Ciao a tutti,
a seguito di uno stop forzato di 2 mesi a causa di un intervento chirurgico di riduzione e osteosintesi con chiodo Trigen e viti di bloccaggio prossimali e distali alla tibia, ho ripreso da circa 1 mese l'attività ciclistica.
In questo mese ho percorso circa 500km prestando attenzione alla frequenza di pedalata, privilegiando un maggior numero di rpm.
Ad ora, apprezzo miglioramenti articolari ma avverto una tremenda difficoltà nell'eseguire salite con rapporti che prima dell'intervento erano per me la normalità (mancanza di potenza).
Per non forzare sul chiodo Trigen sto ancora continando ad evitare il fuorisella.
Che consigli mi date per recuperare la potenza persa in questi mesi?
Grazie!
a seguito di uno stop forzato di 2 mesi a causa di un intervento chirurgico di riduzione e osteosintesi con chiodo Trigen e viti di bloccaggio prossimali e distali alla tibia, ho ripreso da circa 1 mese l'attività ciclistica.
In questo mese ho percorso circa 500km prestando attenzione alla frequenza di pedalata, privilegiando un maggior numero di rpm.
Ad ora, apprezzo miglioramenti articolari ma avverto una tremenda difficoltà nell'eseguire salite con rapporti che prima dell'intervento erano per me la normalità (mancanza di potenza).
Per non forzare sul chiodo Trigen sto ancora continando ad evitare il fuorisella.
Che consigli mi date per recuperare la potenza persa in questi mesi?
Grazie!