Risultati dopo visita medica

Lightwave

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Io invece sono all'opposto, faccio fatica a superare gli 85/90, ci ho ripetutamente provato, ma ho desistito.
Devo dire però che non ho mai avuto dolori alle ginocchia, nè affaticamento dei muscoli delle gambe... so strano... :pork:

Idem, mi sa che è un difetto comune e che ha ragione Shinkansen, si tratta di allenarsi a farlo. Il mio biomeccanico che è anche preparatore anche di pro ed ha corso (e corre) lui stesso ad alto livello (il che di per sé non significa comunque che abbia ragione ovviamente, però un po' di esperienza ce l'ha col ciclismo praticato insomma oltre ad aver studiato) mi ha consigliato di abituarmi ad andare sopra le 95 rpm. Mi sono anche allenato a fare 100 rpm in salita ed è più fatica che fare i tratti al 20% in piedi sui pedali ;pirlùn^A bassa velocità ovviamente è semplice ma quando si comincia a veleggiare verso i 35 viene automatico abbassare la cadenza, però "l'agilità è teoricamente infinita, la forza per quanta ne hai prima o poi finisce" (me l'hanno detta più o meno così non so se ricordo bene :==)

Ti eri dimenticato che avevi anche la corona con il 50!

52! Per fortuna, sennò Sagan spostati proprio :mrgreen:
 

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L'agilità va allenata, ci sono già diverse discussioni sull'argomento alcune molto interessanti, e non è così semplice e immediata come si crede. L'agilità ha un costo: aerobico, innanzitutto, ed energetico. Ma i vantaggi sono evidenti, meno affaticamento muscolare e - per quel che mi riguarda - migliore recupero, che curavo con sostanziose sedute di stretching.
Premesso che ognuno ha la propria cadenza non è che in sei mesi si pedala agile. Si impara a pedalare agile. Dopo è tutto un lavoro di affinamento fino ad arrivare alla propria cadenza ottimale, ma almeno un paio di anni di apprendistato ci vogliono. Specie se si è iniziato tardi, quando si è ragazzini è molto più facile.
Lo so, è molto più facile tirare giù un dente che aumentare di 5 rpm, la gamba c'è il muscolo lavora bene il fiato è migliorato, ma sono poi quelle 5 rpm che fanno la differenza.
Vero che fare agilità non è facile come dirsi e non la si impara in poco tempo. Io mi obbligo a volte, ma se non sto concentrato sul ritmo, naturalmente torno tra gli 85/90 che ora per me è la pedalata più efficace in termini di durata anche se pago un po' di più con la potenza
 

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Mi sono anche allenato a fare 100 rpm in salita ed è più fatica che fare i tratti al 20% in piedi sui pedali ;pirlùn^

100 rpm in salita? Decisamente esagerate. Considerando che i pro' viaggiano intorno alle 75/80 su pezzi duri, se pedali sulle 70/75 è già un bell'andare. Altrimenti rischi di frullare come un ossesso e fare poca strada. Tipico di chi fa spinning.
 

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Vero che fare agilità non è facile come dirsi e non la si impara in poco tempo. Io mi obbligo a volte, ma se non sto concentrato sul ritmo, naturalmente torno tra gli 85/90 che ora per me è la pedalata più efficace in termini di durata anche se pago un po' di più con la potenza

Una volta che hai acquisito il gesto tecnico la pedalata rimane quella. Senza guardare il contapedalate mi accorgevo che la pedalata era dura e alleggerivo per ritornare a 100 e lo stesso in salita, dove ho sempre pedalato intorno fra le 70 e le 80, a seconda della pendenza.
 

Joe_T

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Visto che si parla di cadenza..vorrei chiedervi delle cose.
Mi è sempre stato detto che su salite pedalabili..nell ordine del 4/5% la cadenza non dovrebbe mai scendere sotto le 60 rpm.
Io per tenere cadenze tra le 70/80 rpm se non salgo con un 34 24 o 34/27 non c è verso...con logico innalzamento dei bpm
Quelle volte che voglio usare rapporti un po più duri, e scendere magari al 21..inevitabilmente finisco sotto le 60 rpm..
Ma allora sta cosa dei 60 rpm come limite minimo in salita va interpretata alla lettera o è soggettiva?
 

nanomalefico

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Visto che si parla di cadenza..vorrei chiedervi delle cose.
Mi è sempre stato detto che su salite pedalabili..nell ordine del 4/5% la cadenza non dovrebbe mai scendere sotto le 60 rpm.
Io per tenere cadenze tra le 70/80 rpm se non salgo con un 34 24 o 34/27 non c è verso...con logico innalzamento dei bpm
Quelle volte che voglio usare rapporti un po più duri, e scendere magari al 21..inevitabilmente finisco sotto le 60 rpm..
Ma allora sta cosa dei 60 rpm come limite minimo in salita va interpretata alla lettera o è soggettiva?
Ua, secondo me devi allenare meglio l' agilità (forza resistenza).
A me le salite al 4% le faccio col 34-21 con cadenza 75-77
Almeno quando avevo il 34, ora devo ancora provare a fare le salite adesso che ho il 52-36
 

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Visto che si parla di cadenza..vorrei chiedervi delle cose.
Mi è sempre stato detto che su salite pedalabili..nell ordine del 4/5% la cadenza non dovrebbe mai scendere sotto le 60 rpm.
Io per tenere cadenze tra le 70/80 rpm se non salgo con un 34 24 o 34/27 non c è verso...con logico innalzamento dei bpm
Quelle volte che voglio usare rapporti un po più duri, e scendere magari al 21..inevitabilmente finisco sotto le 60 rpm..
Ma allora sta cosa dei 60 rpm come limite minimo in salita va interpretata alla lettera o è soggettiva?

Siamo abbondantemente OT, ma ormai è inutile tagliare.

Non ha importanza che rapporto usi. La potenza la puoi sviluppare anche con un 25x36. Se riesci a mulinare quel rapporto senza problemi alla fine è solo un rapporto. Non cambia niente se usi il 25x36 o il 28x32 (tiro a caso). Le 60 sono il minimo per parlare di pedalata decente. Al di sotto ti trascini, è il rapporto che comanda te e non viceversa. E quando si pedala siamo noi che dobbiamo avere padronanza del gesto.
Detto questo, fra 70 e 80 c'è una bella differenza. Più o meno ci balla un chilometro e mezzo di differenza in velocità. Se uno vuole pedalare agile deve prima prendere confidenza con l'agilità e cercare di mantenersi costante. Dopo che ha acquisito il gesto gli sarà facile aumentare le rpm. In genere la cosa avviene in automatico, uno si ritrova a pedalare, che so, a 80 senza nemmeno accorgersene.
Se il tuo problema sono le 60 rpm vuol dire che hai ancora tanto da lavorare, che i rapporti che usi non sono compatibili con la potenza che esprimi. Salite al 4/5% sono le ideali per chi vuole imparare a pedalare agile. I problemi nascono quando passiamo dal 7 in su.
 

Ipercool

Ciociaro
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Ua, secondo me devi allenare meglio l' agilità (forza resistenza).
A me le salite al 4% le faccio col 34-21 con cadenza 75-77
Almeno quando avevo il 34, ora devo ancora provare a fare le salite adesso che ho il 52-36

Ma non sono 15/16 km/h ;nonzo%


In effetti la velocità è grosso modo quella (circa 15,5).
Inoltre @cylone non ti aspettare chissà che stravolgimenti passando al 52/36, fa molto di più un cambio di cassetta che un cambio di corone.
Se vedi il foglio "rapporti" nel file allegato te ne rendi conto.
 

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rose
sul discorso di pedalare agile a me era piaciuto e ho ritenuto interessante l'intervento di un utente a mio avviso, esperto in materia.

diceva grosso modo così:

a parita' di potenza , pedalare agili richiede meno forza e quindi meno uso di fibre muscolari bianche (meno irrorate , piu' veloci' ma che si esauriscono facilmente) . per contro il sistema cardico circolatori (cuore) e' piu' sollecitato....

alla fine pero' se andiamo a vedere , tendenzialmente , pedalando agili si utilizzano piu' fibre rosse resistenti (gambe e cuore) e meno bianche
al contrario utilizzando basse cadenze a parita' di potenza , si sollecitano in proporzione piu' bianche e ci si affatica prima.

adesso non so' se il ragionamento e' corretto , a me sembra verosimile sopratutto se si viaggia in zona watt 3 e 4 (tra le due soglie aerobica e anaerobica)
 
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nanomalefico

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In effetti la velocità è grosso modo quella (circa 15,5).
Inoltre @cylone non ti aspettare chissà che stravolgimenti passando al 52/36, fa molto di più un cambio di cassetta che un cambio di corone.
Se vedi il foglio "rapporti" nel file allegato te ne rendi conto.
Figurati, non mi aspetto stravolgimenti.
Dicevo semplicemente che io le salite al 4% le faccio (o meglio facevo giacchè sono passato al 52-36) col 34-21 con 75-77 pedalate al minuto.
E poi ora la mia curiosità è come saranno quelle salite al 4-5% col 36-21 con cadenza a 75?
Da poco sono passato al 52-36 e sto facendo fondo e per ora le mie impressioni sono quelle di avere una pedalata più "piena", più "rotonda" a parità di rapporto posteriore cioè nel senso usando un 52-17 al posto del 50-17 ho quella sensazione di maggiore rotondità e pienezza nella pedalata.
 

Ipercool

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Per mantenere la stessa cadenza di prima devi erogare più Watt e quindi andare più forte.
Quanti watt in più ti servono ed a che velocità andresti lo vedi dal file allegato.
Se ci riesci non dipende certo dalle corone diverse, ma, come al solito, dalle tue gambe.

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nanomalefico

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Per mantenere la stessa cadenza di prima devi erogare più Watt e quindi andare più forte.
Quanti watt in più ti servono ed a che velocità andresti lo vedi dal file allegato.
Se ci riesci non dipende certo dalle corone diverse, ma, come al solito, dalle tue gambe.

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Convinto e sempre detto che tutto dipende dalle gambe (oltre che anche dalla testa) ed una bici leggera da "6 kg" serve solo a farti "accusare un pò meno la fatica" e farti andare a quelle andature per un pò di più e a gonfiare il portafoglio dei produttori.
 

Lightwave

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Solo come allenamento per un mese, 8 minuti al veloce su salita al 4,5% di media però quando andava al 7% dovevo rallentare a 90 rpm perché andavo in soglia, mi hanno consigliato di farlo ma onestamente non ne conosco i benefici

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nanomalefico

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Solo come allenamento per un mese, 8 minuti al veloce su salita al 4,5% di media però quando andava al 7% dovevo rallentare a 90 rpm perché andavo in soglia, mi hanno consigliato di farlo ma onestamente non ne conosco i benefici

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Beh i benefici penso siano a livello di fiato e forza resistenza, anche se devo dirti la verità io sapevo che nelle salite non troppo dure (4-7%) la cadenza doveva oscillare tra le 70 e le 80 pedalate, mentre in piano tra le 90 e le 100 (ideale sarebbe 90).
Domanda:
la cadenza ottimale in piano quanto deve essere? 90?
e nelle salite non troppo dure (4-7%) la cadenza ottimale di quanto deve essere? 70-80?
 

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Quello è vero, l'anno in cui avevo tempo di allenarmi ero riuscito ad essere quasi naturale intorno alle 100 rpm, poi non avendo più il tempo libero di prima ho perso il gesto e ora con pochissime uscite non riesco più a essere agile. In salita riesco ancora a non scendere mai sotto le 75/85 rpm fino più o meno a un 8%, oltre inevitabilmente sono costretto a scendere di rpm