Vi rimando ad un'articolo del 2012 , ricordando che le auto usate al tour di Abu Dhabi , erano sicuramente più ingombranti di questa.
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La Fiat Freemont è troppo alta I team obbligati a cambiare auto
Pubblicato nell'edizione del 13 gennaio 2012
LUCA GIALANELLA La guerra delle ammiraglie porta nel 2012 all' ingresso in gruppo di nuovi marchi: Seat con la Lampre di Scarponi, Cunego e Petacchi, Citroën con la Liquigas di Basso e Nibali. Ma che cosa è successo? Il ribaltone è stato innescato dall' uscita di produzione della Fiat Croma, l' ammiraglia che equipaggiava le due formazioni italiane e non solo. Attualmente, tra i prodotti della Casa torinese ce n' è soltanto uno che va bene per le esigenze delle squadre: il crossover Fiat Freemont. Ma in corsa non si può utilizzare. La macchina è alta 172 cm: troppo per il regolamento Uci la federciclo mondiale, che fissa in 160 centimetri l' altezza massima. E un veicolo troppo alto può diventare pericoloso per la carovana soprattutto nelle discese impegnative delle tappe di montagna. E così, dopo 13 anni di assenza, nel ciclismo è tornata, con la Liquigas, la francese Citroën: l' ultimo testimonial era stato Marco Pantani nel 1999. Poi i fatti di Campiglio al Giro, e la sponsorizzazione si era interrotta. La Lampre, invece, ha il merito di un debutto assoluto: quello della spagnola Seat, che fa parte del gruppo Volkswagen come la Skoda, il numero uno del ciclismo mondiale sulle 4
ruote. Sia il Giro d' Italia, sia il Tour de France, per esempio, utilizzano le ammiraglie della casa ceca. E non pensate che fornire le auto a un gruppo ciclistico sia cosa da poco: si parla di almeno una quindicina di vetture. E in un anno una squadra copre 1 milione di chilometri! RIPRODUZIONE RISERVATA
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