Mentre salivo su uno strappetto BOOOM scoppio e camera in lattice posteriore disintegrata.... la pressione era attorno agli 8 bar
scoppio camera d'aria in discesa.
- Creatore Discussione giaco72
- Data di inizio
bene ho trovato il topic che cercavo!
pure io freno troppo allora
mi è successo oggi in discesa da un monte con copertoncino praticamente nuovo, ma la pressione l'avevo portata a 9 al posteriore prima di partire...appena tirato giù per cambiare la camera, il cerchio bolliva letteralmente
il problema è che le discese appenniniche di queste parti (nerone e catria in particolare) oltre a essere molto ripide hanno tappeti di breccino qua e là...quindi la tecnica del frenare poco ma in modo deciso in prossimità della curva mi spaventa parecchio
una cosa da dire è che a marzo/aprile su quei monti ci sono andato una ventina di volte e forato una volta sola...invece da luglio, con questo caldo assurdo, su due volte che ci sono andato ho forato entrambe! quindi il complice sicuramente è anche la temperatura esterna
p.s. all'anteriore non ho bucato per fortuna, pur usando soprattutto quello nella parte restante della discesa di oggi in modo da non bucare di nuovo dietro...e l'anteriore prima di partire l'avevo portato a 8,5 e non 9 come dietro...sarà anche che dietro c'è tutto il peso
morale della favola finchè dura sto caldo non ci torno e sto tranquillo
pure io freno troppo allora
mi è successo oggi in discesa da un monte con copertoncino praticamente nuovo, ma la pressione l'avevo portata a 9 al posteriore prima di partire...appena tirato giù per cambiare la camera, il cerchio bolliva letteralmenteil problema è che le discese appenniniche di queste parti (nerone e catria in particolare) oltre a essere molto ripide hanno tappeti di breccino qua e là...quindi la tecnica del frenare poco ma in modo deciso in prossimità della curva mi spaventa parecchio
una cosa da dire è che a marzo/aprile su quei monti ci sono andato una ventina di volte e forato una volta sola...invece da luglio, con questo caldo assurdo, su due volte che ci sono andato ho forato entrambe! quindi il complice sicuramente è anche la temperatura esterna
p.s. all'anteriore non ho bucato per fortuna, pur usando soprattutto quello nella parte restante della discesa di oggi in modo da non bucare di nuovo dietro...e l'anteriore prima di partire l'avevo portato a 8,5 e non 9 come dietro...sarà anche che dietro c'è tutto il peso
morale della favola finchè dura sto caldo non ci torno e sto tranquillo
mettere a 9 non ha molto senso, non migliori la scorrevolezza, rischi ce il cerchio si apra a causa dell'eccessiva spinta dell pressione nel copertone, aumenti il rischio che a causa del surriscaldamento in frenata ti esplodano le camere d'aria.bene ho trovato il topic che cercavo!
pure io freno troppo allora
il problema è che le discese appenniniche di queste parti (nerone e catria in particolare) oltre a essere molto ripide hanno tappeti di breccino qua e là...quindi la tecnica del frenare poco ma in modo deciso in prossimità della curva mi spaventa parecchio
una cosa da dire è che a marzo/aprile su quei monti ci sono andato una ventina di volte e forato una volta sola...invece da luglio, con questo caldo assurdo, su due volte che ci sono andato ho forato entrambe! quindi il complice sicuramente è anche la temperatura esterna
p.s. all'anteriore non ho bucato per fortuna, pur usando soprattutto quello nella parte restante della discesa di oggi in modo da non bucare di nuovo dietro...e l'anteriore prima di partire l'avevo portato a 8,5 e non 9 come dietro...sarà anche che dietro c'è tutto il peso
morale della favola finchè dura sto caldo non ci torno e sto tranquillo
io peso circa 68 kg e metto le rute a 7 ant. 7,5 posteriore e mi sembrano perfino troppo dure!
comunque tenere le mani sempre premute sui freni porta a surriscaldamento, meglio frenate decise e tratti senza toccare i freni!
scusa ma le frenate decise in discesa non mi sembrano molto sicure a livello di stabilita' non e meglio accarezzare i freni ?
Con decise si intende che quando sei a x metri dalla curva freni con decisione ma senza che la bici sbandi! Non inchiodare insomma.
In poche parole non conviene tenere il freno tirato lievemente in retilineo per non prendere velocità e non conviene iniziare a frenare troppo lontano dalla curva. Anche in retilineo, se vai troppo veloce per i tuoi gusti o per quello che è il buon senso dettato dalla situazione, conviene conviene dare qualche colpetto di frenata deciso che tenere perennemente il freno tirato anche se lievemente.
esatto frenata decisa prima della curva (chiaramente non arrivando al bloccaggio) e a curva impostata non frenare sulla curva (è li che l'anteriore o il posteriore potrebbero sbandare se il fondo non è perfetto).
ogni tanto colpi al freno per mantenere la velocità voluta.
E' chiaro che se si pretende di scendere a 20 km/h su una discesa ripida toccherà stare sempre sui freni con i pericoli di surriscaldamento di cui si è parlato.
ma in tratti con pendenza elevata e molti tornanti come si fa? io spesso faccio tragitti così e ho le mani sempre sui freni...non riesco a staccarle,cosa si rischia col surriscaldamento di cui parli?
per darvi un'idea mi è scoppiata proprio in mezzo al tratto "rosso" (fatto in salita prima, è una sfida ai limiti della fisica se non si ha la compatta :D tra l'altro il grafico fa una media un pò grossolana perchè in certi punti arriva tranquillamente al 18%)
e assicuro che non è facile usare la tecnica del frena poco e a tratti...si prende velocità in maniera pazzesca....però ci voglio provare
e assicuro che non è facile usare la tecnica del frena poco e a tratti...si prende velocità in maniera pazzesca....però ci voglio provare
Breve riepilogo: le gomme non vanno gonfiate mai eccessivamente,in effetti 9 bar mi sembrano troppi anche per uno di 85/90 chili,non frenare mai troppo per non surriscaldare i copertoni e quindi la camera d'aria,usare buone camere d'aria e copertoni non troppo usurati,giusti anche i consigli di controllare il posizionamento dei pattini ,la fascia paranippli e gli stessi,
quel che non mi convince
è il frenare secco a colpi sulle discese molto pendenti,personalmente ho paura che mi parta l'anteriore,preferisco frenare con l'anteriore ,modulare con il posteriore e cercare la miglior traiettoria possibile.
quel che non mi convince è il frenare secco a colpi sulle discese molto pendenti,personalmente ho paura che mi parta l'anteriore,preferisco frenare con l'anteriore ,modulare con il posteriore e cercare la miglior traiettoria possibile.
chiaramente io mi riferivo a "normali" discese, se si scende su tratti al 18% non c'è storia bisogna attaccarsi ai freni molto spesso.
In quei casi conviene non prendere velocità visto che l'energia dissipata nell'attrito dipende dalla massa e dalla velocità.
Mantenendo una velocità costante bassa il surriscaldamento si può evitare.
Per esempio ieri ho fatto una lunga discesa con pendenza 7-10 %, l'asfalto era buono, quindi sono potuto scendere velocemente, ho toccato i 70 km/h senza pericoli ne preoccupazione.
Sulle curve rallentavo con entrambi i freni dando colpi decisi (che non vuol dire bloccare le ruote) e alla fine della discesa ho toccato i cerchi per curiosità, erano solo leggermente caldi. Per contro ho un'amico che ha paura e ha frenato molto più di me, i suoi erano belli caldi!
Se si parte da una pressione non esagerata 7 atm c'è margine anche per la dilatazione provocata dal calore, ma se si parte da 9 da qualche parte la pressione aggiuntiva dovrà pur sfogare!
A me l'anteriore è scoppiato 3 volte e per fortuna sono sempre riuscito a non cadere nonostante le velocità abbastanza elevate. Da un anno a questa parte, migliorata la tecnica nell'affrontare le discesa (frenata compresa), non ho avuto più problemi.
La riprova sta nella temperatura del cerchio: quando mi è scoppiato erano roventi adesso che freno di meno il cerchio è appena caldo.
P.s. Pesando 83 kg. gonfio circa a 8 bar. sia davanti che dietro.
La riprova sta nella temperatura del cerchio: quando mi è scoppiato erano roventi adesso che freno di meno il cerchio è appena caldo.
P.s. Pesando 83 kg. gonfio circa a 8 bar. sia davanti che dietro.
Sabato son sceso dal seguente amichetto:
A metà discesa mi son fermato a sentire com'era la temperatura (paranoiato dai vostri post). I cerchi erano caldi ma non da non riuscire a toccarli. Ho completato la discesa senza intoppi.
Contando che l'asfalto è spaccato in più punti, io peso 90 kg e la pendenza è molta.... franare secco e non tenendo pinzato, mantenere la pressione un po' più bassa ecc.... permette di scendere senza troppi problemi.
Un'altra cosa: secondo voi il fatto che i miei cerchi siano compatibili per tubless, two way fit, fa si che il surriscaldamento dia meno problemi??? Non c'è nemmeno bisogno del nastro paranippli perchè i nippli non sono in vista.....
A metà discesa mi son fermato a sentire com'era la temperatura (paranoiato dai vostri post
). I cerchi erano caldi ma non da non riuscire a toccarli. Ho completato la discesa senza intoppi.Contando che l'asfalto è spaccato in più punti, io peso 90 kg e la pendenza è molta.... franare secco e non tenendo pinzato, mantenere la pressione un po' più bassa ecc.... permette di scendere senza troppi problemi.
Un'altra cosa: secondo voi il fatto che i miei cerchi siano compatibili per tubless, two way fit, fa si che il surriscaldamento dia meno problemi??? Non c'è nemmeno bisogno del nastro paranippli perchè i nippli non sono in vista.....
Non visualizza l'immagine....
eccola:
[url]http://www.salite.ch/fauniera.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-t2g776rjeuzt0o&dx=357&dy=200&empriseW=715&empriseH=400[/URL]
eccola:
[url]http://www.salite.ch/fauniera.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-t2g776rjeuzt0o&dx=357&dy=200&empriseW=715&empriseH=400[/URL]
Volevo chiedere una cosa a riguardo il gonfiaggio e cioè:
io peso 65 kg e metto le gomme a 8 atm leggendo questo post mi sto preoccupando pensate sia il caso di portarle entrambe almeno a 7,5 atm?
Ma quanto si buca conviene cambiare direttamente la camera d'aria o è sicura anche la classica riparazione?
Grazie a tutti
io peso 65 kg e metto le gomme a 8 atm leggendo questo post mi sto preoccupando pensate sia il caso di portarle entrambe almeno a 7,5 atm?
Ma quanto si buca conviene cambiare direttamente la camera d'aria o è sicura anche la classica riparazione?
Grazie a tutti
Al di là dello scoppio che non dipende dall'eccessivo gonfiaggio, ma da un difetto della camera, per il tuo peso sarebbe bene addirittura a 7, se non qualcosa in meno l'anteriore.
Scoprirai che se sei troppo gonfio saltelli sulle piccole asperità e perdi scorrevolezza, mentre col giusto gonfiaggio la ruota ammortizza il giusto e copia il terreno minimizzando la perdita di scorrevolezza. Su strade poi molto dissestate, il confort migliora nettamente, anche con 1/2 bar soltanto.
Per non parlare dell'aderenza in condizioni di bagnato/umido.
per la riparazione dipende dalla dimensione del foro. se è grande o un taglio è meglio sostituirla con una nuova. una riparazione ben fatta rende la camera uguale ad una nuova senza pregiudicare la sicurezza.
Io ho lo stesso problema, freno continuamente in discesa, dal 9-10 in poi nel giro di qualche km il cerchio diventa rovente,percio' mi fermo in continuazione per dare un minimo di "respiro" ai cerchi, una discesa come quella del mortirolo considerando le fermate non penso di riuscire a percorrerla a 20 di media e non so se ho mai raggiunto i 40 le poche volte che la ho percorsa.
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