SuperOp...che ne pensate?

sagatme

Apprendista Passista
13 Giugno 2010
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Canyon CF SLX (Road) - Giant TCX Advanced Pro (Cross)
Riprendo questa discussione per sapere, da chi lo sta già usando, a distanza di tempo, come si sta trovando.
Proprio oggi il mio sivende me lo ha proposto.
Ho letto anche di 2 misuratori differenti.
Uno che misura battiti anche inferiori a 40, l'altro no.
Ho letto anche che quello dalle prestazioni migliori non ha la connessione bluetooth, ma magari, visto che è passato un po di tempo dal lancio, hanno aggiornato anche questo.
Una cosa non mi è chiarissima.
Visto che parliamo di un semplice misuratore di pressione e frequenza cardiaca, ma mi è parso di capire che il riferimento è solo alla fc, la pressione in tutto questo discorso non c'entra nulla o influisce anch'essa sulle prestazioni?
Grazie
Certo che influisce anche la pressione.

Il Bluetooth non è essenziale, io per esempio non lo utilizzo mai.
Mi scoccia dover attivare il BT sul cellulare e fare il pairing.
Inserisco i dati manualmente, tanto i dati delle misurazioni sono richiamabili dal misuratore. È poi tanto che devo inserire i dati di allenamento e sensazione del giorno prima, scrivo pressione e battiti allo stesso momento.

Certo che non sarebbe male un giorno che SuperOp leggesse anche i dati di Strava o Garmin, o di qualche smart watch.
Sarebbe molto più completo.

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albianir

Apprendista Velocista
14 Settembre 2013
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Colnago V3
Certo che influisce anche la pressione.

Il Bluetooth non è essenziale, io per esempio non lo utilizzo mai.
Mi scoccia dover attivare il BT sul cellulare e fare il pairing.
Inserisco i dati manualmente, tanto i dati delle misurazioni sono richiamabili dal misuratore. È poi tanto che devo inserire i dati di allenamento e sensazione del giorno prima, scrivo pressione e battiti allo stesso momento.

Certo che non sarebbe male un giorno che SuperOp leggesse anche i dati di Strava o Garmin, o di qualche smart watch.
Sarebbe molto più completo.

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Senza pairing Bluetooth però perdi l’app e nn hai i giorni rosso arancio verde. Con iPhone le letture dall’app sono rilevate nell’app Salute


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sagatme

Apprendista Passista
13 Giugno 2010
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Canyon CF SLX (Road) - Giant TCX Advanced Pro (Cross)
Senza pairing Bluetooth però perdi l’app e nn hai i giorni rosso arancio verde. Con iPhone le letture dall’app sono rilevate nell’app Salute


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In che senso perdo l'app?
Cosa stai dicendo?

App perfettamente funzionante.

I dati sono inseriti manualmente, non cambia nulla.

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insospettabile

Novellino
24 Marzo 2018
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Carnia
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Cannondale Synapse
di necessità virtù. Da circa un anno giro senza contachilometri. Cardio e gps mai avuti. Pedalo da dieci anni. Partecipo a granfondo da due. La mia proposta è pedalare per ascoltarsi. In tanti ambiti della vita contiamo e ricontiamo tutto. E' possibile pensare ad un ciclismo libero dalla mania della misurazione? Un ciclismo dove conti la meta, la sensazione, la sfida al compagno di ventura, la fantasia? Tutto ciò dentro l'agonismo. Io sono agonista. Non mollo un metro ma ascolto le mie gambe. E non per questo parto battuto. Anzi. Molte volte sono più lucido di chi ha sottomano tanti numeretti.
 
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sagatme

Apprendista Passista
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Canyon CF SLX (Road) - Giant TCX Advanced Pro (Cross)
di necessità virtù. Da circa un anno giro senza contachilometri. Cardio e gps mai avuti. Pedalo da dieci anni. Partecipo a granfondo da due. La mia proposta è pedalare per ascoltarsi. In tanti ambiti della vita contiamo e ricontiamo tutto. E' possibile pensare ad un ciclismo libero dalla mania della misurazione? Un ciclismo dove conti la meta, la sensazione, la sfida al compagno di ventura, la fantasia? Tutto ciò dentro l'agonismo. Io sono agonista. Non mollo un metro ma ascolto le mie gambe. E non per questo parto battuto. Anzi. Molte volte sono più lucido di chi ha sottomano tanti numeretti.
Nessuno lo impedisce, e va benissimo.

Poi c'è a chi piace avere un riferimento e va bene pure questo.

Sono scelte, ognuno fa le sue.

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Ciclonik

Pedivella
[TrainerRoad] Team BDC
21 Giugno 2014
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Wilier Mortirolo Ciclocross
di necessità virtù. Da circa un anno giro senza contachilometri. Cardio e gps mai avuti. Pedalo da dieci anni. Partecipo a granfondo da due. La mia proposta è pedalare per ascoltarsi. In tanti ambiti della vita contiamo e ricontiamo tutto. E' possibile pensare ad un ciclismo libero dalla mania della misurazione? Un ciclismo dove conti la meta, la sensazione, la sfida al compagno di ventura, la fantasia? Tutto ciò dentro l'agonismo. Io sono agonista. Non mollo un metro ma ascolto le mie gambe. E non per questo parto battuto. Anzi. Molte volte sono più lucido di chi ha sottomano tanti numeretti.
Io ho visto che a sensazione in corsa si va meglio e/o oltre i limiti che avrei avuto usando o leggendo il mio Garmin. Ascoltarsi è sempre la cosa migliore. L’allenamento è altra cosa, se vuoi ottimizzare il PM oggi è utilissimo o quasi indispensabile se associato a un buon metodo. Io da quando lo uso mi alleno meno e i risultati sono migliorati. Su SuperOp sono ancora scettico.
 

mikuni

Cronoman
2 Novembre 2006
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nubico.blogspot.com
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prima o poi la compro
Riapro la discussione per chiedere se esiste un programma tipo TrainingPeaks, Garmin , Polar Traineroad o altri che interagisca con Superop e da questo possa utilizzarne i risultati per impostare la tabella giornaliera.
 
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Racetrack

Novellino
5 Agosto 2019
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Quelle comuni in commercio per i ciclisti, le Garmin o Polar per esempio; non è che il valore sia diverso se misurato in un laboratorio biomeccanico? Grazie ancora.

Per quanto riguarda le misure effettuate in laboratorio biomeccanico, Considera che sono condizioni molto diverse da quelle che potresti avere mentre sei in strada, per vari ovvi motivi, nel laboratorio biomeccanico sei posizionato in sella su uno strumento fisso mentre in strada le condizioni cambiano e anche molto ed è per questo che io non farei un paragone tra una misura presa in strada ed una in laboratorio.
Lo so che questa successiva spiegazione non fa parte della tua domanda, però una fascia cardio di un qualsiasi dispositivo che possa essere polar o Garmin è molto precisa nella misurazione, ma come ho già detto non farei paragoni con condizioni da laboratorio che sono molto diverse.
Però in merito alla precisione della fascia cardio, ti faccio un esempio.
Tempo fa ho eseguito una misura multipla, ovvero più dispositivi contemporaneamente al fine di verificare la bontà delle misurazioni.
Poiché mia madre ha avuto problemi di cuore, oltre alle terapie ed altro, Per poter effettuare misurazioni veloci al fine di visualizzare istantaneamente il battito cardiaco, in cardiologia le hanno consigliato un sarurimetro da dito, dello stesso tipo e marca che usano nel reparto ma anche gli operatori del 118 quando sono fuori dall’ambulanza, ovvero il saturimetro marca Dima, non costa neanche poco [emoji58].
Come dicevo, stando seduto sul divano, ho applicato il saturimetro sull’indice della mano sx, un apple watch di 4 generazione, dispositivo considerato molto valido ed attendibile per la misura dei reali bpm, ed infine una fascia toracica della garmin che inviava il segnale ad un garmin edge 820.
Ebbene, il risultato è che i tre dispositivi davano una misura dei battiti pressoché identica, nel senso che non potendo essere ovviamente sincronizzati tra loro, variavano l’un l’altro di uno o 2 bpm al massimo e molto spesso riportavano l’identica misura tutti e tre.
Questo fa intendere che la bontà della lettura di una fascia toracica è notevole, ma nel contempo, come dicevo prima, paragonare una misura effettuata mentre pedali sulla strada o addirittura in fuoristrada con le sconnessioni della sede stradale cercando magari di evitare anche una buca, sono tutte condizioni che ovviamente creano variazioni nel battito cardiaco, cosa che in laboratorio biomeccanico non ci sono o perlomeno non avvengono finché il tecnico non ti chiede di effettuare un’accelerazione massiva come quando avviene con il test conconi.


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rik68

Novellino
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laciclisticamilano
Per quanto riguarda le misure effettuate in laboratorio biomeccanico, Considera che sono condizioni molto diverse da quelle che potresti avere mentre sei in strada, per vari ovvi motivi, nel laboratorio biomeccanico sei posizionato in sella su uno strumento fisso mentre in strada le condizioni cambiano e anche molto ed è per questo che io non farei un paragone tra una misura presa in strada ed una in laboratorio.
Lo so che questa successiva spiegazione non fa parte della tua domanda, però una fascia cardio di un qualsiasi dispositivo che possa essere polar o Garmin è molto precisa nella misurazione, ma come ho già detto non farei paragoni con condizioni da laboratorio che sono molto diverse.
Però in merito alla precisione della fascia cardio, ti faccio un esempio.
Tempo fa ho eseguito una misura multipla, ovvero più dispositivi contemporaneamente al fine di verificare la bontà delle misurazioni.
Poiché mia madre ha avuto problemi di cuore, oltre alle terapie ed altro, Per poter effettuare misurazioni veloci al fine di visualizzare istantaneamente il battito cardiaco, in cardiologia le hanno consigliato un sarurimetro da dito, dello stesso tipo e marca che usano nel reparto ma anche gli operatori del 118 quando sono fuori dall’ambulanza, ovvero il saturimetro marca Dima, non costa neanche poco [emoji58].
Come dicevo, stando seduto sul divano, ho applicato il saturimetro sull’indice della mano sx, un apple watch di 4 generazione, dispositivo considerato molto valido ed attendibile per la misura dei reali bpm, ed infine una fascia toracica della garmin che inviava il segnale ad un garmin edge 820.
Ebbene, il risultato è che i tre dispositivi davano una misura dei battiti pressoché identica, nel senso che non potendo essere ovviamente sincronizzati tra loro, variavano l’un l’altro di uno o 2 bpm al massimo e molto spesso riportavano l’identica misura tutti e tre.
Questo fa intendere che la bontà della lettura di una fascia toracica è notevole, ma nel contempo, come dicevo prima, paragonare una misura effettuata mentre pedali sulla strada o addirittura in fuoristrada con le sconnessioni della sede stradale cercando magari di evitare anche una buca, sono tutte condizioni che ovviamente creano variazioni nel battito cardiaco, cosa che in laboratorio biomeccanico non ci sono o perlomeno non avvengono finché il tecnico non ti chiede di effettuare un’accelerazione massiva come quando avviene con il test conconi.


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Grazie, capisco.
E invece in relazione al calcolo del HRV hai avuto modo di fare paragoni? Misurare i millisecondi forse non è facilissimo fuori da un centro specializzato.
Un'altra curiosità, il Test Conconi varia molto dalla formula 220-età per sapere la frequenza massima?
Grazie.
 
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Racetrack

Novellino
5 Agosto 2019
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Pinarello Dogma f10
Grazie, capisco.
E invece in relazione al calcolo del HRV hai avuto modo di fare paragoni? Misurare i millisecondi forse non è facilissimo fuori da un centro specializzato.
Un'altra curiosità, il Test Conconi varia molto dalla formula 220-età per sapere la frequenza massima?
Grazie.

L’HRV è cosa un po’ più complessa,, mai fatto misure particolari.
La formula 220-l’età ti da un’idea di quella che dovrebbe essere la frequenza massima in base all’età, ma effettuare un test conconi è tutt’altra cosa. Nel conconi sei tu e solo tu che esegui il test di sforzo incrementale che sarà sicuramente diverso da quello eseguito su un altro soggetto.
Le variabili sono tante e non basta l’età per stabilire la frequenza massima.
Io secondo la formuletta dovrei avere una bpm massima di 166, invece arrivo anche a 196 bpm massimi.



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rik68

Novellino
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laciclisticamilano
L’HRV è cosa un po’ più complessa,, mai fatto misure particolari.
La formula 220-l’età ti da un’idea di quella che dovrebbe essere la frequenza massima in base all’età, ma effettuare un test conconi è tutt’altra cosa. Nel conconi sei tu e solo tu che esegui il test di sforzo incrementale che sarà sicuramente diverso da quello eseguito su un altro soggetto.
Le variabili sono tante e non basta l’età per stabilire la frequenza massima.
Io secondo la formuletta dovrei avere una bpm massima di 166, invece arrivo anche a 196 bpm massimi.



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Grazie!
A Milano dove posso farlo? O basta prendere un orologio da polso che misuri il battito medio? O è indispensabile la fascia?
Ho letto di 4 metodi diverisi (fare una salita al massimo per 1 ora, fare 1 minuto al massimo e 12 in salita, fare 20 minuti e prendere il 95% o aumentare la cadenza a tempo cistante) sono tutti validi?
 

Racetrack

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Grazie!
A Milano dove posso farlo? O basta prendere un orologio da polso che misuri il battito medio? O è indispensabile la fascia?
Ho letto di 4 metodi diverisi (fare una salita al massimo per 1 ora, fare 1 minuto al massimo e 12 in salita, fare 20 minuti e prendere il 95% o aumentare la cadenza a tempo cistante) sono tutti validi?

Non so darti indicazioni precise in merito. Di sicuro il conconi è un test incrementale preciso,, quello che più si avvicina e si fa su strada, lo avevo letto tempo fa, spiegato dal CT della nazionale Cassani,, eccolo qua
http://www.davidecassani.it/i-miei-consigli/
Leggilo con attenzione perché è molto interessante


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