Randogiro dell'Emilia

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
13.202
17.170
42
modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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Bici
(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
sabato 2 Giungo ci sarà l'edizione 2018 della Randogiro dell'Emilia
percorso da 300 o 600 km
qualcuno del forum presenzierà?
io saro' alla partenza, intanto, del primo giro da 300, non credo di aver le forze, fisiche e mentali, per poi fare anche il secondo 300 (anche se su strade praticamente di casa).
esperienze vostre passate? al passaggio dopo i primi 300, come pensate di comportarvi/vi siete comportati? mangiate e ripartite subito? vi riposate un paio di orette?
 

mojarello

Novellino
8 Aprile 2015
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14
Val Trompia (BS)
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Bici
con due ruote
Ciao pedalone, io ci sarò.
Mi son segnato per il 600 km anche se non so come andrà visto che sarà il mio primo 600. Non so ancora cosa farò dopo i 300, mi regolerò al momento. Spero solo di farcela a farli tutti visto che ho poco dislivello nelle gambe. Seguo con interesse nel caso qualcun'altro rispondesse.

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lele57

Apprendista Velocista
28 Marzo 2007
1.428
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bassa modenese
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Dopo 300 km, ritornati a Spilamberto per prima cosa farei una bella doccia e cambio abbigliamento, poi a pancia piena un sonnellino non guasta, però dipende anche da cosa fanno gli altri se si è in un gruppetto e si vuol ripartire insieme.
Mentalmente penso che le rando con questo tipo di percorso siano più difficili, al momento di ripartire qualche dubbio può venire.;nonzo%
 

mojarello

Novellino
8 Aprile 2015
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Val Trompia (BS)
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con due ruote
Ciao lele57, nel caso doccia cosa faresti? Abbigliamento di ricambio a seguito o in macchina? E poi, durante la doccia la bici dove resta? Io ho sempre il terrore che poi sparisca. Ti porti un lucchetto?
Dopo 300 km, ritornati a Spilamberto per prima cosa farei una bella doccia e cambio abbigliamento, poi a pancia piena un sonnellino non guasta, però dipende anche da cosa fanno gli altri se si è in un gruppetto e si vuol ripartire insieme.
Mentalmente penso che le rando con questo tipo di percorso siano più difficili, al momento di ripartire qualche dubbio può venire.;nonzo%

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pedalone della bassa

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9 Ottobre 2013
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Passolento Rovellasca presente ! Tornati a Spilamberto, abbiamo optato per mangiare al pasta-party, tornare in sella per 10 km: doccia e letto comodo per almeno 6 ore.... e poi ripartire all'alba per gli altri 300

questa è l'idea che mi sta balenando anche a me in testa.
abitando a Modena, in 15 minuti massimo sono a casa.
è folle pensare di fare i primi 300, andare a casa, doccia, mangiare, dormire e per le 5 di mattina ripartire?

facendo due calcoli......
partenza alle 8. riorno a Spilamberto per le 21-22. alle 23 sono docciato e mangiato. nanna. sveglia alle 4 e poi per le 5 pronto a ripartire
anche perché ho sì un impianto di illuminazione, ma forse non così "potente" per la notte
 

lele57

Apprendista Velocista
28 Marzo 2007
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bassa modenese
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Ciao lele57, nel caso doccia cosa faresti? Abbigliamento di ricambio a seguito o in macchina? E poi, durante la doccia la bici dove resta? Io ho sempre il terrore che poi sparisca. Ti porti un lucchetto?

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In questa rando l'abbigliamento di ricambio è comodo lasciarlo in macchina, per lasciare la bici non pemso ci siano problemi, qualcuno dell'organizzaziobe cìè sempre, il lucchetto l'ho usato solamente in rando lunghe dove non c'era il ristoro ai controlli e bisognava rifornirsi in negozio o supermarket.
 
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pedalone della bassa

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9 Ottobre 2013
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
bellissima giornata e bellissima manifestazione!!!!
dico bellissima giornata, e non giornate, perché mi sono "limitato" ai primi 300 km.
i 600 non si improvvisano, e, credo molto lucidamente, ho capito che ora come ora non ho nelle gambe, né, soprattutto, nella testa, una distanza così importante.
probabilmente mettendomi lì, con pazienza e riposando ogni 70-100 km avrei anche potuto provare a portarla a termine, ma, già nel tratto di avvicinamento finale a Spilamberto, ho ragionato che era meglio fermarsi lì, felice per la bellissima esperienza, e stanco il giusto, piuttosto che trascinarmi stancamente sugli altri 300. arrivare a casa col sorriso sulle labbra, vale molti di più avere altri 5 timbri sulla carta di viaggio.
impareggiabile poi arrivare con il primo buio. la strada illuminata solo dalle luci delle nostre biciclette, è un qualcosa che rimane dentro.

ho imparato anche che bisogna avere il giusto equipaggiamento. tutta esperienza verso il prossimo anno, dove le Rando diverranno il primo obbiettivo!!!!!
 

Oscar81

Novellino
19 Marzo 2015
57
19
Torino
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Bici
Quella ce l'ho!!
Per me è stata la prima 600 e ne sono ancora entusiasta.
Bellissimi i posti, ottime l'organizzazione e l'accoglienza.
Grazie ai compagni di pedalata molto più esperti del sottoscritto sono riuscito a gestire le energie fisiche e mentali e non sono mai andato troppo in crisi.
Dopo i primi 300 km ci siamo rifocillati, abbiamo fatto una doccia calda e poi abbiamo cercato di dormire un paio d'ore. Siamo ripartiti per le 4.00 del mattino e siamo arrivati per le 20.00.
La compagnia nella gestione di un evento così impegnativo diventa fondamentale ed ho avuto la fortuna di trovare persone fantastiche che mi hanno aiutato molto mentalmente.
Qualche "concessione alimentare" in più del previsto (una birra, un gelato, una piadina .. non avete idea di quanto siano buone dopo 400 km), poi , ha reso il tutto più sopportabile.
Bellissima esperienza che mi ha anche regalato la Nazionale A.R.I. .. indimenticabile.
Complimenti a tutti i partecipanti ed agli organizzatori.