Ormai i piccoli negozi ritirano mal volentieri l usato che viene svalutato parecchio ma come si fa a cambiare bici senza darlo indietro ??? Poi con tutta questa giungla di listini che sono gonfiati sopratutto x gruppi a ruote ,compro molto online ma telai gruppi e ruote mi servo dal mio sivende che e anche un mio amico.spesso la roba online costa meno di quello che la paga lui fattura alla mano
le bici del campione del mondo sono in vendita in qualunque negozio, la moto GP non la puoi avere nemmeno se sei uno sceicco.Se prendi la bici del campione del mondo su strada è costa 10'000 euro devi paragonarla alla moto del campione del mondo di MotoGP.
Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. E io non ho mai visto rivenditori di biciclette straricchi. Arrivano a fine mese per carità, ma non li ho mai visti comprarsi 4 case...le bici del campione del mondo sono in vendita in qualunque negozio, la moto GP non la puoi avere nemmeno se sei uno sceicco.Se prendi la bici del campione del mondo su strada è costa 10'000 euro devi paragonarla alla moto del campione del mondo di MotoGP.
un freno a disco idraulico è un apparato meccanico e quello di una moto di buon livello è enormemente più potente, complesso meccanicamente e costoso di quello di qualsiasi bici... Stesso dicasi per cambio, sospensioni e quello che ti pare.
Ma la bici top costa più di una moto di buon livello e ancora più assurdo una qualsiasi bici di medio livello costa quanto uno scooter di ottimo livello (la mia trek costa praticamente la stessa cifra del mio piaggio Beverly 300 ie).
Quindi non inventiamoci mostri: la tecnologia elementare (per quanto raffinata) di una bici non giustifica il prezzo.
E io sono il primo che spende migliaia di euro per il suo parco bici
Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. .
A 700 euro ci prendi solo un gruppo ultegra...Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. E io non ho mai visto rivenditori di biciclette straricchi. Arrivano a fine mese per carità, ma non li ho mai visti comprarsi 4 case...
Secondo me si sottovaluta il prezzo della ricerca. Al di là che come già detto la Bianchi top di gamma non la si può paragonare alla Panda ma semmai ad un'auto top di gamma (Maserati? Ferrari?) ma si sottovaluta il fatto che la Panda usa tecnologie vecchie di 20 anni dove ormai il costo di ricerca è pari a zero. La Bianchi top di Gamma usa il CouterVail nel quale hanno investito milioni in ricerca, un cambio elettronico inventato pochi anni fa e sul quale di nuovo si sono investiti milioni nel farlo, fibre di carbonio con stratificazioni particolari che hanno richiesto migliaia di prove e via dicendo...
Dimostrazione è che una bici in alluminio con un cambio meccanico e cioè con tecnologie di 20 anni fa oggi te la porti a casa con 700 euro, che al giorno d'oggi è il prezzo di un frullatore top di gamma (ma ovviamente vale lo stesso discorso di prima e andrebbe paragonata ad un frullatore entry level).
Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. E io non ho mai visto rivenditori di biciclette straricchi. Arrivano a fine mese per carità, ma non li ho mai visti comprarsi 4 case...
Secondo me si sottovaluta il prezzo della ricerca. Al di là che come già detto la Bianchi top di gamma non la si può paragonare alla Panda ma semmai ad un'auto top di gamma (Maserati? Ferrari?) ma si sottovaluta il fatto che la Panda usa tecnologie vecchie di 20 anni dove ormai il costo di ricerca è pari a zero. La Bianchi top di Gamma usa il CouterVail nel quale hanno investito milioni in ricerca, un cambio elettronico inventato pochi anni fa e sul quale di nuovo si sono investiti milioni nel farlo, fibre di carbonio con stratificazioni particolari che hanno richiesto migliaia di prove e via dicendo...
Dimostrazione è che una bici in alluminio con un cambio meccanico e cioè con tecnologie di 20 anni fa oggi te la porti a casa con 700 euro, che al giorno d'oggi è il prezzo di un frullatore top di gamma (ma ovviamente vale lo stesso discorso di prima e andrebbe paragonata ad un frullatore entry level).
Vabbé allora prenditela con l'esperto che ha detto delle balle!Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. .
Se esiste un industria che guadagna solo il 2-3% e riesce a sopravvivere allora io ho buone probabilità di vincere il prossimo giro d'Italia
Parlo di guadagni reali e non di quello che dichiarano, ci sono aziende che fiscalmente sono da anni e anni in perdita ...
Se è per questo ci prendi la manopola del cambio di una Ferrari. Stiamo parlando di entry level e non mi risulta che l'ultegra lo sia. Una bici in alluminio con cambio 105 la prendi a quel prezzo lì se cerchi bene.A 700 euro ci prendi solo un gruppo ultegra...Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. E io non ho mai visto rivenditori di biciclette straricchi. Arrivano a fine mese per carità, ma non li ho mai visti comprarsi 4 case...
Secondo me si sottovaluta il prezzo della ricerca. Al di là che come già detto la Bianchi top di gamma non la si può paragonare alla Panda ma semmai ad un'auto top di gamma (Maserati? Ferrari?) ma si sottovaluta il fatto che la Panda usa tecnologie vecchie di 20 anni dove ormai il costo di ricerca è pari a zero. La Bianchi top di Gamma usa il CouterVail nel quale hanno investito milioni in ricerca, un cambio elettronico inventato pochi anni fa e sul quale di nuovo si sono investiti milioni nel farlo, fibre di carbonio con stratificazioni particolari che hanno richiesto migliaia di prove e via dicendo...
Dimostrazione è che una bici in alluminio con un cambio meccanico e cioè con tecnologie di 20 anni fa oggi te la porti a casa con 700 euro, che al giorno d'oggi è il prezzo di un frullatore top di gamma (ma ovviamente vale lo stesso discorso di prima e andrebbe paragonata ad un frullatore entry level).
Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. E io non ho mai visto rivenditori di biciclette straricchi. Arrivano a fine mese per carità, ma non li ho mai visti comprarsi 4 case...
Quindi allestire un laboratorio, pagare due o tre ingegneri che ci lavorano, fare migliaia (perché parliamo di migliaia) di test ha un prezzo irrisorio secondo te?Ma se fosse così allora l'industria ciclistica avrebbe guadagni altissimi invece, a detta dell'esperto, siamo sull'ordine del 2-3%. E io non ho mai visto rivenditori di biciclette straricchi. Arrivano a fine mese per carità, ma non li ho mai visti comprarsi 4 case...
Secondo me si sottovaluta il prezzo della ricerca. Al di là che come già detto la Bianchi top di gamma non la si può paragonare alla Panda ma semmai ad un'auto top di gamma (Maserati? Ferrari?) ma si sottovaluta il fatto che la Panda usa tecnologie vecchie di 20 anni dove ormai il costo di ricerca è pari a zero. La Bianchi top di Gamma usa il CouterVail nel quale hanno investito milioni in ricerca, un cambio elettronico inventato pochi anni fa e sul quale di nuovo si sono investiti milioni nel farlo, fibre di carbonio con stratificazioni particolari che hanno richiesto migliaia di prove e via dicendo...
Dimostrazione è che una bici in alluminio con un cambio meccanico e cioè con tecnologie di 20 anni fa oggi te la porti a casa con 700 euro, che al giorno d'oggi è il prezzo di un frullatore top di gamma (ma ovviamente vale lo stesso discorso di prima e andrebbe paragonata ad un frullatore entry level).
è proprio quella è la bolla (o balla);
pensi che la "ricerca" abbia forse costi inferiori per la produzione dei motocicli e per lo sviluppo dei motori?
Suvvia, apriamo gli occhi...
Nessuno s'arricchisce tra i rivenditori, ovvio, perché la torta da spartire è esigua in rapporto al numero di fette da tagliare, ma ritenere una cosa sensata che il prezzo di una bicicletta sia superiore al prezzo di un mezzo a motore non sta né in cielo né in terra.
Il countervail nella fattispecie è solo una variante della composizione della materia con cui viene stampato un telaio, chissa mai che ricerca... così come lo è il grafene o la tipologia qualitativa della fibra di carbonio utilizzata.
Gradazioni o miscele alla fine dei conti.
Le forme areo, il design, le modifiche estetiche (e funzionali) così come la maggior apertura o chiusura di un angolo, per quanto realmente efficaci nel comportamento del mezzo, non abbisognano di chissà quali costi di sperimentazione...
di cosa stiamo parlando allora? Dei famosi otto tubi (ora monoscocca, ancora più economico e massificato) su due ruote spinte a gambe..
L'allestimento di un laboratorio (o centro di ricerca) con dipendenti assunti a libro paga è una voce dei costi fissi di ogni azienda che si rispetti e quindi di ogni casa produttrice (ammesso che la funzione non avvenga in outsourcing) e quindi non starei ad enfatizzare falsi miti.
I prezzi sono alti per stimolare artificialmente il ricambio dei prodotti.
Wilier Cento10 Air Disc Shimano DA DI2 + DT Swiss Carbon 47 prezzo di listino dal loro sito 10.300 euro
https://www.wilier.com/it/prodotti/int/road/cento10air-disc
Nuova Kia Picanto a partire da 10.860 euro
http://www.kia.com/it/modelli/pican...MIv8WGpr2E2QIVB90bCh3SBg3WEAAYASAAEgLprPD_BwE
Ma di che parliamo?