Ero un MAtteoni !
DAL 2007 son passato a SPORTISSIMO.
Comunque riserbo grandi bei ricordi della banda di capitan Bertozzi !!
ciao quanto tempo ci hai messo per fare i Km 257......
Ero un MAtteoni !
DAL 2007 son passato a SPORTISSIMO.
Comunque riserbo grandi bei ricordi della banda di capitan Bertozzi !!
ciao quanto tempo ci hai messo per fare i Km 257......
lA SFISSERA a volte e' molto piu' vicina di quello che pensiamo e poi... l'ultima PIACEVOLE volta che si ceno' insieme...la SVIZZERA era molto vicina!Se 1 + 1 fa 2 ....
ma non si stava meglio a genova che in sfizzera ?!
Ciao
lA SFISSERA a volte e' molto piu' vicina di quello che pensiamo e poi....
Hai un MP nel quale tutto ti e' chiaritoPerò trovo che sia sciocco celarsi dietro false identità, anche se purtroppo il web è il luogo principe della "finzione".
Abbiamo uno spazio dove possiamo discutere delle nostre belle passioni, perchè dichiararci per quello che non siamo?
Con questo chiudo anch'io l'O.T. chiedendo scusa ai mod .
Bellissimo racconto.Va venire i brividi la sola citazione di luoghi ASSOLUTAMENTE sacri come il Carrefour de l'Arbre o il velodromo.La farei anche solo per la Foresta e in ricordo di mio padre che non si perdeva una edizione alla Tv nemmeno se gli sparavano (pensa che mi ha chiamato Rudy come il celebre Rudy Altig campione tedesco degli anni 60 dopo averlo visto sul Pavè).Vi partecipai nel 2006 (si svolge ogni due anni) , e devo ammettere che almeno una volta nella vita va fatta, due volte no perchè è una corsa talmente assurda che se la ripeti devi essere davvero assurdo anche Tu stesso
Comunque vale la pena, davvero, io la feci con un tempo bello, era caldo ed asciutto, non oso però immaginare come sarebbe in caso di pioggia.
Il pavè non ha NIENTE a che vedere con il pavè che conosciamo noi quì, sono pezzi di pietra di dimensione 15cm x 15cm circa spesso distanziati fra loro di due od anche tre cm che creano dei sobbalzi incredibili e la soluzione di fare i "vialetti" ai lati del sentiero non è per nulla una buona soluzione : spesso ci sono delle voragini ed il pavè è in quel punto assai dissestato da creare un vero e proprio pericolo per danni alle ruote (quando va bene). Molto meglio rimanere al centro del settore e prenderli di velocità con decisione, il primo settore spaventa mica poco, il secondo pensi che la bici ti si spaccherà sotto il cu£@ da un momento all'altro, il terzo invece ti accorgi che resiste e dal quarto in poi capisci come affrontarli
Impressionante la foresta di Arenberg, lì le "mattonelle" sono anche inclinate
Consiglio personale: gonfiate i copertoncini allo stesso modo in cui li usereste sul nostro asfalto liscio, non è vero che le forature sono una costante, nessuno del gruppo con cui l'ho fatta ha avuto una foratura . Semmai sarebbe meglio usare dei copertoncini da 25 che hanno più aria e quindi più "confortevoli".
Ci sono poi dei tratti di pave in leggera pendenza, soprattutto, se ricordo bene, il secondo settore che è il lieve discesa, occorre molta attenzione anche perchè richiede l'uso del freno, altrimenti meglio tenere le mani nella parte alta della curva , un doppio nastro ed eventualmente se preferite le impugnature a gel. Con un buon paio di guanti si riesce a non avere problemi, alla fine solamente una piccola vescichetta su una delle due mani ma guarita nel giro di una settimana. Altra cosa, stringete molto i portaborraccia altrimenti vi vola via tutto, usate quindi quelli in alluminio che si possono restringere con la mano.
E quando uscirete dai settori di pavè e percorrerete i tratti in asfalto vi parrà di volare !!! .
E poi... l'ingresso al velodromo è qualcosa di indimenticabile .
Insomma, ve la consiglio alla grande !!
...
Per la trasferta ti sei affidato a Blufreccia o hai fatto da solo?Io ho usato Blufreccia per la Marmotte e devo dire che ti sollevano da un po' di pensieri organizzativi.anche se devo dire che tu non mi sembri uno che si spaventa certo per organizzare una gita del genere
Cioa e ci si vede alla SR di Cuneo
Cordialmente colonnello Kurtz
Partenza da Milano a notte fonda....arrivo a Bourg d'Oisan pochi attimi prima della partenza....dopo l'arrivo qualche istante di relax e poi dritti di ritorno a casa....Si , sono andato coi ragazzi di BluFreccia, concordo con Te che sono davvero bravi. Ho scelto loro perchè eravamo un gruppo di amici (Viaggiatore, per esempio, era con noi) ed abbiamo fatto una "spedizione" unica
Alla Marmotte invece mi sono sempre arrangiato da solo, in campeggio oppure addirittura con toccata e fuga, partendo di notte da Milano ed arrivando qualche ora prima della partenza, dopo la GF qualche ora di relax e rientro a Milano
Dopotutto , anche questo metodo, è un buon "allenamento" per le randonnèe
A presto allora, o quasi, .. in quel di Cuneo !!!
Sarà....:afraid:Comunque,tornando alla Roubaix,hai scelto il viaggio in aereo o in pulman?Pensavo di optare perla seconda soluzione,visto che comunque in circa 8 ore (penso) si possa arrivare a destinazione.La GF com'è? o megliola partenza viene fatta tutti insieme o alla francese?il percorso è segnato o si va a cartine tipo randonèè?i ristori sono forniti o è meglio pensare di fare tutto in autonomia?i punti di assistenza di Blufreccia sono lungo il percorso e ti forniscono di cibo che tu hai preparato precedentemente o sono da considerare a tutti gli effetti ristori aggiunti?ma va là ! :smile:
semplicemente ci piace così tanto la strada che è un pò la nostra casa
Mi piace tantissimo andare in bici, ma mi rilassa anche guidare la notte , casomai alle prime avvisaglie di crisi una piccola sosta al grill per chiudere gli occhi qualche minuto e prima di ripartire un caffè doppio
Troppo gentile.Ci si vede alla SRIo avevo scelto il trasferimento in pullman: eravamo in compagnia e il viaggio avrebbe potuto anche essere piacevole: avrebbe , perche in realtà è stata una palla incredibile a dire il vero: siamo partiti da Milano alle 8 circa e siamo arrivato a destinazione alle dieci di sera , , con soste varie per mangiare.
La corsa ha la partenza stile randonnèe, nel senso che ci si mette in fila per il timbro di partenza e via via si parte, o si attende di fare il gruppetto di amici, parenti, conoscenti insomma; ci vuole un pò di pazienza perchè la gente è molta .
I primi 90 Km circa sono tutto su asfalto, percorso molot vallonato , anche delle belle colline da superare ed un paesaggio verdissimo , davvero suggestivo. Dopo i novanta iniziali, circa, c'è il primo controllo/ristoro ed iniziano i settori di pavè.
La strada è molto ben segnalata con le frecce gialle sul terreno, molto visibili, impossibile sbagliare. Si ha in dotazione anche un road-book : quello che ti consiglio è di farti un ruolino da applicare al manubrio dove tieni traccia dei settori e della loro lunghezza, con ancher i punti di controllo e ristoro e relativo cancellrario, così ti sai regolare. la caratteristica del settore in pavè che si va ad affrontare è comunque segnalata con dei cartelli posti proprio allinizio di essi.
Ai ristori/controlli trovi abbondanza di cose, stile randonnèe francesi per intenderci, e sono gratuiti. In alcuni ci sono anche i servizi massaggi , medici e meccanici. Ti consiglio di non lesinare sui ristori, il tempo a disposizione è abbondante e alimentarsi bene è importantissimo, soprattutto bere regolarmente, la corsa è lunga e faticosa, qualche minuto di relax ci vuole e considerato che siamo in estate la sosta non crea alcun problema di raffreddamento muscolare, anzi... .
Ai rifornimenti trovi i sali ma sono piuttosto delle "acque colorate", regolati Tu a seconda delle tue abitudini . Per i solidi invece cè un po di tutto . Non ricordo con esattezza comera lassistenza sul percorso dei ragazzi di BluFreccia, forse perché eravamo troppo presi dallentusiasmo che nemmeno ci abbiam fatto caso .
In ogni caso quelli allestiti dalla corsa sono più che sufficienti e comunque nulla vieta di fermarsi ad assaggiare qualcosa di veramente sfizioso in qualche locale o bar . Ai controlli armarsi sempre di molta pazienza, a volte la fila ai timbri è lunga e un buon randonneurs sa essere educato anche in queste situazioni
Un ultimo consiglio: portati la macchinetta fotografica, perderai qualche attimo a scattare le foto ma Ti rimarranno ricordi fantastici !! Ne vale davvero la pena .
In Bocca al Lupo !!! ci si vede a Cuneo
Ok.Grazie anche a te per le dritte.Allora devo rivedere i miei piani :2012 per la Roubaix.A questo punto cambieranno le tariffe,ma questo è secondario.L'importante è esserci (a che la salute mi assista fino ad allora)@Raka: La Roubaix amatori la fanno ogni 2 anni quindi nel 2011 niente!!!
Vi faccio un coppia incolla di una mail inviatami da Blufreccia con qualche informazione sulla loro organizzazione:
- da dove parte il pullmann (io sono del canton Ticino)? Quanto ci mette piu o meno? La bicicletta viene caricata direttamente sul pullmann o su un altro veicolo?
La partenza del pullman e' MILANO (probabilmente Tangenziale OVEST); tempo circa 12/13 ore, traffico permettendo; la bicicletta o viene stivata nel pullman o in un carrello portabiciclette oppure in un mezzo al seguito
- è possibile prenotare una camera singola? Con quale sovraprezzo?
E' possibile la camera singola, oppure se non vuole pagare il supplemento, le cerchiamo un altro ciclista per la condivisione
Supplemento Singola SPORT 130,00 Supplemento Singola PLUS 135,00
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]- quali sono le date esatte di partenza e di arrivo del pullmann e dell'aereo? E gli orari?[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]Il pullman parte il mattino presto del venerdi' e torna nella serata di lunedi'; aereo: venerdi' sera/lunedi' mattina da Bergamo Orio al Serio[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]- Quali sono le differenze tra la quota Sport Hotel e Plus Hotel?[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]le differenze sono che uno e' un hotel 2 stelle (sport) e l'altro e' un 3 stelle (plus)[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]- Quali comodità offre il pullmann?[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]il pullman e' un GT 55posti con tv, A/C bagno[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]- A quanto ammonta, secondo la vostra esperienza, il costo del volo andare e ritorno?[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]Il volo incluso il trasporto bicicletta ad oggi ha un costo attorno ai 230 eur[/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]- Qualche altra dritta utile da sapere!!![/FONT]
[FONT=Helvetica, Arial, sans-serif]per quanto riguarda la gara, consideri che si tratta di una gara in linea molto lunga nella quale e' il pave' il vero ostacolo da superare: il dislivello e' abbastanza semplice (1500 mt circa sui 260km tot. sconsigliate in assoluto ruote con il profilo alto per affrontare il pave'. Le condizioni atmosferiche possono condizionare un po' ila gara (il grande caldo oppure il vento). Resta una gara molto affascinante e apprezzata[/FONT]
Domanda tecnica per chi ha fatto la Roubaix amatori: nel velodromo quanti giri ti lasciano fare? Mi spiego: si fa come i prof (mezzo giro e poi giro intero e traguardo) o si fa solo il mezzo giro all entrata del velodromo?
domanda del cazz ma almeno so quando esultare quando arriverò al velodromo...(sperando di arrivarci...)