News Pinarello Dogma FS

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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sul pavè le ruote si rompono e si cambiano spesso, senza i dischi è più gestibile.

A parte che non so perché ruote sul pavé debbano rompersi spesso. A parte che nemmeno la gente che abita li va spesso sul pavé, ma che le ruote senza dischi siano più "gestibili" non lo capisco. Non fosse altro che se si rompe qualche raggio e il cerchio si storta con i dischi non c'è nessun problema a continuare, mentre coi rim...

Non so quanto pesi la bici in questione, ma tra sospensioni e batteria qualcosa in più sarà. Aggiungiamoci pure i dischi e vien fuori un bel po'. Senza contare il delirio a far passare internamente 2 batterie, cavi e guaine dei freni.
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Tra il ring e la realtà
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Bici
a pedali
A parte che non so perché ruote sul pavé debbano rompersi spesso. A parte che nemmeno la gente che abita li va spesso sul pavé, ma che le ruote senza dischi siano più "gestibili" non lo capisco. Non fosse altro che se si rompe qualche raggio e il cerchio si storta con i dischi non c'è nessun problema a continuare, mentre coi rim...

Non so quanto pesi la bici in questione, ma tra sospensioni e batteria qualcosa in più sarà. Aggiungiamoci pure i dischi e vien fuori un bel po'. Senza contare il delirio a far passare internamente 2 batterie, cavi e guaine dei freni.

per la poca esperienza di pavè della roubaix che ho, in neanche 10 km ho forato l'anteriore e rotto due raggi alla posteriore, probabilmente sono troppo pesante io e le ruote che avevo non erano adatte, ma penso che anche ai pro le possibilità di rompere o forare sulle pietre sia maggiore che su asfalto liscio, probabilmente è questo il motivo di tale scelta, il cambio ruota (in gare) è più semplice senza i dischi, mentre il peso su una bici del genere passa in secondo piano i 3/400 grammi in più non credo possano influire.
 

m.buti

Apprendista Velocista
28 Maggio 2009
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e una domanda mi sorge spontanea: ma che senso ha presentare una bici full suspended senza i freni a disco?! che ormai li mettono anche sulle bici con le rotelle....
Che piaccia o no i rim sono tutt'altro che morti , lo dimostra il fatto che le case costruttrici di gruppi anche nelle nuovi versioni presentano i freni rinnovati anziche' recuperare quelli delle versioni precedenti o addirittura non proporre piu' il gruppo per rim . Stessa cosa per i telai dove i top gamma sono sempre proposti in entrambe le versioni , salvo qualche raro caso . Anche in campo professionistico comunque devo ancora vere i big usare i dischi fatta eccezione per quelle tre squadre dove lo sponsor ha praticamente imposto l'uso dei dischi . Al momento i vari Froome , Nibali , Quintana ecc ecc non stanno usando i dischi e la cosa mi puzza parecchio visto che se un pro fosse sicuro di avere vantaggi da un qualcosa dubito esiterebbe ad usarlo .
Caro Vecchia ,quello che te stai dicendo io lo sostengo urbi et orbi da quando sono apparsi i dischi, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Ho voluto provarli e non mi si venga a dire che frenano maggiormente,ma la potenza del marketing è enorme e qualche sedicente professore del forum continua a dire: ma come.... c'è ancora chi usa la bici con le funi? Si' c'è un certo Vincenzo, un certo Chris, un certo Nairo che le usano ancora le funi.
 

Ser pecora

Diretur
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per la poca esperienza di pavè della roubaix che ho, in neanche 10 km ho forato l'anteriore e rotto due raggi alla posteriore, probabilmente sono troppo pesante io e le ruote che avevo non erano adatte, ma penso che anche ai pro le possibilità di rompere o forare sulle pietre sia maggiore che su asfalto liscio, probabilmente è questo il motivo di tale scelta, il cambio ruota (in gare) è più semplice senza i dischi, mentre il peso su una bici del genere passa in secondo piano i 3/400 grammi in più non credo possano influire.

Se le ruote sono montate correttamente non credo. Di fatto oggi, pur usando tutti per cerchi in carbonio, anche alla Roubaix si rompono molte meno ruote che in passato. Idem le forature con tubolari generosi e tubeless (fonte servizio corse Mavic).
 
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faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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4.702
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Bici
sempre una in meno...
Caro Vecchia ,quello che te stai dicendo io lo sostengo urbi et orbi da quando sono apparsi i dischi, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Ho voluto provarli e non mi si venga a dire che frenano maggiormente,ma la potenza del marketing è enorme e qualche sedicente professore del forum continua a dire: ma come.... c'è ancora chi usa la bici con le funi? Si' c'è un certo Vincenzo, un certo Chris, un certo Nairo che le usano ancora le funi.

Frenano maggiormente. (almeno sul bagnato)

(ed uno dei motivi per cui i pro' ancora non li usano massivamente, forse, è anche quello visto che sono pagati per andare forte e non per frenare di più :-)xxxx).
Chris Nairo e Vincenzo poi fanno parte di squadre abbastanza refrattarie all'utilizzo in gara.
Ma come è già stato detto in tutte le discussioni di questo forum è abbastanza improprio giudicare l'efficacia dei freni a disco dalla loro adozione o meno da parte dei pro'...
 

ala83

Pignone
19 Gennaio 2014
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Cuneo
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Bici
Focus Izalco
Io continuo a non comprendere il significato di questa bdc.
La bici da corsa deve essere per autonomasia leggera, semplice, filante, essenziale, mentre questa sembra l'esatto opposto.
Se Pinarello ha prodotto una bici così sofisticata per assorbire le vibrazioni, cosa dobbiamo pensare della concorrenza che fa la propone bdc dello stesso stesso "segmento" con sistemi di assorbimento passivo e quindi moooolto più semplice?
Che poi basterebbe prendere qualsiasi telaio (anche in rigidissimo alluminio) e montare ruote di sezione maggiore, per non dire tubeless (x dire... Visconti ha corso le strade bianche con tubolari da 32), per avere lo stesso risultato.
Ah, il marketing....
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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Io continuo a non comprendere il significato di questa bdc.
La bici da corsa deve essere per autonomasia leggera, semplice, filante, essenziale, mentre questa sembra l'esatto opposto.
Se Pinarello ha prodotto una bici così sofisticata per assorbire le vibrazioni, cosa dobbiamo pensare della concorrenza che fa la propone bdc dello stesso stesso "segmento" con sistemi di assorbimento passivo e quindi moooolto più semplice?
Che poi basterebbe prendere qualsiasi telaio (anche in rigidissimo alluminio) e montare ruote di sezione maggiore, per non dire tubeless (x dire... Visconti ha corso le strade bianche con tubolari da 32), per avere lo stesso risultato.
Ah, il marketing....

Che la bdc DEVE essere in un certo modo è una tua idea. La bdc può esser come piace ad ognuno.
Poi il resto vien da se: siccome non è come piace a te non ha senso.

Come se in altri ambiti le sospensioni elettroniche fossero "marketing" e non un'evoluzione dei "sistemi passivi"...
Immagino tu abbia una Fat, comunque :sborone:
 

ala83

Pignone
19 Gennaio 2014
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Focus Izalco
Che la bdc DEVE essere in un certo modo è una tua idea. La bdc può esser come piace ad ognuno.
Poi il resto vien da se: siccome non è come piace a te non ha senso.

Come se in altri ambiti le sospensioni elettroniche fossero "marketing" e non un'evoluzione dei "sistemi passivi"...
Immagino tu abbia una Fat, comunque :sborone:

Ovviamente sono solo mie opinioni, mica la verità assoluta, però, lo ripeto, si tratta di una sofisticazione esagerata, per dare un vantaggio in un contesto molto limitato.
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
Ma come è già stato detto in tutte le discussioni di questo forum è abbastanza improprio giudicare l'efficacia dei freni a disco dalla loro adozione o meno da parte dei pro'...

E' stato detto e ridetto ma in maniera piuttosto impropria, anzi a dire il vero abbastanza incomprensibile.
Non li adottano loro che scendono ai 90 all'ora o che gareggiano sotto l'acqua ma sono utili a chi scende a 60 se va' forte o sta' a casa quando piove. Davvero incredibili i punti di vista.
 

Masao1

Apprendista Passista
10 Luglio 2018
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Castle of the river
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Specialized tarmac
E' stato detto e ridetto ma in maniera piuttosto impropria, anzi a dire il vero abbastanza incomprensibile.
Non li adottano loro che scendono ai 90 all'ora o che gareggiano sotto l'acqua ma sono utili a chi scende a 60 se va' forte o sta' a casa quando piove. Davvero incredibili i punti di vista.
beh ai 90 all'ora io con i freni a pattini mi strizzavo un po' le chiappe quando mi attaccavo ai freni, con i dischi no
 
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faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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Bici
sempre una in meno...
E' stato detto e ridetto ma in maniera piuttosto impropria, anzi a dire il vero abbastanza incomprensibile.
Non li adottano loro che scendono ai 90 all'ora o che gareggiano sotto l'acqua ma sono utili a chi scende a 60 se va' forte o sta' a casa quando piove. Davvero incredibili i punti di vista.
Anche l'ostinazione nel non cogliere aspetti della discussione abbastanza evidenti ... Un amatore medio ha la metà degli skills che ha un pro' scarso... Poi libero di credere che passare 6 ore al giorno in bici per 340 giorni all'anno sia come fare 10 ore a settimana.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Genova
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Bici
Colnago C60
Frenano maggiormente. (almeno sul bagnato)

(ed uno dei motivi per cui i pro' ancora non li usano massivamente, forse, è anche quello visto che sono pagati per andare forte e non per frenare di più :-)xxxx).
Chris Nairo e Vincenzo poi fanno parte di squadre abbastanza refrattarie all'utilizzo in gara.
Ma come è già stato detto in tutte le discussioni di questo forum è abbastanza improprio giudicare l'efficacia dei freni a disco dalla loro adozione o meno da parte dei pro'...
Io penso che il refrattario dipenda solo ed esclusivamente dai tempi che ci vogliono a cambiare una ruota se uno subisce una foratura...perchè finchè arriva il tuo meccanico dall'ammiraglia ,ha la tua ruota perfettamente compatibile e lui puo' anche essere che sia esperto ed allenato e lo faccia nello stesso tempo...(io non ci credo)....ma se invece devi prendere una ruota dalla moto o auto del cambio ruota,quando la tua ammiraglia è ben lontana...ecco che il castello casca....e l'orologio gira....e gli avversari se ne vanno...
E cmq l'unico vantaggio a mio avviso è solo in casi di discese bagnate...un'altro vantaggio che, è una mia impressione,"forse" potrebbe avere una bici disc, è che i perni passanti di maggior diametro potrebbero dare una rigidità maggiore alla bici...Poi sono tutte cose da verificare.
 

newbie

Apprendista Cronoman
24 Aprile 2014
3.265
1.360
36
Brescia
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Bici
Trek domane + Cannondale trail 2+scapin eos5
Che piaccia o no i rim sono tutt'altro che morti , lo dimostra il fatto che le case costruttrici di gruppi anche nelle nuovi versioni presentano i freni rinnovati anziche' recuperare quelli delle versioni precedenti o addirittura non proporre piu' il gruppo per rim . Stessa cosa per i telai dove i top gamma sono sempre proposti in entrambe le versioni , salvo qualche raro caso . Anche in campo professionistico comunque devo ancora vere i big usare i dischi fatta eccezione per quelle tre squadre dove lo sponsor ha praticamente imposto l'uso dei dischi . Al momento i vari Froome , Nibali , Quintana ecc ecc non stanno usando i dischi e la cosa mi puzza parecchio visto che se un pro fosse sicuro di avere vantaggi da un qualcosa dubito esiterebbe ad usarlo .
Vero... peccato che non siamo pro e quindi abbiamo esigenze diverse.
Se va bene per loro non è detto che vada bene per me.
Giusto anche continuare lo sviluppo dei rim in questo senso

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