perno passante vs sganci rapidi, incidenza nel comportamento del telaio

Rone69

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Fasterway Classic, Fondriest R20
Ciao a tutti cari forumendoli, vi invito a fare qualche considerazione in merito alla questione esposta nel titolo della discussione, cioè come si può tradurre in termini di comportamento del telaio l'adozione di uno o l'altro sistema di fissaggio della ruota?
La mia domanda non vuole essere l'ennesimo pro o contro freni a disco, ma vorrei solo centrare il focus su come, in che modo, in che misura, un sistema piuttosto che un altro interagisce e influisce sul comportamento del telaio.
Ovvio che sono pochissimi itelai e le forcelle predisposti per entrambi i sistemi (Wilier Cemto10NDR per citarne uno) per cui le considerazioni rimangono abbastanza teoriche, ritengo comunque che l'argomento possa essere spunto per una discussione interessante.
Grazie a tutti in aticipo a coloro che vorranno lasciare il proprio commento.


PS:
Ho provato a cercare qualche discussione dedicata all'argomento, ma non ne ho trovate, se esisteno vi prego di segnalarmele e mi scuso per la mia mancanza.
 

Marietto64

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ROSE CDX 8810 etap HRD
Ciao a tutti cari forumendoli, vi invito a fare qualche considerazione in merito alla questione esposta nel titolo della discussione, cioè come si può tradurre in termini di comportamento del telaio l'adozione di uno o l'altro sistema di fissaggio della ruota?
La mia domanda non vuole essere l'ennesimo pro o contro freni a disco, ma vorrei solo centrare il focus su come, in che modo, in che misura, un sistema piuttosto che un altro interagisce e influisce sul comportamento del telaio.
Ovvio che sono pochissimi itelai e le forcelle predisposti per entrambi i sistemi (Wilier Cemto10NDR per citarne uno) per cui le considerazioni rimangono abbastanza teoriche, ritengo comunque che l'argomento possa essere spunto per una discussione interessante.
Grazie a tutti in aticipo a coloro che vorranno lasciare il proprio commento.


PS:
Ho provato a cercare qualche discussione dedicata all'argomento, ma non ne ho trovate, se esisteno vi prego di segnalarmele e mi scuso per la mia mancanza.
Passando dai QR ai perni passanti sono rimasto colpito dalla solidità anteriore, specie in discesa, e dalla sensazione di stabilità sui buchi e sconnessioni stradali, in generale una maggiore impressione di stabilità e sicurezza dell'avantreno.


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golias

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28 Marzo 2018
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Ciao a tutti cari forumendoli, vi invito a fare qualche considerazione in merito alla questione esposta nel titolo della discussione, cioè come si può tradurre in termini di comportamento del telaio l'adozione di uno o l'altro sistema di fissaggio della ruota?
La mia domanda non vuole essere l'ennesimo pro o contro freni a disco, ma vorrei solo centrare il focus su come, in che modo, in che misura, un sistema piuttosto che un altro interagisce e influisce sul comportamento del telaio.
Bisogna partire dal presupposto che il telaio sia studiato a regola d'arte e così tutta la catena cinematica che comprende mozzi e ruota in genere, se il tutto si accosta alla perfezione differenze sostanziali non dovrebbero essercene perchè in un modo o nell'altro entrambe i sistemi rendono solidali i corpi interconnessi.
A vantaggio del perno passante c'è però un fatto non trascurabile e cioè la sicurezza che è difficile che si scalzi la ruota per rotture accidentali (che io sappia però non ho mai sentito di QR che hanno ceduto, ciononostante la possibilità ci sarebbe a differenza del perno)
Chi dice di percepire più stabilità o rigidezza lo dice in virtù del fatto che le forcelle predisposte per i dischi sono in genere molto più rigide per ovvie ragioni di forze di lavoro direzionate in modo del tutto diverso dai classici caliper.
 

Rone69

Scalatore
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Grazie ad entrambi per i commentoi che confermano le mie supposizioni.
Sto valutando l'acquisto di una nuova bici e sto cercando di valutare tutti gli aspetti possibili.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Grazie ad entrambi per i commentoi che confermano le mie supposizioni.
Sto valutando l'acquisto di una nuova bici e sto cercando di valutare tutti gli aspetti possibili.
Io credo che chi dà una qualsiasi risposta al tuo quesito lo faccia per sentito dire, nel senso che siccome chi vende promette mari e monti, chi compra gli sembra di vederli e sentirli sti mari e monti. In verità, come qualsiasi componente, per dare un giudizio QR vs PP, bisognerebbe provare ora l'uno ora l'altro sistema, con tutto il resto identico e vedere se e quali differenze percepisce. Io credo che nessuno si sia trovato in questa situazione di confronto oggettivo, quindi risposta non ne avrai se non ipotetica (e/o spacciata per verità). Peraltro, credo che anche ipotetiche differenze sarebbero seppur reali, molto difficilmente percepibili....sono tanti particolari che modificano il comportamento di una bici in maniera sensibile, ben difficilmente uno solo (ruote a parte, forse).
Sulla maggior sicurezza, si, in teoria, un QR può sganciarsi, specie se agganciato male, cosa che con un PP non è possibile.
Mi è capitato di testare una bici (peraltro eccellente) il cui QR posteriore non teneva la ruota in sede se questa subiva un colpo laterale, io credo fosse colpa del telaio, loro dissero che era del QR light (messo da loro, ma a me era successo anche con un QR pesante e solido). Però è stato un caso unico e tendenzialmente se il telaio è ok e il QR non è una cineseria, solo un aggancio errato può provocare uno sgancio inopinato.
 

Whiplash

Pedivella
3 Novembre 2017
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Bisogna partire dal presupposto che il telaio sia studiato a regola d'arte e così tutta la catena cinematica che comprende mozzi e ruota in genere, se il tutto si accosta alla perfezione differenze sostanziali non dovrebbero essercene perchè in un modo o nell'altro entrambe i sistemi rendono solidali i corpi interconnessi.
A vantaggio del perno passante c'è però un fatto non trascurabile e cioè la sicurezza che è difficile che si scalzi la ruota per rotture accidentali (che io sappia però non ho mai sentito di QR che hanno ceduto, ciononostante la possibilità ci sarebbe a differenza del perno)
Chi dice di percepire più stabilità o rigidezza lo dice in virtù del fatto che le forcelle predisposte per i dischi sono in genere molto più rigide per ovvie ragioni di forze di lavoro direzionate in modo del tutto diverso dai classici caliper.

Per me, qua interviene la física, cioè, e semplice, giusto per far capire, vado a esagerare e al di la di che tipo di forcella usi. Metti al posto del perno una stuzzicadenti(sgancio rapido), vedi che rigidità hai e puoi mettici un chiodo(perno) e vedi adesso che rigidità hai. E semplice. Quale delle due pensi che ti darà più sicurezza, rigidità? Ancora una volta, ho esagerato con questi 2 esempi più e una cosa che io la penso cosi, anche perché la fisica e una cosa che ho e nera o bianca, non c'e grigio, via di mezzo.
 
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Marietto64

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ROSE CDX 8810 etap HRD
Integro la mia risposta con un'esperienza personale. Durante una gran fondo ho preso un grosso buco a forte velocità, in una galleria. Il QR si è sposato di un paio di millimetri, portando la ruota fuori asse, ruota che ha iniziato a oscillare paurosamente e costringendomi a fermare la bici.
Il solo fatto di sapere che con il TA non può succedere mi tranquillizza assai.

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golias

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Per me, qua interviene la física, cioè, e semplice, giusto per far capire, vado a esagerare e al di la di che tipo di forcella usi. Metti al posto del perno una stuzzicadenti(sgancio rapido), vedi che rigidità hai e puoi mettici un chiodo(perno) e vedi adesso che rigidità hai. E semplice. Quale delle due pensi che ti darà più sicurezza, rigidità? Ancora una volta, ho esagerato con questi 2 esempi più e una cosa che io la penso cosi, anche perché la fisica e una cosa che ho e nera o bianca, non c'e grigio, via di mezzo.
Il tuo ragionamento è comprensibile ma l'esempio che fai è poco calzante con la realtà che spesso si incontra nei nostri mezzi, il QR non va valutato in misura del suo diametro che vedi, dato che non è la barra filettata a fare da perno, bensì è l'albero interno che si posiziona sui cuscinetti quasi fosse un perno passante visto che comunque sono i pioli esterni (anche se nella maggioranza dei casi sono questi avvitati o incastrati sull'albero portante) che appoggiano nelle sedi dei forcellini; il QR altro non fa che tenere in sede detti pioli che, come dicevo poco sopra, se ben dimensionati si alloggiano a dovere nelle sedi del telaio.
Un perno passante è dimensionato in modo diverso ma la sua funzione è la stessa del perno interno e qui ovviamente si apre un mondo fatto di scelte progettuali diverse in funzione dei costi-materiali-scelte e politiche commerciali che ogni brand mette in atto per far apparire più succulente il proprio prodotto.
 

golias

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Integro la mia risposta con un'esperienza personale. Durante una gran fondo ho preso un grosso buco a forte velocità, in una galleria. Il QR si è sposato di un paio di millimetri, portando la ruota fuori asse, ruota che ha iniziato a oscillare paurosamente e costringendomi a fermare la bici.
Il solo fatto di sapere che con il TA non può succedere mi tranquillizza assai.

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Si questo di sicuro, però si parte dal presupposto che tutto sia ok nel senso che il QR deve essere "stretto" alla dovuta maniera, è anche vero che capitano casi come il tuo ma le dinamiche che si innescano hanno una causa certa, se lo studio e il telaio così come i mozzi sono stati costruiti ad arte, disattenzione a parte, queste cose non dovrebbero capitare.
 

Corvo Torvo

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Specialized Roubaix
e anche in merito a questo ce ne sarebbero da dire, si passa da chi li stringe alla morte a chi li stringe un poco "se no si rovinano"

Io stringendo alla morte un QR DT Swiss originalissimo ho spanato la filettatura, e se non mi fosse venuto in mente di controllare per non so quale motivo avrei forse perso la ruota anteriore alla prima discesa....
 

longjnes

Maglia Rosa
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Gianni2
Ciao a tutti cari forumendoli, vi invito a fare qualche considerazione in merito alla questione esposta nel titolo della discussione, cioè come si può tradurre in termini di comportamento del telaio l'adozione di uno o l'altro sistema di fissaggio della ruota?
La mia domanda non vuole essere l'ennesimo pro o contro freni a disco, ma vorrei solo centrare il focus su come, in che modo, in che misura, un sistema piuttosto che un altro interagisce e influisce sul comportamento del telaio.
Ovvio che sono pochissimi itelai e le forcelle predisposti per entrambi i sistemi (Wilier Cemto10NDR per citarne uno) per cui le considerazioni rimangono abbastanza teoriche, ritengo comunque che l'argomento possa essere spunto per una discussione interessante.
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Ho provato a cercare qualche discussione dedicata all'argomento, ma non ne ho trovate, se esisteno vi prego di segnalarmele e mi scuso per la mia mancanza.
E' un confronto che si fa male, perche dove c'è il perno in genere ci sono anche i dischi e sia e telaio e fork sono pensati per resistere alle forze asimmetriche delle pinze.
quindi le forcelle stanno sui 400gr abbondanti e i telai sono pure più robusti nei foderi. e questo già di suo si traduce in solidità.
quindi dire se è dovuto tutto o in parte ai perni o a telaio e fork più solidi, si dice male.
Inoltre le ruote disk sono raggiate circa il 20-30% in più anteriormente e i raggi determinano il 40% della solidità di una ruota.
 
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dibcycling

via col vento
24 Novembre 2017
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ogni considerazione è impossibile, in quanto un perno passante viene utilizzato in un progetto per perni passanti, con forcella telaio e mozzi diversi. come scindere le cose e rendersi conto della sola parte di comportamento legata all'uso del perno?
 

longjnes

Maglia Rosa
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no dai non è cosi. dove c'è il qr il mozzo ha comunque un asse, addirittura più grande del perno, solo che non è avvitato al telaio ma compresso a circa 500kg sulle battute.
 
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pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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Caad 12 + MTB full 29"
Aria fritta. Vengo da anni di MTB e ruote con QR e dischi da 180. L'unico grosso vantaggio è l'immediata centratura della ruota a vantaggio dei PP
Un buon QR quando è chiuso non si apre e blocca la ruota tranquillamente. E non venite a parlarmi di solidità perchè a differenza delle forcelle o dei carri ammortizzati delle MTB che per loro natura hanno una piccola torsione e il perno effettivamente da maggiore rigidità, le bici da strada sono già rigide di loro. Il PP è sicuramente migliore sotto molti punti di vista ma nella maggiorparte dei casi parliamo di sensazioni e tali restano. o-o