Ne perderà il ciclismo... in che termini ??Concordo con chi dice che chi rischia di più è il ciclismo.
Aggiunto in fondo le importanti dichiarazioni recentissime di Lappartient.
mi sento molto a disagio a citare Ferrari... ma non ho trovato altri commenti di persone che siano medici attivi nella medicina dello sport, quindi riporto quanto riportato da molti media, e da quello che ne emerge, come spesso accade, le cose non sono bianche o nere, ma grigie.
da http://www.ciclonews.biz/michele-ferrari-parla-chris-froome-salbutamolo-doping/ :Secondo il virgolettato riportato dal noto sito di notizie Michele Ferrari ha affermato: “La percentuale di asmatici negli sport di endurance è più alta del dovuto a causa della cronica inalazione di agenti irritanti e allergenizzanti, alle basse temperature, ai gas di scarico dei veicoli e ad altri fattori. Si tratterebbe, almeno in parte, di una forma di ‘patologia professionale'”.
Nello specifico avrebbe parlato di Froome: “La escrezione urinaria di salbutamolo è piuttosto variabile e dipende da vari fattori, alcuni dei quali sconosciuti. Il salbutamolo non migliora le prestazioni nei soggetti non asmatici. Non è vero che abbia effetti anabolizzanti, nemmeno ad alto dosaggio. Non esiste un solo studio scientifico che affermi il contrario. Il mio parere è che Froome abbia esagerato con le ‘puffate’, magari involontariamente, perdendo o sbagliando il conto. Nelle tappe precedenti la sua concentrazione nelle urine era costantemente attorno ai 600 nanogrammi per millilitro. Magari avrà pensato che raddoppiando la dose abituale sarebbe comunque rimasto nei limiti, non tenendo conto che oltre un certo dosaggio il metabolismo della sostanza può essere saturato e, dunque, l’eliminazione urinaria essere maggiore”.
Il sito aggiunge anche che Ferrari sia sceso nel dettaglio: “facendo un discorso più ampio, potrei dire che Froome, senza salbutamolo, probabilmente non avrebbe mai vinto quattro Tour de France
chissà a chi si riferiva con l'ematocrito a 38..Hai dimenticato l’ultima parte ...
“Così come un ciclista con 38 di Hct senza EPO.
Entrambe le cose (salbutamolo e EPO) rimediano alle ingiustizie della genetica…”
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Si ma che valenza può avere uno che nella stessa affermazione ha in sè la contraddizione !
Il salbutamolo non migliora le prestazioni nei soggetti non asmatici. Non è vero che abbia effetti anabolizzanti, nemmeno ad alto dosaggio. Non esiste un solo studio scientifico che affermi il contrario.
Se non c'è uno studio... come fa a dirlo con certezza
Una cosa è certa... Il caso Froome (colpevole o meno che sia) è imbarazzante: Per difendersi deve dimostrare che un atleta fortissimo come lui non ha un organo fisico che gli funzioni decentemente (polmoni, reni ed anche fegato).
Praticamente un mezzo cesso che sui pedali vola. Bell'immagine per il ciclismo
Non che io voglia difendere Ferrari. Ma dire "non esiste uno studio che affermi il contrario" significa che non esiste uno studio che abbia provato il contrario, e non che non esiste uno studio punto. Evidentemente secondo lui esistono studi che però non dimostrano il contrario. Non mi sembra ci sia una contraddizione. Poi se è vero o no questo io non lo so. Ma in Italiano a me non risulta una contraddizione.Si ma che valenza può avere uno che nella stessa affermazione ha in sè la contraddizione !
Il salbutamolo non migliora le prestazioni nei soggetti non asmatici. Non è vero che abbia effetti anabolizzanti, nemmeno ad alto dosaggio. Non esiste un solo studio scientifico che affermi il contrario.
Se non c'è uno studio... come fa a dirlo con certezza
Se "non esiste alcun studio" significa che ce ne sono ma nessuno ha ravvisato l' effetto anabolizzante, allora non c'è nessuna contraddizione, gli studi ci sono e le prove dicono che l'effetto non c'è.Si ma che valenza può avere uno che nella stessa affermazione ha in sè la contraddizione !
Il salbutamolo non migliora le prestazioni nei soggetti non asmatici. Non è vero che abbia effetti anabolizzanti, nemmeno ad alto dosaggio. Non esiste un solo studio scientifico che affermi il contrario.
Se non c'è uno studio... come fa a dirlo con certezza
Non che io voglia difendere Ferrari. Ma dire "non esiste uno studio che affermi il contrario" significa che non esiste uno studio che abbia provato il contrario, e non che non esiste uno studio punto. Evidentemente secondo lui esistono studi che però non dimostrano il contrario. Non mi sembra ci sia una contraddizione. Poi se è vero o no questo io non lo so. Ma in Italiano a me non risulta una contraddizione.