Perchè i Pro sono riluttanti al disco ?

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Io da questa discussione deduco che se non ci fosse una enorme spinta da parte dei costruttori,che addirittura stanno eliminando dalla loro alta gamma le bici rim...sia i Pro e di conseguenza noi amatori,andremmo in giro con le bici rim.
Ma per fare spendere soldi bisogna tirare fuori sempre qualcosa di nuovo...e non c'è nulla di meglio di una bici disc,così a quel punto uno cambia la bici intera e non magari il singolo componente.
Mi sembra significativo che alcuni atleti professionisti con a disposizione i migliori materiali,siano disposti ad usare un telaio di media gamma pur di avere i freni tradizionali.
Cmq attendo con curiosità di vedere se sui podi dei grandi giri 2020 ci saranno bici disc...quest'anno nemmeno l'ombra.
Ma forse nel 2020 non forniranno più bici rim alle squadre pro...chissà.


quindi la bontà di un corridore o ci un atleta lo fà se ha il disc o il rim?
immagino che Alanphilippe avrebbe vinto il Tour con i rim
io, e credo tanti altri amatori come me, di quello che fanno i pro interessa meno di zero (a riguardo di che tipologia di sistema frenante usano)
loro NON devono pagare ruote nuove se per caso rovinassero la pista frenante, LORO corrono su strade chiuse, nella massima sicurezza, LORO sanno andare in discesa, e non si spaventano o non tirano i freni se vedono sul conta km 70-80-90 km/h.....
 

Paolore

via col vento
13 Luglio 2012
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albinea
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Nevi titanio
Temo non sia solo come la intendo io. Mi sembra tu faccia un bel po' di confusione.

Se mi spieghi meglio come la "forza propulsiva" possa contrastare la forza centrifuga magari mi convinci.

occhio che a volte le intuizioni pratiche sono fuorvianti, per questo si prova a discutere non di casi pratici specifici ma a livello un po' più "alto"
Ancora con la confusione.. Non sto a spiegarti più niente visto che sembri pieno di certezze applicate alla fisica e cmq certezze di livello "alto". Io ho portato esempi pratici di vario genere ma se non sei d accordo amen. Nessun problema. Tra l altro siamo partiti da un concetto e andati fuori argomento.
Paolo
 

mikimetal91

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Pellegrino proto01
è anche vero che i prof. hanno il limite di 6.8kg, quindi possono avere il vantaggio dei dischi senza lo svantaggio del peso.
Se non ci fosse il limite di peso credo che i 300gr. circa di differenza tra una bici rim e una disc farebbe differenza, a quei livelli.

Rimane che per noi appassionati rim, disc, aero, passaggio cavi interno... non ci cambia una mazza
 
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Raven

Cronoman
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Cannondale + n
Proprio per questo motivo non riesco mai a comprendere quelli (tanti) che impiegano soluzioni che gli piacciono meno perchè "vanno meglio".

temo che dipenda dalla mancata comprensione del rapporto causa-->effetto. Senza di questo si scivola nella magia, vedi esempio sopra in cui l'accelerazione dovrebbe contrastare la forza centrifuga. E allora vale tutto perchè si esce dall'ambito "tecnico" e si entra in quello delle suggestioni, questo si terreno fertile per il tanto odiato (e vituperato) MARKETING CATTIVO®
 
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Mauro1988

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Cannondale SystemSix
in 26 pagine ( e un giro di argomenti off topic incredibile) ancora non è venuto fuori il senso della frase "perchè i pro sono riluttanti al disco?"...ma chi l'ha detto? ma c'è qualcuno di competenza che può spiegare realmente perchè in una corsa li vedi con i tradizionali e perchè in altre con il disco? non so...qualche responsabile di una casa ciclistica, di un team ecc. perchè dalle interviste quando esce fuori la domanda la risposta è sempre " favorevole al disco", o al massimo " favorevoli se li usiamo tutti". Stiamo qua a fantasticare teorie iper tecniche poi come al solito la verità quando viene fuori è una risposta banale.
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
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disc
il punto principale è che se ci fossero vantaggi acclarati sarebbero tutti passati al disc. al volo ossia entro l'anno solare 2019. come la squadra più vincente ossia la quick step. e lo avrebbero fatto subito dopo le vittorie di inizio stagione della quick step, visto che vince dall'inizio.

gli sky ineos possono usare l'equipaggiamento che più gli aggrada, alemeno in passat era sicuramente così visto che froome ha usato ax light. sul ventoux sul posteriore. se un thomas avesse voluto il disco per il tour lo avrebbe avuto visto che pinarello produce la bici gemella.




sarebbe curioso sapere se dopo il primo vincitore di powermeter di gran tour ci siano stati vincitori senza power meter.
forse...cobo che aveva solo il cardio...
lo dico perché una volta introdotto il pm non si vedono squadre a macchia di leopardo. infondo la guarnitura pesa meno se il pm è sullo spider specie gli srm di qualche anno fa. poi i produttori di pm non è che possano metterti la pistola alla tempia per adoperarlo. sono di solito pesci troppo piccoli.


faccio notare che dopo che uno ha vinto un gt col pm i capoccioni lo hanno adottato tutti abbastanza rapidamente tranne cobo (o qualcun altro, forse).
il mio post era una risposta a chi diceva che i vincitori dei grandi giri erano tutti senza i dischi, i plurivincitori della stagione hanno tutti i dischi,
 
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Petgold969

pistorium opus chef
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in 26 pagine ( e un giro di argomenti off topic incredibile) ancora non è venuto fuori il senso della frase "perchè i pro sono riluttanti al disco?"...ma chi l'ha detto? ma c'è qualcuno di competenza che può spiegare realmente perchè in una corsa li vedi con i tradizionali e perchè in altre con il disco? non so...qualche responsabile di una casa ciclistica, di un team ecc. perchè dalle interviste quando esce fuori la domanda la risposta è sempre " favorevole al disco", o al massimo " favorevoli se li usiamo tutti". Stiamo qua a fantasticare teorie iper tecniche poi come al solito la verità quando viene fuori è una risposta banale.

Ma secondo te se intervisti un professionista ti viene a dire che i dischi sono una cag.......a? Siamo seri dai.
Per la cronaca comunque anche oggi alla Milano Torino i primi avevano bici rim di marchi che sarebbero stati più che felici di vedere tagliare il traguardo le loro bici con i dischi :azz
Se non è riluttanza questa :mrgreen: :mrgreen:
 

pedalone della bassa

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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Ma secondo te se intervisti un professionista ti viene a dire che i dischi sono una cag.......a? Siamo seri dai.
Per la cronaca comunque anche oggi alla Milano Torino i primi avevano bici rim di marchi che sarebbero stati più che felici di vedere tagliare il traguardo le loro bici con i dischi :azz
Se non è riluttanza questa :mrgreen: :mrgreen:


non cambia nulla eh, ma Yates (3°)aveva la Scott con i freni a disco
peccato, perché con i rim avrebbe sicuramente vinto :-x
 

Petgold969

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Caad 12 + MTB full 29"
non cambia nulla eh, ma Yates (3°)aveva la Scott con i freni a disco
peccato, perché con i rim avrebbe sicuramente vinto :-x

Non ho detto che hanno vinto per quello, ho specificato che i primi due e anche altri tra i primi hanno corso con bici rim quando avrebbero potuto tranquillamente scegliere disk, tra l'altro la EF è proprio una di quelle squadre che le mette a disposizione entrambe se non sbaglio.
Quindi se te puoi scegliere e preferisci una all'altra significa che Woods è palesemente riluttante al disco :-x
 

Mauro1988

Passista
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Cannondale SystemSix
Ma secondo te se intervisti un professionista ti viene a dire che i dischi sono una cag.......a? Siamo seri dai.
Per la cronaca comunque anche oggi alla Milano Torino i primi avevano bici rim di marchi che sarebbero stati più che felici di vedere tagliare il traguardo le loro bici con i dischi :azz
Se non è riluttanza questa :mrgreen: :mrgreen:


quindi secondo te i professionisti sono obbligati a dire che una soluzione è meglio dell'altra ma non sono obbligati ad usarla? c'è qualcosa che non va a livello di strategia...va beh
 

Petgold969

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Caad 12 + MTB full 29"
quindi secondo te i professionisti sono obbligati a dire che una soluzione è meglio dell'altra ma non sono obbligati ad usarla? c'è qualcosa che non va a livello di strategia...va beh

I ciclisti come qualsiasi sportivo al mondo a qualsiasi domanda da risposte vaghe. L'unico che si è lamentato di qualcosa è Dennis ed infatti ha cambiato squadra non senza polemiche. Per il resto tutta fuffa.
Sul discorso dell'utilizzo ripeto, ci sono case che mettono a disposizione solo quelle, vedi Trek e Specialized quindi per forza di cose devi usare una disk. Altre case hanno entrambe le soluzioni, quindi sarebbe interessante capire da quelli che ancora preferiscono i caliper potendo avere una tecnologia che dovrebbe essere migliore, cosa li spinge a preferirli.
L'esempio più lampante che mi viene in mente è quello della Cannondale che fornisce il telaio top di gamma solo in versione disk, mentre chi usa i rim deve prendersi il telaio meno performante e malgrado questo i migliori della squadra prendono il peggio. Strana sta cosa.
 

alvan

Apprendista Velocista
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Dogma F disk
Ma se semplicemente fosse che le differenze sono irrisorie, che c'é chi è più restio a introdurre elementi che alterano le proprie abitudini, (e questo vale più per i DT che per i corridori) e chi (ancora DT e corridori) apprezza le novità, anche quando non sono necessariamente un miglioramento travolgente? Come è stato detto da più parti, le case produttrici sono abbastanza laiche in proposito e infatti tutte producono le due soluzioni. Forse qualcuna li ha spinti nelle corse, all'inizio, per stimolare il ricambio degli amatori (il vero mercato) ma, evidentemente, se non tutte le case (anche alcune con uffici marketing di alto livello) hanno seguito questa strategia, evidentemente ci sono pro e contro anche sotto questo punto di vista.
Dalla prospettiva dell'amatore (e qui mi ci metto) vi domando:ma tutto quello che usate lo scegliete sulla base principale delle prestazioni? L'orologio al polso lo avete scelto perché è più preciso? Un Rolex si compra per le prestazioni? E così per scarpe, occhiali, automobili etc etc etc
Fortunatamente siamo sensibili anche al piacere del bell'oggetto e chi ha la fortuna di poter spendere è bene che lo faccia, senza che chi non può posti deliranti video su You Tube in cui si taccia di cretino chi acquista qualcosa che costa più del prezzo che (pensa un po') supera quello che l'autore del video può permettersi (e che magari può apparire una follia a chi non può permettersi neanche quello).
Così per il disco. Meglio o peggio come prestazione, non sono certo (anche se non è un caso che su ogni altro veicolo ormai il passaggio è compiuto, biciclette non bdc comprese), ma indubbiamente la soluzione disco allinea a una tecnologia imperante e che, come molti hanno già detto, risparmia ruote che ormai costano più della bicicletta stessa (e non credo che con quei costi anche team che non siano Ineos e relativi sponsor, prendano alla leggera buttare due cerchi perché hanno le piste consumate, il che, con i km fatti dai pro, accade più spesso di quanto non accada a un amatore...).
Io sto per cambiare la mia F10 con una F12 e sarà una disk, per tante ragioni, pur ammettendo che mi dispiace, per motivi puramente estetici, discostarmi dalle scelte (attuali) del mio team preferito. Ma non posso permettermi di ritrovarmi, al momento del cambio successivo, con un oggetto fuori mercato. Se devo mordere il bullet, come dicono gli anglosassoni, lo faccio oggi perché, prima o poi toccherà a tutti. Se devo vendere tutta la bici intera, cerchi compresi, prima o poi , è inevitabile. Oggi il mercato chiede il disco, che sia utile o meno.
 

garbino82

Apprendista Velocista
20 Febbraio 2011
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Saraghinaland
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Bici
bellissime
Secondo me ha poco senso generalizzare parlando di riluttanza dei pro perché, tra di loro come tra gli amatori, si trova un po' di tutto, da chi è apparso fin da subito favorevole alla novità fino all'ultimo dei mohicani che ai dischi preferirebbe perfino i gloriosi Universal anni '70... :mrgreen: "perché si è sempre trovato bene così"
Probabilmente anche tra i professionisti che usano abitualmente disc PER SCELTA non per imposizione del team (e ce ne sono... ), c'è chi non tornerebbe ai rim neanche sulla bici che usa per andare al bar...
 
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