Posso dirti la mia visto che ne ho una da 6.6 ( rigorosamente in alluminio) e tra un po’ una da 5.5Kg.
Sicuramente la qualità deve essere un fattore fondamentale, perché se no anche una fa 6Kg potrebbe esser rischiosa. Oggigiorno se prendi un telaio leggero ( SS, Specialissima, R5,
Trek SLR ecc) il muro del 6 kg può esser abbattuto con facilità installando materiali di ottima qualità e sopratutto di case famose che producono industrialmente. Ovviamente ti parlo di pesi completi di pedali, sensori e portaborracce.
Se vuoi spingerti sotto devi iniziare ad utilizzare roba artigianale che ti può costare tanto ( attacchi manubrio da 200€, reggisella da 300, pieghe da 400€ e così via). Sicuramente la qualità è alta ma il target di persone a cui son concessi l’utilizzo é inferiore, visto il peso massimo. Ad esempio la mia sella è tarata massimo si 70 Kg, idem per le
ruote. Reggisella mi sembra fino a 90Kg.
Io ho notato in discesa un miglioramento netto sui 6.6 rispetto ai 7 Kg in precedenza, all’uscita della curva la bici mi scappava letteralmente da sotto percorrendo qualche metro in più rispetto a prima. Tutto questo è un dato di fatto. In poco meno di un messo ho rivisto tutti i PR in discesa e non toccavo la bici da mesi per farti capire. Ovvio che non ho guadagnato minuti, ma un bel po di secondi si.
Forse l’unico svantaggio si può avere in pianura con vento contro, ma facendone poca lascio ad altri un parere su questo piano.
Comunque diffida da chi ti dice che bici del genere non son sicure, probabilmente gli rode avere una bici più leggera o la pensano come Ernesto Colnago
Inviato dal mio
iPhone utilizzando BDC-MAG.com