ieri mattina, 11° cielo nuvoloso, ammetto che alle 8 quando ho portato mio figlio a scuola il clima non mi faceva voglia di uscire in bici, tuttavia avevo appuntamento con ulisse; volo a casa mi vesto (ponderato bene sta volta, tutto x-bionic) preparo la bici e si parte.
Ritrovo da Zizzola e via per le strade meno trafficate: i primi 15 km sofferenza pura, non riuscivo ad andare avanti...boh, forse la colazione mal digerita, non so, 23/24 km/h al massimo...troviamo un gruppetto dopo Castelfranco Veneto e proviamo ad accodarci, ma tirano sopra i 40....3 km e mollo, sono già sopra i 165 bpm.
Proseguiamo tranquillamente verso Asolo bassa, lui voleva provare le
ruote in discesa, per cui andiamo su verso Asolo, tappa classica in centro e poi saliamo verso la parte alta di Crespignaga dove so che la discesa è veloce breve ma intensa.
In salita le gambe iniziano a smollarsi, come se fossero state imballate, finita la discesa ci mettiamo a mulinare bene e finalmente le gambe rispondono; da Asolo bassa a Resana bellissima media sopra i 30 (finalmente) e senza tirarci il collo...alla fin fine un giro da 55 km con 300 m di dislivello (pochino) che mi ha come sbloccato....felicissimo di ieri, seppur su un kilometraggio ridotto.
Spero sempre di poter uscire in settimana, sarebbe importantissimo per l'umore e per la condizione, anche in virtù di una dieta che sta dando risultati (da 80,5 a 77,5) ed un impegno che vorrei mi riportasse ad una condizione in grado di fare i giri che mi piacevano (100 km 2500/3000 dislivello)