RAAM Race Across America

Spin

Apprendista Cronoman
19 Aprile 2004
2.992
4
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Non è esattamente una "gara amatoriale" come la intendiamo noi...però si è appena cocnlusa la RaceAcrossAMerica e il nostro Enrico De Angeli, 44 anni di milano, si è brillantemente piazzato al 4° posto assoluto :shock:
ciauz o-o
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.224
1.629
vicino a Milano
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Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
In questi giorni ho seguito via internet la corsa delle corse: la RAAM che, per chi non lo sapesse, è una corsa ciclistica non-stop di 3.042,8 miglia (quasi 5 mila km), che si corre negli USA, dalla California ad Atlantic City, passando dal clima dolce della California, al deserto, alle montagne di 3 mila metri, ed infine alle sconfinate pianure del middle est dove regna il caldo umido.
Nella divisione "Men's Solo Traditional" ha vinto lo svizzero Daniel Wyss, impiegando 9 giorni, 11 ore e 50 minuti. Un paio di giorni fa, il report quotidiano della corsa, evidenziava come questo signore avesse dormito soltanto 10 ore dalla partenza.
Al secondo posto si è piazzato l'italiano Dino Nico Valsesia, che ha impiegato circa 5 ore in più. Su queste distanze è assolutamente nulla, forse nemmeno paragonabile a Fignon che perse il Tour per 8 secondi.
Terzo potrebbe arrivare un altro italiano Fabio Biasiolo, a cui restano da percorrere un centinaio di miglia (meno di una Gran Fondo).
Onore e gloria a questi arditi, che riescono a portare a termine un'impresa sovrumana. Ma dove andranno a prendere tutta questa forza di volontà?
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
5.197
47
41
Brianza
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Bici
BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
palmer ha scritto:
In questi giorni ho seguito via internet la corsa delle corse: la RAAM che, per chi non lo sapesse, è una corsa ciclistica non-stop di 3.042,8 miglia (quasi 5 mila km), che si corre negli USA, dalla California ad Atlantic City, passando dal clima dolce della California, al deserto, alle montagne di 3 mila metri, ed infine alle sconfinate pianure del middle est dove regna il caldo umido.
Nella divisione "Men's Solo Traditional" ha vinto lo svizzero Daniel Wyss, impiegando 9 giorni, 11 ore e 50 minuti. Un paio di giorni fa, il report quotidiano della corsa, evidenziava come questo signore avesse dormito soltanto 10 ore dalla partenza.
Al secondo posto si è piazzato l'italiano Dino Nico Valsesia, che ha impiegato circa 5 ore in più. Su queste distanze è assolutamente nulla, forse nemmeno paragonabile a Fignon che perse il Tour per 8 secondi.
Terzo potrebbe arrivare un altro italiano Fabio Biasiolo, a cui restano da percorrere un centinaio di miglia (meno di una Gran Fondo).
Onore e gloria a questi arditi, che riescono a portare a termine un'impresa sovrumana. Ma dove andranno a prendere tutta questa forza di volontà?


Poca ossigenazione al cervello e tanti sponsor..:mrgreen:
Grandiosi cmq.. quella resta un sogno proibito..:-(
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.224
1.629
vicino a Milano
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Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Thomos ha scritto:
[/COLOR]

Poca ossigenazione al cervello e tanti sponsor..:mrgreen:
Grandiosi cmq.. quella resta un sogno proibito..:-(

Secondo me, invece, gli sponsors latitano. Me lo confermò un paio d'anni fa un signore che apparteneva al team di un altro italiano che partecipò con onore a questa corsa.
 

gio89

Maglia Rosa
14 Settembre 2005
9.924
122
verona/milano
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Bici
alu
l'ho seguita ogni tanto anche io, peccato per Biasiolo che era stato in testa per qualche passaggio.
Cmq mi sembra di aver capito che ormai questa gara si basa più sulla resistenza al sonno che alle capacità ciclistiche degli atleti (che sono comunque persone fuori dalla norma).
 

michele2

Apprendista Velocista
23 Dicembre 2005
1.537
3
53
Lago Maggiore
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Sì, Nico con il fratello gestisce un negozio di biciclette a Borgomanero ed è titolare del marchio Bike Adventures.

Vorrei sottolineare che questi signori sono fior di atleti, Nico lo incontro quasi regolarmente sulle strade del lago maggiore e vi assicuro che pesta da brutto.

In salita chiacchera mentre io sono fuori soglia...

Complimenti a tutti e due gli italiani!
 

Massimomax

Apprendista Scalatore
17 Settembre 2005
2.438
8
54
Caronno P. (VA)
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Bici
Giant Propel Pro
Anche questo oramai è solo un buiseness,partecipa(pochi)solo chi se lo puo' permettere,anche a me sarebbe piaciuto fare la 1001 miglia qui in Italia,poi guardi i costi,gli automezzi al seguito e lo staff che ti devi portare e ti passa la voglia.
 
?

...

Guest
michele2 ha scritto:
Sì, Nico con il fratello gestisce un negozio di biciclette a Borgomanero ed è titolare del marchio Bike Adventures.

Vorrei sottolineare che questi signori sono fior di atleti, Nico lo incontro quasi regolarmente sulle strade del lago maggiore e vi assicuro che pesta da brutto.

In salita chiacchera mentre io sono fuori soglia...

Complimenti a tutti e due gli italiani!
e ce credo che pesta di brutto, si allena con le power cranks!!! :mrgreen:
 

chapino

Apprendista Passista
9 Maggio 2006
1.139
2
43
pisa
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Massimomax ha scritto:
Anche questo oramai è solo un buiseness,partecipa(pochi)solo chi se lo puo' permettere,anche a me sarebbe piaciuto fare la 1001 miglia qui in Italia,poi guardi i costi,gli automezzi al seguito e lo staff che ti devi portare e ti passa la voglia.

se ti vuoi mettere alla prova cmq ci sono le randonnee. Non servono sponsor, è proibita l'assistenza al seguito, quindi paghi l'iscrizione e ti fai il tuo percorso. Devi cominciare con quelli corti locali (che poi son cmq centinaia di km!) e una volta completati puoi accedere a quelli internazionali lunghissimi tipo Parigi Brest Parigi e Londra Edimburgo Londra, mi pare che la prima è una 1200km,la seconda 1600, che poi sono 1000 miglia circa.
 

Camoscio delle Dolomiti

Apprendista Scalatore
21 Aprile 2004
2.159
141
42
Nettuno (Roma)
www.omardifelice.it
Bici
Cervelo R3 - Shimano Dura Ace 2010
Grandissimo Nicooo!!!! :-)
Sono strafelice, so i sacrifici che ha fatto e quanto possa essere grande la sua soddisfazione..
Ora non ci resta che fare tra qualche anno la RAAM in coppia.. eh eh ci sta provando da mesi a trascinarmi la!!!!
Peccato gli sia sfuggita di poco la vittoria
 

Spin

Apprendista Cronoman
19 Aprile 2004
2.992
4
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Davvero grande Nico, mi stavo giusto chiedendo dove fosse finito, sono passato recentemente in negozio un paio di volte e c'era sempre "l'orso" :mrgreen:
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.224
1.629
vicino a Milano
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Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Per la cronaca è arrivato anche Fabio Biasiolo, che si classifica al terzo posto con il tempo di 9 giorni, 19 ore e 49 minuti, con un ritardo di circa 8 ore dal primo.
E' stato in testa per un pò, poi è calato negli ultimi due giorni. Tantissimi complimenti anche a lui!

PS rimango sempre più affascinato da queste prestazioni, perchè per me sarebbe un'impresa pedalare non stop per 19 ore e 49 minuti!
 

abraxas

Gregario
25 Maggio 2005
692
15
64
Piacenza
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ho la fortuna di conoscere sia un signore della mia città che si chiama Giovanni Zilioli, il poeta in bici, che la RAAM l'ha fatta e finita, che il mio meccanico di scorta, ex postino volante, di cui è stato compagno di avventure quali P-B-P (Parigi-Brest-Parigi), Oslo-Trondheim, Londra_Edinburgo-Londra, Furnace Creeck, Canadian Mountains, ed altro ...:wacko: :wacko: :wacko: :wacko:
tutte robette da 1000 e più km non stop per volta, rigorosamente senza assistenza, ed ovviamente tutti i brevetti per qualificarsi a partecipare...
persone normalissime, tutto il contrario di certi rambo dei pedali, ma con due zebedei corazzati ed una soglia di sopportazione della fatica, ed a volte del dolore che solo una incredibile volontà di testa può dare...
i loro saggi consigli (è gente che odia il cardio e qualsiasi aggeggio elettronco) sono una fonte inesauribile....o-o
 

salora

Pignone
8 Marzo 2006
204
1
62
Calabria
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Bici
Dedacciai RAN - TREK EMONDA SL
per questo tipo di competizioni credo sia importantissimo anche il team a seguito che deve riuscire ad incoraggiare l'atleta con l'atteggiamento giusto perchè crollare psicologicamente è molto facile, anzi da qualcosa che ho letto qualche anno fa crollavano prima le persone a seguito in macchina che non chi pedalava.
 

abraxas

Gregario
25 Maggio 2005
692
15
64
Piacenza
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salora ha scritto:
per questo tipo di competizioni credo sia importantissimo anche il team a seguito che deve riuscire ad incoraggiare l'atleta con l'atteggiamento giusto perchè crollare psicologicamente è molto facile, anzi da qualcosa che ho letto qualche anno fa crollavano prima le persone a seguito in macchina che non chi pedalava.

beh, una RAAAM per regolamento non la puoi fare se non hai tutta una serie di mezzi e persone al seguito, tutte le altre randonnèè di cui ti ho scritto son anch'esse da regolamento in completa autosufficienza, per cui è fondamentale essere un gruppo di amici che vanno alla stessa velocità, che si allenano insieme, si aspettano, etcc:-)