Sobbalzo sulla sella ad alti rpm

[frabacci]

Ciao a tutti, come da titolo mi succede di "saltellare" o "rimbalzare ripetutamente" sulla sella quando pedalo sopra i 95-100 rpm. Si tratta di una bici nuova (SCOTT ADDICT RC15) con cui ho fatto solo due uscite, la prima di sola salita a bassi rpm, la seconda oggi in piana ad alta cadenza e ho riscontrato il problema. L' altezza sella l'ho impostata in negozio con l'aiuto dei rivenditore che però non è un biomeccanico. Per il resto mi sembra di avere una posizione corretta in quanto mi trovo bene alla guida e il manubrio "mi sembra giusto" anche se col tempo vorrei ridurre gli spessori. Con la vecchia bici questo saltellamento non avveniva. Qualche suggerimento dai più esperti? Grazie.

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[N.O.T.B.]

95/100 rpm non è alta cadenza e semplicemente la cadenza di pedalata ottimale, in pianura chiaramente.
Alta cadenza quando passi i 110 rpm.

Il tuo problema non credo dipenda dal cambio di bicicletta, ma più da una mancanza fluidità e coordinamento.

Mantieni una cadenza di pedalata che ti permette di non "saltare sulla sella" e prova ad aumentare per qualche decina di secondi la cadenza di pedalata di 5/10 rpm. Concentrati sulla pedalata, ovvero la fase di spinta e richiamata di entrambi le gambe.

Fondamentale è il movimento della caviglia per non saltellare sulla sella ad alte frequenze.
Se scarpe e tacchette sono regolate perfettamente con una buona mobilità della caviglia, non avrai problemi a girare a 100 rpm per tutta la durata dell'uscita.

 

[N.O.T.B.]

. L' altezza sella l'ho impostata in negozio con l'aiuto dei rivenditore che però non è un biomeccanico.

La figura del "Diomeccanico" è spesso sopravalutata e di moda, un buon ciclista con esperienza riesce a fare più di quello che è necessario per un amatore.

Si pensa che il Diomeccanico possa far miracoli e tirar fuori quei 100 watt che secondo molti non riescono ad esprimere a causa di una posizione non perfetta al centesimo di mm.

E' una rilettura moderna della "Principessa sul pisello", pisello inteso come pianta, dove la povera Principessa non è riuscita a dormire per un pisello sotto 20 materassi.

Il cicloamatore è lo stesso, pensa che il suo problema sia il non avere il top della BDC e la posizione...Senza pensare che il motore è il problema.

 

[odisseo87_eliminato]

...

A me succede quando la sella è troppo bassa.
Segnati il livello attuale, alza di pochi mm alla volta fino a quando non avvertirai più sobbalzi.

 

[puma75]

Ciao a tutti, come da titolo mi succede di "saltellare" o "rimbalzare ripetutamente" sulla sella quando pedalo sopra i 95-100 rpm. Si tratta di una bici nuova (SCOTT ADDICT RC15) con cui ho fatto solo due uscite, la prima di sola salita a bassi rpm, la seconda oggi in piana ad alta cadenza e ho riscontrato il problema. L' altezza sella l'ho impostata in negozio con l'aiuto dei rivenditore che però non è un biomeccanico. Per il resto mi sembra di avere una posizione corretta in quanto mi trovo bene alla guida e il manubrio "mi sembra giusto" anche se col tempo vorrei ridurre gli spessori. Con la vecchia bici questo saltellamento non avveniva. Qualche suggerimento dai più esperti? Grazie.

non sei a misura... a me lo faceva perchè ero un po' indietro e alto ... ora inizio a saltellare sulle 115-120rpm

 

[Husqymax]

secondo me pedali troppo indietro, di sicuro ti capiterà anche di dare qualche pedalata a vuoto, per indietro vuol dire anche atacco manubrio corto e forse troppo in alto

 

[frabacci]

Perfetto, grazie a tutti per i consigli, proverò a seguirli. Ci aggiorniamo dopo le prossime uscite!!!

 

[bagga]

sul fatto della posizione non saprei se possa influire o meno ma la pratica aiuta...io ho iniziato ad andare in bici ad agosto e avevo il tuo "problema" intorno alle 90-95 pedalate, ora dopo 4 mesi e 3500km cercando di aumentare la cadenza un poco alla volta il "problema" appare a 105-110 pedalate...

 

[N.O.T.B.]

A me succede quando la sella è troppo bassa.

non sei a misura...a me lo faceva perchè ero un po' indietro e alto

Dai non male le risposte.
A qualcuno succede se troppo alto, ad altri se troppo basso.

Forse è il fatto di non prestare attenzione alla pedalata e scarsa mobilità articolare della caviglia...Compensata alzando o abbassando la sella.

 

[odisseo87_eliminato]

Quando la sella è troppo alta non si ha proprio lo spazio materiale per sobbalzarci sopra a ogni pedalata, anzi si è costretti a un rollìo del bacino per estendere la gamba fino al punto morto inferiore.

https://www.fisiotecnik.it/ciclismo-la-posizione-migliore/

Sella troppo alta
In questa situazione,nella prima parte della spinta la gamba riesce a imprimere una buona potenza sui pedali, ma nell’ultima fase la spinta non è efficace, si ha un grande rallentamento del punto morto inferiore. La sella alta costringe la gamba a una maggiore distensione e a una conseguente oscillazione del bacino nella fase finale della spinta. Tale situazione può apportare alla schiena sollecitazioni tali da causare mal di schiena.
Sella troppo bassa
Questa situazione rende difficoltoso il superamento del punto morto superiore; il rallentamento nella rotazione del pedale che ne consegue e la condizione non ottimale del ginocchio e dei muscoli estensori determinano una fase inizia le di spinta limitata e una grande dispersione di energia. Nella fase finale il notevole piegamento del ginocchio nella fase della spinta è una condizione negativa e di alto rischio di usura delle cartilagini di questa articolazione. Inoltre il maggiore impegno degli adduttori nello stabilizzare la posizione del ginocchio durante la dinamica della pedalata può condurre, in alcuni casi, a dolori pubalgici.
Sella troppo arretrata
La posizione della gamba, in questo caso, determina un maggiore impegno muscolare del comparto posteriore, con minore coinvolgimento del quadricipite femorale che, quindi, non viene sfruttato al meglio delle sue potenzialità .Per quanto riguarda la fase di recupero, la maggiore distanza (in proiezione) dell’articolazione dell’anca dal pedale determina una maggiore resistenza nella risalita del pedale. Una sella troppo arretrata mettendo in sovraccarico la muscolatura posteriore, può condurre ad uno stress a livello delle inserzioni al ginocchio del bicipite femorale (laterale) e degli altri muscoli e tendini posteriori del ginocchio (interno o mediale).
Sella poco arretrata
Una sella poco arretrata (ginocchio molto in avanti) determina un aumento dell’impegno del quadricipite femorale con una limitazione della sinergia dì intervento nella spinta dei muscoli anteriori e posteriori della coscia.

 

[frabacci]

Grazie mille.

 

[keeshux]

Secondo me se hai un rullo è più pratico sperimentare prima su quello, in modo da trovare in sella un punto di partenza (sub)ottimale prima di andare in strada. Su strada ci sono tante variabili irrilevanti o fastidiose (pendenza, buche, traffico, imprevisti etc.) che non fanno altro che distrarre dall'esercizio. In fondo è pure una questione di concentrazione, e tutto ciò che non sia la bicicletta è solo un gran disturbo.

 

[frabacci]

Purtroppo il rullo che uso "TACX VORTEX SMART" è di quelli dove si appoggia la ruota senza toglierla, quindi dovrei cambiare perno e per ora non mi va di fare modifiche/spese ulteriori. Però, quasi quasi.......

 

[Husqymax]

Un’altra cosa a cui far attenzione, specie quando siamo agli inizi con la bdc, è la dinamica della pedalata, che non è fatta solo di spinta ma anche di richiamo del piede “scarico” questo fa sì che si attui la pedalata rotonda, e specie in salita in piedi sui pedali aiuta parecchio ma anche seduti con una cadenza elevata, è un po’ come il contralbero nei bicilindrici con manovellismo a 180 gradi... e meno male ne hanno fatti pochi....

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Purtroppo il rullo che uso "TACX VORTEX SMART" è di quelli dove si appoggia la ruota senza toglierla, quindi dovrei cambiare perno e per ora non mi va di fare modifiche/spese ulteriori. Però, quasi quasi.......

Più che cominciare a spippolare con posizione e altezza sella prova a modificare la pedalata per renderla più rotonda e fluida.
Se salti è perché la faae di spinta è prevalente e ad alta cadenza rimani un po’ sospeso sulla sella.
Prova sui rulli con un rapporto agile ad incrementare la cadenza progressivamente cercando di tirare nella fase di richiamo per rimanere sulla sella.
Fai delle progressioni di una trentina di secondi cercando di andare sempre più veloce, vedrai che riuscirai ad arrivare facilmente a 130 e oltre senza saltare.

 

[frabacci]

Più che cominciare a spippolare con posizione e altezza sella prova a modificare la pedalata per renderla più rotonda e fluida.
Se salti è perché la faae di spinta è prevalente e ad alta cadenza rimani un po’ sospeso sulla sella.
Prova sui rulli con un rapporto agile ad incrementare la cadenza progressivamente cercando di tirare nella fase di richiamo per rimanere sulla sella.
Fai delle progressioni di una trentina di secondi cercando di andare sempre più veloce, vedrai che riuscirai ad arrivare facilmente a 130 e oltre senza saltare.

Naturalmente la fluidità di pedalata è la chiave, ma dato che pedalo in bdc e mtb da molti anni senza problemi di saltellamento, mi chiedevo quali erano le regolazioni da fare sulla bici nuova per evitare questo fatto. Magari voi che avete più esperienza di cambio bici mi potete dire delle "scorciatoie". Io cambio bici ogni 10 anni......e mi dimentico ogni volta come ho fatto a trovare la posizione giusta

 

[golias]

Ma la vecchia bici non ce l'hai più a portata ?
Basterebbe replicare la stessa posizione rispetto al fulcro (movimento centrale) la lunghezza pedivelle è la medesima ?

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Naturalmente la fluidità di pedalata è la chiave, ma dato che pedalo in bdc e mtb da molti anni senza problemi di saltellamento, mi chiedevo quali erano le regolazioni da fare sulla bici nuova per evitare questo fatto. Magari voi che avete più esperienza di cambio bici mi potete dire delle "scorciatoie". Io cambio bici ogni 10 anni......e mi dimentico ogni volta come ho fatto a trovare la posizione giusta

Beh, allora è un altro discorso.
La cosa più semplice è replicare le misure della bici vecchia o di una su cui ti trovi bene.

Se non puoi vai a sensazioni e cerca di trovare la posizione che trovi più comoda.
In linea di massima se salti se basso, poiché da alto non riusciresti quasi e il bacino si muoverebbe molto.

 

[frabacci]

Ma la vecchia bici non ce l'hai più a portata ?
Basterebbe replicare la stessa posizione rispetto al fulcro (movimento centrale) la lunghezza pedivelle è la medesima ?

La vecchia aveva pedivelle 175 in quanto comprata usata così com'era, questa 172,5 che è la pedivella di serie per la SCOTT tg.L 56. Il punto è che la bici nuova E' GIUSTA PER ME, la vecchia era forse un po' troppo grande e vi ho pedalato sopra 9 anni. Per cui non credo sia giusto replicare, ma conviene ripartire da zero che è quello che sto cercando di fare.

 

[jacknipper]

se rimbalzi sulla sella è perchè sei o troppo basso, o troppo avanzato, o troppo alto davanti ... quale delle 3, senza una foto, è impossibile dirlo
(troppo alto evidentemente no perchè non avresti la possibilità fisica di rimbalzare)