- 29 Settembre 2015
- 8.531
- 12.639
- Bici
- Cervelo' R3 gruppo Ultegra 6800 , BMC Roadmachine 02 Dura Ace Di2, Carbonda CFR696 Ultegra 6800
Italiana vuol dire fatta in Italia?
Se parli della manifattura del telaio, la vedo dura, del resto come per molte altre bici top italiane [emoji5]Italiana vuol dire fatta in Italia?
Ia scelta di Wilier di non dare la possibilità di scegliere, per il momento, una configurazione diversa da disco e elettronico non so quanto sia efficace, il solo telaio al momento non è disponibile€ 5000 solo il telaio, qui si sta davvero esagerando però...e poi personalmente non mi piace quel "fazzoletto" sotto l'orizzontale dove si congiunge al verticale, ma è un fatto puramente estatico...rimane comunque un prezzo elevatissimo...
Su prezzi e provenienza dei telai ormai sono sempre le solite discussioni, ma che i top gamma si stiano allontanando dalle tasche "dell'uomo qualunque" è ormai un dato di fatto per qualsiasi brand.
Nel 1995 un Colnago Master Olympic montato Super Record veniva circa 5 milioni di lire, che oggi sarebbero circa 8 mila euro.
I top di gamma sono sempre stati lontano dalle tasche "dell'uomo comune". E volendo esagerare c'era il C35 che non mi ricordo quanto costasse, ma di sicuro di più.
Che i top di gamma siano fuori range rispetto le tasche dell'uomo comune mi pare una tautologia in qualunque settore. Una Ferrari lo era 50 anni fa e lo è anche oggi. La differenza è che oggi si è diffusa questa idea anche si stava meglio quando si stava peggio
Anyway, a me piace molto questa Wilier
[emoji23] [emoji23] [emoji23]la prima bici con il pomo d'adamo...per veri uomini insomma
Questa moda dei foderi alti non raccordati con il tubo orizzontale non mi piace per niente. Per me è bocciata.
Bene, la sostituirò con una Ridley Helium SLX o al limite una Helium X.
>Ahime, l'ho ordinata come regalo per il tuo compleanno...
La storia del prezzo è anche per il fatto che a ogni bici nuova presentata aumenta il listino che va via via gonfiandosi, così come quando presentano il modello nuovo di un auto. Quindi, siamo sempre su cifre alte però il top di gamma che costa 5000 è più alla portata di quello che costa 8000. E quello da 8000 è più alla portata di quello da 11000. La stessa cosa con le bici di fascia medio bassa e così via.Probabilmente è così, io i top di gamma li ho sempre visti solo in vetrina... Solo che questa storia del prezzo ad ogni presentazione di bici sta diventando un po' stucchevole.
La storia del prezzo è anche per il fatto che a ogni bici nuova presentata aumenta il listino che va via via gonfiandosi, così come quando presentano il modello nuovo di un auto. Quindi, siamo sempre su cifre alte però il top di gamma che costa 5000 è più alla portata di quello che costa 8000. E quello da 8000 è più alla portata di quello da 11000. La stessa cosa con le bici di fascia medio bassa e così via.
Quello che voglio dire con questo è che per me è un bene che ci sia scelta e differenti prezzi per tutte le tasche. A me fa rabbia vedere top di gamma con prezzi così differenti solo per un nome. Anche perché riguardo i contenuti tecnici li hanno anche gli altri.
Nel 1995 un Colnago Master Olympic montato Super Record veniva circa 5 milioni di lire, che oggi sarebbero circa 8 mila euro.
Nessuno l'ha presa evidentementeQualcuno ha avuto modo di provare su strada la Zero Slr? Impressioni? Sensazioni in discesa?