telaio Pegoretti: è cosi' speciale?

2 Settembre 2007
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Modena
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Pegoretti, Cervèlo S1, Tommasini, Bianchi
ciao a tutti
chi di voi sa cosa c'è di così pregiato in un telaio in acciaio Pegoretti?

io ne ho visti un paio ma devo dire che - visti così - non ci trovo nulla di speciale
nemmeno l'estetica (non la qualità) dlle saldature che presumo siano fatte a mano non mi sembravano speciali
i materiale è comunissimo acciaio reperibile normalmente sul mkt
geometrie assolutamente normali
tubazioni grandi come polsi e grafiche sinceramente che possono non piacere (a me non dicono niente anzi, le trovo ridicole, ma è un mio parere)
Non è nemmeno l'unico rimasto a fare i telai artigianalmente
non è che è "Pegoretti" perche Dario se la "tira" un po? Nel senso che ci voglione mesi per averlo ecc...(stile ultimo tipo della mercedes insomma)
Chiedo consiglio a Voi perchè, ripeto, vorrei capire - soprattutto da chi ce l'ha o da chi ce l'ha avutoprovato - cos'hanno questi telaio di tanto speciale da un punto di vista della SOSTANZA
e per sostanza intendo caratteristiche "meccaniche" e non "fuffa"(è bello, va di moda, Pegoretti è un tipo strano, piace tanto ai Jap ecc...)
Perche non un Tommasini per esempio (ce l'ho e vi assicuro che è STRATOSFERICO) o un De Rosa primato, Scapin, Zullo, Casati, Bressan, vetta...
insomma perchè PEGORETTI è PEGORETTI?
E' SOLO QUESTIONE DI FILOSOFIA? O DI ESTETICA?
O ha effettivamente una marcia in piu'?
I Pegorettisti scusino la provocazione che spero di avere lanciato in maniera garbata

un grazie a tutti
ispettorederrick
 
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Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
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lanerossi.altervista.org
... e ancora meno saranno quelli che dispongono di un laboratorio di analisi dei materiali per dirti la differenza meccanica fra saldature di un ottimo artigiano e saldature di uno mediocre (per poterne evidenziare la differenza).

Per inciso Dario non se la tira facendo aspettare mesi chi ordina il telaio. Semplicemente ha avuto problemi di salute che per un certo periodo gli hanno impedito di lavorare con continuità, tuttavia non di ricevere ordini, per cui si sono accumulati degli arretrati.
Per di più, ormai il suo "no i xè miga aerei, ma oto tubi giuntadi" è diventato celebre :mrgreen:

Poi mica sempre usa tubazioni "standard" (mai sentito parlare di Pegoritchie?), e quelle delle tubazioni grandi come un polso è una tua invenzione, visto che il buon Dario offre una gomma di tubazioni sull'acciaio che spaziano da quelle tradizionali (28.6-28.6-25.4), a quelle leggermente oversized sempre per congiunzioni (31.8 e 28.6 se non erro), arrivando a tubazioni ancora più grosse e non sempre dalla forma circolare.

Grazie al cielo le grafiche vanno un po' oltre al banalissimo rosso-nero-bianco distribuiti longitudinalmente, che tutti ormai offrono (a volte senza poter scegliere qualcosa di diverso). A me il 95% delle grafiche di Pegoretti non entusiasmano, tuttavia sono contento che si discosti dal banale... e quel 5% rimanente è a mio parere assolutamente fantastico.
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
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La differenza fra un buon telaio e 12tubi assemblati non la fa tanto il materiale e le varie sigle che distinguono l'ignoto dal nulla come succede al giorno d'oggi.
La differenza la fa il saper preparare, allineare, sgrossare, fresare, saldare i vari tubi, e la fa anche il saper fare un telaio su misura indovenando le geometrie.
Ecco questo Pegoretti lo fa e lo sa fare, come lui ce ne saranno sie no altri boh sicuramente pochi.
Le saldature? Le saldature non si valutano ad occhio, se vuoi gli fai le radigrafie e credo propio che quelle fatte da Pegoretti le superino e credimi non è facile.

Le grafiche magari sono ecessive? Forse ma se uno chiede tinta unita non credo si rifiuti?
Ogetto di culto? Forse e magari da persone che in bici neanche ci vanno aprendere il giornale, ma mica è una colpa si vede che è stato bravo a costruirsi attorno un personaggio.
Lista d'attesa? Se fosse senza lavoro non sarebbe così lunga o no?;nonzo%
Il materiale non l'ha inventato certo lui e non lo nasconde.
I Cinesi invece hanno inventao il cartonio da 4000euri al tocco e ve lo ficcano pure su per il:culo: come una supposta di glicerina.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
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le bici in acciaio con una linea "retrò":sbavon: , mi fanno morire , forse perchè mi ricordano le bici che usava mio papà; quindo non sarei in grado di dare, in ogni modo, un giudizio che non sia estetico.

Beh, allora il tuo apprezzamento, se ti piacciono le bici retrò, non può che limitarsi al Luigino.

Tutto il resto della produzione di Dario mi tutto fuorchè retrò.
 

quakee

Apprendista Velocista
25 Aprile 2006
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Poche
ciao a tutti
chi di voi sa cosa c'è di così pregiato in un telaio in acciaio Pegoretti?

io ne ho visti un paio ma devo dire che non ci trovo asolutamente nulla

saldature non erano niente di che (da un punto di vista non mi sembravano eccezionali) Sei un telaista? cosè "un punto" di vista?

i materiali non li inventa lui ma è comunissimo acciaio reperibile normalmente sul mkt questa è una balla i tubi sono prodotti in esclusiva su suo disegno

geometrie assolutamente normali perche come le deve fare? come deve essere una geometria fatta da Pegoretti a tuo avviso?

tubazioni grandi come polsi grafiche sinceramente che possono non piacere (a me non dicono niente anzi, le trovo ridicole, ma è un mio parere) certo qesto è solo il tuo parere

Non è nemmeno l'unico rimasto a fare i telai artigianalmente
non è che è "Pegoretti" perche Dario se la "tira" un po? Nel senso che ci voglione mesi per averlo ecc...(stile ultimo tipo della mercedes insomma) Probabilmente non riesce a soddisfare tutte le richieste, daltronde è stato premiato al NAHBS come miglio telaista al mondo...

Chiedo consiglio a Voi perchè, ripeto, vorrei capire - soprattutto da chi ce l'ha o da chi ce l'ha avutoprovato - cos'hanno questi telaio di tanto speciale da un punto di vista della SOSTANZA
e per sostanza intendo caratteristiche "meccaniche" e non "fuffa"(è bello, va di moda, Pegoretti è un tipo strano, piace tanto ai Jap ecc...) Dicevi di aver visto le saldature non hai chiesto al possessore?

Perche non un Tommasini per esempio (ce l'ho e vi assicuro che è STRATOSFERICO) non avevo dubbi dato che se l'hai scelto te...o un De Rosa primato, Scapin, Zullo, Casati, Bressan, vetta...
Bressan non salda di Scapin ho forti dubbi

insomma perchè PEGORETTI è PEGORETTI?
E' SOLO QUESTIONE DI FILOSOFIA? O DI ESTETICA?
O ha effettivamente una marcia in piu'?
I Pegorettisti scusino la provocazione che spero di avere lanciato in maniera garbata

un grazie a tutti
ispettorederrick

Manda un mp a Round magari ti toglie tutti i tuoi dubbi
 
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diego83

Apprendista Passista
18 Settembre 2005
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N/D
La differenza fra un buon telaio e 12tubi assemblati non la fa tanto il materiale e le varie sigle che distinguono l'ignoto dal nulla come succede al giorno d'oggi.
La differenza la fa il saper preparare, allineare, sgrossare, fresare, saldare i vari tubi, e la fa anche il saper fare un telaio su misura indovenando le geometrie.
Ecco questo Pegoretti lo fa e lo sa fare, come lui ce ne saranno sie no altri boh sicuramente pochi.

Il punto è proprio questo,di TELAISTI veri ne sono rimasti veramente pochi(intendo gente capace di lavorare sia sulle geometrie sia sulle sezioni e spessori delle tubazioni),sicuramente a livello mondiale è tra i top;la competenza,l'esperienza,la passione e la cultura nel proprio lavoro è giusto che abbia il proprio valore.
 
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tzimbar1

Guest
io sono convinto che chi va da qualsiasi artigiano, ci va per la fiducia. evidentemente il Pegoretti in tutti questi anni se ne è conquistata tanta.
ci sarà sicuramente chi ci va perchè è divenuto IL MUST dell'acciaio, ma la maggior parte ci va perchè sa far bene il suo lavoro.
ciò non toglie che anche altri non possano essere alla sua altezza.
io per esempio sto seriamente pensando di prendere un tommasini, ma sicuramente poi mi metterò in lista da Pegoretti.
per me un luigino è un punto di arrivo.
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Milano Milano
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Feathery Princess & Dark Mistress
Cito da Wikipedia:

"Dario Pegoretti (born 1957) is an Italian bicycle framebuilder based in Caldonazzo, outside the town of Trento, in the Dolomites. He is considered one of the great modern framebuilders and a pioneer of TIG welded frames. Pegoretti uses only steel and aluminum to create his frames, having used tubes from Excel, Dedacciai, and most recently Columbus. Pegoretti has worked closely with these companies in creating new tubesets, including a collaboration with fellow framebuilder Richard Sachs called Pego-richie, made by Columbus. In 2007, Pegoretti was diagnosed with lymphoma yet continues to construct frames. His current models include the Responsorium, Big Leg Emma, Marcelo, Duende, Luigino, Love #3, and 8:30.
Pegoretti designed and built frames that were ridden by Miguel Indurain, Marco Pantani, Stephen Roche, Claudio Chiappucci, Mario Cippolini, and Andrea Tafi among others. He started out as a contract builder, making frames that would be labeled by other manufacturers until the American distributor Gita convinced him to build under his own name. Floyd Landis owns and rides a Love #3.
Pegoretti also won the President's Choice award at the 2007 North American Handmade Bicycle Show and framebuilder of the year at the 2008 show."


Gli scriveremo che si sono sbagliati, dato che dalla tua analisi i suoi telai sono niente di che.

Certo che nulla turba noi Italiani quanto il successo di un altro Italiano. Se non puoi permetterti l'attesa o il costo ovviamente non è nessuna colpa, ma non per questo è una ragione per cercare di gettargli fango sopra.
 
2 Settembre 2007
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Cito da Wikipedia:

"Dario Pegoretti (born 1957) is an Italian bicycle framebuilder based in Caldonazzo, outside the town of Trento, in the Dolomites. He is considered one of the great modern framebuilders and a pioneer of TIG welded frames. Pegoretti uses only steel and aluminum to create his frames, having used tubes from Excel, Dedacciai, and most recently Columbus. Pegoretti has worked closely with these companies in creating new tubesets, including a collaboration with fellow framebuilder Richard Sachs called Pego-richie, made by Columbus. In 2007, Pegoretti was diagnosed with lymphoma yet continues to construct frames. His current models include the Responsorium, Big Leg Emma, Marcelo, Duende, Luigino, Love #3, and 8:30.
Pegoretti designed and built frames that were ridden by Miguel Indurain, Marco Pantani, Stephen Roche, Claudio Chiappucci, Mario Cippolini, and Andrea Tafi among others. He started out as a contract builder, making frames that would be labeled by other manufacturers until the American distributor Gita convinced him to build under his own name. Floyd Landis owns and rides a Love #3.
Pegoretti also won the President's Choice award at the 2007 North American Handmade Bicycle Show and framebuilder of the year at the 2008 show."

Gli scriveremo che si sono sbagliati, dato che dalla tua analisi i suoi telai sono niente di che.

Certo che nulla turba noi Italiani quanto il successo di un altro Italiano. Se non puoi permetterti l'attesa o il costo ovviamente non è nessuna colpa, ma non per questo è una ragione per cercare di gettargli fango sopra.

io ho espresso solo la volontà di confrontarmi, e di mettere in discussione cio che mi pare. Sei tu che prendi posizioni: Se Pegoretti ha vinto un premio meglio per lui. ti consiglio di imparare a rispettare anche chi mette in disscussione educatamente le tue idee. Anche chi, per esempio, dovesse preferire un caronio da 1000 euro ad un Pegoretti. E poi trovo la tua ironia totalmente fuori luogo.
 
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La differenza la fa il saper preparare, allineare, sgrossare, fresare, saldare i vari tubi, e la fa anche il saper fare un telaio su misura indovenando le geometrie.
Ecco questo Pegoretti lo fa e lo sa fare, come lui ce ne saranno sie no altri boh sicuramente pochi.
Le saldature? Le saldature non si valutano ad occhio, se vuoi gli fai le radigrafie e credo propio che quelle fatte da Pegoretti le superino e credimi non è facile.

Le grafiche magari sono ecessive? Forse ma se uno chiede tinta unita non credo si rifiuti?
Ogetto di culto? Forse e magari da persone che in bici neanche ci vanno aprendere il giornale, ma mica è una colpa si vede che è stato bravo a costruirsi attorno un personaggio.
Lista d'attesa? Se fosse senza lavoro non sarebbe così lunga o no?;nonzo%
Il materiale non l'ha inventato certo lui e non lo nasconde.
I Cinesi invece hanno inventao il cartonio da 4000euri al tocco e ve lo ficcano pure su per il:culo: come una supposta di glicerina.

Ti ringrazio della risposta equilibrata ed esauriente
 
2 Settembre 2007
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Pegoretti, Cervèlo S1, Tommasini, Bianchi
... e ancora meno saranno quelli che dispongono di un laboratorio di analisi dei materiali per dirti la differenza meccanica fra saldature di un ottimo artigiano e saldature di uno mediocre (per poterne evidenziare la differenza).

Per inciso Dario non se la tira facendo aspettare mesi chi ordina il telaio. Semplicemente ha avuto problemi di salute che per un certo periodo gli hanno impedito di lavorare con continuità, tuttavia non di ricevere ordini, per cui si sono accumulati degli arretrati.
Per di più, ormai il suo "no i xè miga aerei, ma oto tubi giuntadi" è diventato celebre :mrgreen:

Poi mica sempre usa tubazioni "standard" (mai sentito parlare di Pegoritchie?), e quelle delle tubazioni grandi come un polso è una tua invenzione, visto che il buon Dario offre una gomma di tubazioni sull'acciaio che spaziano da quelle tradizionali (28.6-28.6-25.4), a quelle leggermente oversized sempre per congiunzioni (31.8 e 28.6 se non erro), arrivando a tubazioni ancora più grosse e non sempre dalla forma circolare.

Grazie al cielo le grafiche vanno un po' oltre al banalissimo rosso-nero-bianco distribuiti longitudinalmente, che tutti ormai offrono (a volte senza poter scegliere qualcosa di diverso). A me il 95% delle grafiche di Pegoretti non entusiasmano, tuttavia sono contento che si discosti dal banale... e quel 5% rimanente è a mio parere assolutamente fantastico.

Quella delle tubazioni non standard non la sapevo. Interessante. Ti ringrazio. Seguo sempre con interesse i tuoi post.
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Feathery Princess & Dark Mistress
io ho espresso solo la volontà di confrontarmi, e di mettere in discussione cio che mi pare. Sei tu che prendi posizioni: Se Pegoretti ha vinto un premio meglio per lui. ti consiglio di imparare a rispettare anche chi mette in disscussione educatamente le tue idee. Anche chi, per esempio, dovesse preferire un caronio da 1000 euro ad un Pegoretti. E poi trovo la tua ironia totalmente fuori luogo.
Guarda la mia ironia può anche essere fuori luogo, ma poche cose mi turbano quanto il cercare di denigrare il lavoro e il successo altrui, a prescindere da chi questo "altrui" possa essere.
 
2 Settembre 2007
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Pegoretti, Cervèlo S1, Tommasini, Bianchi
ok capisco il fascino che puo' avere un vero made in Italy
Nessuno mi ha pero' detto com'è quando CI PEDALI SOPRA.

cio' che a volte mi lascia perplesso di questo forum è l'assoluta mancanza di rispetto dei gusti e delle idee altrui...

Ora mi permetto io di fare dell' antipatica ironia...di quella che leggo tra alcune delle vostre righe...

Mi sa che il Pegoretti lo avete tutti visto sul catalogo dei regali di Natale...

e chi ci ha pedalato mai?

mavalà...
 

Lanerossi

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Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Quella delle tubazioni non standard non la sapevo. Interessante. Ti ringrazio. Seguo sempre con interesse i tuoi post.

Pegoretti ha collaborato in maniera non occasionale con le ditte che gli fornivano le tubazioni per sviluppare prodotti nuovi. Questa voglia di innovazioni non la troverai in tutti i telaisti, anzi...