matrug
Apprendista Cronoman
- 10 Gennaio 2006
- 3.344
- 227
- 63
- Bici
- Storico: PINARELLO Surprise e Marvel, LOOK 486-595-695 SR, Giant Tcr Adv e Sl, Propel
PINARELLO 2019 CAMBIO DATA
- Creatore Discussione edo77
- Data di inizio
alcune osservazioni sulle gara di domenica dove - rispetto alle precedenti edizioni - ho notato un discreto peggioramento organizzativo:
1) ingresso griglie non presidiato, il che ha concesso a molti granfurbi di entrare nella griglia dal 301 al 1200: proprio avanti a me c'erano 4 / 5 brasiliani abbastanza strafottenti;
2) macchine in senso contrario già nel tratto iniziale di trasferimento e a velocità anche sostenuta;
3) come detto da altri assenza totale di indicazioni circa le salite (lunghezza, nome e pendenza media media), lasciandoci in totale balia del caso; ad esempio si scendeva ad un certo punto e si cominciava a salire verso il Nevegal. Al di là della strada stretta sfido chiunque a capire che lì iniziava la salita del Nevegal;
4) salita da Cison di Valmarino verso Arfanta "aggiunta" per comodità dal CO: in tal modo i 2 percorsi venivano riuniti prima. Ma come dire alla partenza che il lungo non era 175 km ma 187 km ci voleva tanto?
5) scendendo dalla Tombola un pericoloso incrocio con immissione sulla strada principale e svolta alla sinistra TOTALMENTE non presidiato;
6) ma questo il meno importante: anguria finita quando sono arrivato io verso le ore 14:30 ........ mentre gli altri anni l'avevo sempre trovata.
Che dire, rispetto a Feltre, l'organizzazione del Pedale Feltrino mi è sembrata decisamente non all'altezza !!!!
1) ingresso griglie non presidiato, il che ha concesso a molti granfurbi di entrare nella griglia dal 301 al 1200: proprio avanti a me c'erano 4 / 5 brasiliani abbastanza strafottenti;
2) macchine in senso contrario già nel tratto iniziale di trasferimento e a velocità anche sostenuta;
3) come detto da altri assenza totale di indicazioni circa le salite (lunghezza, nome e pendenza media media), lasciandoci in totale balia del caso; ad esempio si scendeva ad un certo punto e si cominciava a salire verso il Nevegal. Al di là della strada stretta sfido chiunque a capire che lì iniziava la salita del Nevegal;
4) salita da Cison di Valmarino verso Arfanta "aggiunta" per comodità dal CO: in tal modo i 2 percorsi venivano riuniti prima. Ma come dire alla partenza che il lungo non era 175 km ma 187 km ci voleva tanto?
5) scendendo dalla Tombola un pericoloso incrocio con immissione sulla strada principale e svolta alla sinistra TOTALMENTE non presidiato;
6) ma questo il meno importante: anguria finita quando sono arrivato io verso le ore 14:30 ........ mentre gli altri anni l'avevo sempre trovata.
Che dire, rispetto a Feltre, l'organizzazione del Pedale Feltrino mi è sembrata decisamente non all'altezza !!!!
ma è la stessa organizzazione?
cioè, Pedale feltrino organizza La Pinarello? non è "asd Grafondo Pinarello" l'organizzazione?
a quello che mi è parso di capire si, anche perché lo start con bandiera a scacchi è stato dato da Ivan Piol
Anche sul pasta party (o riso crudo party) forse ci sarebbe da ridire...
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certamente, misero ed hanno risparmiato pure sulla macedonia che, anche se confeziionata, sarebbe stata molto gradita. A me hanno dato l'impressione che non vedevano l'ora di sbaraccare e chiudere il prima possibile. Il che, non mi sembra un bel fiore all'occhiello
- 30 Luglio 2013
- 220
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- Bici
- wilier new zero7-wilier izoard-legnano antares- bottecchia emme4
credo che il tempo massimo fosse fissato per le 16.00
Riguardo ai fotografi non ne ho visto neanche uno nei 193 km di gara...
- 30 Luglio 2013
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- wilier new zero7-wilier izoard-legnano antares- bottecchia emme4
Sembra che non sia stato ingaggiato nessuno per il servizio fotografico….
Va beh, questa è la ciliegina sulla torta.
Ma neanche alla sagra…
per il tempo massimo era però rapportato al chilometraggio e dislivello ufficiale….anche qui andiamo bene
Quella sportful è oltre la media, vale più dell'iscrizione stessa
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secondo me non centrano l'una con l'altra....sono due società differenti...che poi si conoscano e che ci sia "collaborazione", per ragioni di sponsor, è un altro discorso...
comunque era solo mia curiosità...
ot
quella di quest'anno un po' meno degli anni scorsi...(almeno per me)
fine OT
La maglia dell'anno scorso era di qualità. Quella di quest'anno per nulla...
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Permettetemi se faccio questa osservazione. Come scritto in precedenza domenica ho fatto un lungo intersecando le zone del percorso corto. (Mi pento amaramente di non essere andato al mare a prendere il sole come invece ho fatto sabato). Ma è possibile che ogni anno si leggono le stesse critiche su questa Granfondo (che per inciso sarebbe la mia Granfondo di casa) e che ogni anno ci siano 3.000/4.000 partecipanti?!
A questo punto mi viene il dubbio che si voglia partecipare con l'esclusivo obiettivo criticarla (per inciso -e due- non la sto difendendo).
Io nello specifico non comprendo il senso delle granfondo per il 95% dei partecipanti (ma questo è un altro discorso).
Pagare fior di iscrizione per trovarsi a pedalare né più né meno che nelle stesse condizioni di una normale uscita domenicale, per me è e rimarrà sempre incomprensibile.
Forse per il clima di festa, forse per sentirsi partecipi di una manifestazione e credere di poter rimanere con i primi 50/100 (impossibile!).
Vabbè...sospendo queste inutili e non inedite riflessioni.
Buone pedalate a tutti e arrivederci alla Pinarello 2020 (ovviamente è ironico)
A questo punto mi viene il dubbio che si voglia partecipare con l'esclusivo obiettivo criticarla (per inciso -e due- non la sto difendendo).
Io nello specifico non comprendo il senso delle granfondo per il 95% dei partecipanti (ma questo è un altro discorso).
Pagare fior di iscrizione per trovarsi a pedalare né più né meno che nelle stesse condizioni di una normale uscita domenicale, per me è e rimarrà sempre incomprensibile.
Forse per il clima di festa, forse per sentirsi partecipi di una manifestazione e credere di poter rimanere con i primi 50/100 (impossibile!).
Vabbè...sospendo queste inutili e non inedite riflessioni.
Buone pedalate a tutti e arrivederci alla Pinarello 2020 (ovviamente è ironico)
Io ci arrivo molto vicino ai primi 100 ed è x quello che partecipo, tanto è vero che mi sono divertito parecchio domenica. Xò nonostante questo ho storto molto il naso al momento dell'iscrizione xchè ogni anno aumenta di prezzo e siamo arrivati a livelli che nn vale la pena.
X questo motivo penso il prox anno farò il circuito maglia nera così pagherò 30 € x ogni GF. Quello è il prezzo che vale nn d più
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Ecco....il Tuo messaggio non fa altro che confermare la mia tesi. Se già Tu che arrivi tra i primi (godendo di tutti i servizi previsti) ritieni il costo eccessivo, chissà cosa potrebbero dire quelli che non hanno la Tua stessa preparazione atletica e che si ritrovano a pedalare nel traffico, con acqua e Coca Cola calda ai ristori ed altre cose lette nei post precedenti.
Infatti, pur essendo vicina, ho partecipato una volta e basta. Nello specifico ricordo partenza a razzo, ingorgo sulla prima rampa e salita a piedi, soliti furbetti che conoscendo la zona tagliavano, caldo bestiale, bevande calde, traffico notevole sul Tomba.
Quest'anno ho voluto aspettare il gruppo all'imbocco della prima salita (Presa X). Il gruppo arrivava a tutta velocità e dovendo iniziare la salita (non certo facile sin dalle prime rampe) c'è stato un prevedibile intasamento. Immagino molti piedi a terra (forse non tra i primi ma sicuramente tra le "seconde file").
I percorsi di quest'anno devo dire che sono stati molto belli ma il caldo è sicuramente un grosso limite.
Incrociato un simpatico Giapponese (vogliamo ricordarlo così) coperto braccia e gambe (mi dicono per ripararsi dal sole, ma non da un doloroso decesso, mi verrebbe da dire. Anzi per agevolarlo).
Anche io ho partecipato un anno: poi mi sono ripromesso di non mettere più piede in griglia. Vuoi per il caldo, vuoi per la totale assenza dei fondamentali servizi (deposito bici custodito, per tutti), vuoi per la mia nota e di anno in anno peggiore taccagneria.
Certo che tagliare ad una Granfondo è davvero miserabile....pensa questi cosa fanno di altro nella vita di tutti i giorni se alla domenica tagliano per arrivare 100esimi e raccontarlo in giro.
matrug
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Bah, tagliare per altre strade che senso ha? Io me la sono goduta tutta, dalla prima all'ultima salita. Pazienza per le bevande calde, pazienza per la mancanza del servizio fotografico e molta per il caldo, qui mi trovo agevolato provenendo da zone notoriamente calde (campania). La Pinarello per me è e rimane una istituzione, le critiche servono a far si che gli inconvenienti vengano corretti, ci sono cose inammissibili ed altre accettabili. Resta il fatto che, se il prossimo anno il percorso sarà come quello fatto l'altro ieri o migliore, io ci sarò!
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