selle san marco short fit carbon fx

ghesso

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Io ho messo in bolla partendo dal centro anatomico alla punta...paticamente l'unica porzione piatta della sella. Il metodo suggerito da evolux può essere corretto ma dipende dalla livella di cui si dispone ed inoltre bisogna conoscere la distanza dalla punta (o dalla coda) cui posizionare la livella per poter essere replicato.
 
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evolux

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7 Agosto 2013
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Io ho messo in bolla partendo dal centro anatomico alla punta...paticamente l'unica porzione piatta della sella. Il metodo suggerito da evolux può essere corretto ma dipende dalla livella di cui si dispone ed inoltre bisogna conoscere la distanza dalla punta (o dalla coda) cui posizionare la livella per poter essere replicato.

E a dire il vero quel modo me l'ha consigliato l'amico di fiducia (la foto che avevo postato è sua) che con la Shortfit ha risolto i suoi problemi di seduta. A me è arrivata stamattina quella sella (Wide version). L'ho messa prendendo a riferimento la Concor Carbon FX narrow che ho avuto finora. In pratica ho cercato di metterla uguale partendo dal fondo, visto che anche il carrello in carbonio sembra davvero combaciare! Anche come altezza sella siamo lì.
Oggi non riesco a provarla, credo domani. Poi vi farò sapere. Questo è un tentativo per vedere di stare meglio provenendo da già un'ottima sella che è appunto la Concor Carbon FX. Generalmente le selle col buco in mezzo non le ho mai digerite, mi riferisco alle SMP in particolare. Con questa boh, vedremo, se non dovesse andare la venderò. Ho voluto ascoltare il consiglio di un amico, ma sappiamo che è tutto soggettivo alla fine.
 

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Ho fatto il mio primo giro oggi sulla Shortfit Carbon FX. 74km, 74m dsl (pianura in pratica).
Pur essendo presto per poter fare una degna recensione, posso dare la mia fresca opinione affermando che sento benissimo che il materiale è uguale identico a quello della Concor Carbon FX narrow. Il fatto che questa Shortfit sia Wide (un cm più larga in totale, 0,5cm per lato) credo sia positivo, ma è un dato che si avverte secondo me anche poco, tanto le ossa ischiatiche non è che si appoggiano agli estremi lati della sella, anche una narrow (più stretta) sarebbe andata ugualmente bene secondo me.
Tutto ok ma...se quando scendo avverto anche solo un pò di tiramento/mal di schiena due domande me le faccio, e può essere tutto, ma mi riservo un altro paio di uscite prima di poter accreditare tale evento al cambio di sella. Per il resto come appoggio direi che è molto simile a quello della Concor, chiaro che se uno come me è abituato a scivolare in avanti duranti scatti o rilanci...beh credo che questa Shortfit non sia il massimo, sulla Concor invece posso andare avanti-indietro come mi pare e piace, qua si sentono quei 2/3 cm che mancano (e si vedono).
Come nota positiva posso dire che è sufficiente alzarsi un pò fuori sella e risedersi per far riposare le ossa ischiatiche e tornare ad una sensazione di inizio uscita o quasi. Quindi direi: già la Concor Carbon FX (sella chiusa, non open) è ottima, difficile percepire cotanta differenza passando ad una Shortfit secondo me. Rimane da capire nel tempo se quando scendo continuo ad avere un poco mal di schiena (cosa mai capitata con la Concor), devo anche verificare se la messa in bolla va tenuta così, ovvero appoggiandovi una bolla sopra (senza tanti tecnicismi) nel mezzo al momento sto a -1,8 gradi, con la Concor ero a -1,7, quindi per quello siam lì davvero.
 

AXA

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Ho fatto il mio primo giro oggi sulla Shortfit Carbon FX. 74km, 74m dsl (pianura in pratica).
Pur essendo presto per poter fare una degna recensione, posso dare la mia fresca opinione affermando che sento benissimo che il materiale è uguale identico a quello della Concor Carbon FX narrow. Il fatto che questa Shortfit sia Wide (un cm più larga in totale, 0,5cm per lato) credo sia positivo, ma è un dato che si avverte secondo me anche poco, tanto le ossa ischiatiche non è che si appoggiano agli estremi lati della sella, anche una narrow (più stretta) sarebbe andata ugualmente bene secondo me.
Tutto ok ma...se quando scendo avverto anche solo un pò di tiramento/mal di schiena due domande me le faccio, e può essere tutto, ma mi riservo un altro paio di uscite prima di poter accreditare tale evento al cambio di sella. Per il resto come appoggio direi che è molto simile a quello della Concor, chiaro che se uno come me è abituato a scivolare in avanti duranti scatti o rilanci...beh credo che questa Shortfit non sia il massimo, sulla Concor invece posso andare avanti-indietro come mi pare e piace, qua si sentono quei 2/3 cm che mancano (e si vedono).
Come nota positiva posso dire che è sufficiente alzarsi un pò fuori sella e risedersi per far riposare le ossa ischiatiche e tornare ad una sensazione di inizio uscita o quasi. Quindi direi: già la Concor Carbon FX (sella chiusa, non open) è ottima, difficile percepire cotanta differenza passando ad una Shortfit secondo me. Rimane da capire nel tempo se quando scendo continuo ad avere un poco mal di schiena (cosa mai capitata con la Concor), devo anche verificare se la messa in bolla va tenuta così, ovvero appoggiandovi una bolla sopra (senza tanti tecnicismi) nel mezzo al momento sto a -1,8 gradi, con la Concor ero a -1,7, quindi per quello siam lì davvero.

La Shortfit è stata elaborata utilizzando come base proprio la Concor, l'appoggio a parità di misure è praticamente uguale.
 
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Oggi sono uscito ancora con la Shortfit Carbon Fx. Mi sono accorto stamattina che è più alta rispetto alla Concor Carbon Fx di 4mm, quindi ho provveduto e regolarla meglio abbassando il canotto di quei 4 mm circa per portarmi alla stessa altezza "terra-appoggio_sella" che avevo prima con la Concor e regolando ovviamente anche l'arretramento. Il fatto che ieri accusavo un leggero mal di schiena a fine uscita penso proprio fosse da imputare a quella differenza in altezza che tenevo ieri. Oggi infatti è andato tutto regolare per quanto riguarda la sensazione a livello lombare. L'inclinazione l'ho alzata di 3 punti, da -1,7 a -1,4. In breve cosa ne penso di questa Shortfit: se la Concor Carbon Fx non avendo il buco in mezzo, riesce a distribuire bene l'appoggio su tutta l'area della sella, di certo non si può dire la stessa cosa per la Shortfit Carbon Fx che tiene una zona di scarico importante. Ovvero, tutto l'appoggio è gioco-forza che vada lateralmente e non sul mezzo. Ecco, probabilmente è questa la questione che può variare da individuo a individuo, a me sembra che le ossa ischiatiche dopo un po' accusino un'elevata pressione (e stessa sensazione l'ho avvertita sempre con le selle Smp), mentre con la Concor la pressione si sente in tutta la zona perineale diciamo, ma meglio distribuita. Devo ancora provare per capire e convincermi se è davvero meglio la Concor, io credo di si. Aggiungo il fatto che chi è "snake" sulla sella, ovvero si sposta in avanti e indietro in occasioni di rilanci in gare a circuito ad esempio, sulla Shortfit non potrà farlo. Si, non potrà proprio, è troppo corta! Benché la Shortfit sia pubblicizzata come ideale per coloro che tengono molto il busto piegato in avanti, secondo me con la Concor invece ci si sta comunque meglio in avanti e pure con gli avambracci appoggiati sul manubrio occasionalmente, non capisco davvero come San Marco abbia deciso di spoilerare la Shortfit così, per "coloro che stanno molto tempo col busto in avanti o col bacino intraruotato". Sfido chiunque ad accorgersi di ciò provenendo da qualsiasi altra sella.
Bene, il succo della mia recensione è stato spremuto, aggiungo che l'unica cosa se vogliamo negativa per così dire che ho accusato con la Concor (ma il discorso vale per tutte le selle senza buco) è che se si sta in sella molto, può subentrare una difficoltà a volte nello svuotare completamente la vescica durante la minzione e bisogna recarsi al bagno più spesso, perché c'è uno schiacciamento della vescica urinaria, ma che poco o nulla ha a che vedere con casi di prostatite (che non ho riscontrato durante i miei check-up) che è invece un'infiammazione.
 
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P.S.: L'ho messa in vendita poco fa su Subito: "Sella San Marco Shortfit Carbon Fx Wide".
Non mettendo il link diretto spero di non compromettere le regole del forum.
Cordiali Saluti.
 

evolux

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7 Agosto 2013
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Ma la Concor cui fai riferimento la fanno ancora? sul sito San Marco ci sono alcune selle concor anche corte ma mi sembrano differenti.

Evidentemente non è più in produzione. Si trova ancora comunque in vendita in qualche store on-line, su Amazon probabilmente.
 

lucalberino

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Tiro di nuovo fuori questa discussione su questa sella per sapere alla fine come la mettete in bolla. Perche io dopo diverse prove non l'ho ancora capito.
 

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Ho fatto il mio primo giro oggi sulla Shortfit Carbon FX. 74km, 74m dsl (pianura in pratica).
Pur essendo presto per poter fare una degna recensione, posso dare la mia fresca opinione affermando che sento benissimo che il materiale è uguale identico a quello della Concor Carbon FX narrow. Il fatto che questa Shortfit sia Wide (un cm più larga in totale, 0,5cm per lato) credo sia positivo, ma è un dato che si avverte secondo me anche poco, tanto le ossa ischiatiche non è che si appoggiano agli estremi lati della sella, anche una narrow (più stretta) sarebbe andata ugualmente bene secondo me.
Tutto ok ma...se quando scendo avverto anche solo un pò di tiramento/mal di schiena due domande me le faccio, e può essere tutto, ma mi riservo un altro paio di uscite prima di poter accreditare tale evento al cambio di sella. Per il resto come appoggio direi che è molto simile a quello della Concor, chiaro che se uno come me è abituato a scivolare in avanti duranti scatti o rilanci...beh credo che questa Shortfit non sia il massimo, sulla Concor invece posso andare avanti-indietro come mi pare e piace, qua si sentono quei 2/3 cm che mancano (e si vedono).
Come nota positiva posso dire che è sufficiente alzarsi un pò fuori sella e risedersi per far riposare le ossa ischiatiche e tornare ad una sensazione di inizio uscita o quasi. Quindi direi: già la Concor Carbon FX (sella chiusa, non open) è ottima, difficile percepire cotanta differenza passando ad una Shortfit secondo me. Rimane da capire nel tempo se quando scendo continuo ad avere un poco mal di schiena (cosa mai capitata con la Concor), devo anche verificare se la messa in bolla va tenuta così, ovvero appoggiandovi una bolla sopra (senza tanti tecnicismi) nel mezzo al momento sto a -1,8 gradi, con la Concor ero a -1,7, quindi per quello siam lì davvero.
La Shortfit è stata elaborata utilizzando come base proprio la Concor, l'appoggio a parità di misure è praticamente uguale.
Oggi sono uscito ancora con la Shortfit Carbon Fx. Mi sono accorto stamattina che è più alta rispetto alla Concor Carbon Fx di 4mm, quindi ho provveduto e regolarla meglio abbassando il canotto di quei 4 mm circa per portarmi alla stessa altezza "terra-appoggio_sella" che avevo prima con la Concor e regolando ovviamente anche l'arretramento. Il fatto che ieri accusavo un leggero mal di schiena a fine uscita penso proprio fosse da imputare a quella differenza in altezza che tenevo ieri. Oggi infatti è andato tutto regolare per quanto riguarda la sensazione a livello lombare. L'inclinazione l'ho alzata di 3 punti, da -1,7 a -1,4. In breve cosa ne penso di questa Shortfit: se la Concor Carbon Fx non avendo il buco in mezzo, riesce a distribuire bene l'appoggio su tutta l'area della sella, di certo non si può dire la stessa cosa per la Shortfit Carbon Fx che tiene una zona di scarico importante. Ovvero, tutto l'appoggio è gioco-forza che vada lateralmente e non sul mezzo. Ecco, probabilmente è questa la questione che può variare da individuo a individuo, a me sembra che le ossa ischiatiche dopo un po' accusino un'elevata pressione (e stessa sensazione l'ho avvertita sempre con le selle Smp), mentre con la Concor la pressione si sente in tutta la zona perineale diciamo, ma meglio distribuita. Devo ancora provare per capire e convincermi se è davvero meglio la Concor, io credo di si. Aggiungo il fatto che chi è "snake" sulla sella, ovvero si sposta in avanti e indietro in occasioni di rilanci in gare a circuito ad esempio, sulla Shortfit non potrà farlo. Si, non potrà proprio, è troppo corta! Benché la Shortfit sia pubblicizzata come ideale per coloro che tengono molto il busto piegato in avanti, secondo me con la Concor invece ci si sta comunque meglio in avanti e pure con gli avambracci appoggiati sul manubrio occasionalmente, non capisco davvero come San Marco abbia deciso di spoilerare la Shortfit così, per "coloro che stanno molto tempo col busto in avanti o col bacino intraruotato". Sfido chiunque ad accorgersi di ciò provenendo da qualsiasi altra sella.
Bene, il succo della mia recensione è stato spremuto, aggiungo che l'unica cosa se vogliamo negativa per così dire che ho accusato con la Concor (ma il discorso vale per tutte le selle senza buco) è che se si sta in sella molto, può subentrare una difficoltà a volte nello svuotare completamente la vescica durante la minzione e bisogna recarsi al bagno più spesso, perché c'è uno schiacciamento della vescica urinaria, ma che poco o nulla ha a che vedere con casi di prostatite (che non ho riscontrato durante i miei check-up) che è invece un'infiammazione.

Essendo molto interessato a provare la sella Shortfit di San Marco, riprendo la discussione evidenziando in neretto alcuni passaggi a mio avviso chiave degli interventi precedenti e su cui vorrei focalizzare la discussione per cercare di capire a fondo e, nel caso, effettuare la scelta più corretta.
Partendo dal fatto che la Shorfit si può considerare l'erede della Concor, e dal momento che venivi da un modello Narrow, mi chiedo: come mai tu @evolux hai optato per la versione Wide?

Inizialmente hai scritto che il fatto che fosse Wide fosse positivo....posso chiederti sulla base di cosa?
Subito dopo hai scritto che la maggior larghezza comunque non si avverte perchè tanto le ossa ischiatiche non appoggiano all'estremità laterale della sella...ma se non si sente, allora perchè dovrebbe essere positivo il fatto di avere una sella Wide?
Te lo chiedo solo per cercare di fare chiarezza e capire quale fosse il tuo pensiero, anche perchè converrai con me sul fatto che una larghezza maggiore della sella, almeno a parità di conformazione dello scafo, comporti per forza di cose una seduta diversa, con punti di appoggio e distribuzione delle pressioni differenti che si traducono poi in sensazioni diverse durante la pedalata.

Ho evidenziato anche il passaggio in cui sottolineavi il fatto di esserti accorto di tenere la sella più alta rispetto alla Concor per evidenziare il fatto che non è sempre facile riportare esattamente le misure quando si cambia sella, perchè ci sono tanti fattori di cui tenere conto, e che non è sufficiente riportare la stessa distanza sella/manubrio....forma, lunghezza, altezza, inclinazione sono tutti elementi che giocano un ruolo fondamentale nel cercare di riportare le stesse impostazioni.

Infine, sul discorso dello scarico centrale importante della Shortfit e la distribuzione dei pesi, penso che quanto dichiara San Marco sia perfettamente in linea (almeno sulla carta) con la conformazione della sella: lo scarico importante è studiato apposta per scaricare al massimo la pressione dalla zona perineale, problematica a cui va spesso incontro proprio chi solitamente ha una posizione ribassata sul manubrio e/o il bacino intraruotato, perchè è proprio su quel punto specifico della sella che si concentra la maggior parte del peso/appoggio del ciclista.
Diversamente, cosa che hai riscontrato anche tu con una sella "chiusa" come la Concor, la pressione avvertita in zona perineale sarebbe maggiore, spesso eccessiva e alla lunga (anche durante le uscite lunghe oltre le 3/4h) potrebbe portare ad avvertire fastidi, dolori, addormentamenti, infiammazioni o a problemi di minzione come da te evidenziato (che comunque non sono un bel segnale).
Stare col busto piegato in avanti (quindi avere un dislivello sella/manubrio importante) o stare in punta di sella sono due cose diverse e, sempre che non abbia inteso male quanto hai scritto, le tue considerazioni sulla forma delle due selle penso fossero riferite alla seconda casistica.

Detto questo avrei qualche domanda da porre a chi ha provato o ha avuto occasione di vedere/toccare di persona questa sella che a me, probabilmente a causa delle sue forme "morbide e rotonde" mi trasmette alla vista un senso di comodità:
1) è una mia impressione, o la versione Narrow oltre a una larghezza minore della seduta, ha anche il naso più stretto?
2) lo scarico centrale è identico per entrambe le versioni (Wide e Narrow), oppure è differente?
3) per chi ha una distanza ischiatica di circa 10,5cm quale versione sarebbe più consigliata?

Vi pongo queste domande perchè ho un dubbio su quale delle due versioni optare....la mia esperienza in fatto di selle mi ha portato a montare per parecchi anni selle da 142mm di larghezza e con seduta tendenzialmente piatta o semitonda, ma ultimamente mi sto trovando abbastanza bene (se escludiamo qualche pressione di troppo alla zona perineale) con una sella corta e 135mm nominali di larghezza (132mm reali) ma con seduta tendenzialmente piatta.
Visto che la Shortfit ha una seduta apparentemente tonda, optando per la versione Narrow non vorrei ritrovarmi ad avere una superficie d'appoggio "utile" troppo stretta, mentre al contrario con la versione Wide ho paura di ritrovarmi una seduta troppo larga che mi porterebbe poi a sfruttare poco l'appoggio sulla parte posteriore (dove dovrebbero poggiare le ossa ischiatiche) costringendomi a scivolare sulla parte centrale della sella con aggravio di pressione sulla zona perineale.

Grazie a chi vorrà darmi consigli in merito e scusate la lungaggine.
 
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Tiro di nuovo fuori questa discussione su questa sella per sapere alla fine come la mettete in bolla. Perche io dopo diverse prove non l'ho ancora capito.

Stando a quanto letto, sembra che si debba prendere in considerazione la sola parte piatta della sella, ovvero quella che va dalla punta al centro anatomico che dovrebbe essere posizionato a 122/123mm dalla punta.
 

evolux

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Essendo molto interessato a provare la sella Shortfit di San Marco, riprendo la discussione evidenziando in neretto alcuni passaggi a mio avviso chiave degli interventi precedenti e su cui vorrei focalizzare la discussione per cercare di capire a fondo e, nel caso, effettuare la scelta più corretta.
Partendo dal fatto che la Shorfit si può considerare l'erede della Concor, e dal momento che venivi da un modello Narrow, mi chiedo: come mai tu @evolux hai optato per la versione Wide?

Inizialmente hai scritto che il fatto che fosse Wide fosse positivo....posso chiederti sulla base di cosa?
Subito dopo hai scritto che la maggior larghezza comunque non si avverte perchè tanto le ossa ischiatiche non appoggiano all'estremità laterale della sella...ma se non si sente, allora perchè dovrebbe essere positivo il fatto di avere una sella Wide?
Te lo chiedo solo per cercare di fare chiarezza e capire quale fosse il tuo pensiero, anche perchè converrai con me sul fatto che una larghezza maggiore della sella, almeno a parità di conformazione dello scafo, comporti per forza di cose una seduta diversa, con punti di appoggio e distribuzione delle pressioni differenti che si traducono poi in sensazioni diverse durante la pedalata.

Ho evidenziato anche il passaggio in cui sottolineavi il fatto di esserti accorto di tenere la sella più alta rispetto alla Concor per evidenziare il fatto che non è sempre facile riportare esattamente le misure quando si cambia sella, perchè ci sono tanti fattori di cui tenere conto, e che non è sufficiente riportare la stessa distanza sella/manubrio....forma, lunghezza, altezza, inclinazione sono tutti elementi che giocano un ruolo fondamentale nel cercare di riportare le stesse impostazioni.

Infine, sul discorso dello scarico centrale importante della Shortfit e la distribuzione dei pesi, penso che quanto dichiara San Marco sia perfettamente in linea (almeno sulla carta) con la conformazione della sella: lo scarico importante è studiato apposta per scaricare al massimo la pressione dalla zona perineale, problematica a cui va spesso incontro proprio chi solitamente ha una posizione ribassata sul manubrio e/o il bacino intraruotato, perchè è proprio su quel punto specifico della sella che si concentra la maggior parte del peso/appoggio del ciclista.
Diversamente, cosa che hai riscontrato anche tu con una sella "chiusa" come la Concor, la pressione avvertita in zona perineale sarebbe maggiore, spesso eccessiva e che alla lunga (anche durante le uscite lunghe oltre le 3/4h) potrebbe portare ad avvertire fastidi, dolori, addormentamenti, infiammazioni o a problemi di minzione come da te evidenziato (che comunque non sono un bel segnale).
Stare col busto piegato in avanti (quindi avere un dislivello sella/manubrio importante) o stare in punta di sella sono due cose diverse e, sempre che non abbia inteso male quanto hai scritto, le tue considerazioni sulla forma delle due selle penso fossero riferite alla seconda casistica.

Detto questo avrei qualche domanda da porre a chi ha provato o ha avuto occasione di vedere/toccare di persona questa sella che a me, probabilmente a causa delle sue forme "morbide e rotonde" mi trasmette alla vista un senso di comodità:
1) è una mia impressione, o la versione Narrow oltre a una larghezza minore della seduta, ha anche il naso più stretto?
2) lo scarico centrale è identico per entrambe le versioni (Wide e Narrow), oppure è differente?
3) per chi ha una distanza ischiatica di circa 10,5cm quale versione sarebbe più consigliata?

Vi pongo queste domande perchè ho un dubbio su quale delle due versioni optare....la mia esperienza in fatto di selle mi ha portato a montare per parecchi anni selle da 142mm di larghezza e con seduta tendenzialmente piatta o semitonda, ma ultimamente mi sto trovando abbastanza bene (se escludiamo qualche pressione di troppo alla zona perineale) con una sella corta e 135mm nominali di larghezza (132mm reali) ma con seduta tendenzialmente piatta.
Visto che la Shortfit ha una seduta apparentemente tonda, optando per la versione Narrow non vorrei ritrovarmi ad avere una larghezza "utile" troppo stretta, mentre al contrario con la versione Wide ho paura di ritrovarmi una seduta troppo larga che mi porterebbe poi a sfruttare poco l'appoggio sulla parte posteriore (dove dovrebbero poggiare le ossa ischiatiche) costringendomi a scivolare sulla parte centrale della sella con aggravio di pressione della zona perineale.

Grazie a chi vorrà darmi consigli in merito e scusate la lungaggine.


Beh, direi che in quello che avevo scritto è già tutto spiegato in modo chiaro quali siano state le mie sensazioni. La tua domanda è "hai optato per la versione Wide?"
Risposta: si, io ho acquistato la ShortFit in vesione Wide. Ho fatto male, probabilmente la versione narrow sarebbe stata un poco meglio ma non lo posso sapere. Fatto sta che ribadisco che finora con la Concor Carbon FX mi trovo decisamente molto meglio rispetto alla short-fit, proprio per i motivi che avevo scritto tempo fa. Sento realmente un appoggio più uniforme, meglio distribuito. Col buco in mezzo invece ho sempre avvertito (ma anche con tutte le selle SMP) l'appoggio laterale sulle ossa ischiatiche e solo loro facevano da "moncone" diciamo per supportare tutto il resto, per cui la pressione lì diventava eccessiva. Questo è quello che ho avverito io e sono sicuro che è andata così. Forse perché io sono pesante +85kg, non saprei, fatto sta che con la Concor è tutt'altra storia, ogni tanto se proprio mi alzo sui pedali, mi risiedo, e sto bene come quando sono partito o quasi.
 

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Beh, direi che in quello che avevo scritto è già tutto spiegato in modo chiaro quali siano state le mie sensazioni. La tua domanda è "hai optato per la versione Wide?"
Risposta: si, io ho acquistato la ShortFit in vesione Wide. Ho fatto male, probabilmente la versione narrow sarebbe stata un poco meglio ma non lo posso sapere. Fatto sta che ribadisco che finora con la Concor Carbon FX mi trovo decisamente molto meglio rispetto alla short-fit, proprio per i motivi che avevo scritto tempo fa. Sento realmente un appoggio più uniforme, meglio distribuito. Col buco in mezzo invece ho sempre avvertito (ma anche con tutte le selle SMP) l'appoggio laterale sulle ossa ischiatiche e solo loro facevano da "moncone" diciamo per supportare tutto il resto, per cui la pressione lì diventava eccessiva. Questo è quello che ho avverito io e sono sicuro che è andata così. Forse perché io sono pesante +85kg, non saprei, fatto sta che con la Concor è tutt'altra storia, ogni tanto se proprio mi alzo sui pedali, mi risiedo, e sto bene come quando sono partito o quasi.

Esatto, dal momento che sono indeciso su quale versione eventualmente optare, ti chiedevo come mai, venendo da una sella Narrow, per la Shortfit avevi scelto invece la versione Wide....magari dietro a questa scelta c'era una spiegazione "tecnica" o un consiglio "mirato" da parte di chi ti ha segnalato la sella, ed ero curioso di sapere quali fossero.
Se posso, come mai non hai voluto fare la prova con la versione Narrow?

Per quanto riguarda il discorso appoggio eccessivo sulle ossa ischiatiche che hai avvertito provando la Shortfit, stando almeno a quanto mi è capitato di leggere, sembrerebbe che un corretto appoggio sulla sella debba prevedere un carico maggiore del peso proprio sulle ossa ischiatiche perchè è l'unico punto del bacino dove non si rischia di fare danni e/o compromettere alcuna funzionalità.
Allego un link in cui si parla proprio di questo: https://www.sq-lab.com/en/ergonomics/sqlab-contact-points/the-pelvis/

Poi, come spesso accade, la teoria dice una cosa mentre la prova pratica ne dice un'altra....io attualmente mi trovo abbastanza bene su una sella che il produttore stesso consiglia a chi pedala in posizione "eretta" (quindi con poco dislivello sella/manubrio) e poca rotazione di bacino.....direi esattamente l'opposto di quelle che sono le mie caratteristiche!

Per caso sei in grado di rispondere a qualcuna delle domande che ho posto sulla Shortfit?
Grazie!
 
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Se posso, come mai non hai voluto fare la prova con la versione Narrow?

Per quanto riguarda il discorso appoggio eccessivo sulle ossa ischiatiche che hai avvertito provando la Shortfit, stando almeno a quanto mi è capitato di leggere, sembrerebbe che un corretto appoggio sulla sella debba prevedere un carico maggiore del peso proprio sulle ossa ischiatiche perchè è l'unico punto del bacino dove non si rischia di fare danni e/o compromettere alcuna funzionalità.
Allego un link in cui si parla proprio di questo: https://www.sq-lab.com/en/ergonomics/sqlab-contact-points/the-pelvis/

Poi, come spesso accade, la teoria dice una cosa mentre la prova pratica ne dice un'altra....io attualmente mi trovo abbastanza bene su una sella che il produttore stesso consiglia a chi pedala in posizione "eretta" (quindi con poco dislivello sella/manubrio) e poca rotazione di bacino.....direi esattamente l'opposto di quelle che sono le mie caratteristiche!

Per caso sei in grado di rispondere a qualcuna delle domande che ho posto sulla Shortfit?
Grazie!

Ciao, me l'ha consigliata un amico che secondo lui ho il bacino largo, ed io ero semplicemente curioso di provare una misura differente.
Agli atti comunque mi sto trovando meglio con la Concor Carbon FX Narrow, per gli stessi motivi che esponevo, appoggia tutta la parte bassa, non solo la zona "ischiatica", mentre il mio amico continua a trovarsi bene con la ShortFit narrow, quindi il discorso è soggettivo, oltre al fatto che dipende tanto da come si installa la sella, ma a "sentimento" a me non è mai piaciuta la ShortFit.
Al momento tutto ok con la minzione.
 
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