Risultati dopo visita medica

nanomalefico

via col vento
15 Giugno 2014
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una in carbonio
Non vorrei smontarti, ma il 52x17 a 90 rpm in piano non è una velocità fantasmagorica è una velocità che la maggior parte degli amatori tiene con tranquillità. Che poi tu ci riesca dopo due anni non è male. Io ci ho messo di più, per esempio. A quelle velocità - 35 - usavo il 53x19 a 100 rpm perché lo ritenevo più allenante. Ma è una velocità che non mi ha mai impensierito e io ero appena sopra la media. Spesso mi ritrovavo a neanche 140 battiti.
E lo stesso dicasi per il 52x15, che usi sempre a 90 rpm, quando sarebbe meglio che imparassi ad andare intorno alle 100/110.
Quello hai e quello dai. Non si scappa. Se non tieni i 325 watt puoi tirarti dietro una locomotiva ma sempre quello dai.
Ma poi in piano la cadenza ideale non dovrebbe essere 90 rpm ?
Quando arrivo a 100 cambio rapporto.
Poi:
1) Per aumentare la resistenza soprattutto ad un certo wattaggio fare come ha detto rosste? (ripetute brevi e massimali in salita) o cos' altro?
2)E' possibile aumentare i watt (e cioè potenza) ed in che modo?
 

SoftMachine

Maglia Iridata
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Agente Bike
Ma poi in piano la cadenza ideale non dovrebbe essere 90 rpm ?
Quando arrivo a 100 cambio rapporto.
Poi:
1) Per aumentare la resistenza soprattutto ad un certo wattaggio fare come ha detto rosste? (ripetute brevi e massimali in salita) o cos' altro?
2)E' possibile aumentare i watt (e cioè potenza) ed in che modo?


Contano moltissimo le tue caratteristiche neuromuscolari ma, in genere, in piano sarebbe meglio tenere cadenze intorno ai 100 rpm.
Io, ad esempio, rientro dalle uscite sempre con almeno 90 rpm di cadenza media.
P
ero', per l'appunto, fin dal primo approccio alla bici da corsa ho pedalato a cadenze piuttosto elevate proprio per mie caratteristiche fisiologiche.
 

Joe_T

Ciclo Randagio
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Contano moltissimo le tue caratteristiche neuromuscolari ma, in genere, in piano sarebbe meglio tenere cadenze intorno ai 100 rpm.
Io, ad esempio, rientro dalle uscite sempre con almeno 90 rpm di cadenza media.
P
ero', per l'appunto, fin dal primo approccio alla bici da corsa ho pedalato a cadenze piuttosto elevate proprio per mie caratteristiche fisiologiche.
Un uscita tipo che fai rientrando con le 90 rpm medie come è strutturata? Parlo di Dislivello, km, e media..
 

Shinkansen

Xeneize
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Ma poi in piano la cadenza ideale non dovrebbe essere 90 rpm ?

Come ha detto @SoftMachine dipende molto dalle tue caratteristiche, ma in piano un amatore medio non dovrebbe avere problemi a stare sulle 100.
In genere chi non lo fa è perché non allena l'agilità. La scusa più frequente è: «Mi viene il fiatone.»

1) Per aumentare la resistenza soprattutto ad un certo wattaggio fare come ha detto rosste? (ripetute brevi e massimali in salita) o cos' altro?

Non lo so.

2)E' possibile aumentare i watt (e cioè potenza) ed in che modo?

Certo che si può. Dovrebbe essere l'obiettivo principe di chi vuole migliorare. Anzi, il solo miglioramento è un incremento dei watt.
In che modo? Ci sono un sacco di esercizi e tutti variano in base al terreno. Il più immediato è aumentare l'agilità. A parità di rapporto, quello è già un esercizio che migliora il wattaggio. È valido sia in pianura che in salita. Poi ci sono le variazioni di ritmo, forza e ossigeno. Chi più ne ha più ne metta.
La cosa importante però è capire dove si è carenti e lavorare su quello.
 
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Come ha detto @SoftMachine dipende molto dalle tue caratteristiche, ma in piano un amatore medio non dovrebbe avere problemi a stare sulle 100.
In genere chi non lo fa è perché non allena l'agilità. La scusa più frequente è: «Mi viene il fiatone.»



Non lo so.



Certo che si può. Dovrebbe essere l'obiettivo principe di chi vuole migliorare. Anzi, il solo miglioramento è un incremento dei watt.
In che modo? Ci sono un sacco di esercizi e tutti variano in base al terreno. Il più immediato è aumentare l'agilità. A parità di rapporto, quello è già un esercizio che migliora il wattaggio. È valido sia in pianura che in salita. Poi ci sono le variazioni di ritmo, forza e ossigeno. Chi più ne ha più ne metta.
La cosa importante però è capire dove si è carenti e lavorare su quello.
Ho provato e pare che non abbia "grossi" problemi ad andare a 100 rpm in piano col 52-17 ma sapevo e pensavo fosse cosa giusta andare in piano con cadenza delle 90 rpm
 

SoftMachine

Maglia Iridata
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Un uscita tipo che fai rientrando con le 90 rpm medie come è strutturata? Parlo di Dislivello, km, e media..


Praticamente qualsiasi uscita che non preveda salite dove sono al limite sopportabile. Uscite da 50, 70, 120 km e oltre, dislivelli vari. Mi è proprio naturale pedalare ad alte cadenze: quando scendo sotto le 85 rpm faccio proprio fatica, non c'e' nulla da fare...
Ripeto, mi capita di scendere sotto il range su salite per me al limite ma, per l'appunto, sono al limite.
 

msmtrt1

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Praticamente qualsiasi uscita che non preveda salite dove sono al limite sopportabile. Uscite da 50, 70, 120 km e oltre, dislivelli vari. Mi è proprio naturale pedalare ad alte cadenze: quando scendo sotto le 85 rpm faccio proprio fatica, non c'e' nulla da fare...
Ripeto, mi capita di scendere sotto il range su salite per me al limite ma, per l'appunto, sono al limite.
Io invece sono all'opposto, faccio fatica a superare gli 85/90, ci ho ripetutamente provato, ma ho desistito.
Devo dire però che non ho mai avuto dolori alle ginocchia, nè affaticamento dei muscoli delle gambe... so strano... :pork:
 

Shinkansen

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Io invece sono all'opposto, faccio fatica a superare gli 85/90, ci ho ripetutamente provato, ma ho desistito.
Devo dire però che non ho mai avuto dolori alle ginocchia, nè affaticamento dei muscoli delle gambe... so strano... :pork:

L'agilità va allenata, ci sono già diverse discussioni sull'argomento alcune molto interessanti, e non è così semplice e immediata come si crede. L'agilità ha un costo: aerobico, innanzitutto, ed energetico. Ma i vantaggi sono evidenti, meno affaticamento muscolare e - per quel che mi riguarda - migliore recupero, che curavo con sostanziose sedute di stretching.
Premesso che ognuno ha la propria cadenza non è che in sei mesi si pedala agile. Si impara a pedalare agile. Dopo è tutto un lavoro di affinamento fino ad arrivare alla propria cadenza ottimale, ma almeno un paio di anni di apprendistato ci vogliono. Specie se si è iniziato tardi, quando si è ragazzini è molto più facile.
Lo so, è molto più facile tirare giù un dente che aumentare di 5 rpm, la gamba c'è il muscolo lavora bene il fiato è migliorato, ma sono poi quelle 5 rpm che fanno la differenza.
 
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nanomalefico

via col vento
15 Giugno 2014
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una in carbonio
Sara' ma una volata la si tira almeno dai 50...se no che volata e' a 43/44??:sborone:
Lo so ed hai perfettamente ragione ed infatti gli altri ci sono arrivati ad oltre i 50.
Se leggi bene per un bel tratto li ho tirati intorno ai 40 e poi nell' ultimo km li ho portati a 43-44 e così loro mi hanno passato per arrivare a poco più di 50.
 

nanomalefico

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Io invece sono all'opposto, faccio fatica a superare gli 85/90, ci ho ripetutamente provato, ma ho desistito.
Devo dire però che non ho mai avuto dolori alle ginocchia, nè affaticamento dei muscoli delle gambe... so strano... :pork:
Non sei assolutamente strano è normale che sia così.
Se lavori/stai in agilità quello che lavora è il "cuore" ossia il fiato.
Lavorando in agilità ho avuto un bel pò di vantaggi