pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 13.202
- 17.170
- 42
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Io da questa discussione deduco che se non ci fosse una enorme spinta da parte dei costruttori,che addirittura stanno eliminando dalla loro alta gamma le bici rim...sia i Pro e di conseguenza noi amatori,andremmo in giro con le bici rim.
Ma per fare spendere soldi bisogna tirare fuori sempre qualcosa di nuovo...e non c'è nulla di meglio di una bici disc,così a quel punto uno cambia la bici intera e non magari il singolo componente.
Mi sembra significativo che alcuni atleti professionisti con a disposizione i migliori materiali,siano disposti ad usare un telaio di media gamma pur di avere i freni tradizionali.
Cmq attendo con curiosità di vedere se sui podi dei grandi giri 2020 ci saranno bici disc...quest'anno nemmeno l'ombra.
Ma forse nel 2020 non forniranno più bici rim alle squadre pro...chissà.
quindi la bontà di un corridore o ci un atleta lo fà se ha il disc o il rim?
immagino che Alanphilippe avrebbe vinto il Tour con i rim
io, e credo tanti altri amatori come me, di quello che fanno i pro interessa meno di zero (a riguardo di che tipologia di sistema frenante usano)
loro NON devono pagare ruote nuove se per caso rovinassero la pista frenante, LORO corrono su strade chiuse, nella massima sicurezza, LORO sanno andare in discesa, e non si spaventano o non tirano i freni se vedono sul conta km 70-80-90 km/h.....