Io devo ancora capire se il racconto secondo cui l'alluminio si piega ma non si spezza mentre il carbonio collassa all'improvviso è vero oppure no; non ho mai visto una situazione simile e spero anche di non vederla mai perchè rieschierei di non salire più sopra una bdc dalla scaga.. I telai di cui si parla sopra non sono collassati.
Certo è che di tutte le bdc in carbonio che sento collassare sono tutte estreme. o la PRINCE (50tonnellate/mm2), o la s-works sl3 (carbonio r11).
Come anni fa quando si rompevano i telai in alluminio perchè anche quelli si rompevano, erano gli M1 o U1 Dedacciai, comunque estremi.
Accontentiamoci magari di meno estremizzazioni, non siamo professionisti, almeno non credo che quelli che stanno scrivendo in questo forum siano professionisti, loro potrebbero cambiare bdc per ogni gara, noi invece ci dobbiamo fare dai due ai cinque anni, perchè questo credo sia la media di possesso di un telaio.
In medio stat virtus, la virtù sta nel mezzo, nel caso della SPECIALIZED il tarmac pro o la roubaix pro andrebbero più che bene e si tratta di un carbonio r10, comunque rigido.
La replica nascerebbe spontanea, nel senso che se i telai estremi vengono proposti devono per forza essere buoni, ma la mia esperienza professionale mi ha insegnato che in un'azienda non si dà mai abbastanza spazio alla progettazione e alla cura della sicurezza del prodotto perchè non c'è abbastanza tempo da perdere, pertanto si preferisce lasciare la risposta al mercato e addurre giustificazioni puerili quando si verificano problemi.
se poi con questi telai quando vengono usati dai prof. l'intera bici non può scendere sotto i kg.6,8!!!
Però ho anche qualche piccola convinzione, cioè è che per la legge dei grandi numeri le percentuali di difettosità sono direttamente collegate e che anche le stesse spesso sono riguardanti crepe di vernice e non certo roture del carbonio, che pur ci sono ma in percentuale molto minore e su questo basta leggere i vari post aperti sul forum!!!
