Perchè i ciclisti se ne fregano delle regole e del buonsenso?

stenolympia

Pignone
28 Aprile 2011
156
43
Visita sito
Bici
olympia
A Roma la fanno la tangenziale ,la fanno eccome.
Quando ho iniziato,non sempre ,ma facevano anche il gra....;pirlùn^
Come è ,ad oggi......,prassi bruciare i semafori...
Non ho capito a che cosa voglia portare questo topic,ma difendere la categoria "ciclisti" a prescindere mettendo un dubbio quello che gli altri scrivono,non è carino.
:friends:
Se la metti così io invece capisco poco i messaggi dove vengono evidenziati gli errori degli automobilisti. Siamo su un forum di ciclismo, gli automobilisti indisciplinati non vengono certo a leggere cosa scriviamo. E' una sorta di sfogo che facciamo contro i soprusi delle macchine. Può essere scritto qualcosa che sia mirato contro gli errori della nostra categoria, o dobbiamo sempre e comunque difenderci a riccio, come d'altronde fa ogni categoria ( taxisti, automobilisti, motociclisti, cacciatori ecc ecc )?
Neanche offenderla però, mica siamo tutti uguali, così come gli automobilisti.
Io in tangenziale non ci andrei mai e sono un ciclista.
E chi dice che lo fanno tutti ? Ps: la categoria viene offesa da chi sbaglia e trova sempre e comunque una giustificazione.
 

pecoranera

CicloGladiamatore
14 Novembre 2011
9.074
3.820
52
Roma
Visita sito
Bici
Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Le risposte sono state date,poi ognuno fa la tara del loro peso e si da le sue risposte.francamente devo dire che vedo una maleducazione sempre più importante e un dilagante non rispetto Delle regole, aggiungo che nel caso del cds per mera ignoranza Delle stesse,quindi.... perché il ciclista ne dovrebbe essere immune?
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.393
4.379
Genova
Visita sito
Bici
Colnago 50 Anniversary
si Fabrizio al di la' di come e' stato iniziato il 3d, e' indubbio come vi siano da parte di tanti ciclisti dei comportamenti "criminali" quali il passare col rosso (prima un utente parlava di perdere gli amici, io preferisco perderli piuttosto che ritrovarmi in un ambulanza o peggio) o occupare tutta la carreggiata come se la strada fosse di loro/nostra proprieta', come si diceva la strada gia' di suo e' pericolosa se ci mettiamo anche noi con i suddetti comportamenti di certo non facciamo di tutto x salvaguardarci.

Ero io l'utente che parlava di perdere il gruppo, ma era riferito ad un contesto dove in gruppo le dinamiche sono diverse rispetto all'uscita solitaria e certe infrazioni sono più digeribili. Parlavo della mia esperienza personale, dove spesso mi sono ritrovato ad inseguire il gruppo dopo aver preso il rosso, vuoi perché si era creato il buco nel traffico, vuoi perché chi stava in cima al giallo non si fermava e chi stava dietro ha beccato il rosso. E lo stesso valeva per gli altri componenti del gruppo quando toccava a loro. In quel caso passi - se l'attraversamento non è aperto e ci sono le macchine - non appena la strada si è sgomberata.
La situazione classica è quella dove tu sei dietro di due, tre metri. I tuoi amici sono già quasi fuori dell'incrocio perché sono passati col giallo e non hanno pensato di fermarsi. Tu fai lo scattino per non perdere il treno e passi col rosso prima ancora che partano le macchine.
Questa, per me, è già una situazione limite, dove il più delle volte mi fermo e riparto appena possibile.
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
13 Aprile 2011
8.922
3.158
Granducato di Toscana
Visita sito
Bici
tutte rigorosamente nere
Ero io l'utente che parlava di perdere il gruppo, ma era riferito ad un contesto dove in gruppo le dinamiche sono diverse rispetto all'uscita solitaria e certe infrazioni sono più digeribili. Parlavo della mia esperienza personale, dove spesso mi sono ritrovato ad inseguire il gruppo dopo aver preso il rosso, vuoi perché si era creato il buco nel traffico, vuoi perché chi stava in cima al giallo non si fermava e chi stava dietro ha beccato il rosso. E lo stesso valeva per gli altri componenti del gruppo quando toccava a loro. In quel caso passi - se l'attraversamento non è aperto e ci sono le macchine - non appena la strada si è sgomberata.
La situazione classica è quella dove tu sei dietro di due, tre metri. I tuoi amici sono già quasi fuori dell'incrocio perché sono passati col giallo e non hanno pensato di fermarsi. Tu fai lo scattino per non perdere il treno e passi col rosso prima ancora che partano le macchine.
Questa, per me, è già una situazione limite, dove il più delle volte mi fermo e riparto appena possibile.

si questa e' una situazione limite, sia chiaro che anche questa e' sbagliata, purtroppo capita anche nel mio numeroso gruppone della domenica, tutti a tirare come forsennati e non hanno ancora capito che col rosso ci si ferma, alla volata del cassonetto (riprendendo un mantra in voga su FB) non si vince nulla e se l'automobilista di turno si incazza inveendo contro i ciclisti, il piu' delle volte generalizzando forse un motivo c'e', non e' che col discorso che siamo la parte "debole" insieme ai pedoni della strada sia una giustificazione a fare cio' che ci pare e che tutti gli altri siano in torto, il cds vale per tutti senza alcuna deroga.
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.393
4.379
Genova
Visita sito
Bici
Colnago 50 Anniversary
si questa e' una situazione limite, sia chiaro che anche questa e' sbagliata, purtroppo capita anche nel mio numeroso gruppone della domenica, tutti a tirare come forsennati e non hanno ancora capito che col rosso ci si ferma, alla volata del cassonetto (riprendendo un mantra in voga su FB) non si vince nulla e se l'automobilista di turno si incazza inveendo contro i ciclisti, il piu' delle volte generalizzando forse un motivo c'e', non e' che col discorso che siamo la parte "debole" insieme ai pedoni della strada sia una giustificazione a fare cio' che ci pare e che tutti gli altri siano in torto, il cds vale per tutti senza alcuna deroga.

Certo che sì. L'essere la parte debole è riferita alle scorrettezze degli automobilisti. Se poi sai di essere parte debole e hai dei comportamenti che ti mettono a rischio ne paghi le conseguenze e non ti lamenti.
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
6.103
7.145
genova
Visita sito
Bici
Specy
Perchè i ciclisti se ne fregano delle regole e del buonsenso?

fondamentalmente perche non hanno la targa...

a parte gli scherzi (forse) perche' i maleducati e il privi di buon senso sono ovunque anche sulle bici. l'unica differenza e' che certa gente messa su un altro mezzo piu' pesante (moto, auto, camion) e' pure pericolosa.
 

3NR1

Spingitore di cavalieri
27 Luglio 2011
829
251
martesania
Visita sito
Bici
titti
A me è capitato di prendere una superstrada seguendo le indicazioni sono entrato in uno svincolo a senso unico alla fine del quale ho trovato il divieto per le bici.
Ero in trappola o proseguivo entrando in superstrada o tornavo indietro in contromano [emoji32]

Sent from my SM-A500FU using BDC-Forum mobile app
 

Blackmamba24

Apprendista Scalatore
27 Maggio 2018
2.022
3.284
Varese e provincia
Visita sito
Bici
da corsa
A me è capitato di prendere una superstrada seguendo le indicazioni sono entrato in uno svincolo a senso unico alla fine del quale ho trovato il divieto per le bici.
Ero in trappola o proseguivo entrando in superstrada o tornavo indietro in contromano [emoji32]

Sent from my SM-A500FU using BDC-Forum mobile app
Con le macchine che passavano a 100/120
Non deve essere stata proprio una bella esperienza.
Una volta mi sono infognato in una strada piena di gallerie e non avevo I faretti...
Pensa che pirla, a proposito di ciclisti e codice stradale.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: 3NR1

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
18.952
657
47
Garage - Officina
Visita sito
Bici
quelle che non usa Peggio
No, non direi. Il senso del mio discorso è che il rischio zero non esiste. Di pretestuoso non ci vedo nulla, sinceramente.
il pretesto è "il rischio zero non esiste, perchè dovrei occuparmene quindi?"
Non chiedersi se c'è una soluzione è il primo pretesto per non fare nulla o ciò che pare più comodo.

Ma, carissimo moderatore,
ho un nome utente, non c'è bisogno di rimarcare il ruolo, a meno che non sia pretestuoso.

"fare ragionevolmente ciò che si può" non esclude affatto un tentativo di miglioramento, così come non esclude a priori di rispettare quanto più possibile il CdS, né di tenersi aggiornati sugli ultimi ritrovati in materia di sicurezza in bici (tra cui includerei peraltro la frequentazione di tale nobile sito). Mi rincresce che dal mio intervento sia emerso un ritratto talmente distorto della mia persona. Così come la mia virgolettata esperienza si basa ANCHE sullo studio delle più recenti norme di sicurezza, sulla frequentazione di forum e siti dedicati e sull'attenta lettura di riviste e libri di settore. Poi certo, rielaboro il tutto e mi faccio una mia idea.
Nulla esclude nulla, soprattutto quando si copia dai commenti degli altri, visto che prima non hai minimamente accennato a questo, rimarcando però che è vent'anni che vai in bici.

Il fatto è che i dubbi sugli interrogativi, cosiddetti "costruttivi", vengono (a quanto pare non solo a me) quando gli stessi sono posti come ricerca di un alquanto bambinesco perché... che lascia poco spazio, se non alcuno, a una discussione.
se ci fai caso, tutto parte sempre da una domanda, sta all'intelligenza delle persone sfruttare l'incipit.

A meno che qui qualcuno davvero non conosca il motivo per cui "il 95% dei ciclisti non usa i faretti". Non lo so e non posso saperlo, mi basta sapere che io i faretti li uso eccome. Quando occorre.
a questo punto che ti serve il forum se sai già tutto e fai già tutto? non capisco.
 

3NR1

Spingitore di cavalieri
27 Luglio 2011
829
251
martesania
Visita sito
Bici
titti
Con le macchine che passavano a 100/120
Non deve essere stata proprio una bella esperienza.
Una volta mi sono infognato in una strada piena di gallerie e non avevo I faretti...
Pensa che pirla, a proposito di ciclisti e codice stradale.
No non lo è stata per niente il buonsenso direbbe che il divieto di transito per le bici andrebbe messo all'inizio dello svincolo non alla fine.
Ho girato in svizzera ed in Austria in bici e dove non si poteva circolare in bici c'erano cartelli ben riconoscibili che indicavano le strade alternative.
C'è un tratto tra Lecco e Abbadia lariana che è una tangenziale ma non è vietata alle bici perché non c'è una strada alternativa il buonsenso direbbe di fare una ciclabile per garantire la sicurezza dei ciclisti piuttosto che togliere il divieto di transito ma questa è un'altra storia.


Sent from my SM-A500FU using BDC-Forum mobile app
 
  • Mi piace
Reactions: Blackmamba24

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Ero io l'utente che parlava di perdere il gruppo, ma era riferito ad un contesto dove in gruppo le dinamiche sono diverse rispetto all'uscita solitaria e certe infrazioni sono più digeribili. Parlavo della mia esperienza personale, dove spesso mi sono ritrovato ad inseguire il gruppo dopo aver preso il rosso, vuoi perché si era creato il buco nel traffico, vuoi perché chi stava in cima al giallo non si fermava e chi stava dietro ha beccato il rosso. E lo stesso valeva per gli altri componenti del gruppo quando toccava a loro. In quel caso passi - se l'attraversamento non è aperto e ci sono le macchine - non appena la strada si è sgomberata.
La situazione classica è quella dove tu sei dietro di due, tre metri. I tuoi amici sono già quasi fuori dell'incrocio perché sono passati col giallo e non hanno pensato di fermarsi. Tu fai lo scattino per non perdere il treno e passi col rosso prima ancora che partano le macchine.
Questa, per me, è già una situazione limite, dove il più delle volte mi fermo e riparto appena possibile.
Tu parlavi di perdere il gruppo, che condivido molto poco, ma nella foga ci può stare, ma @stambecco parlava esplicitamente di perdere gli amici perché, se ho capito bene, tutti bruciano il rosso e se ne fregano delle regole. Beh, preferisco essere solo, ma vivo e vegeto che morto pianto dagli "amici", sembra quelli alla domanda perché ti droghi rispondono perché non vogliono essere esclusi dalla compagnia...se questi sono amici...

Sent from my Moto G (5) Plus using BDC-Forum mobile app
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.538
3.892
cane sciolto
Visita sito
Bici
si
Tu parlavi di perdere il gruppo, che condivido molto poco, ma nella foga ci può stare, ma @stambecco parlava esplicitamente di perdere gli amici perché, se ho capito bene, tutti bruciano il rosso e se ne fregano delle regole. Beh, preferisco essere solo, ma vivo e vegeto che morto pianto dagli "amici", sembra quelli alla domanda perché ti droghi rispondono perché non vogliono essere esclusi dalla compagnia...se questi sono amici...

Sent from my Moto G (5) Plus using BDC-Forum mobile app


no, era solo una battuta riferita a quello che ha scritto lui che riporto qui sotto :-)xxxx

L'"equivalente" del mio topic potrebbe essere il cominciare a dire a tutti i conoscenti, quando siamo in macchina con loro : perchè non hai messo le frecce in rotonda ? perchè stiamo andando a 80 invece di 50 ? perchè stai a 2 metri dalla targa di chi ti precede ?


ma ti immagini avere un amico così in macchina? ma chi ti carica :))):
 
O

odisseo87_eliminato

Guest
no, era solo una battuta riferita a quello che ha scritto lui che riporto qui sotto :-)xxxx

L'"equivalente" del mio topic potrebbe essere il cominciare a dire a tutti i conoscenti, quando siamo in macchina con loro : perchè non hai messo le frecce in rotonda ? perchè stiamo andando a 80 invece di 50 ? perchè stai a 2 metri dalla targa di chi ti precede ?


ma ti immagini avere un amico così in macchina? ma chi ti carica :))):

A proposito di rotonde: molte sono realizzate fuori da ogni regola e logica (mi pare ci sia una direttiva europea che stabilisce il raggio minimo che devono avere), inoltre le norme sull'uso delle frecce in rotonda sono contraddittorie.
Su queste basi come si fa a rispettare le regole ?
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
2.231
1.060
val petronio, entroterra sestrese
Visita sito
Bici
Cannondale S6 Evo HM
A proposito di rotonde: molte sono realizzate fuori da ogni regola e logica (mi pare ci sia una direttiva europea che stabilisce il raggio minimo che devono avere), inoltre le norme sull'uso delle frecce in rotonda sono contraddittorie.
Su queste basi come si fa a rispettare le regole ?

Vogliamo parlare del numero di attraversamenti pedonali per via, di impianti semaforici messi appositamente per rallentare il traffico come i cordoli etc. etc.?

Purtroppo attraversare certi posti sta diventando sempre più una corsa ad ostacoli. Per chi ha un'auto può risultare fastidioso e basta, tanto hai il motore.
Per chi pedala il dover rilanciare da zero ogni 100 metri è una bella rottura.

Mi si dirà: evita certe strade che passano nei centri abitati.

Purtroppo le strade liguri non hanno alternative, si passa solo tra centri urbani ed è una delle zone più densamente popolate (la costa).
 
  • Mi piace
Reactions: spike

EZIO61

Gregario
16 Ottobre 2018
627
728
62
Villafranca d'Asti
Visita sito
Bici
Orbea
In bici ci vado da 51 anni ( ne ho 57 ed ho cominciato a 6) , gli unici "incidenti" (intesi come cadute) li ho avuti in gara , non pratico granfondo ma gare in circuito , dei pericoli sulla strada sono ovviamente ben conscio e direi che generalizzare e' sbagliato. Personalmente arrivo anche a fare attenzione al senso in cui percorrere le strade quando il sole e' basso e puo' abbagliare chi arriva da dietro , quando siamo da 2 in su si sta in fila ( anche se dietro non c'e' nessuno) pur tuttavia non mi esimo dal fare "surplace" per non sganciare a certi semafori (ovviamente non in mezzo al traffico , ma io ho la fortuna di stare in campagna) o di passare col rosso a quei semafori dove ( sempre per il motivo suddetto) si vede a 1 km che non sta passando proprio quella macchina delle 10 che ci passa in una giornata ....... anche questa e' una infrazione ,se valutata con "le regole" , ne sono consapevole , ma l'autostima se stessi inutilmente a guardare il nulla fermo per 2 minuti andrebbe sotto le tacchette. Disapprovo le "gare alternative autorganizzate ad uso preparazione invernale" che con gruppone da 70/80 spadroneggiano passando li' si' con il rosso "pericoloso" , MA DEVO PURTROPPO CONSTATARE CHE , SEBBENE INCAZZOSO L'AUTOMOBILISTA DI TURNO PENALIZZATO DAL BRANCO , PORTA UN RISPETTO GENERALMENTE MAGGIORE VERSO IL GRUPPONE CHE VERSO IL SINGOLO A SUA VOLTA COMPLETAMENTE RISPETTOSO.
 

rapportoagile

Moderatoren
20 Agosto 2008
14.754
3.023
62
Settequerce (Bolzano)
Visita sito
Bici
Scapin Dyapason
Regole per gli Italiani un optional sia in bici in macchina a piedi.
Siamo un popolo indisciplinato.
.

Assolutamente vero.
Mi sto avvicinando ai 60 anni e sto assumendo atteggiamenti tipici dei veci "brontoloni". Se fino a poco tempo di fronte a comportamenti indisciplinati mi facevo gli affari miei, oggi capita frequentemente che faccio notare il comportamento non corretto.
E pensandoci, è anche giusto che sia così; anche se di fatto non cambia nulla, ma almeno non è alzare le spallucce e guardare dall'altra parte...e non importa se passo per "rompicojoni".
Ultimo "intervento" mezz'oretta fa: ero in scooter fermo al semaforo; scatta il verde, ma non posso partire perchè una donna sulla 30ina in bici, con seggiolino contenente un pargolo, decide di passare col rosso sulle strisce pedonali, e per di più col cellulare all'orecchio.
Mi è uscito così, quasi incosapevolmente:"Signora!! sarebbe rosso, eh!" Lei, continuando a parlare al telefono (penso con Putin, visto l'inderogabilità della chiamata) mi fissa con una faccia stupita (e anche un po' ebete), perché ho osato riprenderla.
 
  • Mi piace
Reactions: Cere_