Ieri tempo clemente e a fine lavoro mi son detto:"E' GIUNTO IL MOMENTO DI RICORDARE ALLE COLLINE CHI E' IL PADRONE".
Cosi' invece di andare diretto verso casa ho preso la strada di campagna che mi porta a fare un giro sulle colline, passando vicino a una cascata e poi rientrando a casa. Per tutto l'inverno avevo evitato le uscite in bici perche' al calare del sole da queste parti la probabilita' di pioggia nei mesi freddi e' attorno al 118%.
Ho fatto partire Runtastic dimenticandomi di accendere il gps, quindi si e' limitato a fare la funzione di cronometro
In pianura tutto bene. Alle prime salite nelle colline tutto ok. La salita finale, quella che porta alla cascata e con delle improvvise pendenze fuori dalla norma, mi ha tolto 5 anni di vita. Arrivato all'ingresso della cascata ero da solo in mezzo a una foresta tropicale con nubi di zanzare tipo avvoltoi, ma stavo tirando gli ultimi e mi son messo su una panca a riprender fiato per qualche minuto.
Per fortuna le zanzare hanno avuto pieta' e mi son rimesso in sella tornando a casa, fermandomi qualche minuto appena fuori citta' per prendermi un bel the freddo.
Arrivato a casa ho dato un'occhiata a Runtastic: 1h12m per un tragitto che l'anno scorso facevo in 55/56minuti. Per un attimo mi son rattristato, poi mi son reso conto di una cosa: il parafanghi! Durante l'estate non uso il parafanghi, che pesa (boh?) 150g circa. Il peso dei due copertoncini sommati e' vicino a 500g. 500/150= 33,3. 55 minuti / 17 minuti (la differenza tra il tempio vecchio e quello nuovo) = 32.3. I due valori son quasi uguali -> la differenza nei tempi e' indiscutibilmente dovuta al parafanghi.