Riparazione manubrio shimano pro missile flat

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Si , mi ha preso la scimmia.
Ero a casa senza granché da fare e siccome ho il solito materiale qui con me
Ho riparato anche il manubrio che era rotto (fermo da 2 anni).
Che era quasi un simbolo per me.

Quindi , ho creato un cono col carbonio bidirezionale , tagliato un pezzetto per farlo entrare nel l'incastro , rilaminato il cono con quello standard da 200 GR e messo in pressione .
Ho poi laminato un piccolo layer esterno (dentro ce ne sono 2) sulla spaccatura.
E carteggiato.

È quasi asciutto.
Ho intenzionato di laminare un layer finale esterno su quasi tutta la manopola.

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Le foto

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Reggerà?

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[c.marcello]

Bello da vedere, appeso al muro farà un figurone

 

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Appeso al muro ? XD
Lo devo utilizzare invece :-)

Oggi siamo messi così:

Aggiungo altri 2 layer di standard 200gr/m

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Ricapitolando:
Esternamente 2 layer standard 200gr/m
+1 layer bidirezionale + una striscia sulla lesione.


Internamente 1cono di biassiale per tenere la posizione + piccolo strato di standard 200gr/m

La manopola sembra avere la stessa forza dell'altra (forse di più?)

La finitura la faccio lucida (resina o vernice ?) , o lascio com'è ?

(Tanto ci va il nastro )

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Ho aggiunto uno strato di resina ed ho carreggiato.
Ora la manopola riparata è più resistente dell'altra XD.

Appena ho un po di tempo faccio il collaudo.
Peso 540 GR compreso il cavetto interno.

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Dovrò chiedere la garanzia a shimano.

Perché non si è rotto per tutte le volte che mi hanno tagliato la strada o letteralmente sbattuto per aria o scivolato in varie circostanze (chi più ne ha più ne metta).

No.

Si è rotto perché il vento ci ha soffiato sopra.

E meno male che almeno in tutti gli incidenti non ho per fortuna mai toccato col telaio da qualche parte.


Credo che se sto coso potesse parlare ci manderebbe tutti a FNc..

Il carbonio è troppo fragile.
Ve lo sconsiglio.
No , era una cricca interna.
Anzi , no. Un difetto di fabbrica.
No , sono passati i gremlins e mi hanno indebolito le fibre. Quei cattivoni.

Per favore , dopo capodanno almeno una settimana tutti astemi.
Grazie.

 

[j-axl]

Ti stimo ed invidio per la voglia e la manualità, ma se continui ad inserire messaggi come lultimo, non si capisce più nulla e tutto va a finire in caciara.
Comunque bravo.

 

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C'è un thread aperto dove si cerca di accollare a giant un danno causato palesemente da un incidente anche grave.

Per quello che scrivi concordo pienamente con te.

Se non si fa pulizia delle bufale
Chicchessia , utenti e marchi rischiano di perdere interesse nel forum che invece è uno strumento validissimo.

In ogni caso , visto che ultimamente si discute della resistenza di questo materiale carico le foto del manubrio prima di staccare il pezzetto.


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Queste sono le foto della lesione di circa 2 anni fa.
Il manubrio , tra i tanti voli ne prese uno che gli è stato fatale verso dicembre 2016.
Ci ho corso poi circa un mese e più per tutti i giorni come facevo di solito.
Poi mi sono accorto che la manopola sinistra era diventata molle.
Mi sono fermato ed ho controllato.
Quindi piano piano poi sono tornato a casa.

Qui ho fatto delle prove con vari tipi di collante , ma purtroppo all'epoca non avevo in casa ne indurente invernale specifico ne altri strumenti per fare una buona riparazione.

E per fare varie pove di resistenza a casa ho staccato io la manopola.
E non è stato neanche facile.

Giusto per tranquillizzare tutti sulla resistenza del materiale che anche se rotto tende a cedere , non a spaccarsi di botto e neanche sempre .
Perché la restante resistenza meccanica viene data dalle fibre sane.

Siccome all'epoca pochi mesi prima fu trovata una scusa per rimpiazzarmi all'interno di un gruppo dove avevo tirato la carretta a 360 gradi il manubrio in se era l'ultimo problema .
E l'ho messo da parte aspettando di trovare un momento di serenità per poterlo riparare.

Ho resistito poi altri 2-3 mesi tipo astronauta facendo un training specifico sulle 21km run e 42 . arrivando a 3.55 /km in allenamento standard sulle 21.

Poi il buio.

Ora sono ripartito riparando la roba rotta , e riassemblando quella nuova.

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[THE MATRIX M+]

Bravissimo!!
Io so che resina e fibra devono indurire ad una certa temperatura. In questo caso come fai?

 

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Bravissimo!!
Io so che resina e fibra devono indurire ad una certa temperatura. In questo caso come fai?

per indurirlo basta metterlo vicino ad un buon pokemon ( come si fa perlo yogurt )


Tornando in tema laminazione.
per indurirlo , se usi indurente invernale basta un semplicissimo termosifone.
se riesci a tenerlo attorno ai 30-35 gradi , a temperatura costante sarebbe l'ideale. Ma con quello specifico per l'inverno ( quello blu) una volta innescata la catalizzazione può andare avanti anche a temperature standard casalinghe.
D'estate indurisce tutto senza problemi.

Ho fatto delle prove di carico più serie dopo aver completato la rifintura per testare la sicurezza del manubrio.
ed ho voluto portarlo fino ad una forza necessaria per provocare delle lesioni.
Succede che lo strato esterno di resina mostra delle evidenti crepe , che si formano immediatamente, perchè nel mio caso era uno spesso strato passato successivamente a pennello e carteggiato. Quindi il carbonio sottostante è elastico mentre lo strato di resina da sola no.
Continuando ad applicare tale forza in tutte le direzioni della manopola si formano delle lesioni in concomitanza dei punti deboli , ossia dove si sono create precedentemente.
quindi , in conclusione se la laminazione fosse stata monoscocca come l'originale sarebbero bastati 3-4 layer senza carteggiare.
visto che non è monoscocca e le pezze devono coprire le varie direzioni , in iù vanno carteggiate, quindi perdono materiale servono a livello artigianale 5-6 layer . per la particolare conformazione aero dell'oggetto.
Poi posterò le foto della nuova posa delle fibre. Fatta meglio della precedente.

la forza necessaria a romperlo è più o meno pari a quella che servirebbe per rompere l'altra manopola.
e stavolta la pressione esterna la farò con una sorta di stampo.
stringere con il nastro vuol dire carteggiare tanto dopo , con incremento di tempo di lavorazione , indebolimento di materiale ( quindi più laminazioni ).

è anche vero che mi sono fatto tante pippe mentali , perchè su quel pezzetto di manopola ci va tutto il peso del corpo , e con un'appoggio di 3 cm sulla base del manubrio deve essere per forza sicuro.
nella stragrande maggioranza dei casi , 3 layer sono sufficenti per qualsiasi tubo del telaio.

 

[alterpeople]

l 'importante nella vita è almeno capire chi è l'interlocutore ..
, nelle prossime laminazioni , eviterò di usare il biassiale.
visto che devo coprire tutte le direzioni, e laminare anche i punti critici dovrò usare la stoffa standard 200gr / mq che stiamo usando ultimamente.

 

[alterpeople]

Questo è uno dei progetti che stiamo portando avanti.
Il pezzo è una deriva laminata esternamente sulla quale vanno montate le pinne che già abbiamo fatto.
Il motore è un 12kw pwm, con modulo di controllo e Bluetooth.

 

[alterpeople]

Bravissimo!!
Io so che resina e fibra devono indurire ad una certa temperatura. In questo caso come fai?

Tornare sul forum dopo anni mi fa venire in mente quanta voglia di raccontare barzellette avevo. XD

Esistono vari tipi di resina ed indurente da usare nei vari periodi dell'anno. Ma la verità è che se il locale è riscaldato va meglio.

La differenza la fa il sistema col quale metti a pressione la parte laminata (camera iperbarica , buste sigillate , o semplicemente nastro e/o stampi). Perché la resina serve solo per impregnare le fibre . Meno ne resta e maggiore sarà la percentuale di carbonio presente nel peso specifico.

In teoria , sul carbonio si potrebbero fare infinite riparazioni. È solo una questione ti tempo, voglia e di know how.
Ma in pratica gli oggetti seguono delle mode e delle evoluzioni tecnologiche .

Il carbonio laminato non è riciclabile .
Quando abbiamo laminato il surf c'era l'alternativa in 3d printing col carbon X , ma non è proprio la stessa cosa .

Non credo di voler continuare a scrivere.
Sulla base di 10 anni tra sistemista , triatleta ,assemblatore e riparatore (per essere costruttore in Italia oggi devi essere un eroe) purtroppo mi sono sempre scontrato con il "make or buy".

Il valore del know how , in Italia non è troppo spesso quello per il quale la gente paga.

Troppe tasse,troppa mediazione. Il fare qualcosa in termini di azienda, non per sfizio è disincentivato.


Se guadagni di più come corriere (non è il paradiso) che con il restante know how vuol dire che l'Italia è sottosopra.


In verità ero tornato sul forum perché ne ho trovato uno identico firmato Alexander Craig , mezzo pasticciato .
Se mi accordo lo riparo. Altrimenti glie lo rispedisco.