo di forma della sella più si confà alla tua morfologia della zona ischiatica. Prologo produce tre linee di selle diverse , ovvero , appoggio piatto , appoggio semitondo e appoggio tondo. Tutte queste versioni le puoi trovare in due larghezze diverse , cioè da 134mm e 143 mm. e con scarico perineale oppure senza. Alla fine questo è ciò che conta. Una volta verificato questo potrai sbizzarrirti su quale ti piace di più esteticamente.
Negli anni , e a mie spese, ho potuto aver conferma di questa realtà delle cose. Un rivenditore del marchio sopra citato ti potrà dare le informazioni in merito e darti in prova le selle di diverso appoggio .
Auguri e buone pedalate!
 

Jaguar

Apprendista Passista
17 Giugno 2016
985
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Veneto
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da corsa
Non pensavo nemmeno io di trovarla una giusta, ma ti consiglio di andare da un buon biomeccanico che ti metta in sella nel giusto modo. Non deve essere per forza uno che ha gli strumenti ultimo modello che vanno di moda adesso e che costano una cifra, ma piuttosto che sappia valutare anche con strumenti non digitali se il ciclista è messo bene in sella o meno, quindi con tanta esperienza.
Poi ti posso dire che su quella che ho montata di serie non mi trovo bene perchè troppo dura, ovvero Selle Italia SLR Kit Carbonio Flow, ma ho trovato nelle selle Pro (marchio di proprietà di Shimano) Stealth e Syncros (marchio controllato invece da Scott) Belcarra una valida alternativa in grado di farmi andare più forte e più comodo sulla seduta. Cambiando sella, cambia ovviamente il posizionamento della sella stessa sul tubo sella, ma almeno nel mio caso il comfort aumenta, e di molto. Aggiungo inoltre che per stare comodi, soprattutto a lungo, ci vuole si una buona sella, ma un buon fondello (che ha però il suo bel costo, e se accetti il mio parere, evita quelli in gel della B'Twin, comodi solo se usi il completo una volta ogni tanto, non più volte a settimana).
 

maurizzardi

Apprendista Cronoman
12 Giugno 2007
3.412
70
Genova
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Cannondale supersixevo hm
Non riesco a trovare una sella che si conformi al mio fondoschiena. Ne ho provate diverse: full carbon cinese (comoda ma dura 1 mese), San Marco Aspide (più o meno comoda fino a quando non ha ceduto la parte centrale), Fizik Antares (non ci siamo).

Preciso che tutte quelle testate sono in misura conforme alle mie ossa ischiatiche... il 90% delle volte uso il T-Equipe della Assos... il mio peso varia dai 75 ai 77kg.

Avete qualche consiglio?
Volevi complicarti la vita ?hai posto la domanda giusta .....
Dopo avere provato decine di selle ,tutte di misura per le mie povere ossa iachiatriche posso solo dirti che devi provarle ed avere pazienza .
Mantel per esempio da in prova selle nuove per 30 giorni poi puoi renderle se non ti trovi...
Lordgun ha selle test e anche rivenditori sotto casa ormai le hanno.
È inutile che ti dicano io uso questa io questa altra ...le devi provare tu...
P.s.ad essere sincero neppure io ancora ho raggiunto la.pace dei sensi...vedrai ci riusciremo prima o poi...
 

seamaster76

Apprendista Cronoman
3 Giugno 2012
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Ridley Noah Fast
A distanza di 4 mesi aggiorno la discussione: la Fizik Antares R1 si è completamente sfondata nella parte centrale.

Ora ho in test una San Marco Shortfit e - forse - ci siamo...

Vi aggiorno tra qualche settimana
 

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Romagna
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Cervélo R3
Non pensavo nemmeno io di trovarla una giusta, ma ti consiglio di andare da un buon biomeccanico che ti metta in sella nel giusto modo. Non deve essere per forza uno che ha gli strumenti ultimo modello che vanno di moda adesso e che costano una cifra, ma piuttosto che sappia valutare anche con strumenti non digitali se il ciclista è messo bene in sella o meno, quindi con tanta esperienza.
Poi ti posso dire che su quella che ho montata di serie non mi trovo bene perchè troppo dura, ovvero Selle Italia SLR Kit Carbonio Flow, ma ho trovato nelle selle Pro (marchio di proprietà di Shimano) Stealth e Syncros (marchio controllato invece da Scott) Belcarra una valida alternativa in grado di farmi andare più forte e più comodo sulla seduta. Cambiando sella, cambia ovviamente il posizionamento della sella stessa sul tubo sella, ma almeno nel mio caso il comfort aumenta, e di molto. Aggiungo inoltre che per stare comodi, soprattutto a lungo, ci vuole si una buona sella, ma un buon fondello (che ha però il suo bel costo, e se accetti il mio parere, evita quelli in gel della B'Twin, comodi solo se usi il completo una volta ogni tanto, non più volte a settimana).

Posso chiederti come ti trovi con la Syncros Belcarra e mi sapresti dire anche le differenze che hai trovato rispetto la Pro Stealth?
E' una sella che stavo valutando di provare anche io....grazie! ;-)
 

Bengi

Apprendista Passista
23 Maggio 2012
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tante
Non riesco a trovare una sella che si conformi al mio fondoschiena. Ne ho provate diverse: full carbon cinese (comoda ma dura 1 mese), San Marco Aspide (più o meno comoda fino a quando non ha ceduto la parte centrale), Fizik Antares (non ci siamo).

Preciso che tutte quelle testate sono in misura conforme alle mie ossa ischiatiche... il 90% delle volte uso il T-Equipe della Assos... il mio peso varia dai 75 ai 77kg.

Avete qualche consiglio?
Come ti hanno già scritto in molti, la sella è una questione mooolto personale.
Io però vorrei portare la mia esperienza perchè magari possa servire ad altri.

Qualche anno fa, dopo un prolungato periodo di fermo, trovandomi un po' in sovrappeso, ho ripreso ad andare in bici (mtb e bdc).
Inizialmente più o meno TUTTE le selle delle mie bici mi davano fastidio, (e sono quasi tutte selle di marche affermate). Come ovvio a quel punto ho iniziato a cercare la sella che per materiali, imbottitura e conformazione fosse la più adatta al mio lato b, senza però migliorare di molto la situazione. Ma non ho mollato ed ho continuato comunque a pedalare con molto impegno, allenandomi abbastanza regolarmente.
Col passare delle settimane e dei mesi, ho iniziato ad entrare un po' in forma: la mia pedalata era più agile e riuscivo a spingere bene sui pedali. Inoltre, grazie a sistematici esercizi di stertching ho sciolto per bene le articolazioni e ho migliorato molto la flessibilità della colonna così da consentirmi di assumere una postura progressivamente sempre più aggressiva e aero (ho progressivamente abbassato sempre più il manubrio fino a raggiungere 13 cm di dislivello con la sella). Ho naturalmente perso qualche chilo di troppo e magicamente i fastidi al fondoschiena sono scomparsi, UTILIZZANDO SEMPRE LE STESSE SELLE, dalla rigidissima full carbon, alla selle Italia slr, alla Prologo, alla Fizik, alla cinesina carbon leggermente imbottita, superleggera (166g) e per me supercomodosa che è diventata la mia preferita.
Ciò non significa che automaticamente andrà bene anche a te, ma io al tuo posto per 20€ la proverei...


Insomma tutto questo per dire che troppo spesso ci focalizziamo solo sulla sella, ma l'origine dei dolori al lato b possono essere dovuti anche ad altri fattori. Tra tutti ritengo che il maggiore responsabile sia una postura sulla bici col busto troppo poco inclinato in avanti (manubrio troppo alto). Avere un assetto più aero oltre a migliorare la velocità, contribuisce a scaricare il peso dalla sella distribuendolo un po' di più sulle braccia. Anche lo stile di pedalata (piuttosto vigoroso specie in posizione avanzata) contribuisce a ridurre la pressione sulla sella.

P.S. Pure il fondello dei pantaloncini ovviamente ha la sua bella importanza per avere una seduta confortevole.
P.P.S. Qui risparmi anche qualche euro

 
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Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Cervélo R3
A distanza di 4 mesi aggiorno la discussione: la Fizik Antares R1 si è completamente sfondata nella parte centrale.

Ora ho in test una San Marco Shortfit e - forse - ci siamo...

Vi aggiorno tra qualche settimana

Quando l'avrei testata a dovere facci sapere.... ;-)

Comunque quello della sella perfetta inizio a pensare che sia solo un miraggio!
Ormai ho perso il conto di tutte le selle che ho provato in questi anni e ho iniziato a nutrire dubbi sulle capacità dei biomeccanici, e sull'attendibilità dei programmi messi a disposizione dai produttori di selle che dovrebbero aiutare nella scelta della sella giusta, ma che in realtà a volte contribuiscono solo a fare ulteriore confusione.
Concordo con voi che la cosa migliore sarebbe quella di poter provare le selle, ma nel mio caso ho sempre fatto fatica a trovare selle test dei modelli desiderati e nei negozi vicino casa, ragione per cui fino ad ora ho sempre dovuto acquistarle per poi rimetterle in vendita.

Anni fa posso dire di essermi trovato bene con una sella Specialized Toupè da 143mm, almeno fino a quando la parte centrale non ha ceduto centralmente e ho iniziato ad avvertire troppa pressione in zona perineale.
Ovviamente l'ho rimpiazzata subito con un'altra Toupè che però nel frattempo era stata "aggiornata" e con la quale non ho più ritrovato lo stesso feeling....diciamo che fino a percorrenze entro 100km era ancora sopportabile, sopra questo chilometraggio i fastidi cominciavano a farsi sentire più del dovuto, da qui il pensiero di cercare altro e così ha avuto inizio il mio pellegrinaggio di sella in sella.

Nella scelta delle selle ho sempre fatto riferimento alle indicazioni della casa produttrice per quanto riguarda forma e larghezza, ma purtroppo ho avuto modo di verificare che in molti casi queste indicazioni non sempre sono affidabili o comunque garanzia di ottenere un buon risultato.

In un primo momento sono rimasto in casa Specialized provando alcuni modelli di selle Romin con le quali, almeno stando a quanto recitava la carta, mi sarei dovuto trovare anche meglio rispetto alla Toupè....peccato che le mie aspettative sono state ampiamente disattese, per cui ho rimontato la Toupè e ho iniziato a guardare altro, approdando a PRO.

Dopo aver letto qualche recensione qui sul forum, ho provato da subito la Turnix AF 142 che era anche la sella consigliata dal selezionatore di PRO. Inizialmente mi sono trovato abbastanza bene (niente di impressionante, ma pur sempre meglio della Toupè), ma dopo qualche mese di utilizzo la pressione alle parti molli ha iniziato a essere sempre più fastidiosa, tanto da far risultare la sella scomoda anche in uscite di appena 1h. La coda leggermente rialzata evidentemente tendeva a farmi "scivolare" sulla parte centrale della sella che col tempo si è deformata, causando i fastidi di cui sopra. Avevo provato anche ad alzare leggermente la punta per contenere questo fenomeno: soluzione passabile finchè mantenevo una posizione rilassata, ma che peggiorava decisamente la situazione quando passavo molto tempo in presa bassa.
Tra l'altro il mio meccanico ha avuto la stessa mia esperienza, ed entrambi ora la montiamo sulla mtb dove (probabilmente a causa delle brevi distanze che di solito si percorrono e per il fatto di stare meno seduti sulla sella) non da particolari problemi.

Allora ho voluto provare la Stealth (alternativa alla Turnix proposta dal selezionatore di PRO) che ho avuto occasione di provare per qualche uscita e con la quale ammetto di non essermi trovato male (anche se l'ho usata per troppo poco tempo per farmi un'idea definitiva), nonostante il naso fin troppo largo (anche se forse per chi sta molto piegato in avanti può essere un beneficio) e che però uno degli ultimi biomeccanici che ho consultato mi aveva sconsigliato per via della sua forma particolare.
Quindi ho provato la Falcon AF (che il selezionatore suggerisce per chi è flessibile, ma non superflessibile) che ho usato fino a qualche mese fa e con la quale mi sono trovato tutto sommato bene, ma che si faceva sentire sopra i 120km sia in appoggio delle ossa ischiatiche (costringendomi ogni tanto ad alzarmi dalla sella), sia come pressione alle parti molli.....dovendo prendere parte alla Sporful con in previsione di trascorrere almeno 9h in sella ho deciso di cercare qualcosa di ancora meglio e ho provato a guardare in casa Prologo.

In sequenza ho provato:
1 - Nago Evo Pas (semicurva e indicata per le medie/lunghe distanza): per assurdo mi sentivo particolarmente a mio agio in sella, come se riuscissi a flettermi meglio, arrivando meglio al manubrio e anche la spinta sui pedali mi sembrava più efficace, ma poi sceso dalla bicicletta iniziavano i bruciori che perduravano anche per un paio di giorni, segno evidente di una pressione eccessiva alle parti molli;
2- Zero Evo Pas (piatta e indicata per brevi/medie distanze): sensazioni meno buone in bicicletta rispetto alla Nago, con qualche fastidio/pressione di troppo durante l'uscita, ma nessun bruciore persistente una volta sceso dalla bicicletta (ma niente che non mi facesse rimpiangere la Falcon AF);
3- Scratch (tonda e indicata per lunghe distanze): montata su una bici test che ho provato per 80km, non vedevo l'ora di arrivare in negozio perchè non riuscivo più a stare sulla sella per la troppa pressione alle parti molli;
4- Dimension 143: un pò come per la Zero, buone sensazioni appena salito in sella, meno buone con il passare dei km e delle uscite, anche in questo caso la sella non mi ha convinto.

Allora sono approdato a Syncros provando prima la Tofino V 2.0 con foro (la versione V, stando ai suggerimenti della cosa madre, sarebbe suggerita per chi ha buona flessibilità e tende ad appoggiare sulla parte centrale della sella) che ho trovato molto simile alla Dimension ma con una seduta leggermente più larga e meno comfortevole....per poi passare alla Tofino 2.0 con foro e leggermente più stretta rispetto alle selle provate ultimamente (135mm, misurati 132mm) e che sulla carta sarebbe indicata per chi è poco flessibile e tende ad appoggiare il peso sulle ossa ischiatiche e quindi sulla parte posteriore della sella (quindi diciamo il contrario di quella che è solitamente la mia posizione).
Sella con la quale mi trovo tutto sommato bene (nonostante le indicazioni del produttore indicassero altro) e con la quale ho affrontato anche la Sportful senza riscontrare problemi particolari (probabilmente perchè a causa delle lunghe salite, ho utilizzato molto la presa alta sul manubrio)...ma non è ancora la sella perfetta perchè comunque qualche pressione di troppo alle parti molli alla lunga l'avverto, sopratutto quando mi capita di trascorrere molto tempo in presa bassa (come capita quando partecipo a Gf o durante uscite in gruppo più allegre).

Sarei curioso di provare la Syncros Belcarra o la SQlab 612....ma onestamente l'idea di riprendere a sperimentare con le selle non mi entusiasma!

Scusate la lungaggine....:mrgreen:
 
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123lorka

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Come ti capisco, infatti le selle per bici da corsa comode non ne esistono, ne scegli una, te la tieni e ne fai il callo, stando ore e ore sopra, poi può diventare più comoda, ma non perchè è comoda la sella, ma tu che ci farai l'abitudine. Se ti posso consigliare SELLE ITALIA GEL FLOW, CARBON con buco centrale, adattati a questa, che è la miglior uscita sul mercato.
La pensavo pure io cosi ed e il pensiero comune:"...prima di capire se e la sella giusta devi farci il callo e almeno 1000km..." Infatti dopo anni e varie selle e varie centinaia di € pensavo che la mia sella ideale fosse la SLR col buco. Poi...a febbraio compro la RC alla dechatlon che monta di serie una sella btwin da 20€. Dal km zero con questa mi sono trovato subito stracomodissimo. Vallo a capire!?!
 
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FabioPiva

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8 Settembre 2018
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S-WORKS Tarmac sl4
Se a qualcuno interessa provare una selle Italia NOVUS ENDURANCE TM SUPERFLOW S3 sono qui. Io l'ho presa per provarla per curiosità ma non mi garba.
In foto è quella nera. IMG_20191015_185310.jpg
 

Boooooo

Apprendista Velocista
2 Settembre 2016
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da corsa :)
io sono arrivato alla conclusione che è più una questione di fondello che di sella, e neanche devono per forza essere costosi e di marca: con tutti i pantaloncini di taglia troppo stretta il fondoschiena ringrazia (le cosce e la regione inguinale purtroppo no..), ovviamente è la mia esperienza
 
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123lorka

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io sono arrivato alla conclusione che è più una questione di fondello che di sella, e neanche devono per forza essere costosi e di marca: con tutti i pantaloncini di taglia troppo stretta il fondoschiena ringrazia (le cosce e la regione inguinale purtroppo no..), ovviamente è la mia esperienza
Ni...un buon pantaloncino sicuramente aiuta, ma se non ti trovi con la sella di certo non fa miracoli. Un buon fondello ti permettera, se va bene, di "resistere" 1 ora in piu in bici, ma non risolvera mai il problema di una sella scomoda.
 

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Cervélo R3
Come ti hanno già scritto in molti, la sella è una questione mooolto personale.
Io però vorrei portare la mia esperienza perchè magari possa servire ad altri.

Qualche anno fa, dopo un prolungato periodo di fermo, trovandomi un po' in sovrappeso, ho ripreso ad andare in bici (mtb e bdc).
Inizialmente più o meno TUTTE le selle delle mie bici mi davano fastidio, (e sono quasi tutte selle di marche affermate). Come ovvio a quel punto ho iniziato a cercare la sella che per materiali, imbottitura e conformazione fosse la più adatta al mio lato b, senza però migliorare di molto la situazione. Ma non ho mollato ed ho continuato comunque a pedalare con molto impegno, allenandomi abbastanza regolarmente.
Col passare delle settimane e dei mesi, ho iniziato ad entrare un po' in forma: la mia pedalata era più agile e riuscivo a spingere bene sui pedali. Inoltre, grazie a sistematici esercizi di stertching ho sciolto per bene le articolazioni e ho migliorato molto la flessibilità della colonna così da consentirmi di assumere una postura progressivamente sempre più aggressiva e aero (ho progressivamente abbassato sempre più il manubrio fino a raggiungere 13 cm di dislivello con la sella). Ho naturalmente perso qualche chilo di troppo e magicamente i fastidi al fondoschiena sono scomparsi, UTILIZZANDO SEMPRE LE STESSE SELLE, dalla rigidissima full carbon, alla selle Italia slr, alla Prologo, alla Fizik, alla cinesina carbon leggermente imbottita, superleggera (166g) e per me supercomodosa che è diventata la mia preferita.
Ciò non significa che automaticamente andrà bene anche a te, ma io al tuo posto per 20€ la proverei...


Insomma tutto questo per dire che troppo spesso ci focalizziamo solo sulla sella, ma l'origine dei dolori al lato b possono essere dovuti anche ad altri fattori. Tra tutti ritengo che il maggiore responsabile sia una postura sulla bici col busto troppo poco inclinato in avanti (manubrio troppo alto). Avere un assetto più aero oltre a migliorare la velocità, contribuisce a scaricare il peso dalla sella distribuendolo un po' di più sulle braccia. Anche lo stile di pedalata (piuttosto vigoroso specie in posizione avanzata) contribuisce a ridurre la pressione sulla sella.

P.S. Pure il fondello dei pantaloncini ovviamente ha la sua bella importanza per avere una seduta confortevole.
P.P.S. Qui risparmi anche qualche euro

Concordo con quanto hai scritto: sicuramente la nostra condizione fisica/atletica incide sul nostro adattamento alla sella.
Da quando infatti ho iniziato ad aumentare i km percorsi durante l'anno, acquisendo quindi una maggior flessibilità/elasticità di schiena e muscolare, sono diventato anche "meno sensibile" alla forma della sella, nel senso che ho meno problemi di adattamento anche a selle di forme/larghezze diverse....questo non vuol dire però che ho raggiunto "la pace dei sensi bassi". :mrgreen:

Comunque la sella che suggerisci mi ricorda molto la Specialized Romin o la Toupè di "nuova generazione" (sbaglio?).....e questo non mi invoglia a provarla, visto la mia esperienza passata con queste selle.

Se a qualcuno interessa provare una selle Italia NOVUS ENDURANCE TM SUPERFLOW S3 sono qui. Io l'ho presa per provarla per curiosità ma non mi garba.
In foto è quella nera. Vedi l'allegato 188548

La Toupè bianca è lo stesso modello che avevo anche io e con la quale mi sono trovato bene (perlomeno fintanto che non ha ceduto la parte centrale).....alla fine penso che il mio lato B preferisca selle con seduta piatta, ragione per cui con la nuova Toupè in versione "rominizzata" non mi sono mai trovato altrettanto bene.....e non a caso mi sono trovato abbastanza bene con la Pro Falcon (sella ultrapiatta, forse anche troppo) e ultimamente con la Syncros Tofino.....ma anche l'ultima misurazione che ho fatto in negozio con sistema Id-match di Selle Italia, suggeriva come sella ideale la Boost, che in effetti ha seduta e profilo piatti (però non sono capace di farmela piacere per via della sua forma molto particolare).....evidentemente questa è la direzione giusta, devo "solo" trovare una sella che, oltre a offrire una seduta tendenzialmente piatta, riesca a scaricare molto sulla parte centrale.
 
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FabioPiva

Apprendista Passista
8 Settembre 2018
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Concordo con quanto hai scritto: sicuramente la nostra condizione fisica/atletica incide sul nostro adattamento alla sella.
Da quando infatti ho iniziato ad aumentare i km percorsi durante l'anno, acquisendo quindi una maggior flessibilità/elasticità di schiena e muscolare, sono diventato anche "meno sensibile" alla forma della sella, nel senso che ho meno problemi di adattamento anche a selle di forme/larghezze diverse....questo non vuol dire però che ho raggiunto "la pace dei sensi bassi". :mrgreen:

Comunque la sella che suggerisci mi ricorda molto la Specialized Romin o la Toupè di "nuova generazione" (sbaglio?).....e questo non mi invoglia a provarla, visto la mia esperienza passata con queste selle.



La Toupè bianca è lo stesso modello che avevo anche io e con la quale mi sono trovato bene (perlomeno fintanto che non ha ceduto la parte centrale).....alla fine penso che il mio lato B preferisca selle con seduta piatta, ragione per cui con la nuova Toupè in versione "rominizzata" non mi sono mai trovato altrettanto bene.....e non a caso mi sono trovato abbastanza bene con la Pro Falcon (sella ultrapiatta, forse anche troppo) e ultimamente con la Syncros Tofino.....ma anche l'ultima misurazione che ho fatto in negozio con sistema Id-match di Selle Italia, suggeriva come sella ideale la Boost, che in effetti ha seduta e profilo piatti (però non sono capace di farmela piacere per via della sua forma molto particolare).....evidentemente questa è la direzione giusta, devo "solo" trovare una sella che, oltre a offrire una seduta tendenzialmente piatta, riesca a scaricare molto sulla parte centrale.

Anche io mi trovavo bene con la toupè bianca che vedi in foto, e anche lei ha ceduto lo scafo al centro.
Proprio ieri e oggi (120 km ieri e 150 oggi) ho montato la toupè che mi ha prestato un mio amico. E devo dire che anche se ho fatto solo 2 uscite non ho avuto problemi, anzi! Mi pare più comoda della mia SMP che monto da inizio anno.
Ma dici che le nuove toupè non sono come quella vecchia?
La sella è questa in foto che mi ha prestato.
Guarda sono intenzionato a provare la selle Italia srl boost superflow, anche se non so se faccio un buco nell'acqua. IMG_20191017_122457.jpg IMG_20191017_080825.jpg