Pedalare la distanza di una tappa del giro.

Bruzio

Pignone
8 Ottobre 2014
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Consentia
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Quella di Don Matteo
Da giorni mi balena in testa l'idea di provare la Mileto-Camigliatello, tappa del prossimo giro di 223 km con un pesante dislivello (strava parla di 5000m, per me esagerato ma credo non meno di 4000). In base alle vostre esperienze come potrei preparare una corsa del genere partendo da 45 km di allenamento e max 100 km di fondo ora come ora e senza salite, contando che potrei fare 3 uscite, massimo massimo 4 a settimana (2 o 3 max 1h e mezza + fondo domenicale)?
La mia intenzione sarebbe farla tra fine aprile e inizio maggio, quindi vorrei concluderla in massimo 9/10 ore, se possibile
Su che consigli posso contare? :)

Seppur partendo da 0, in passato ho già avuto modo di affrontare 207 km, e non è la distanza che mi preoccupa quanto il dislivello, mai affrontato.
 

abarthkit

Velocista
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Farla si fa....metti un pò di fondo e fatti qualche lungo di 200 km almeno prima di farla... poi basta gestire le energie, sicuramente tenere d'occhio la media e non cuocerti dopo 100 km... tanto se l'obbiettivo è finirla la si finisce... chiaro non si deve pensare a tempi e medie, se no diventa dura...
 
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Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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klein, lynskey, sunn
9-10 ore per quel giro è un bell'andare, forse un po' troppo ottimistico per come descrivi la tua situazione.
quanto a chiudere il giro invece hai tempo per prepararti e non lo vedo un problema.
 

thehobbit

Novellino
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Porto Sant'Elpidio
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Giant Defy
Se vuoi ti posso offrire un metro di paragone: ho fatto una granfondo di 200 km e 4000 mt di dislivello in circa 11h e 20m, comprese circa 1h e 30m di pause varie; faccio circa 6000km e 100.000 mt all'anno tra bdc e mtb.
Il tutto per dirti che secondo me se riesci in 9/10 h hai già fatto un'ottima prestazione.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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9-10 ore per quel giro è un bell'andare, forse un po' troppo ottimistico per come descrivi la tua situazione.
quanto a chiudere il giro invece hai tempo per prepararti e non lo vedo un problema.

Concordo pienamente, distanze e dislivelli del genere se fatti da soli con quella preparazione ci vogliono ben più di 9/10 ore.
Altra cosa se fai un gruppetto di almeno 4/5 persone che ti permette di rifiatare ogni tanto e di alzare un pò la media nei tratti pianeggianti.
Per quanto riguarda l'allenamento mi sembra che con il tipo di uscite che fai ti manchi fortemente il fondo e le ore di sella.
Stare in bici tutte quelle ore non è una passeggiata o-o
 

Bertoglio

Passione pura
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colnago E1
Da giorni mi balena in testa l'idea di provare la Mileto-Camigliatello, tappa del prossimo giro di 223 km con un pesante dislivello (strava parla di 5000m, per me esagerato ma credo non meno di 4000). In base alle vostre esperienze come potrei preparare una corsa del genere partendo da 45 km di allenamento e max 100 km di fondo ora come ora e senza salite, contando che potrei fare 3 uscite, massimo massimo 4 a settimana (2 o 3 max 1h e mezza + fondo domenicale)?
La mia intenzione sarebbe farla tra fine aprile e inizio maggio, quindi vorrei concluderla in massimo 9/10 ore, se possibile
Su che consigli posso contare? :)

Seppur partendo da 0, in passato ho già avuto modo di affrontare 207 km, e non è la distanza che mi preoccupa quanto il dislivello, mai affrontato.
....ogni tanto siamo presi dalla fissa di voler fare a tutti i costi un percorso...la considerazione che non riusciamo a fare è...."ma chi caxxo me lo fa fare" :-)xxxx ;pirlùn^o-oo-o !!!!!!!!
 

robertofrr

Apprendista Passista
3 Aprile 2008
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Sempre in box :(
Da giorni mi balena in testa l'idea di provare la Mileto-Camigliatello, tappa del prossimo giro di 223 km con un pesante dislivello (strava parla di 5000m, per me esagerato ma credo non meno di 4000). In base alle vostre esperienze come potrei preparare una corsa del genere partendo da 45 km di allenamento e max 100 km di fondo ora come ora e senza salite, contando che potrei fare 3 uscite, massimo massimo 4 a settimana (2 o 3 max 1h e mezza + fondo domenicale)?
La mia intenzione sarebbe farla tra fine aprile e inizio maggio, quindi vorrei concluderla in massimo 9/10 ore, se possibile
Su che consigli posso contare? :)

Seppur partendo da 0, in passato ho già avuto modo di affrontare 207 km, e non è la distanza che mi preoccupa quanto il dislivello, mai affrontato.

Avere in testa un obbiettivo e' gia un buon stimolo di per iniziare a programmare "un'impresa".
La tappa e' lunga e con diverse salite, non so dove abiti, immagino abbastanza in zona...
Io dividerei la tappa in diversi tronconi in modo da fare dei circuiti da andare a provare (es. 50 Km di tappa piu il ritorno a casa o alla macchina).
Inizialmente la parte piu facile, pianeggiante per poi inserire dei tratti progressivamente piu impegnativi.
In questo modo puoi studiare sul campo il percorso, non ti annoi a fare sempre le stesse strade e allunghi sempre il giro, quando di senti pronto lo fai tutto.
Studiare il percorso, oltre a conoscere meglio le strade, capisci anche dove puoi fare delle soste per riempire la borraccia o fermarsi per un panino o capire se ci sono eventuali ciclisti in caso di bisogno meccanico. Per fare un percorso piu lungo in linea puoi usare la ferrovia per l'andata o il ritorno.
Tienici aggiornato.
 
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tafaz

Pedivella
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Se dovessi programmare un'impresa del genere partendo da zero, come stai facendo tu, probabilmente farei slittare tutto al prossimo autunno, in maniera tale da avere tutto il periodo estivo per prepararla al meglio! Il periodo invernale non è il massimo per l'allenamento su strada!
 
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alfone

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Viper Stelvio
Un paio di anni fa ho fatto la coast to coast Roma- San Benedetto del tronto (240 km con dislivello che non credo abbia superato i 2500 metri) in meno di 10 ore. L'ho fatta con un amico e senza nessun allenamento specifico e con non più di 3000 km sulle gambe da inizio anno. Beh non siamo morti.
In realtà precedentemente mi stavo preparando per fare MIlano-Roma in 4 giorni, quindi nelle due settimane precedenti ho fatto svariate uscite sopra i 100 km accorciando sempre di più i giorni di recupero tra un'uscita e la successiva. Poi, per via del caldo eccessivo nel periodo in cui sarei dovuto partire (in quei giorni le massime erano intorno ai 40 gradi) ho lasciato perdere e ho ripiegato sul coast-to-coast.

Come ti hanno detto devi abituarti alla distanza e a stare in sella, quindi tanto fondo. Uscite così lunghe richiedono anche la capacità di gestirsi, di non bruciarsi la gamba, di non sprecare energie in inutili scatti, e di bere e mangiare il giusto. Per farlo ti consiglio di allungare le tue uscite domenicali fino a quando fare giri da 150 km non sarà qualcosa di normale.
 
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Bruzio

Pignone
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Quella di Don Matteo
Grazie ragazzi per la risposte. In realtà non avri problemi se dovessero essere 12 le ore e non 10, ma mi metterebbe un po paura arrivare a 1600 m di sera.
Comunque abito abbastanza lontano...dovrei andare con il treno la mattina alle 6 e partire da li verso le 8
 

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Pedivella
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Canyon Aeroad CF SLX
Grazie ragazzi per la risposte. In realtà non avri problemi se dovessero essere 12 le ore e non 10, ma mi metterebbe un po paura arrivare a 1600 m di sera.
Comunque abito abbastanza lontano...dovrei andare con il treno la mattina alle 6 e partire da li verso le 8
Partendo dal presupposto che siamo semplici cicloamatori, ho l'impressione che tu stia un po' sottovalutando la fatica fisica che si prova nel solo stare in sella per tante ore (10/12), indipendentemente dai km percorsi, dalla difficoltà del percorso e dall'intensità dell'esercizio!