Soglie cardio

[danieletesta79]

Io credo che la frequenza massima sia un parametro non modificabile ed essendo la soglia una percentuale della FcMax, anche questa sarà un valore stabile (eccetto modificazioni dovute all'età)

Correggetemi se dico sciocchezze

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Stiamo dicendo la stessa cosa; ognuno ha la sua soglia, su quella si lavora non per aumetarla ma per aumentare il tempo che riesci a tenerla. Almeno questo è quanto mi hanno spiegato e la preparazione che mi hanno dato è su questo.
Altra cosa che ho notato su me stesso è che quando faccio le ripetute in soglia fatico tantissimo per tenerla, quando sono in gara invece riesco a starci per intere salite. L'ultimo esempio l'ho avuto alla GF Firenze 2 settimane fa, secondo il connect garmin su 4h e 20 di gara sono stato per 51min e 49 secondi in zona 5 (soglia) e 1h e 18min in zona 4(veloce); in allenamento faccio ripetute in salita di massimo 9 minuti in soglia con altrettanto tempo di recupero e mi sembra di morire.

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[danieletesta79]

Sarebbe anche la mia curiosità sapere quanto è attendibile il test su strada :-) (il sito dice che è abbastanza attendibile)
Diciamo che a me tornano i conti, cioè se la mia soglia LTHR fosse 160 bpm, non riuscirei a fare una salita di un ora e mezza a 169 bpm, vomiterei acido lattico già a metà (credo).

e poi c'è da aggiungere che il cuore è un parametro importante ma non sempre da le stesse risposte perché influenzato anche da altri fattori. L'esempio classico è toccare la soglia se si è stanchi, il cuore fatica ad arrivarci e magari tu insisti nel pedalare più forte per raggiungerla facendo un fuori soglia in termini di watt, motivo fondamentale per cui allenarsi con i watt è ad oggi lo strumento più veritiero.
Il problema è che costa...ma ormai c'ho voglia e probabilmente mi compro una pedivella stages

 

[msmtrt1]

Io credo che la frequenza massima sia un parametro non modificabile ed essendo la soglia una percentuale della FcMax, anche questa sarà un valore stabile (eccetto modificazioni dovute all'età)

Correggetemi se dico sciocchezze

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La fcMax varia nello stesso soggetto in base a diversi fattori


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[msmtrt1]

Il problema del test di Friel sta proprio nella frase: as if it was a race for the entire 30 minutes,... spingere il cuore al massimale senza un medico vicino è pericoloso (obbligatorio per la certificazione agonistica FCI).

In assenza di patologie cardiache non si corre nessun pericolo


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[Darius]

In assenza di patologie cardiache non si corre nessun pericolo


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E' quello il problema, chi lo dice che non si hanno patologie cardiache? Il medico ovviamente, e dal momento che il test descritto da Friel, se fatto bene, è a tutti gli effetti un test massimale, quindi una prova che ha una significativa percentuale di rischio, una raccomandazione di cautela suggerirebbe che queste prove si facessero in presenza di un medico sportivo e sotto monitoraggio cardiaco, non a caso la federazione lo esige con obbligo.

 

[msmtrt1]

E' quello il problema, chi lo dice che non si hanno patologie cardiache? Il medico ovviamente, e dal momento che il test descritto da Friel, se fatto bene, è a tutti gli effetti un test massimale, quindi una prova che ha una significativa percentuale di rischio, una raccomandazione di cautela suggerirebbe che queste prove si facessero in presenza di un medico sportivo e sotto monitoraggio cardiaco, non a caso la federazione lo esige con obbligo.

Chiaro.
Quello che intendo è che fatti debiti accertamenti, non si corre alcun rischio.
Detta com’era sembrava che si potesse arrivare alla fcMax esclusivamente in presenza di un medico


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[Darius]

Chiaro.
Quello che intendo è che fatti debiti accertamenti, non si corre alcun rischio.
Detta com’era sembrava che si potesse arrivare alla fcMax esclusivamente in presenza di un medico


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No no, intendevo solo per il test, una volta stabiliti in sicurezza i parametri si va tranquilli..

 

[Lightwave]

La fcMax varia nello stesso soggetto in base a diversi fattori


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Ah, io avevo capito che uno ha una frequenza diciamo nativa che non può ampliare, ma che cambia solo col l'età

Stiamo dicendo la stessa cosa; ognuno ha la sua soglia, su quella si lavora non per aumetarla ma per aumentare il tempo che riesci a tenerla. Almeno questo è quanto mi hanno spiegato e la preparazione che mi hanno dato è su questo.
Altra cosa che ho notato su me stesso è che quando faccio le ripetute in soglia fatico tantissimo per tenerla, quando sono in gara invece riesco a starci per intere salite. L'ultimo esempio l'ho avuto alla GF Firenze 2 settimane fa, secondo il connect garmin su 4h e 20 di gara sono stato per 51min e 49 secondi in zona 5 (soglia) e 1h e 18min in zona 4(veloce); in allenamento faccio ripetute in salita di massimo 9 minuti in soglia con altrettanto tempo di recupero e mi sembra di morire.

Ho anch'io questo problema e non so se sia un problema di stimoli mentali. Sono anche passato dal fare esercizi in soglia in pianura a farli in salita perché riesco a mantenerla molto più stabile

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[danieletesta79]

Ah, io avevo capito che uno ha una frequenza diciamo nativa che non può ampliare, ma che cambia solo col l'etàHo anch'io questo problema e non so se sia un problema di stimoli mentali. Sono anche passato dal fare esercizi in soglia in pianura a farli in salita perché riesco a mantenerla molto più stabile

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Diciamo che la gara fa sempre dare quel qualcosa in più;

 

[Darius]

Ah, io avevo capito che uno ha una frequenza diciamo nativa che non può ampliare, ma che cambia solo col l'età

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Come ti è già stato detto la FC Max può variare per vari fattori, tra questi l'età ma anche la tipologia di sport che pratichi.

Gli sport di resistenza come nuoto, bici, corsa, sci di fondo etc. se praticati per molti anni provocano un adattamento del muscolo cardiaco irreversibile, aumenta il volume ventricolare per sopperire ad una maggiore necessità di ossigeno (aumenta la gittata sistolica), aumenta la capacità contrattile, aumenta lo spessore delle pareti (questo non sempre è positivo), aumenta la ramificazione dei vasi intorno al cuore stesso quindi aumenta l'irrorazione, insomma una serie di "deformazioni" funzionali che un sedentario non ha, per questo lo sportivo di resistenza di lungo corso può ritrovarsi in età avanzata una FC Max superiore a quella teorica.

La famosa formuletta teorica della FC Max (220 - l'età) è stata elaborata per soddisfare la necessità di inquadrare la popolazione media, sedentaria e no, esattamente come le famose tabelle altezza peso delle assicurazioni americane che servivano per definire un fattore di rischio cardiaco per i potenziali clienti, si basano solo su statistiche e hanno una validità da prendere con le molle.

 

[Karoviev]

Io ho il problema opposto all'autore del thread: l'anno scorso in un periodo in cui stavo abbastanza bene ho fatto il test del lattato e questo è il risultato:
FcMax 179, soglia 164 (36 anni). Fin qui tutto bene.

Il problema è che io quei valori li raggiungo solo nelle mie giornate di grazia, che sono una misera decina all'anno. Contate che faccio circa 7-8.000km ogni anno. Nella stragrande maggioranza delle uscite, faccio fatica anche solo a raggiungere quei 164 bpm, figuriamoci andare oltre!
A riposo il cuore è normale, ma poi in sella fatica a salire, le gambe sono senza forza. Quindi mi ritrovo a non forzare perché capisco che sarebbe controproducente.
Le ho provate tutte ma nessuno, medici inclusi, è ancora riuscito a capire quale sia il problema. Mi hanno detto che se fosse sovra allenamento (che poi..con tre uscite a settimana senza gare e senza tirarmi il collo vorrei proprio vedere come sarebbe possibile essere sovra allenati) il cuore a riposo sarebbe alto, mentre il mio è alto e quindi non è quello.
Un paio di settimane fa ho fatto una salita di 8km al 9% con molti tratti intorno al 10-11% e salivo senza forza nelle gambe a velocità infime tra i 135 e i 150 battiti, se andavo oltre dovevo forzare troppo sui pedali e subito dopo le gambe muravano.

Secondo voi quali possono essere i motivi di un comportamento simile?

 

[Alessiuccio]

Secondo voi quali possono essere i motivi di un comportamento simile?

Se dovessi basarmi su quello che dici, sul fatto che non sei disposto a farti troppo "male". Vicino al limite ci arrivi solo se hai un valido motivo (vedi il test), altrimenti viaggi di conserva. Il fatto che le gambe ti si piantino dopo i muri poi fa intuire che tu salga troppo "duro" (rapporti più agili sfruttano di più il sistema cardiovascolare=battiti più alti). Puoi fare questa prova per vedere se è davvero così: prendi una salita e parti a tutta (ma a tutta sul serio), molto di più di quanto vai di solito, con l'obiettivo di saltare da lì a un paio di minuti. Vedrai come salgono le pulsazioni.

 

[Karoviev]

Se dovessi basarmi su quello che dici, sul fatto che non sei disposto a farti troppo "male". Vicino al limite ci arrivi solo se hai un valido motivo (vedi il test), altrimenti viaggi di conserva. Il fatto che le gambe ti si piantino dopo i muri poi fa intuire che tu salga troppo "duro" (rapporti più agili sfruttano di più il sistema cardiovascolare=battiti più alti). Puoi fare questa prova per vedere se è davvero così: prendi una salita e parti a tutta (ma a tutta sul serio), molto di più di quanto vai di solito, con l'obiettivo di saltare da lì a un paio di minuti. Vedrai come salgono le pulsazioni.

Nelle rare giornate in cui sto bene posso fare anche un'ora di salita sui 160 bpm e quasi respirare tutto col naso da quanto mi viene facile, in questo periodo tutto è una tragedia!
L'altro giorno ho provato a fare una menata in scia a un amico su un falsopiano in salita, beh son saltato per aria dal mal di gambe perdendo la ruota e il cardio segnava 142 bpm...
Comunque proverò a fare quello che dici, vediamo che succede. In genere in questo periodo se forzo, i battiti anche se a fatica in qualche modo salgono, ma dopo pochi secondi devo mollare per il troppo mal di gambe.
Ieri fatto un'oretta a 92 bpm medi, ma ogni variazione di pendenza perdevo subito velocità, le gambe non volevano saperne.

 

[yagone64]

Io ho il problema opposto all'autore del thread: l'anno scorso in un periodo in cui stavo abbastanza bene ho fatto il test del lattato e questo è il risultato:
FcMax 179, soglia 164 (36 anni). Fin qui tutto bene.

Il problema è che io quei valori li raggiungo solo nelle mie giornate di grazia, che sono una misera decina all'anno. Contate che faccio circa 7-8.000km ogni anno. Nella stragrande maggioranza delle uscite, faccio fatica anche solo a raggiungere quei 164 bpm, figuriamoci andare oltre!
A riposo il cuore è normale, ma poi in sella fatica a salire, le gambe sono senza forza. Quindi mi ritrovo a non forzare perché capisco che sarebbe controproducente.
Le ho provate tutte ma nessuno, medici inclusi, è ancora riuscito a capire quale sia il problema. Mi hanno detto che se fosse sovra allenamento (che poi..con tre uscite a settimana senza gare e senza tirarmi il collo vorrei proprio vedere come sarebbe possibile essere sovra allenati) il cuore a riposo sarebbe alto, mentre il mio è alto e quindi non è quello.
Un paio di settimane fa ho fatto una salita di 8km al 9% con molti tratti intorno al 10-11% e salivo senza forza nelle gambe a velocità infime tra i 135 e i 150 battiti, se andavo oltre dovevo forzare troppo sui pedali e subito dopo le gambe muravano.

Secondo voi quali possono essere i motivi di un comportamento simile?

ciao, solitamente a me succede questo quando non riesco a recuperare bene l'uscita precedente...

 

[Karoviev]

ciao, solitamente a me succede questo quando non riesco a recuperare bene l'uscita precedente...

La sensazione è quella, ma uscite particolarmente tirate non ne faccio e poi mi capita anche se sto fermo 3-4 giorni..può essere che non recupero?

 

[yagone64]

La sensazione è quella, ma uscite particolarmente tirate non ne faccio e poi mi capita anche se sto fermo 3-4 giorni..può essere che non recupero?

direi di no, 3-4 giorni sono piu' che sufficenti ,anche per me che ho 54,per recuperare

 

[Cancello del Roero]

La sensazione è quella, ma uscite particolarmente tirate non ne faccio e poi mi capita anche se sto fermo 3-4 giorni..può essere che non recupero?

Non credo che in 3/4 giorni uno non recuperi, a sonno come sei messo? Mangi bene? Lavori troppo? Alla fine per come siamo messi tutti (lavoro, famiglia, rogne di tutti i giorni) entrano in gioco anche questi particolari.

 

[Karoviev]

Non credo che in 3/4 giorni uno non recuperi, a sonno come sei messo? Mangi bene? Lavori troppo? Alla fine per come siamo messi tutti (lavoro, famiglia, rogne di tutti i giorni) entrano in gioco anche questi particolari.

Sonno dalle 7 alle 8 ore al giorno, anche se spesso mi sveglio 1-2 volte a notte. Mangiare direi tutto ok, ci sto attento pur senza farlo diventare una malattia, lavoro poco interessante ma non stressante.
Diciamo che grosse motivazioni non ne vedo..certo come dici tu, tutti i fattori possono concorrere.

Anche stamattina, salito sulla bici da cittá per andare al lavoro, alla seconda pigra e assonnata pedalata (saranno stati 50w..) è partita la sinfonia di bruciori alle gambe (ieri non ho pedalato, l'altro ieri 1h di pianura a 94 bpm medi e 25 kmh di media, domenica riposo).

 

[msmtrt1]

Sonno dalle 7 alle 8 ore al giorno, anche se spesso mi sveglio 1-2 volte a notte. Mangiare direi tutto ok, ci sto attento pur senza farlo diventare una malattia, lavoro poco interessante ma non stressante.
Diciamo che grosse motivazioni non ne vedo..certo come dici tu, tutti i fattori possono concorrere.

Anche stamattina, salito sulla bici da cittá per andare al lavoro, alla seconda pigra e assonnata pedalata (saranno stati 50w..) è partita la sinfonia di bruciori alle gambe (ieri non ho pedalato, l'altro ieri 1h di pianura a 94 bpm medi e 25 kmh di media, domenica riposo).

Mmhhh... poca sopportazione di dolore e fatica...? [emoji6][emoji23]


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[Karoviev]

Mmhhh... poca sopportazione di dolore e fatica...? [emoji6][emoji23]


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Diciamo che per uno che si è fatto, a titolo esemplificativo, in solitaria 110 km con 3.300 m di dislivello e salite in doppia cifra a ottobre scorso sulle Dolomiti sarebbe strano sopportare male la fatica

Ormai le possibili spiegazioni trascendono l'umanamente conoscibile temo