Sella e posizione bacino

danandr

Gregario
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Cambia reggisella.. se sei arretrato tenti ad arpionare con i piedi e questo si ripercuote a livello pelvico.. oltre a non avere una spinta piena e quindi anche scarso rendimento metabolico.

@golias ok grazie della tua considerazione, ma ti chiedo.. può veramente una modifica del genere influire su un dolore che si avverte sin dalla prima ora? ;nonzo%
E inoltre mi/ti chiedo.. con reggisella dritto quanto avanzamento potrei recuperare rispetto a quello attuale?
 

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golias

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@golias ok grazie della tua considerazione, ma ti chiedo.. può veramente una modifica del genere influire su un dolore che si avverte sin dalla prima ora? ;nonzo%
E inoltre mi/ti chiedo.. con reggisella dritto quanto avanzamento potrei recuperare rispetto a quello attuale?
Guarda mi spiace molto per la tua situazione a tal punto che posso comprendere la tua disperazione per non riuscirne a cavarne il ragno dal buco ma davvero non saprei come aiutarti (ho anche chiesto ad amici e osteopati che lavorano nel campo ma non avendo tu una patologia definita è difficile per chiunque approcciare al problema )
Per quanto riguarda il tuo reggisella, a occhio, mi pare sia con off-set 15 mm o al più da 20 mm (ma sono più propenso ai 15)
Quindi se ne prendi uno dritto senza off-set guadagnerai circa un centimetro e mezzo e dovrebbe bastare.
Ma per ora puoi comunque fare una prova con il tuo (che se non vado errato è tondo) girandolo.. non sarà bello da vedere ma per fare una prova senza spendere è fattibile, ricordati che se avanzi per compensare l'altezza e di conseguenza gli angoli dovrai alzare e magari sistemare anche le tacchette.
Non dico alla Cannondale :mrgreen:
 
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danandr

Gregario
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Guarda mi spiace molto per la tua situazione a tal punto che posso comprendere la tua disperazione per non riuscirne a cavarne il ragno dal buco ma davvero non saprei come aiutarti (ho anche chiesto ad amici e osteopati che lavorano nel campo ma non avendo tu una patologia definita è difficile per chiunque approcciare al problema )
Per quanto riguarda il tuo reggisella, a occhio, mi pare sia con off-set 15 mm o al più da 20 mm (ma sono più propenso ai 15)
Quindi se ne prendi uno dritto senza off-set guadagnerai circa un centimetro e mezzo e dovrebbe bastare.
Ma per ora puoi comunque fare una prova con il tuo (che se non vado errato è tondo) girandolo.. non sarà bello da vedere ma per fare una prova senza spendere è fattibile, ricordati che se avanzi per compensare l'altezza e di conseguenza gli angoli dovrai alzare e magari sistemare anche le tacchette.
Non dico alla Cannondale :mrgreen:
Ma quindi secondo te è una modifica che potrebbe influire sulla pressione sul sellino? Da quel poco che sò avere il giusto arretramento serve più che altro per gravare più o meno sulle ginocchia ed avere più o meno efficienza, ma non capisco tecnicamente come possa influire sulla pressione. Ovviamente è una prova.

Grazie per aver chiesto parere ad amici osteopati, ma secondo te quale potrebbe essere la differenza dell'approccio di un osteopata rispetto ad un fisioterapista posturologo?
 

golias

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Ma quindi secondo te è una modifica che potrebbe influire sulla pressione sul sellino? Da quel poco che sò avere il giusto arretramento serve più che altro per gravare più o meno sulle ginocchia ed avere più o meno efficienza, ma non capisco tecnicamente come possa influire sulla pressione. Ovviamente è una prova.

Grazie per aver chiesto parere ad amici osteopati, ma secondo te quale potrebbe essere la differenza dell'approccio di un osteopata rispetto ad un fisioterapista posturologo?
Si influisce sulla posizione del bacino (o ossa ischiatiche) sul sellino e quando raggiungi la quadra (altezza-inclinazione- arretramento sella- posizione busto quindi dsl-posizione mani quindi spalle-posizione piedi quindi tacchette) il bacino resta rilassato e fermo e non continui a muoverti sulla sella variando le inclinazioni schiena-bacino perchè la schiena rientra nella sua lordosi naturale e togli parecchie tensioni muscolari che, oltre a mangiarsi energie, creano dolori riflessi.
E proprio per questo l'osteopata palpandoti è in grado di risalire alla causa che genera magari un dolore al piede e poi si scopre che invece è l'anca che lavora male come nel mio caso dovuto alle tante ore passate in auto con il piede che preme per ore e ore l'acceleratore.
 
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Già eseguo questo esercizio nel set di esercizi che faccio da mesi, insieme alla posizione di mezieres, consigliata da @xVALERIOx e dal mio fisioterapista

Vedi l'allegato 187989

ed ad altre posizione di stratching inerenti gli ischiocrurali e lombari, tra cui quella consigliata da @fylooo.
Non ho mai trovato benefici relativamente al problema, ovviamente è migliorata la flessibilità.
Probabilmente non è questo il mio problema, anche se non sapendo cosa altro fare continuo a fare questi esercizi perchè comunque non possono che far bene. Da un po' ho inserito anche esercizi per cercare di rafforzare core e ischiocrurali, sto facendo un paio di tipi di plank e un paio di tipi di ponte per i glutei.
Come dice per @fylooo se questi esercizi non hanno portato risultati facendoli da giugno probabilmente non servono al mio caso.
@CANNONDALE10 mi piacerebbe capire cosa si avverte quando si hanno problemi di ischiocrurali, per escludere magari definitivamente questa possibilità. il mio problema è "banale" da spiegare ma allo stesso tempo un rebus da risolvere, sento fastidio/dolore/bruciore dovuto a pressione in questa zona

Vedi l'allegato 187992

ovvero zona ossa ischiatica ed estesa poi un po' più sotto, ma non tanto. Ad esempio in bici è più localizzata in corrispondenza delle due protuberanze ischiatiche, mentre sulla "poltrona" in ufficio più estesa ovviamente, ma non sento dolore/fastidio a tutto l'ischiocrurale come leggo dai sintomi che dovrei avere, e soprattutto leggo che quello è un muscolo che dà problemi durante nel running, ma io nella corsa non ho mai avuto quel tipo di dolore. Premendo sulla parte non ho nessunissimo fastidio.
Quindi mi chiedo, come uno specialista potrebbe dare "un nome" al problema, se le indagini diagnostiche non danno evidenza, indagini "manuali" nemmeno. Si può essere guru quanto si vuole ma a quel punto si va per ipotesi, giustamente, quindi escludendo interventi, ovviamente, perchè non c'è niente da operare (parlo per assurdo), resta la sistemazione dell'"impalcatura" del fisico. Ma oltre tutto quello tutte le tipologie di stratching e ginnastica posturale proposti dal fisioterapista e un po' da voi, cosa si può fare per quella parte di così tanto diverso.

E se invece dovessi insistere con ausilio di pesi sul rafforzamento di ischiocrurali? Non credo a questa ipotesi, ma è l'unica cosa che non ho mai fatto, anche la cosa più complicata. Non ci credo perchè quei muscoli sono quelli che più facilmente si sviluppano andando in bici, confernate?
ma non è che hai il bacino leggermente ruotato? io avverto lì il dolore quando spingo più del solito e quindi visti i miei difetti tendo a scompormi più del normale appoggiando in modo anomalo il culetto sulla sella trovandomi a spingere un pò di traverso . Come consigliato dal buon @golias prova ad avanzare la sella e alzarla sicuramente farai meno fatica in fase di richiamo del pedale. Per me che ho la caviglia bloccata quella del richiamo è una fase critica che mi porta a dolori in quella zona, infatti ho trovato un pò di pace assumendo una posizione avanzata . Praticamente se stò in piedi sui pedali o seduto in sella non cambia nulla :mrgreen: . Non appena prenderò le bont e completo l'arretramento delle tacchette conto di eliminare completamente questo difetto (uno dei tanti). Mi ci vorrebbe una bici con tubo sella il più dritto possibile ma tranne le bici da crono è quasi impossibile trovarle. Comunque un tentativo fallo, prova ad applicare una crema antinfiammatoria nella zona colpita dal dolore due volte al giorno e vedi come stai. In alternativa fai la cura del caldo a me qualche beneficio lo porta. mentre stò a casa magari sul divano ogni tanto metto una borsa dell'acqua calda proprio nel punto dove tu senti dolore. Altra "pomata" per me miracolosa è stato il balsamo di tigre. Se lo usi però ricordati di metterne davvero poco altrimenti vai a fuoco per quanto brucia
 

golias

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Altra "pomata" per me miracolosa è stato il balsamo di tigre. Se lo usi però ricordati di metterne davvero poco altrimenti vai a fuoco per quanto brucia
Ma sei matto.. così dopo non saprà più dove stare :))):
Al più se vuol provare una crema efficace contro le infiammazioni e leggermente anestetizzante può prenderne una con principio attivo artiglio del diavolo che non è male.
 

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Ma quindi secondo te è una modifica che potrebbe influire sulla pressione sul sellino? Da quel poco che sò avere il giusto arretramento serve più che altro per gravare più o meno sulle ginocchia ed avere più o meno efficienza, ma non capisco tecnicamente come possa influire sulla pressione. Ovviamente è una prova.

Grazie per aver chiesto parere ad amici osteopati, ma secondo te quale potrebbe essere la differenza dell'approccio di un osteopata rispetto ad un fisioterapista posturologo?
comunque secondo me , ma forse sbaglio, è più un problema muscolare . Una volta ho provato anche il dry needling e devo dire che per un mesetto sono stato davvero bene.
 
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danandr

Gregario
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Si influisce sulla posizione del bacino (o ossa ischiatiche) sul sellino e quando raggiungi la quadra (altezza-inclinazione- arretramento sella- posizione busto quindi dsl-posizione mani quindi spalle-posizione piedi quindi tacchette) il bacino resta rilassato e fermo e non continui a muoverti sulla sella variando le inclinazioni schiena-bacino perchè la schiena rientra nella sua lordosi naturale e togli parecchie tensioni muscolari che, oltre a mangiarsi energie, creano dolori riflessi.
E proprio per questo l'osteopata palpandoti è in grado di risalire alla causa che genera magari un dolore al piede e poi si scopre che invece è l'anca che lavora male come nel mio caso dovuto alle tante ore passate in auto con il piede che preme per ore e ore l'acceleratore.
Scusa se ti chiedo info, ma quella dell'osteopata è l'unica prova che mi viene in mente diversa dalle prove già fatte.. ha saputo fare l'analisi di cui parli già alla prima visita? Qual è stata poi la soluzione che ti ha prospettato, lavoro di stratching? Quante sedute hai dovuto fare per risolvere, se hai risolto?
Visto che hai conoscenze di osteopati, spiegando il problema, ovvero fastidio di pressione su zona ischiatica, ti saprebbero dire se l'osteopata potrebbe essere una strada da percorrere? Considerando che ho già fatto ginnastica posturale per allungamento catena posteriore
 
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RedCaad

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@danandr non è che alla fine hai du' peli incarniti... perché a me ultimamente è successo... un dolore allucinante che sale per la spina dorsale...
 

golias

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Scusa se ti chiedo info, ma quella dell'osteopata è l'unica prova che mi viene in mente diversa dalle prove già fatte.. ha saputo fare l'analisi di cui parli già alla prima visita? Qual è stata poi la soluzione che ti ha prospettato, lavoro di stratching? Quante sedute hai dovuto fare per risolvere, se hai risolto?
Visto che hai conoscenze di osteopati, spiegando il problema, ovvero fastidio di pressione su zona ischiatica, ti saprebbero dire se l'osteopata potrebbe essere una strada da percorrere? Considerando che ho già fatto ginnastica posturale per allungamento catena posteriore
Nel mio caso mi era stato consigliato un fisioterapista il quale a sua volta aveva in studio con sè un osteopata e in collaborazione sono arrivati alla conclusione che c'era da rimettere in asse o in posizione l'anca che per riflesso mi dava formicolii e dolori notturni al piede dx, dovevo nel contempo delle 10 sedute fare degli esercizi di stratching e di trazione (con un camera d'aria a cavallo della coscia attaccata alla maniglia della porta :mrgreen: ) l'osteopata non faceva che trazionarmi la gamba ruotandola e poi mi palapava zona inguine e lombare a volte anche trazionandomi il collo.. in poche parole ti palpeggia a dx e a manca per "sentire" quali sono le zone del corpo fuori asse; risolto.. ni o meglio in parte in quel periodo perchè poi intensificando l'uso della bdc come per magia il dolore è scomparso non prima però di aver avuto dolori anche all'anca interessata.. chiaro segno -secondo me- che andava forzata una certa posizione che purtroppo negli anni e molte ore passate in auto avevano causato l'inghippo.
Comunque ho già chiesto per il tuo caso ma come puoi capire se non ti palpano e ti vedono in modo diretto è difficile capire cosa possa causare il tuo problema.
 

fylooo

Scalatore
24 Gennaio 2014
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Kirghisia
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Sì grazie!
Già eseguo questo esercizio nel set di esercizi che faccio da mesi, insieme alla posizione di mezieres, consigliata da @xVALERIOx e dal mio fisioterapista

Vedi l'allegato 187989

ed ad altre posizione di stratching inerenti gli ischiocrurali e lombari, tra cui quella consigliata da @fylooo.
Non ho mai trovato benefici relativamente al problema, ovviamente è migliorata la flessibilità.
Probabilmente non è questo il mio problema, anche se non sapendo cosa altro fare continuo a fare questi esercizi perchè comunque non possono che far bene. Da un po' ho inserito anche esercizi per cercare di rafforzare core e ischiocrurali, sto facendo un paio di tipi di plank e un paio di tipi di ponte per i glutei.
Come dice per @fylooo se questi esercizi non hanno portato risultati facendoli da giugno probabilmente non servono al mio caso.
@CANNONDALE10 mi piacerebbe capire cosa si avverte quando si hanno problemi di ischiocrurali, per escludere magari definitivamente questa possibilità. il mio problema è "banale" da spiegare ma allo stesso tempo un rebus da risolvere, sento fastidio/dolore/bruciore dovuto a pressione in questa zona

Vedi l'allegato 187992

ovvero zona ossa ischiatica ed estesa poi un po' più sotto, ma non tanto. Ad esempio in bici è più localizzata in corrispondenza delle due protuberanze ischiatiche, mentre sulla "poltrona" in ufficio più estesa ovviamente, ma non sento dolore/fastidio a tutto l'ischiocrurale come leggo dai sintomi che dovrei avere, e soprattutto leggo che quello è un muscolo che dà problemi durante nel running, ma io nella corsa non ho mai avuto quel tipo di dolore. Premendo sulla parte non ho nessunissimo fastidio.
Quindi mi chiedo, come uno specialista potrebbe dare "un nome" al problema, se le indagini diagnostiche non danno evidenza, indagini "manuali" nemmeno. Si può essere guru quanto si vuole ma a quel punto si va per ipotesi, giustamente, quindi escludendo interventi, ovviamente, perchè non c'è niente da operare (parlo per assurdo), resta la sistemazione dell'"impalcatura" del fisico. Ma oltre tutto quello tutte le tipologie di stratching e ginnastica posturale proposti dal fisioterapista e un po' da voi, cosa si può fare per quella parte di così tanto diverso.

E se invece dovessi insistere con ausilio di pesi sul rafforzamento di ischiocrurali? Non credo a questa ipotesi, ma è l'unica cosa che non ho mai fatto, anche la cosa più complicata. Non ci credo perchè quei muscoli sono quelli che più facilmente si sviluppano andando in bici, confernate?

Quando sei seduto abitualmente durante la giornata hai le spalle anteroposte e testa in avanti??
 

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@golias una info. Oggi ho provato dal mio negoziante di fiducia le bont ma non ci siamo , nel senso che non vanno in piena sintonia con il mio piede dx (ho le dita a martello) . Non è che per caso conosci qualche marca di scarpa che abbia una suola interna piatta e non "ergonomica" con la zona del metatarso più incavata? Mille grazie
 

golias

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@golias una info. Oggi ho provato dal mio negoziante di fiducia le bont ma non ci siamo , nel senso che non vanno in piena sintonia con il mio piede dx (ho le dita a martello) . Non è che per caso conosci qualche marca di scarpa che abbia una suola interna piatta e non "ergonomica" con la zona del metatarso più incavata? Mille grazie
Non sono così ferrato in materia.. ho provato si e no 4-5 paia di scarpe nella mia vita ciclistica, le più piatte tra quelle che posseggo come ti dicevo sono le Giro (tanto che a corredo hanno anche degli archi plantari di diverse altezze -3 per la precisione- io uso la più bassa e quindi quasi piatta e con il dx dopo qualche ora che pedalo l'alluce si muove molto di più del sx sebbene sia leggermente più stretto -si vede dalla posizione dello strap- (come vedi nessuno è perfetto :mrgreen: )
Se non ricordo male c'è @SoftMachine che ne ha un nutrito numero e tipo di scarpe.. forse lui ti potrebbe essere di aiuto.
 
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@CANNONDALE10 risolto ?
Strano che @SoftMachine non sia intervenuto ;nonzo%
ciao @golias , ancora non ho risolto. ho provato pearlizumi ma non si adattano al mio piede dx purtroppo. Volevo riprendere le giro ma poi non riesco a forarle per arretrare la tacchetta. In settimana prossima vedo anche shimano . purtroppo se mi vanno bene pee una cosa poi la suola non è adattabile per il midfoot.
 

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Si potrebbe volendo ma deve saper fare un lavoro certosino, ricavare l alloggiamento per il dado non è semplicissimo.. fattibile però io l’ho fatto con delle vecchie Sidi
per l'alloggiamento del dado ci penserei io. ho tutto l'occorrente. Avevo un paio di vecchie scarpe e a forza di sperimentare con trapano e frese varie ormai posso mettermi a farlo per lavoro o-o
 
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