Power meter, vale la pena?

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Sto valutando l'acquisto di un power meter, visto che la spesa è consistente vorrei fare alcune riflessioni.
So bene che le metodiche di allenamento attuali si basano sulla potenza e sono ben conscio della validità dello strumento e della preparazione usando i watt, la mia domanda però è questa:
L'uso del power meter fa veramente la differenza?
Spesso vedo post di persone che sono passate dal fare giri in compagnia ad adottare programmi di allenamento con il power meter, magari appoggiandosi ad un preparatore, ed hanno avuto grandi risultati.
Ma quanto di questi risultati è dovuto al power meter e quanto dal fatto di aver cominciato ad allenarsi seriamente?
Se prendiamo un ciclista che segue un programma di allenamento strutturato basato su fc e cadenza, lo dotiamo di PM ,senza modificarne i volumi di allenamento, quanto incremento può sperare di avere?
Vorrei le vostre opinioni in merito, grazie.
 

dibcycling

via col vento
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dt swiss
L'uso del power meter fa veramente la differenza?
Si, ne vale la pena. E fa la differenza. Anche se non ti segue un preparatore, anche se ti allenerai quanto prima, ma avrai modo di curare di più le intensità che poi in gara fanno la differenza.
Ti renderai conto che se sei uno che gareggia non serve a niente stare delle ore al 70% della potenza "massima" relativa ad 1h di pedalata, migliori davvero quando stai dei minuti vicino a quella potenza. Ti renderai conto con il passare del tempo che i tuoi valori di potenza massimale si alzeranno, e lavorerai su nuovi parametri.
Ti servirà a "tenere duro" nei giorni in cui sei un po' stanco ma basta poco per rimanere lì nel gruppo, e il misuratore ti da la sicurezza psicologica che a quel ritmo ce la puoi fare.
 
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Alessiuccio

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Ma quanto di questi risultati è dovuto al power meter e quanto dal fatto di aver cominciato ad allenarsi seriamente?.

Il fatto è che, se fai questa domanda, secondo me hai un po’ le idee confuse su cos’è e a cosa serve il PM.

A parte che sul concetto di “allenarsi seriamente” si potrebbe aprire un mondo... ma tu sei sicuro di conoscerne il significato? E soprattutto, sei sicuro di poter tradurre questo tuo concetto di “serio” in concreto?

Stiamo parlando di uno strumento che monitora una certa grandezza che comunque produci TU e non di un accessorio che monti e magicamente vai più forte.

Quello che può fare, se interpretato bene, è dare una misura ai tuoi limiti in un determinato istante, in tempo reale. Però lui si ferma li. Dietro ci deve essere, da parte tua, l’impegno a voler capire cosa vogliono dire quei numeri e a come cercare di migliorarli.
 

bianco70

Scalatore
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La mia domanda è diversa, provo ad essere più chiaro:
se prendiamo un ciclista che fa 4 allenamenti a settimana seguendo tabelle di un preparatore utilizzando fc e cadenza, lo dotiamo di pm, continuerà a fare 4 allenamenti a settimana seguendo tabelle di un preparatore (lo stesso) usando watt, fc e cadenza, che miglioramenti può sperare di ottenere?
 

never give up!

max_good
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con il PM puoi dare all'allenatore un feedback con molte più informazioni....
quindi, se necessario, può apportare le correzioni del caso...

ma se l'allenatore ti da tabelle preconfezionate, fisse, cambia nulla...
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Niente, non riesco a farmi capire.
Provo a sintetizzare ulteriormente:
Il ciclista di prima ha un preparatore bravo che verifica i progressi settimanalmente ed adatta il programma di allenamento.
Prima lo fa utilizzando fc, cadenza e le info che gli da il ciclista settimanalmente, dopo che il ciclista ha il PM farà la stessa cosa valutando, in più, anche i valori dati dal PM stesso.
Cosa può sperare di ottenere in termini di miglioramento il nostro ciclista?
 
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never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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beh, ma a questo punto dipende dal ciclista...se ha già fatto tutto per bene ed è arrivato al suo top di crescita, non potrà sperare in una grossa differenza...
ma se è arrivato a questo punto è l'allenatore, che in base alle teorie di allenamento che vuol seguire, deciderà se è il caso di affidarsi a tale strumento...

IMHO rispondere ad una domanda posta così è molto difficile....
 
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philthyphil

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purtroppo le risposte continuano a farti rifare la domanda partendo con un "niente, non riesco a farmi capire" perché non è tutto o bianco o nero :)
ogni ciclista è diverso e risponde in maniera diversa. ogni preparatore è diverso e gestisce gli allenamenti in maniera diversa da altri.
E quali sono gli obiettivi di questo ciclista? Qual'è la sua condizione? ecc...
 

Alessiuccio

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Prima lo fa utilizzando fc, cadenza e le info che gli da il ciclista settimanalmente, dopo che il ciclista ha il PM farà la stessa cosa valutando, in più, anche i valori dati dal PM stesso.
Cosa può sperare di ottenere in termini di miglioramento il nostro ciclista?

Nulla. Direi che puoi continuare ad allenarti come prima.
 

jokerout

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Spero proprio di riuscire ad allenarmi più e meglio di prima.....

Come hai potuto vedere dagli interventi degli altri,i miei dipende erano riferiti a:
Dipende dal ciclista(a che livello è in termini di margini di miglioramento)

Dipende dalla componente economica(mi hanno preso per rincoglionito quelli del gruppo quando hanno saputo che ho speso 1300€ per una 2inPower...e poi questi cambiano ruote e telaio alla ricerca del “beneficio”.
Valutare se per quella cifra ne vale lampema o meno dipende...dipende dal valore che dai e dalla possibilità che hai.

Dipende se fai lavori sui rulli o solo strada,quindi dipende da dove vuoi che sia installato il PM

Dipende dalla tua conoscenza nel campo work out

Dipende se ti affiderai ad un preparatore o meno

Dipende se l’eventuale preparatore sa analizzare i watt o meno

Credimi...non finirei più....
Il tuo primo intervento è stato troppo genetico.
Come ti hanno perfettamente detto,il PM è semplicemente uno strumento costoso che legge un valore...stop.
Da qui a valutare eventi benefici possibili,bisogna delineare e dare risposte a “dipende” sopra elencati...e c’è ne saranno tanti altri....

Ps:quando mi son trovato di fronte alla scelta se prenderlo o continuare con rilevatore Fc(parametro che comunque non si abbandona mai e che anche il PM non sostituisce del tutto):
-avevo chiarito i miei dubbi
-mi allenavo da anni con fc e cadenza da anni con un preparatore con la P di palle quadrate
-da parte mia ho letto i soliti libri per chiarire dei vuoti(e tanti alti ne ho),
-gareggio in circuito e mf
-avevo la possibilità economica di fornirmi di pm su bici e anche i rulli ne sono predisposti
-non avevo altre spese prioritarie da fare su bici e quant’altro
Per tutto ciò e per altro ancora credo sia stata la spesa più azzeccata che ho mai fatto per la bici.
Praticamente nei work out in questi giorni lo sto notando sulla costruzione della Z3,per non parlarne dei lavori specifici su ripetute brevi e brevissime,dove la FC in quest’ultimo caso non serve a niente.
 

bianco70

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Bene, grazie a tutti per le risposte.
Noto comunque che, in un modo o nell'altro, più o meno tutti confermato i benefici che si possono ottenere.
A breve vedrò un preparatore e ri-comincerò una preparazione strutturata.
Se vedo,come spero, che riuscirò a gestire i miei impegni ed allenarmi con continuità farò un ulteriore valutazione sull'acquisto.
 

betana

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26 Agosto 2014
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Bandiziol
Io col PM sulla MTB sono migliorato tanto, sarei migliorato ugualmente allenandomi senza (nel mentre ho studiato ed imparato ad usarlo )? Non lo so e non mi interessa, vale la pena comprarlo perché di soldi ne buttiamo molti ma la soddisfazione di vedere i watt che aumentano non ha prezzo visto che ci sacrifichiamo e tutti noi vogliono vedere i miglioramenti. Nel mio caso ho risparmiato e me lo sono preso.

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andrecaby

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Con il PM si apre un mondo! Miglior acquisto di sempre e componente indispensabile per andare seriamente in bici.
Mi ricordo ancora le prime volte che lo usavo in gara, mi sembrava quasi di avere un vantaggio "sleale" rispetto a chi non lo aveva e a chi lo aveva e non sapeva cosa volessero dire i numeri; su gare con salite lunghe fa veramente una differenza imbarazzante.
In allenamento ti apre le porte all'allenamento, quello vero, che personalmente ritengo più vario e divertente, oltre che ovviamente efficace, rispetto ai classici intervalli fc cadenza.
La risposta alla tua domanda, se fa veramente la differenza, non è "dipende" ma "assolutamente si".
 

jokerout

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Vedo che non mi sono espresso bene quando ho risposto “dipende”,pertanto vi faccio un esempio proprio della settimana scorsa.

Mi chiama un compagno di squadra che sulla scia dell’entusiasmo per i PM compra i Vector3,disperato perché non arrivano i dati al 520 in maniera stabile...problema rilevato nei tappi.
Detto ciò,ci faccio due chiacchiere...e praticamente era contento di esser arrivato domenica a 180w medi con picco di 780w.

Al di fuori dei numeri in sé, mi dite voi a che serve un Pm per leggere queste stupidaggini?
Motivo per la quale penso che il PM gli ha fatto più male che bene.

Ecco perché dicevo che non é assolutamente scontato che un PM faccia la differenza nelle prestazioni......poi se lo date per certo,vengono dubbi a me di come lo utilizzate.
 
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bianco70

Scalatore
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Vedo che non mi sono espresso bene quando ho risposto “dipende”,pertanto vi faccio un esempio proprio della settimana scorsa.

Mi chiama un compagno di squadra che sulla scia dell’entusiasmo per i PM compra i Vector3,disperato perché non arrivano i dati al 520 in maniera stabile...problema rilevato nei tappi.
Detto ciò,ci faccio due chiacchiere...e praticamente era contento di esser arrivato domenica a 180w medi con picco di 780w.

Al di fuori dei numeri in sé, mi dite voi a che serve un Pm per leggere queste stupidaggini?

Ecco perché dicevo che non é assolutamente scontato che un PM faccia la differenza nelle prestazioni......poi se lo date per certo,vengono dubbi a me di come lo utilizzate.

La mia domanda era stata posta cercando di inserire un unica variabile, e cioè l'utilizzo o meno del PM.
Dando x stabili e, soprattutto, validi gli altri aspetti.
Quindi atleta con esperienza, preparatore valido e presente, disponibilità di tempo per allenamento ecc.
Ovviamente più variabili si vanno ad inserire meno senso ha il discorso .
Dalle altre risposte mi pare di capire che, restando immutate le altre variabili, il PM dia un risultato quasi certo.
 

Cancello del Roero

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Blu
La mia domanda era stata posta cercando di inserire un unica variabile, e cioè l'utilizzo o meno del PM.
Dando x stabili e, soprattutto, validi gli altri aspetti.
Quindi atleta con esperienza, preparatore valido e presente, disponibilità di tempo per allenamento ecc.
Ovviamente più variabili si vanno ad inserire meno senso ha il discorso .
Dalle altre risposte mi pare di capire che, restando immutate le altre variabili, il PM dia un risultato quasi certo.
Parlando delle cose che saltano subito all'occhio dell'allenamento con pm, la cosa che ti cambierà immediatamente nell'allenamento è l’istantaneità del dato. Con l’fc hai dei tempi morti (tempi di risposta del cuore), con il pm sai immediatamente se stai facendo un lavoro giusto o no. Tutto sta poi nell'affidare i tuoi dati a qualcuno che li sappia interpretare. Indubbiamente un miglioramento lo avrai
 
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