Struttura di un programma di allenamento

[sepica]

Prima di tutto serve per pianificare la forma in un periodo ben definito, corrispondente ad una gara a cui si tiene molto, ad esempio.
Poi durante la stagione può capitare di non riuscire a seguire perfettamente quanto programmato, si va quindi ad aggiustare la pianificazione.
Esempio banale, un infortunio o una malattia che ci tiene fermi alcune settimane.
Alla ripresa non si potrà ricominciare con gli allenamenti da dove si erano sospesi, servirà lavorare di nuovo su resistenza, forza ecc.
Si rimodulerà quindi il piano, se è possibile, in modo da arrivare con il top della forma all'appuntamento voluto.
Tu, invece, come pianifichi la stagione?

ripeto non volgio star qui a far polemica...sana discussione (facile che sbalgio io..).
la pianificazione annuale per noi amatori è imossibile mantenere e se anche fosse poco serve, ...serve,se proprio vogliamo dargli una ragion d'essere, a chi deve programmare seriamente picchi di forma per emergere a marzo e/o a giugno o a settembre...
Posso capire e forse è utile per una programmazione di un mese.....ma cmq in linea generale (ditemi se sbaglio) io per 4 7 settimane faccio preparazione a secco palestra core trail altri sport, poi comincio a fare fondo per altre 4 5 setttimane poi sempre piu nello specifico.
Per esperienza ti dico che se forzo si da subito ho una gran gamba a marzo, ma rischio il down a maggio giugno , x roernare in forma ad Agosto !!

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[bianco70]

Serve a chi piace farla, obbiettivi agonistici o meno.
A me serve per avere le motivazioni per allenarmi, altrimenti finisco con il fare semplici uscite in comfort zone e, nel tempo, la forma decresce continuamente.
In più serve anche da database per le stagioni successive, per migliorare l'allenamento ed evitare errori già fatti.
Vedi che alla fine anche tu fai una pianificazione, l'hai appena descritta.
Poi qualcuno la tiene a mente, altri preferiscono averla scritta, ma sempre di un piano si tratta.
Il fatto di essere in forma a marzo e di nuovo ad agosto può essere fatto anche di proposito, e questo lo fai con una pianificazione.

 

[sepica]

Serve a chi piace farla, obbiettivi agonistici o meno.
A me serve per avere le motivazioni per allenarmi, altrimenti finisco con il fare semplici uscite in comfort zone e, nel tempo, la forma decresce continuamente.
In più serve anche da database per le stagioni successive, per migliorare l'allenamento ed evitare errori già fatti.
Vedi che alla fine anche tu fai una pianificazione, l'hai appena descritta.
Poi qualcuno la tiene a mente, altri preferiscono averla scritta, ma sempre di un piano si tratta.
Il fatto di essere in forma a marzo e di nuovo ad agosto può essere fatto anche di proposito, e questo lo fai con una pianificazione.

Io "contestavo" la programmabilità annuale... o meglio volevo capire cosa ti puo dare di piu... ripeto sulla programmazione mensile pienamente d'accordo arrivo a dire trimestrale... Volevo capire come lo usate se si da ora mettete giu un programma e cercate di rispettarlo oppure srivete tipologia di uscita.

 

[all_i_need_is_bike]

Io "contestavo" la programmabilità annuale... o meglio volevo capire cosa ti puo dare di piu... ripeto sulla programmazione mensile pienamente d'accordo arrivo a dire trimestrale... Anzi volevo capire come lo usae se si da ora mettete giu un programma e cercate di rispettarlo oppure srivete tipologia di uscita.

E' chiaro che non abbia senso pensare di programmare i dettagli su periodi lunghi, ma periodizzare le tipologie di intervento in funzione di obiettivi, elementi da correggere, vincoli e quant'altro invece sì, ed è preliminare ad ulteriori approfondimenti. Altrimenti resta tutto slegato. Penso che si stia guardando principalmente a questo aspetto, in questa fase :)

 

[bianco70]

Per me è il primo anno di autoallenamento, quindi valgo poco.
La mia idea era di decidere 2 picchi ed andare a costruire il piano per ottenerli.
Inserirò i vari periodi di preparazione con le indicazioni su cosa andare ad allenare, poi monitorerò l'andamento ed opererò gli aggiustamenti necessari.

 

[sepica]

E' chiaro che non abbia senso pensare di programmare i dettagli su periodi lunghi, ma periodizzare le tipologie di intervento in funzione di obiettivi, elementi da correggere, vincoli e quant'altro invece sì, ed è preliminare ad ulteriori approfondimenti. Altrimenti resta tutto slegato. Penso che si stia guardando principalmente a questo aspetto, in questa fase :)

questo dicevo, programmare annuale serve a poco, avere memoria delle attività si puo esser un buon spunto, ma poi siceramente come leggere i dati fra 7 8 mesi mi resta ancora un mistero....tanto meglio usare un programma, tanti gratuiti , che tengano traccia dei lavoro dell'intensità e del sofrzo fatto.

 

[all_i_need_is_bike]

questo dicevo, programmare annuale serve a poco, avere memoria delle attività si puo esser un buon spunto, ma poi siceramente come leggere i dati fra 7 8 mesi mi resta ancora un mistero....tanto meglio usare un programma, tanti gratuiti , che tengano traccia dei lavoro dell'intensità e del sofrzo fatto.

Beh, poco. Se non hai un'idea di quanto tempo ti richieda sviluppare certe capacità al livello richiesto dai tuoi obiettivi, quando cambiare stimolo, e dove gli obiettivi si collocano in calendario diventa difficile pensare di posizionare temporalmente, in modo razionale, le "schede mensili". Ricorda che idealmente il fine è avere la disponibilità di certe capacità in un certo momento :)
Poi ovviamente sono il modo in cui rispondi e tutte le variazioni "logistiche" e al contorno a dettare come gestire la progressione di ciò che stai facendo e a modificare schemi precedenti, ma una mappa iniziale può essere molto utile (se si desidera adottare un approccio razionale e avere maggior controllo).

 

[sepica]

Beh, poco. Se non hai un'idea di quanto tempo ti richieda sviluppare certe capacità al livello richiesto dai tuoi obiettivi, quando cambiare stimolo, e dove gli obiettivi si collocano in calendario diventa difficile pensare di posizionare temporalmente, in modo razionale, le "schede mensili". Ricorda che idealmente il fine è avere la disponibilità di certe capacità in un certo momento :)
Poi ovviamente sono il modo in cui rispondi e tutte le variazioni "logistiche" e al contorno a dettare come gestire la progressione di ciò che stai facendo e a modificare schemi precedenti, ma una mappa iniziale può essere molto utile (se si desidera adottare un approccio razionale e avere maggior controllo).

ma si son d'accordo infatti volevo capire o stimolare, questo foglio serve come pre o come post ?... cioe mi resta difficile capire come oggi si possa programmare su un foglio tutti gli allenaementi giornalieri x essere in forma magari a giugno...si puo prormmare macrocicli osa che potremmo avere in testa tutti (2 mesi di aplestra , 3 mesi di fondo 2 mesi di specificità)...che poi magari va tutto a farsi fottere perche dipende appunto dall'effort che uno ha in ogni esercizio (= TSS)

 

[oldschool]

mi appresto ad iniziare questa stagione con Zwift...consigli? L'anno scorso ho fatto la sequenza del British e mi son trovato bene.

 

[bianco70]

ma si son d'accordo infatti volevo capire o stimolare, questo foglio serve come pre o come post ?... cioe mi resta difficile capire come oggi si possa programmare su un foglio tutti gli allenaementi giornalieri x essere in forma magari a giugno...si puo prormmare macrocicli osa che potremmo avere in testa tutti (2 mesi di aplestra , 3 mesi di fondo 2 mesi di specificità)...che poi magari va tutto a farsi fottere perche dipende appunto dall'effort che uno ha in ogni esercizio (= TSS)

Non si programmano gli allenamenti giornalieri, tant'è vero che il foglio e suddiviso in settimane.
Secondo me serve prima, durante e dopo.
Poi, ovvio, se uno pianifica a mente una stagione e non fa nemmeno una verifica durante con relativi aggiustamenti può farne benissimo a meno.

 

[all_i_need_is_bike]

ma si son d'accordo infatti volevo capire o stimolare, questo foglio serve come pre o come post ?... cioe mi resta difficile capire come oggi si possa programmare su un foglio tutti gli allenaementi giornalieri x essere in forma magari a giugno...si puo prormmare macrocicli osa che potremmo avere in testa tutti (2 mesi di aplestra , 3 mesi di fondo 2 mesi di specificità)...che poi magari va tutto a farsi fottere perche dipende appunto dall'effort che uno ha in ogni esercizio (= TSS)

Come già scritto non programmi gli allenamenti giornalieri. Ma sai, in base a ciò che presumi ti verrà richiesto a giugno (tipologia prevalente di sforzi che compongono l'obiettivo, gestione, ecc.), a cosa può essere ragionevole dare più rilevanza ad esempio nel mese precedente. Da questo sai che magari ti servono i 2 mesi ancora precedenti per sviluppare a sufficienza un certo aspetto che ti permetterà di rendere produttivo il mese precedente. E poi magari si sovrappongono le richieste di altri obiettivi, o sai già che avrai un mese lavorativo con meno tempo, e si dovrà valutare un compromesso ragionevole. Far quadrare tutto "in testa" non è necessariamente automatico (se non ci si accontenta di "3 mesi di fondo 2 mesi di specificità" a prescindere).
La progressione del carico (TSS o altro parametro significativo) rientra nei dettagli di ordine inferiore :)

 

[sepica]

Come già scritto non programmi gli allenamenti giornalieri. Ma sai, in base a ciò che presumi ti verrà richiesto a giugno (tipologia prevalente di sforzi che compongono l'obiettivo, gestione, ecc.), a cosa può essere ragionevole dare più rilevanza ad esempio nel mese precedente. Da questo sai che magari ti servono i 2 mesi precedenti per sviluppare a sufficienza un certo aspetto che ti permetterà di rendere produttivo il mese precedente. E poi magari si sovrappongono le richieste di altri obiettivi, o sai già che avrai un mese lavorativo con meno tempo, e si dovrà valutare un compromesso ragionevole. Far quadrare tutto "in testa" non è necessariamente automatico (se non ci si accontenta di "3 mesi di fondo 2 mesi di specificità" a prescindere).
La progressione del carico (TSS o altro parametro significativo) rientra nei dettagli di ordine inferiore :)

scusate voglio sempre precisare che rispondo per alimentare la discussione e non per polemica..
vero tutto vero , anzi se questa raccolta poi si concretizzza piu in setimane di lavoro che in giorni la cosa puo anche tornare utile, ho acceso questo dibattito , perche la mia esperienza mi porta a dire che ad inizio stagione tutti noi partiamo con presupposti di monitoraggio analisi programmazioni, poi con lo scorrere dei mesi e sopratutto degli imegni lavorativi familiari e di malanni ,o semplicementesvogliatezza molte volte la cosa va in vacca. E allora il mio consiglio è ok la programmazione ma programmiamoci e documentiamo tutto per macrocicli o settimanale, tentendo sempre in mente il rapporto 2:1 o 3:1 2 di carico una discarico, o se siamo fuori season 3:1, o megio ancora da come uno si sente....e poi cercare di capire cche crescita si sta avendo con appunto i lavori setimanali stabiliti e fatti

 

[all_i_need_is_bike]

E allora il mio consiglio è ok la programmazione ma programmiamoci e documentiamo tutto per macrocicli o settimanale, tentendo sempre in mente il rapporto 2:1 o 3:1 2 di carico una discarico, o se siamo fuori season 3:1, o megio ancora da come uno si sente....e poi cercare di capire cche crescita si sta avendo con appunto i lavori setimanali stabiliti e fatti

Ma questo è sicuro :)
"Mi servono 2 mesi per sviluppare un aspetto" NON significa "ora cascasse il mondo pedalo 2 mesi senza interruzioni e senza tenere conto di come sto rispondendo a ciò cha faccio"; significa: è ragionevole questo tempo per aspettarsi modificazioni utili andando nella direzione cercata per mezzo dello stimolo allenante (se gestisco adeguatamente il carico e se mi adatto bene). Sono due livelli di analisi diversi: uno più generale in cui valutare su che aspetti agire, uno più particolareggiato in cui valutare come e quanto.

 

[dmarino970]

scusate voglio sempre precisare che rispondo per alimentare la discussione e non per polemica..
vero tutto vero , anzi se questa raccolta poi si concretizzza piu in setimane di lavoro che in giorni la cosa puo anche tornare utile, ho acceso questo dibattito , perche la mia esperienza mi porta a dire che ad inizio stagione tutti noi partiamo con presupposti di monitoraggio analisi programmazioni, poi con lo scorrere dei mesi e sopratutto degli imegni lavorativi familiari e di malanni ,o semplicementesvogliatezza molte volte la cosa va in vacca. E allora il mio consiglio è ok la programmazione ma programmiamoci e documentiamo tutto per macrocicli o settimanale, tentendo sempre in mente il rapporto 2:1 o 3:1 2 di carico una discarico, o se siamo fuori season 3:1, o megio ancora da come uno si sente....e poi cercare di capire cche crescita si sta avendo con appunto i lavori setimanali stabiliti e fatti

ma infatti l'intendimento del mio foglio di calcolo è proprio tenere traccia dei microcicli e dei mesocicli, io ad esempio ho un abbonamento Trainerroad con cui programmo la stagione invernale e riverso poi i dati settimanali su questo foglio per avere una più facile consultazione.

 

[sepica]

ma infatti l'intendimento del mio foglio di calcolo è proprio tenere traccia dei microcicli e dei mesocicli, io ad esempio ho un abbonamento Trainerroad con cui programmo la stagione invernale e riverso poi i dati settimanali su questo foglio per avere una più facile consultazione.

avendo chiarito e visto il foglio, la memoria settimanale ha gia piu senso, anche se poi appunto bisogna vedere cosa vai a scrivere, uscita 3 ore ? uscita 100km ? uscita z2 z3 z5 z1000?