rottura pedivella (da paura!!!)

luigi

via col vento
15 Marzo 2006
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5
56
provincia di Napoli
teamstabiainbike.jimdo.com
Bici
colnago clx
stamattina mi è capitata una cosa strana. anzi, è capitata ad un mio amico e collega di lavoro..........
abbiamo fatto colazione come sempre tutti insieme; subito dopo, partenza con itinerario di 100-120 km di fondo lungo e varie.............
ad un certo punto dopo nemmeno 30 km abbiamo cominciato a sentire un leggero scricchiolio durante la pedalata. si è pensato subito che fossero i pedali oppure di far ingrassare il mov. centrale o almeno di far dare uno sguardo domattina dal meccanico.............. comunque per farla breve eravamo in una salitina a fare una sfr tutti insieme (io dietro a 4 ruota) e all'improvviso sentiamo un crack!! mi ritrovo il mio compagno che va a terra procurandosi delle lesioni alla faccia ed escoriazioni al corpo e, in tutto questo aveva ancora attaccata la 1/2 pedivella e il pedale al piede. verifichiamo il caso e visto che aveva difficoltà respiratorie chiamiamo subito il 118..... diagnosi dell'ospedale: frattura di tre costole escoriazioni multiple al corpo e trauma cranico. ricovero in ospedale e prognosi di 40 gg s.c. da paura!! ora dico io a parte la presta guarigione che auguro al mio collega, come ci si deve comportare in questi casi?? la colpa di chi è?? sicuramente non del commerciante che gli ha spedito la guarnitura. e quindi bisognerebbe risalire alla casa madre.. brutta storia...............
(non dico il nome della guarnitura per non penalizzare nessuno) non vorrei che poi si facesse di tutta l'erba un solo fascio.
ma voglio solo delle info in merito al comportamento che bisognerebbe adottare in questi casi. grazie per le info a tutti.
 

TheAndrez

Prova-Ruote
17 Marzo 2005
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Spinea (Ve)
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stamattina mi è capitata una cosa strana. anzi, è capitata ad un mio amico e collega di lavoro..........
abbiamo fatto colazione come sempre tutti insieme; subito dopo, partenza con itinerario di 100-120 km di fondo lungo e varie.............
ad un certo punto dopo nemmeno 30 km abbiamo cominciato a sentire un leggero scricchiolio durante la pedalata. si è pensato subito che fossero i pedali oppure di far ingrassare il mov. centrale o almeno di far dare uno sguardo domattina dal meccanico.............. comunque per farla breve eravamo in una salitina a fare una sfr tutti insieme (io dietro a 4 ruota) e all'improvviso sentiamo un crack!! mi ritrovo il mio compagno che va a terra procurandosi delle lesioni alla faccia ed escoriazioni al corpo e, in tutto questo aveva ancora attaccata la 1/2 pedivella e il pedale al piede. verifichiamo il caso e visto che aveva difficoltà respiratorie chiamiamo subito il 118..... diagnosi dell'ospedale: frattura di tre costole escoriazioni multiple al corpo e trauma cranico. ricovero in ospedale e prognosi di 40 gg s.c. da paura!! ora dico io a parte la presta guarigione che auguro al mio collega, come ci si deve comportare in questi casi?? la colpa di chi è?? sicuramente non del commerciante che gli ha spedito la guarnitura. e quindi bisognerebbe risalire alla casa madre.. brutta storia...............
(non dico il nome della guarnitura per non penalizzare nessuno) non vorrei che poi si facesse di tutta l'erba un solo fascio.
ma voglio solo delle info in merito al comportamento che bisognerebbe adottare in questi casi. grazie per le info a tutti.

Se era una Dura Ace è una cosa con dei precedenti. Si staccava la pedivella sx....
Ne avevamo parlato in alcuni vecchi topic.....

E a quel che si sa anche le prime Pulsion cedevano, poi sono state corrette.
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
4.101
18
Cadore
www.bdc-forum.it
Bici
SL3-S5 Team
Forse sarebbe meglio che avvisassi chi ha già questo tipo di pedivelle no??? magari ci danno una controllata.....e salvi la faccia e le costole a qualcuno che ne dici???
Io per esempio 2 anni fa ero caduto alla 24ore di Feltre.....dopo pochi giorni uscendo una sera sentii degli scricchiolii....pensavo fosse il movimento centrale....la domenica gara in circuito....per fortuna in salita mi si è staccata la pedivella di SX perchè si è svitato il tappo e allenatate le brugole che tenevano la pedivella....che guarda caso era quella che aveva urtato nel cadere!!!!
Sono stato fortunato perchè ero seduto in leggera salita....ma da quella volta controllo sempre periodicamente i serraggi delle varie viti....meglio prevenire che curare!!!
 

just

Apprendista Passista
5 Settembre 2005
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Auguroni di pronta guarigione.
Una pedivella può anche rompersi in seguito a una caduta... quindi, l'elemento 'danneggiato' potrebbe anche essere conseguenza e non causa. Non per fare l'avvocato del diavolo ma purtroppo non è facile agire in giudizio in casi del genere. Poteva essere parzialmente utile, assolutamente non determinante, far intervenire qualcuno .... PS o CC.... per fissare in modo inequivocabile l'accaduto.
Determinante invece, secondo il mio parere, è la testimonianza dei presenti.
Non credo sia utile e/O opportuno rivolgersi al negoziante: tutti qui sanno che le pedivelle possono essere sostituite con facilità da chiunque abbia un minimo di capacità tecnica. Sono elementi non numerati e, pertanto, non riconducibili al venditore..... cosa differente, per esempio, il caso del telaio.... molti riportano un numero identificativo.
L'eventuale azione di risarcimento va' fatta nei confronti della casa produttrice.
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
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New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
Mi spiace per il suo amico.

Prima di guardare al produttore, si deve pensare al passato del pezzo. Il tuo amico ha già fatto incidenti? E' già caduto? I pedali dimostrono segni di aver toccato per terra prima dell'incidente? Ci sono segni che la scarpa abbia frollato la pedivella in questione? Ci sono segni che il deragliatore abbia toccato alla pedivella? SOLO dopo aver risposto in negativo a tutte queste domande si ha buona certezza che avete un buon caso contro il produttore. Se avete risposto si ad almeno una di queste domande il vostro caso si indebolisce e sarebbe meglio sentire alcune persone prima di rivolgersi direttamente al produttore. E' un dato di fatto che la maggior parte delle rotture di pedivelle ed altri componenti non sono spontanee, pertanto prima di incolpare un produttore guardatevi bene negli occhi.

Di solito si va del rivenditore che sarebbe il primo interlocutore. Il rivenditore ha più leva sul produttore di un individuo. Poi loro hanno guadagnato soldi nella vendita e pertanto hanno anche loro una parte della responsabilità (almeno lo è così negli USA). Il sivende si rivolge poi al distributtore o grossista e così di seguito. Di solito il caso finisce per arrivare abbastanza velocemente al produttore se la rottura sembra di possibile colpa del produttore.

Nella mia esperienza, il solo che prende vantaggio del coinvolgimento di un legale in casi analoghi è il legale stesso, molto meglio un associazione dei consomatori.

Ricordatevi che col carbonio basta solo che ci sia una piccola striscia dovuto ad una bici appoggiata al muro che scivola e cade od altra chiocchezza simile a creare l'inizio di un danno che puo svilupparsi in cose ben maggiore, come accaduto al suo amico.

Il fatto poi che avete sentito il scricchiolio senza fare niente non è che aiuta il vostro caso per una richiesta di un eventuale risarcimento per danni fisici.

Se il componenti è in lega, si riesce a vedere da quanto tempo era già iniziata la 'rottura' guardando il colore del metallo.