si corre meglio usando una tt??

[dallalba]

Ciao a tutti,
domanda forse gia esposta ma non ho trovato nulla a riguardo nello specifico.
il quesito e' questo
e' vero come ho sentito dire che usando una bici da crono,o da triathlon se preferite,poi si corre meglio?e se si perche'?
questo perche' come unica esperienza di mezzo e full ho l'Elbaman e gare con dislivelli comunque piu o meno importanti,percio fatti sempre con bdc classica.
volendo provare un IM "piatto" nel 2019,credo per logistica Cervia,ho deciso di acquistare una seconda bici da crono.ho tutto il tempo per adattarmi alla posizione dopo essere passato da biomeccanico.
ne vale la pena?tralasciamo il discorso spesa perche' comunque e' un usato a buon prezzo.
grazie a tutti e mi scuso se l'argomento e' gia stato trattato

Prodotti bici scontati

 

[daniele ultra]

Diciamo che la resa e l efficienza bici crono su un percorso tipo Cervia e evidente soprattutto a medie superiori 35 kmh.
La corsa in realta non e migliore ne peggiore, e un filo diversa. La tt bike sollecita distretti muscolari differenti. Si pedala piu di potenza, e le gambe inevitabilmente sono molto piene in fase di corsa.

 

[dallalba]

Grazie Daniele
Non sono sicuro di aver capito bene la seconda parte."si pedala più di potenza e la gamba è molto piena in fase di corsa".
Io in bici ho sempre preferito l'agilità.
Daniele

 

[dallalba]

Non ho idea di che media riuscirei a tenere sui 180 "piatti " come Cervia.per come sono fatto,di testa soprattutto,ho sempre preferito percorsi con dislivello.credo di faticare più in un piattone che in un percorso come all'Elba.quest'anno sul mezzo ho fatto i 30 di media in gestione sapendo di non avere poi allenamento sufficiente per correre decentemente i 21 poi.

 

[daniele ultra]

E che tra posizione molto dritta sul movimento centrale, completamente in punta di sella, e percorsi, piattoni ventosi, si usano cadenze un po più basse, la bici da crono e molto muscolare.

 

[dallalba]

Quindi,nella mia testa,correggimi se sbaglio,pedalando più di potenza e con rpm più basse,arrivo in t2 con le gambe più stanche.per cui corsa "peggiore".

 

[dallalba]

E,se può servire come indicazione,non sono uno da 180 passi al minuto.molti meno..

 

[joe_caltotip]

Anche a frullare ad alta cadenza per 180 km le gambe si stancano.
In teoria con una cadenza più bassa si stancano le gambe in modo diverso rispetto a gesto della corsa, preservandole un poco di più.
Naturalmente, come tutte, e un'abilita che va acquisita ed allenata.

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk

 

[Tall]

Quindi,nella mia testa,correggimi se sbaglio,pedalando più di potenza e con rpm più basse,arrivo in t2 con le gambe più stanche.per cui corsa "peggiore".

Teoricamente la corsa in posizione aero è "peggiore" ma il vantaggio aerodinamico unito allo stato di "rilassamento" dei muscoli di busto e braccia fanno risparmiare molte energie rispetto alla bici da corsa tradizionale (il peso del corpo è appoggiato sugli aerobar anzichè gravare sui muscoli) per far in modo di arrivare alla fazione di corsa a piedi con abbastanza energie da concludere la gara.

 

[Darius]

Quindi,nella mia testa,correggimi se sbaglio,pedalando più di potenza e con rpm più basse,arrivo in t2 con le gambe più stanche.per cui corsa "peggiore".

E' così, RPM più basse necessitano di potenze più elevate rispetto all'agilità, però la posizione delle TT avanzata sulle aerobar favorisce un angolo delle anche più aperto e sollecita meno i quadricipiti, di conseguenza stanchi meno le gambe rispetto alla bdc.

 

[daniele ultra]

Quindi,nella mia testa,correggimi se sbaglio,pedalando più di potenza e con rpm più basse,arrivo in t2 con le gambe più stanche.per cui corsa "peggiore".

in realta no, e questione di adattamento alla bici da crono, e quindi a una pedalata di potenza a basse rpm
Detto questo la mia maratona migliore Im e stata Nizza Elba, le mie peggiori dopo in gare piatte.
Catena in tiro constante ti consuma.

 

[dallalba]

Vediamo di cominciare ad adattare la posizione.la bici mi arriverà quando non potrò far altro che metterla sui rulli.mi sa che lì dovrò usare un bel po questo inverno se voglio abituarmi alla nuova posizione.
Consigli su come abituarmi a un pedalata a rpm più basse?

 

[nick73]

Personalmente ho corso sempre meglio quando ho usato la bici da crono, le mie ultime 3 mezze de 70.3 lo dimostrano e anche quest’ anno con una preparazione sommaria ho portato a casa un 4’48” dignitoso, nulla a che vedere con il 4’20 di 2 anni fa, però le sensazioni una volta sceso sono decisamente ok

 

[Darius]

Vediamo di cominciare ad adattare la posizione.la bici mi arriverà quando non potrò far altro che metterla sui rulli.mi sa che lì dovrò usare un bel po questo inverno se voglio abituarmi alla nuova posizione.
Consigli su come abituarmi a un pedalata a rpm più basse?

Per esperienza personale, se sei abituato a pedalare in agilità ai 95 - 110 tipici del ciclismo sarà dura scendere agli 80 - 85 consigliati per i lunghi nel tri, è prima di tutto una questione mentale, però non è impossibile.

Prima di tutto devi condizionare il tuo modo di pedalare, un buon metodo è il fondo, cercando di spingere con rapporti più duri in relazione ai BPM che vuoi mantenere, anche le SFR in pianura e in salita sono utili per sviluppare la forza aerobica mantenendo bassi RPM.

 

[dallalba]

Agile si,ma non arrivò a 110.sono più sui 90/95 in pianura e 85/90 in salita.percio non molto distante.mi impegnerò da subito sui rulli,posizione,cadenza è sicuramente cercherò di usare il meno possibile la bdc,anche per le uscite in compagnia con dislivello.meno mi confondo meglio sara' credo..

 

[Darius]

Agile si,ma non arrivò a 110.sono più sui 90/95 in pianura e 85/90 in salita.percio non molto distante.mi impegnerò da subito sui rulli,posizione,cadenza è sicuramente cercherò di usare il meno possibile la bdc,anche per le uscite in compagnia con dislivello.meno mi confondo meglio sara' credo..

A 110 RPM ci arrivano i pro, un amatore normalmente viaggia tra i 90 e i 100, quindi sei nella norma, tuttavia anche se i 10 - 15 RPM di differenza rispetto agli 80 - 85 sembrano pochi in realtà non lo sono, cambia completamente l'approccio alla pedalata e alla scelta dei rapporti.

 

[dallalba]

Per forza di cose dunque dovrò spingere rapporti più lunghi con meno rpm per avere la stessa velocità.quindi più potente,e,chiaramente in percentuali piccolissime,cambierà la mia muscolatura.
Come posizione,che per inciso troverò con bio quanto prima,più sto sopra il movimento centrale,meglio è a sto punto?
Già adesso con la bdc se in pianura vado in punta di sella mi sembra di imprimere più forza nella pedalata.ma potrebbe essere solo nella mia testa..

 

[lorenzon]

Teoricamente la corsa in posizione aero è "peggiore" ma il vantaggio aerodinamico unito allo stato di "rilassamento" dei muscoli di busto e braccia fanno risparmiare molte energie rispetto alla bici da corsa tradizionale (il peso del corpo è appoggiato sugli aerobar anzichè gravare sui muscoli) per far in modo di arrivare alla fazione di corsa a piedi con abbastanza energie da concludere la gara.

Condivido, sopratutto dopo aver fatto elbaman e sofferto la prima meta' della bici x rigidita' lombare/della schiena.
mai capitato con la crono.
....anche la gamba meno reattiva x la corsa ma magari non avevo la condizione

 

[dallalba]

Mai e poi mai,non avendola mai usata,avrei pensato di partecipare in una gara come Elbaman con bici da crono.poi se uno ha solo quella fa tutto comunque chiaro,ma non pensavo a tutti questi vantaggi.

 

[lorenzon]

Il mio commento era relativo alla percezione di maggior stanchezza della schiena nello stare in bdc, specie dopo 4 km a nuoto, avuto all'elbaman.

Poi, ora che l'ho fatto, per me si puo' tranquillamente fare con la crono - ci ho fatto gia' IM mallorca e nizza, lanzarote, dove salite e discese da guidare non mancano.
Ecco all'elba l'asfalto fa c......e