Non riesco a trovare la sella giusta

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Romagna
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Cervélo R3
Oggi ennesimo giro di prova dopo le ultime regolazioni di ieri sera: ho avanzato la sella degli ultimi 2mm disponibili, senza toccare altro (inclinazione a parte perchè, dovendo svitare la vite per avanzare la sella, non è detto che sia stata riportata esattamente al decimo di millimetro).
Rispetto a ieri direi che ho fatto un mezzo passo indietro e penso che il motivo possa essere riconducibile al fatto di non aver alzato la sella (avanzando la sella avrei dovuto anche alzare di 1mm)....infatti oggi ho avvertito il classico indolenzimento a collo/spalle tipico (almeno nel mio caso) di un "ridotto" scarto sella/manubrio e/o posizione troppo raccolta, e anche la pedalata non era "fluida" e redditizia come quella di ieri.

Ora sono combattuto tra lasciare l'arretramento attuale e alzare la sella di 1-2mm o cercare di ripristinare al decimo di millimetro le impostazioni di ieri con cui mi sono trovato decisamente meglio (nonostante il leggero indolenzimento alla zona lombare avvertito una volta sceso dalla bicicletta, e che nel giro di qualche ora è poi sparito).

Voi come mi consigliereste di procedere?
Grazie!
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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mia
Oggi ennesimo giro di prova dopo le ultime regolazioni di ieri sera: ho avanzato la sella degli ultimi 2mm disponibili, senza toccare altro (inclinazione a parte perchè, dovendo svitare la vite per avanzare la sella, non è detto che sia stata riportata esattamente al decimo di millimetro).
Rispetto a ieri direi che ho fatto un mezzo passo indietro e penso che il motivo possa essere riconducibile al fatto di non aver alzato la sella (avanzando la sella avrei dovuto anche alzare di 1mm)....infatti oggi ho avvertito il classico indolenzimento a collo/spalle tipico (almeno nel mio caso) di un "ridotto" scarto sella/manubrio e/o posizione troppo raccolta, e anche la pedalata non era "fluida" e redditizia come quella di ieri.

Ora sono combattuto tra lasciare l'arretramento attuale e alzare la sella di 1-2mm o cercare di ripristinare al decimo di millimetro le impostazioni di ieri con cui mi sono trovato decisamente meglio (nonostante il leggero indolenzimento alla zona lombare avvertito una volta sceso dalla bicicletta, e che nel giro di qualche ora è poi sparito).

Voi come mi consigliereste di procedere?
Grazie!
Fai come hai intuito.. alza un filo la sella per ripristinare gli angoli di spinta.. però controlla anche la bolla o meglio l'inclinazione che più ti si addice ;-)
 
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Zonco

Apprendista Passista
12 Novembre 2008
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si
Non riesco a trovare una sella che si conformi al mio fondoschiena. Ne ho provate diverse: full carbon cinese (comoda ma dura 1 mese), San Marco Aspide (più o meno comoda fino a quando non ha ceduto la parte centrale), Fizik Antares (non ci siamo).

Preciso che tutte quelle testate sono in misura conforme alle mie ossa ischiatiche... il 90% delle volte uso il T-Equipe della Assos... il mio peso varia dai 75 ai 77kg.

Avete qualche consiglio?
Nè ho provate molte, prima di tutto è importante l'assetto e poi la sella deve essere in bolla. Con quelle che ho usato, mai avuto fastidi, ultimamente ho usato fizik antares r3 e r1, poi sono passato alla antares 00 e devo dire che è la migliore fra tutte!
 

Bonus79

Scalatore
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Fai come hai intuito.. alza un filo la sella per ripristinare gli angoli di spinta.. però controlla anche la bolla o meglio l'inclinazione che più ti si addice ;-)

Eh, riportare esattamente l'inclinazione tra una regolazione e l'altra non è sempre semplice....a volte basta meno di un quarto di giro di vite in più o in meno per cambiare completamente l'appoggio sulla sella....purtroppo ho una livella corta che per qualità probabilmente non brilla e che non mi agevola sicuramente l'operazione....alla fine quindi mi trovo sempre ad "aggiustare il tiro" su strada mentre pedalo. ;-)
 

Bonus79

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27 Gennaio 2010
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Buongiorno a tutti!
Sono reduce da un week end poco "fruttifero".....non solo non sono riuscito ancora a trovare il posizionamento perfetto sulla Shortfit (ho provato a effettuare varie microregolazioni senza trovare tuttavia l'alchimia perfetta), ora non mi ritrovo nemmeno con la sella Tofino che ho usato negli ultimi mesi! :cry:
Visto che non sono riuscito a trovare la "quadra" con la Shortfit, e che in teoria domani dovevo effettuare un test FTP (che mi tocca rimandare causa impegni), ieri ho deciso di rimontare provvisoriamente la Tofino per evitare di avere noie con la sella nuova, ma nonostante abbia riportato esattamente arretramento (avevo segnato sul carrello sella i 4 punti di fissaggio del morsetto reggisella), altezza (avevo segnato una tacca sul reggisella) e in teoria anche inclinazione (inoltre prima di smontarla avevo lasciato attaccato il nastro isolante per segnare il CA), non mi tornano le misure (sono solito prendere più riferimenti per essere sicuro di riportare sempre tutto alla perfezione) per 2mm (più corto)...ma come cxxxo è possibile?! :bua:
Ho provato lo stesso a pedalare e, nonostante abbia provato anche a giocare con l'inclinazione, non ho ritrovato la stessa posizione che avevo....sicuramente in parte la colpa è da attribuire alla Shortfit che si è rivelata più comoda ed efficace come scarico centrale ma, sempre che il mio fisico non abbia "resettato" in appena una settimana l'impostazione precedente, il posizonamento in bici evidentemente non è lo stesso!
E infatti questa mattina ho il collo un pò indolenzito e qualche fastidio di troppo alle ginocchia, cosa che prima di smontare la Tofino non avvertivo! :ueh:
A questo punto direi che mi tocca rivolgermi al mio biomeccanico nella speranza che riesca a fare il "miracolo"!

L'unica nota positiva del fine settimana è stata la riprova, dopo l'uscita di 2h di sabato mattina, della bontà dello scarico centrale della Shortfit, ragione per cui penso che l'adotterò come sella principale....anche se non ho ancora capito come mai con questa sella sento di lavorare diversamente/maggiormente con i muscoli delle cosce, specialmente quelli della parte posteriore. ;nonzo%
 

diego country

Pignone
25 Dicembre 2013
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ORBEA ORCA OMX CUSTOM
Buongiorno a tutti!
Sono reduce da un week end poco "fruttifero".....non solo non sono riuscito ancora a trovare il posizionamento perfetto sulla Shortfit (ho provato a effettuare varie microregolazioni senza trovare tuttavia l'alchimia perfetta), ora non mi ritrovo nemmeno con la sella Tofino che ho usato negli ultimi mesi! :cry:
Visto che non sono riuscito a trovare la "quadra" con la Shortfit, e che in teoria domani dovevo effettuare un test FTP (che mi tocca rimandare causa impegni), ieri ho deciso di rimontare provvisoriamente la Tofino per evitare di avere noie con la sella nuova, ma nonostante abbia riportato esattamente arretramento (avevo segnato sul carrello sella i 4 punti di fissaggio del morsetto reggisella), altezza (avevo segnato una tacca sul reggisella) e in teoria anche inclinazione (inoltre prima di smontarla avevo lasciato attaccato il nastro isolante per segnare il CA), non mi tornano le misure (sono solito prendere più riferimenti per essere sicuro di riportare sempre tutto alla perfezione) per 2mm (più corto)...ma come cxxxo è possibile?! :bua:
Ho provato lo stesso a pedalare e, nonostante abbia provato anche a giocare con l'inclinazione, non ho ritrovato la stessa posizione che avevo....sicuramente in parte la colpa è da attribuire alla Shortfit che si è rivelata più comoda ed efficace come scarico centrale ma, sempre che il mio fisico non abbia "resettato" in appena una settimana l'impostazione precedente, il posizonamento in bici evidentemente non è lo stesso!
E infatti questa mattina ho il collo un pò indolenzito e qualche fastidio di troppo alle ginocchia, cosa che prima di smontare la Tofino non avvertivo! :ueh:
A questo punto direi che mi tocca rivolgermi al mio biomeccanico nella speranza che riesca a fare il "miracolo"!

L'unica nota positiva del fine settimana è stata la riprova, dopo l'uscita di 2h di sabato mattina, della bontà dello scarico centrale della Shortfit, ragione per cui penso che l'adotterò come sella principale....anche se non ho ancora capito come mai con questa sella sento di lavorare diversamente/maggiormente con i muscoli delle cosce, specialmente quelli della parte posteriore. ;nonzo%

Prova la SLR BOOST ci sono anche selle test nei negozi, anche io ho provato tantissime selle, questa secondo me è la migliore per mia esperienza.
la Shortfit anche io l'ho provata per qualche mese ma poi abbandonata in quanto mi provocava dolori al collo e poi anche al culo dopo ore in sella
 

Bonus79

Scalatore
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Probabilmente una cede più dell'altra e con la Shortfit risulti un filo alto, prova ad abbassarla di un paio di mm ;-)
Guarda, ormai non so più che pesci pigliare....sento di essere vicino a trovare la posizione perfetta, ma continuo a "girarci attorno" senza tuttavia trovarla!
Tutto sta nel trovare la giusta combinazione tra altezza/arretramento/inclinazione....magari ne azzecco due su tre e, nel tentativo di centrare anche il terzo, perdo gli altri due...purtroppo quando si va a tentativi il rischio è questo....ed è per questo, oltre alla perdita di tempo, che trovo la ricerca della posizione corretta sempre molto snervante!
In realtà dopo l'uscita di giovedì mi sentivo troppo basso, e anche dietro tuo suggerimento ho alzato leggermente la sella....effettivamente sabato mi sembrava di andare meglio, anche se poi sono dovuto intervenire varie volte durante l'uscita per effettuare piccole registrazione su inclinazione e/o altezza....diciamo che appena effettuata la modifica mi sembrava di andare bene, poi però col passare dei km sentivo di dover modificare qualcosina....il problema a volte è ricordarsi tutti i passaggi e sopratutto l'ordine in cui vengono effettuati, quindi se mi accorgo di non andare bene con una regolazione, può capitare di non riuscire a trovare più l'impostazione precedente, "rimescolando da capo tutte le carte".

Il fatto di lavorare diversamente con i muscoli delle cosce, io l'avevo imputato alla diversa forma della sella (Tofino/piatta vs Shortfit/curva) e magari anche alla coda rialzata della Shortfit che sicuramente offre un appoggio diverso in fase di spinta....però probabilmente è come dici tu, ovvero un fatto di estensione muscolare dovuta ad altezza e/o arretramento eccessivi (anche se poi provando ad abbassare mi sembrava di stare seduto sul :cac:).
Boh...a questo punto spero di trovare un valido aiuto nel biomeccanico, perchè dopo una settimana di tentativi io non ne posso già più....adesso ho solo voglia di risolvere e tornare a concentrarmi su allenamenti/uscite in bicicletta! ;-)


Prova la SLR BOOST ci sono anche selle test nei negozi, anche io ho provato tantissime selle, questa secondo me è la migliore per mia esperienza.
la Shortfit anche io l'ho provata per qualche mese ma poi abbandonata in quanto mi provocava dolori al collo e poi anche al culo dopo ore in sella

Mah, guarda.....alla fine con la Shortfit non mi trovo mica male, anzi, rimontando la sella precedente mi sono reso conto di quanto sia comoda e di quanto sia valido lo scarico centrale....probabilmente il fatto di essere corta e waved non rende subito facile (almeno per chi, come il sottoscritto, è sensibile al mezzo millimetro) trovare la giusta regolazione.

Comunque la SLR BOOST l'avevo già addocchiata sopratutto per via del profilo piatto....per il momento voglio andare fino in fondo con la Shortfit, nel caso non dovessi risolvere, allora potrei prenderla in considerazione. Grazie! ;-)
 

golias

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il problema a volte è ricordarsi tutti i passaggi e sopratutto l'ordine in cui vengono effettuati, quindi se mi accorgo di non andare bene con una regolazione, può capitare di non riuscire a trovare più l'impostazione precedente, "rimescolando da capo tutte le carte".
SI è vero.. lavorare sulla posizione sella è snervante e non semplice.. tocca per forza di cose farlo con metodo, altrimenti si rieschia di entrare in un tunnel e non riuscire più a raccappezzarsi.
Tieni presente che l'inclinazione ha un importanza non indifferente perchè fa variare a percezione (ma anche a misure) l'avanzamento e/o larretramento.. quindi se alzi il naso dev compensare leggermente in avanzamento.. viceversa se abbassi il naso/punta sella.
 
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SI è vero.. lavorare sulla posizione sella è snervante e non semplice.. tocca per forza di cose farlo con metodo, altrimenti si rieschia di entrare in un tunnel e non riuscire più a raccappezzarsi.
Tieni presente che l'inclinazione ha un importanza non indifferente perchè fa variare a percezione (ma anche a misure) l'avanzamento e/o larretramento.. quindi se alzi il naso dev compensare leggermente in avanzamento.. viceversa se abbassi il naso/punta sella.

In merito a quanto evidenziato in grassetto, hai perfettamente ragione, infatti solitamente mi appunto sempre data e misure ad ogni variazione che eseguo, almeno quando le effettuo in casa e/o con la bicicletta sui rulli....il problema è quando queste modifiche le eseguo "al volo" durante l'uscita su strada (ho notato infatti che tra rulli e strada a volte le percezioni cambiano e non poco), e dove capita di perdermi e di non ritrovarmi più.

L'inclinazione, nel mio caso, spesso fa la differenza tra una seduta comoda e scomoda....hai perfettamente ragione!

Il problema è che a parole sembra tutto facile.....prendi tutti i riferimenti, li riporti e il gioco è fatto....peccato però che spesso anche riportando le misure esattamente c'è sempre qualcosa che non torna (come capitato in questi giorni quando sono andato a rimontare la sella Tofino)! :mrgreen::bua:
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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peccato però che spesso anche riportando le misure esattamente c'è sempre qualcosa che non torna
Mettiti il cuore in pace.. qualcosa che non torna ci sarà sempre.
La posizione in sella è pur sempre un compromesso.. non si può avere "comodità" e nello stesso tempo rendimento massimo, perchè l'uno non è agganciato all'altro.
Se vuoi esprimere potenza in un lasso di tempo sopportabile.. avanzi, se invece vuoi stare un pò più rilassato.. arretri, ma purtroppo questo gioca a sfavore dell'appoggio in sella.
Per chi non ha velleità sportive l'unica è trovare la quadra nella posizione comoda e che in genere presuppone una sella orientata piuttosto verso il basso che l'alto.. leggermente arretrata e in bolla.
ma queste sono regole generali che sono certo avrai già provato quindi non ti sto dicendo niente di nuovo.
Una cosa posso dirti per certo.. se entri nel trip della posizione sella e non riesci a sopportare varie deficienze.. non ne esci più, cerca di trovare la meno peggio e aspetta l'adattamento ;-)
 

Bonus79

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Mettiti il cuore in pace.. qualcosa che non torna ci sarà sempre.
La posizione in sella è pur sempre un compromesso.. non si può avere "comodità" e nello stesso tempo rendimento massimo, perchè l'uno non è agganciato all'altro.
Se vuoi esprimere potenza in un lasso di tempo sopportabile.. avanzi, se invece vuoi stare un pò più rilassato.. arretri, ma purtroppo questo gioca a sfavore dell'appoggio in sella.
Per chi non ha velleità sportive l'unica è trovare la quadra nella posizione comoda e che in genere presuppone una sella orientata piuttosto verso il basso che l'alto...leggermente arretrata e in bolla.
ma queste sono regole generali che sono certo avrai già provato quindi non ti sto dicendo niente di nuovo.
Una cosa posso dirti per certo.. se entri nel trip della posizione sella e non riesci a sopportare varie deficienze.. non ne esci più, cerca di trovare la meno peggio e aspetta l'adattamento ;-)

Guarda, a me onestamente del "rendimento" legato alla posizione in sella interessa niente....la posizione giusta per me è quella che mi consente di pedalare sentendomi a mio agio sul mezzo e senza avere poi problemi di indolenzimenti/infiammazioni/dolori a schiena, collo, ginocchia o altro....solitamente quando riesco a trovare la posizione giusta, l'unica cosa che posso avvertire dopo ore e/o km passati in sella (specialmente quando tendo a stare per parecchio tempo in presa bassa) è una pressione "eccessiva" al perineo (per eccessiva intendo che ti costringe ad alzarti dalla sella più spesso del dovuto e che comunque nel giro di qualche ora dal termine dell'uscita svanisce)....diciamo che la ricerca di una sella che elimini completamente questo rischio o che comunque migliori la situazione, è l'unico motivo che mi spinge ancora a provare selle nuove.

Comunque con la Shortfit mi sentirei di dire che il passo in avanti c'è stato rispetto alle ultime selle provate (anche se non l'ho ancora testata in salita e su percorsi lunghi).....ovvio che quando si cambia sella un minimo di adattamento è necessario, questo però non vuol dire sopportare eventuali dolori/infiammazioni che dovessero emergere, piuttosto lasciare il tempo al fisico di metabolizzare la nuova sella e quindi i nuovi appoggi e/o la nuova dinamica di pedalata. ;-)
 
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merkava79

Pignone
16 Marzo 2010
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Ciao a tutti...avendo una distanza tra le ossa ischiatiche di 123mm (misurazione fatta in casa :)) quale larghezza dovrebbe avere la sella?
Chiaro tutto quello che è stato scritto in precedenza, esiste una sorta di tabella di corrispondenza (naturalmente indicativa) tra distanza ossa e larghezza sella?
A me piacerebbe comprare https://www.gambacicli.com/it/selle-italia-slr-c59-full-carbon.html cosa ne pensate?
 

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Ciao a tutti...avendo una distanza tra le ossa ischiatiche di 123mm (misurazione fatta in casa :)) quale larghezza dovrebbe avere la sella?
Chiaro tutto quello che è stato scritto in precedenza, esiste una sorta di tabella di corrispondenza (naturalmente indicativa) tra distanza ossa e larghezza sella?
A me piacerebbe comprare https://www.gambacicli.com/it/selle-italia-slr-c59-full-carbon.html cosa ne pensate?

Prova a leggere qui....https://www.sq-lab.com/en/ergonomics/sqlab-measurement-concepts/sit-bone-measurement/
Magari trovi qualche spunto utile.... ;-)
 

Bonus79

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27 Gennaio 2010
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Breve aggiornamento Shortfit.
Venerdì sono andato dal biomeccanico che ha apportato piccolissime variazioni alla mia regolazione, avanzando di qualche mm e inclinando la punta verso l'alto, alzando inoltre il manubrio di 5mm....piccolissime variazioni che però sembra abbiano portato ai risultati sperati.
Ieri mattina infatti ho effettuato il primo test post biomeccanico, ma soprattutto la prima uscita "lunga" con dislivello da quando ho montato la Shortfit (100km e quasi 1700mt d+ per 4h10min di pedalato) e devo dire che mi sono trovato decisamente bene!
Se vogliamo essere pignoli forse dovrei "ritoccare" ancora leggermente l'inclinazione, ma visto che ieri indossavo una salopette (e relativo fondello) diversa da quella che indossavo venerdì dal biomeccanico (e visto che il posizionamento è stato effettuato su rulli), prima di toccare qualcosa aspetto di effettuare ancora qualche uscita lunga.
Fatto sta che per tutta la durata del giro mi sono trovato molto a mio agio sulla sella, senza avvertire alcun tipo di fastidio/dolore e soprattutto nessuna pressione fastidiosa in zona perineale....anche al termine dell'uscita non ho avvertito alcun indolenzimento/fastidio/infiammazione a collo, ginocchia e perineo, solo un leggerissimo indolenzimento alla zona lombare della schiena svanito nel giro di poco tempo e attribuibile più che altro al lungo periodo di astinenza da salita (specie di tratti con pendenze a doppia cifra vicini al 20%).
Quindi al momento non posso che essere soddisfatto, vedremo se nelle prossime uscite verranno confermate le buone sensazioni avute ieri. ;-)

Dimenticavo....alla fine della fiera ho ripreso tutte le misure per appuntarle sul mio "taccuino" e non nascondo una certa sorpresa nel constatare che le distanze attacco/punta sella e attacco/fine sella sono identiche a quelle che avevo con la sella precedente (Syncros Tofino sempre modello short), mentre la distanza attacco/CA (o comunque il punto il cui la sella è larga 75mm) è inferiore di 1cm, così come la distanza leve/CA....evidentemente quindi con la Shortfit la seduta è più "arretrata" e questo spiegherebbe il fatto di occupare la seduta in tutta la sua profondità, mentre con altre selle provate in precedenza rimaneva sempre qualche centimetro scoperto.
 
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Jaguar

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17 Giugno 2016
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Purtroppo l'unica soluzione è quella di passare per un tecnico biomeccanico che vedendo lo stile di pedalata sia in centro specializzato, sia su strada, valuti bene quale sella è la migliore, senza andare di tentativi che alla fine costano molto di più.
 

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Purtroppo l'unica soluzione è quella di passare per un tecnico biomeccanico che vedendo lo stile di pedalata sia in centro specializzato, sia su strada, valuti bene quale sella è la migliore, senza andare di tentativi che alla fine costano molto di più.

Guarda, alla fine anche un bravo biomeccanico, se non utilizza lo strumento specifico in grado di valutare le pressioni esercitate sulla sella (ora mi sfugge il nome) durante la pedalata (di solito poi viene effettuato su rulli dove, almeno io, tendo ad avere un appoggio sulla sella/pedalata differenti rispetto a quando pedalo su strada), potrà al massimo darti un'indicazione di massima sul tipo di sella più adatto....ma poi alla fine sarà il tuo fondoschiena, e solo dopo aver macinato un buon numero di km, che ti darà il responso definitivo sul modello più indicato per te.....sicuramente un bravo biomeccanico ti può aiutare a trovare il posizionamento della sella (aspetto più importante rispetto al tipo di sella stesso)! ;-)
 

Gianlu_78

Pignone
20 Settembre 2019
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Ciao a tutti...avendo una distanza tra le ossa ischiatiche di 123mm (misurazione fatta in casa :)) quale larghezza dovrebbe avere la sella?
Chiaro tutto quello che è stato scritto in precedenza, esiste una sorta di tabella di corrispondenza (naturalmente indicativa) tra distanza ossa e larghezza sella?
A me piacerebbe comprare https://www.gambacicli.com/it/selle-italia-slr-c59-full-carbon.html cosa ne pensate?

Se può esser utile, riporto qui le indicazioni sulla larghezza della sella in relazione alla misura delle ossa ischiatiche fornite da Fabric, che ha una gamma di selle con tre profili e tre diverse larghezze:

Larghezza 134 mm ---> Sit bones <85 - 100 (mm)
Larghezza 142 mm ---> Sit bones 95 - 135 (mm)
Larghezza 155 mm ---> Sit bones 130 - 135> (mm)

Io ho optato per una Fabric Line da 142mm con profilo Shallow. Mi trovo molto bene e oltretutto la sella esteticamente ha una linea davvero molto bella. Prima possedevo una Fizik Aliante R5.