L'A.N.A.S. ha dato l'O.K. per la realizzazione del collegamento ciclabile tra Lecco-Abbadia Laria. 5 km che permetteranno di evitare il tratto di superstrada attualmente MOLTO pericoloso!!! Cantiere nel 2008.
Pista ciclabile Lecco-Abbadia Lariana
- Creatore Discussione Scalatore
- Data di inizio
L'A.N.A.S. ha dato l'O.K. per la realizzazione del collegamento ciclabile tra Lecco-Abbadia Laria. 5 km che permetteranno di evitare il tratto di superstrada attualmente MOLTO pericoloso!!! Cantiere nel 2008.
Era ora ! Quel tratto proprio non lo sopporto, all'andata c'è sempre un gran vento e al ritorno le condizioni dell'asfalto sono pessime.
fabio71
Apprendista Passista
- 14 Settembre 2007
- 829
- 25
- Bici
- Giant TCR; Litespeed C1R; Trek Madone 7S; Scott Spark, BMC TM01
speriamo in bene, fare quel pezzo di strada è sempre molto pericoloso, e vista la frequenza concui ci passano i ciclisti nel fine settimana direi che ERA ORA.
Dal quotidiano "La Provincia di Lecco" del 06/12/07
Lecco-Abbadia in bicicletta Dall'Anas 12 milioni di euro Dopo le recenti polemiche, il progetto fermo da più di due anni sarà realizzato In arrivo anche 10 milioni per i lavori di pavimentazione della superstrada 36
ABBADIA L'Anas ha stanziato dodici milioni di euro, previsti nel 2008, per dare seguito al progetto della pista ciclabile Lecco-Pradello. La trafila burocratica progettuale è già conclusa, deve essere solo pubblicato il bando d'asta. Lo ha riferito il funzionario dell'ente strade nella sede Anas di Milano, Salvatore La Rosa al sindaco Rocco Cardamone il quale, ieri in municipio, ha indetto una conferenza stampa per ragguagliare su tutti i dettagli di questa buona nuova. Su cui hanno voluto dire la loro anche il presidente della Provincia di Lecco, Virginio Brivio e l'assessore alla viabilità, sempre di Villa Locatelli, Armando Volonté. Una notizia che fa felici tutti, dopo che nelle scorse settimane tra Anas e sindaco di Abbadia si era arrivati allo scontro aperto. «Rivoglio i soldi che il mio Comune ha pagato per il progetto della pista ciclabile consegnato all'Anas due anni e mezzo fa. Settantamila euro per un progetto esecutivo che invecchia. All'ente strade ho scritto chiedendo la restituzione dei 70mila euro che Abbadia ha sborsato, su richiesta della stessa Anas, per un progetto rimasto solo sulla carta. Ho aspettato prima di renderla pubblica sperando in una risposta dall'Anas. Com'è costume di quest'ente: niente, nulla. Intanto i cittadini di Abbadia la pista non la vedono, quando hanno pagato 70mila euro il progetto, 50mila quelli di Lecco e 80mila tutta la Provincia di Lecco, grazie allo stanziamento di questa cifra da parte della giunta di Villa Locatelli». L'altro ieri all'Anas di Milano ecco quello che lo stesso sindaco definisce: «Un regalo di Natale inaspettato». Il tracciato, secondo quanto previsto, si sviluppa dalle Caviate ricavato dal tratto di ex Statale 36 fino in zona Pradello. Da qui la pista prosegue fino ad Abbadia realizzata sulle sponde del lago. «La pista ciclabile sulla 36 fino a Pradello - ribadisce il sindaco di Abbadia - sarà sfruttata, in casi di necessità, come corsia d'emergenza per i mezzi di soccorso. Un importante beneficio in più». Anche la Provincia esulta. Il presidente Brivio e l'assessore Volontè hanno espresso la loro soddisfazione per l'inserimento nel Piano pluriennale dell'Anas del finanziamento del percorso ciclo-pedonale lungo la Strada Statale 36 da Abbadia Lariana a Lecco. «Si tratta di un risultato importante, frutto della concertazione tra la Provincia di Lecco, i Comuni di Lecco e Abbadia (quest'ultimo nel ruolo di capofila) e la Comunità Montana Lario Orientale, sia dal punto di vista dello sviluppo di una mobilità alternativa che da quello della messa in sicurezza di un tratto tra i più pericolosi del nostro territorio - sostiene Villa Locatelli -. Attualmente infatti sul tratto di strada in questione, che ha caratteristiche autostradali, i veicoli leggeri transitano insieme a quelli pesanti; questa opera consentirà di separare i vari flussi di traffico che interessano l'arteria. Ora gli enti locali vigileranno affinché l'Anas passi subito alla fase progettuale e realizzativa dell'opera». Sempre l'Anas ha confermato lo stanziamento di circa dieci milioni di euro per la pavimentazione drenante e fono assorbente lungo la 36 tra Monza e Colico. (Beppe Grossi)
Lecco-Abbadia in bicicletta Dall'Anas 12 milioni di euro Dopo le recenti polemiche, il progetto fermo da più di due anni sarà realizzato In arrivo anche 10 milioni per i lavori di pavimentazione della superstrada 36
ABBADIA L'Anas ha stanziato dodici milioni di euro, previsti nel 2008, per dare seguito al progetto della pista ciclabile Lecco-Pradello. La trafila burocratica progettuale è già conclusa, deve essere solo pubblicato il bando d'asta. Lo ha riferito il funzionario dell'ente strade nella sede Anas di Milano, Salvatore La Rosa al sindaco Rocco Cardamone il quale, ieri in municipio, ha indetto una conferenza stampa per ragguagliare su tutti i dettagli di questa buona nuova. Su cui hanno voluto dire la loro anche il presidente della Provincia di Lecco, Virginio Brivio e l'assessore alla viabilità, sempre di Villa Locatelli, Armando Volonté. Una notizia che fa felici tutti, dopo che nelle scorse settimane tra Anas e sindaco di Abbadia si era arrivati allo scontro aperto. «Rivoglio i soldi che il mio Comune ha pagato per il progetto della pista ciclabile consegnato all'Anas due anni e mezzo fa. Settantamila euro per un progetto esecutivo che invecchia. All'ente strade ho scritto chiedendo la restituzione dei 70mila euro che Abbadia ha sborsato, su richiesta della stessa Anas, per un progetto rimasto solo sulla carta. Ho aspettato prima di renderla pubblica sperando in una risposta dall'Anas. Com'è costume di quest'ente: niente, nulla. Intanto i cittadini di Abbadia la pista non la vedono, quando hanno pagato 70mila euro il progetto, 50mila quelli di Lecco e 80mila tutta la Provincia di Lecco, grazie allo stanziamento di questa cifra da parte della giunta di Villa Locatelli». L'altro ieri all'Anas di Milano ecco quello che lo stesso sindaco definisce: «Un regalo di Natale inaspettato». Il tracciato, secondo quanto previsto, si sviluppa dalle Caviate ricavato dal tratto di ex Statale 36 fino in zona Pradello. Da qui la pista prosegue fino ad Abbadia realizzata sulle sponde del lago. «La pista ciclabile sulla 36 fino a Pradello - ribadisce il sindaco di Abbadia - sarà sfruttata, in casi di necessità, come corsia d'emergenza per i mezzi di soccorso. Un importante beneficio in più». Anche la Provincia esulta. Il presidente Brivio e l'assessore Volontè hanno espresso la loro soddisfazione per l'inserimento nel Piano pluriennale dell'Anas del finanziamento del percorso ciclo-pedonale lungo la Strada Statale 36 da Abbadia Lariana a Lecco. «Si tratta di un risultato importante, frutto della concertazione tra la Provincia di Lecco, i Comuni di Lecco e Abbadia (quest'ultimo nel ruolo di capofila) e la Comunità Montana Lario Orientale, sia dal punto di vista dello sviluppo di una mobilità alternativa che da quello della messa in sicurezza di un tratto tra i più pericolosi del nostro territorio - sostiene Villa Locatelli -. Attualmente infatti sul tratto di strada in questione, che ha caratteristiche autostradali, i veicoli leggeri transitano insieme a quelli pesanti; questa opera consentirà di separare i vari flussi di traffico che interessano l'arteria. Ora gli enti locali vigileranno affinché l'Anas passi subito alla fase progettuale e realizzativa dell'opera». Sempre l'Anas ha confermato lo stanziamento di circa dieci milioni di euro per la pavimentazione drenante e fono assorbente lungo la 36 tra Monza e Colico. (Beppe Grossi)
Incredibile!!!!!!!!
Spero solo non faccia la fine delle gallerie sotto Lecco, iniziate quando usavo la bici con le rotelle e finite quando esistevano i gruppi a 10V e carbonella a gogo....
Spero solo non faccia la fine delle gallerie sotto Lecco, iniziate quando usavo la bici con le rotelle e finite quando esistevano i gruppi a 10V e carbonella a gogo....
Ma giusto per sapere...passando da Lecco di ritorno da Colico, ho visto un gruppetto di ciclisti in superstrada, si è obbligati a passare di li o erano dei pazzi??
E' l'unica strada. La parte più pericolosa è salendo da Lecco verso Abbadia Lariana dove si percorrono due gallerie in curva vestro destra.
Tutte e due le cose....
Se decidi di fare il lago (ed in quel caso sei un pazzo, mi ci metto anch'io) devi passare di li.
A me non spaventa l'andata. E' vero che ci sono le gallerie in curva ma si va in leggera discesa, se tiri te la cavi in poco tempo.
Più pericoloso secondo me è al ritorno verso Lecco. Intanto quando ci si immette in galleria (anche per il fondo dissestato). Poi in uscita, quando si svolta prima della rampa che porta alla galleria del S. Martino, c'è un giunto longitudinale molto pericoloso, soprtattutto se è bagnato o umido (effetto binario).
In generale, da evitare se non si è in un gruppetto.
Speriamo in bene per la pista...
Ciao
Francesco
cristina
Passista
Dopo quasi tre anni ....
LECCO - 7 settembre 2010 - L'Anas dà la notizia ufficiale: a breve entrano nel vivo i lavori per la costruzione della pista ciclopedonale da Abbadia alle Caviate che offrirà a cilcisti e pedoni un percorso protetto mentre ora, lungo la statale 36, rischiano ogni giorno la vita. I lavori sono stati affidati a luglio alla ditta che ha vinto l'appalto, la A.e.d.a.r.s. con sede a Roma, che però finora ha potuto eseguire solo le operazioni preliminari di spostamento dei sottoservizi. Infatti è in vigore un'ordinanza del Comune di Abbadia che vieta l'accesso alla spiaggia sottostante l'inizio della 36 a Abbadia, proprio dove devono cominiciare i lavori dellapista ciclopedonale, a causa degli smottamenti verificatisi in primavera. Ma a giorni i tecnici dovranno comunicare l'esito dei sopralluoghi dopo i lavori di disgaggio per la messa in sicurezza della parete del San Martino. Imminente dunque il via libera ai lavori con il ritiro dell'ordinanza. Previsti 500 giorni lavorativi per la conclusione e la consegna dell'opera: due anni circa. Entro la fine del 2012 Lecco e Abbadia saranno collegate da una pista sicura e panoramica. Nessun disagio al traffico per i lavori: si lavorerà su pontoni galleggianti, senza necessità di chiudere una corsia della 36.
(La Provincia di Lecco)
LECCO - 7 settembre 2010 - L'Anas dà la notizia ufficiale: a breve entrano nel vivo i lavori per la costruzione della pista ciclopedonale da Abbadia alle Caviate che offrirà a cilcisti e pedoni un percorso protetto mentre ora, lungo la statale 36, rischiano ogni giorno la vita. I lavori sono stati affidati a luglio alla ditta che ha vinto l'appalto, la A.e.d.a.r.s. con sede a Roma, che però finora ha potuto eseguire solo le operazioni preliminari di spostamento dei sottoservizi. Infatti è in vigore un'ordinanza del Comune di Abbadia che vieta l'accesso alla spiaggia sottostante l'inizio della 36 a Abbadia, proprio dove devono cominiciare i lavori dellapista ciclopedonale, a causa degli smottamenti verificatisi in primavera. Ma a giorni i tecnici dovranno comunicare l'esito dei sopralluoghi dopo i lavori di disgaggio per la messa in sicurezza della parete del San Martino. Imminente dunque il via libera ai lavori con il ritiro dell'ordinanza. Previsti 500 giorni lavorativi per la conclusione e la consegna dell'opera: due anni circa. Entro la fine del 2012 Lecco e Abbadia saranno collegate da una pista sicura e panoramica. Nessun disagio al traffico per i lavori: si lavorerà su pontoni galleggianti, senza necessità di chiudere una corsia della 36.
(La Provincia di Lecco)
Spero che il progetto preveda una ciclabile scorrevole, non che poi si debbano fare un andatura da processione, visto che comunque non è in zona urbana e passeggini etc non dovrebbero transitare.
era ora che la situazione si sbloccasse!!!!
vista la situazione della galleria del Moregallo (ancora ufficialmente chiusa ai ciclisti) non ci speravo più.
cmq bene così e speriamo che i due anni passino in fretta!!
vista la situazione della galleria del Moregallo (ancora ufficialmente chiusa ai ciclisti) non ci speravo più.
cmq bene così e speriamo che i due anni passino in fretta!!
voglio proprio vedere come uscirà e in quanto tempo...però fare la ss 36 aveva i suoi vantaggi...superavi i 40 senza accorgerti! 
Ragazzi ciao, per quanto riguarda la pista ciclabile il termine dei lavori (dal sito ANAS) è previsto per fine luglio 2012. C'è un piccolo particolare: i lavori non sono ancora iniziati e siamo a 6 mesi da fine luglio!!!! Ho sollecitato un intervento alla stampa locale. Ancora un esempio dell'assurda lentezza dei lavori in Italia. Sarebbe bello capire di chi è la colpa.
Mi sono imbattuta per caso in questa discussione... scandaloso!! Chissà cosa ci hanno fatto con quei soldi, intanto? Studi di fattibilità contabilizzati a 10 volte il loro costo reale? Ma che banda di cialtroni o peggio...
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