Ma a volte ha anche corso aspettando la volata (come ad esempio ha fatto d'altra parte anche negli ultimi 2 mondiali) ed ha trovato gente più veloce. Un problema è anche che alla Sanremo i corridori che possono batterlo (e normalmente lo battono) in volata arrivano tirati a lucido; d'altra parte se attacca come l'anno scorso spende molto e rischia di essere fregato allo sprint da un corridore con caratteristiche simili. Se la Sanremo fosse verso fine stagione sarebbe più semplice per lui vincerla.
La libertà di movimento nel finale di una Sanremo non ce l'ha nessuno, infatti sono pochissimi che hanno condotto in porto azioni nate sul Poggio o comunque nel finale. Uno che ci è riuscito è Cancellara, corridore sul quale davvero molti correvano quasi ai limiti dell'autolesionismo (cioè piuttosto perdo ma mi impegno a chiudere qualsiasi azione con Cancellara e lascio sulle sue spalle l'onere di chiudere qualsiasi azione che non lo includa), molto più di quanto non accade con Sagan, come dimostrano peraltro gli ultimi due mondiali.
Beh, Sagan ha aspettato la volata solo nel 2014 (e poi di fatto non l'ha fatta, perché è rimasto chiuso da altri, anche se si può considerare errore suo nel posizionarsi) e nel 2016 (e Gaviria è caduto davanti a lui e Cancellara), diciamo che le volte che ha provato a fare così gli è andata male, se avesse fatto sempre così non credo, anche perché quelli che gli arrivano regolarmente davanti nelle volate di gruppo al Tour chi sono? Kittel e Greipel, e nessuno dei due ha mai combinato niente alla Milano-Sanremo, gli altri (Demare, Degenkolb, Kristoff, Swift, Matthews) invece non ho le statistiche sotto mano ma sono abbastanza sicuro che li metta tutti più spesso alle spalle di quanto gli finiscano davanti.
Comunque partendo dal Poggio (o dalla Cipressa, o da più indietro) non arriva da solo nessuno da non so quanto tempo, dobbiamo andare a prima del 2000 mi sa, perché non ricordo di averne viste in diretta. Cancellara nel 2008 partì in piano a 2 km o meno dall'arrivo, bravissimo eh, ma quelle azioni lì sono casuali, cioè il gruppo deve distrarsi e lasciartele fare (ovviamente devi avere le gambe), ma non le puoi programmare.
Io indurirei il percorso, intanto reintroducendo la salita delle Manie (che non ricordo, perché è stata tolta?) e magari buttando dentro pure la salita di Pompeiana (e non ricordo neanche qua, perché fu annunciata e poi non fatta qualche anno fa?). Almeno una delle due.