Test mavic Ksyrium Pro carbon SL- Tubular HR

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
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Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Ciao a tutti un saluto da SCR1.
Nel girovagare on line mi sono imbattuto nella visione di queste ruote,, Mavic Ksyrium Pro SL Tubular. Considerando che io ho praticamente tutte ruote in carbonio a profilo da 38 a 40 mm, mi piaceva l’idea di provare una ruota in carbonio con profilo più basso, 25 mm molto leggera , dichiarati 1195 grammi la coppia con tubolari da 25 mm da circa 260 grammi l’uno, nello specifico uno posteriore Mavic Yksion Pro PowerLink Haute Route, ed uno anteriore Mavic Yksion Pro GripLink Haut Route , con decalcomanie Blu nero.

Visto e considerato che le davano per ruote molto performanti e confortevoli, ho deciso di provarle.

Nello specifico Entrambi i cerchi hanno larghezza 23 mm, mentre il profilo è da 25 mm. I raggi sono in acciaio inox, a testa dritta e doppio spessore, con i 18 anteriori radiali e i 24 posteriori incrociati con sistema “Isopulse”. I nippli sono in alluminio, con sistema ABS per evitare allentamenti.

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Dicesi che:
Il lacing posteriore Isopulse a 24 raggi, crea un miglior bilanciamento del sistema e maggiore stabilità. In tal modo si ottiene un'elevata rigidità laterale e il giusto controllo verticale . La pista frenante è TGMax , mentre i cerchi sono in carbonio studiati FES da 320 grammi l’uno, stante il fatto che sono da 23 mm.


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Dunque , vengono consegnate con borse agganci rapidi , un po pesantelli (in foto i miei) , li avrei preferiti in titanio, chiavi per regolazione QRM+ manuali e set di pattini per carbonio.



I mozzi sono leggerissimi con cuscinetti in ceramica Ceramic Speed, e debbo dire che girano veramente a meraviglia , stante il fatto che sono da rodare e assestare.

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Manca il sensore conta-km, ma io ne ho usato uno che avevo a disposizione.


Sul’attrezzatura


Dunque nella prova dopo sballate dalla scatola e messe in attrezzatura, ho riscontrato quanto segue:

Ruota anteriore:

perfettamente campanata, con oscillazione laterale di circa 0,15 mm , mentre un run out di circa 01,mm dunque perfette, tensione corrispondente a quella che il costruttore dichiara.


Ruota posteriore:

Anch’esso con cuscinetti ceramic speed , e sistema ruota libera Istant Drive 360, debbo dire molto più silente rispetto alla versione Cosmic Pro carbon SLC, con corpetto in alluminio. La Mavic raccomanda pacchi pignoni con composizione integrale , in maniera da non rovinare o farlo il meno possibile , il corpetto.

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SCR1

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19 Maggio 2008
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Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Naturalmente possiedono lo spessore da 1,75mm che serve per l’uso di pacchi pignoni da 9/10V e togliendolo da 11 V. Anche la posteriore misura un oscillazione laterale di circa 2 decimi, mentre il run out è 0,5 mm, dunque anch’essa perfetta.

Ho portato la oscillazione laterale ad 1 decimo e controllato la tensione anch’essa come da costruttore.

Il peso sopportato è di 120KG, ben al di sopra di quello che io metterò sulle mie HR.


I tubolari vengono consegnati montati , dunque già assestati sul cerchio, tra l’altro molto facili da montare ma non masticiati , per cui, o si decide di masticiarli, oppure si va nella direzione del biadesivo , come ho deciso di fare, anche se vi è un aggravio del peso di circa 15 grammi in più per ruota , però il lavoro viene pulito,, perfetto il montaggio e la centratura.

Anteriore

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Posteriore
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Montate a bordo regolato la chiusura dei freni Direct Mount Shimano, e assemblato il pacco pignoni da 11 /28 T siamo pronti per partire, pressione dei tubolari 7Bar.


Come per le altre ruote il benchmark resede nella salita solita di circa 17.9 Km che porta sul monte Morello, dove si unisce salita variabile dal 7 al 10 %, in maniera da testare la ruota sotto sforzo a sedere e nei rilanci in piedi.


Questa volta la prova si è svolta alle ore 18 del pomeriggio, con una temperatura esterna di circa 30 gradi ed un umidità dell’aria di circa il 70 %.

Mi vesto , calzo le mie scarpe Mavic Comete Ultimate Ltd, con una durezza inspiegabile, del resto la spinta deve essere al massimo, pantaloncino corto e maglia molto traspirante, visto che la temperatura in salita sfiora in dei punti , vicino ai muri di contenimento anche i 35 gradi , vista la dissipazione del muro stesso.


Parto, percepisco una silenziosità di marcia insolita , i pneumatici tubolari sono molto silenti, sento la scorrevolezza e percepisco immediatamente,, un assorbimento della ruota inconsueto dell' asperità stradale, che con le Cosmic neanche mi sogno.


Nel proseguire durante il riscaldamento muscolare, anche se la temperatura esterna non lo richiederebbe, o almeno in parte, viaggio con il 36 15 e continuo incredulo a non percepire più le asperità stradali, insomma ragazzi, non ci crederete ma il mio SL6 da scorbutico è diventato docile come come un cagnolino ed è un vero piacere percepire lo scorrimento senza la trasmissione di vibrazione , nella parte lombare e sulle braccia.

Provo la frenata e percepisco che le piste frenanti si comportano diversamente, dalle Cosmic , diciamo più omogenea e più potente, mentre la ID360 si percepisce appena , mentre sulle Cosmic canta come un mitragliatore. La cosa mi piace molto perché a volte a me da anche fastidio il troppo rumore, dunque sono sempre più soddisfatto.

Percorro il tratto in pianura provo ad accelerare , mi alzo sui pedali , bellissima la risposta e bellissima la rigidità laterale, le ruote pur regolate con pattini ad 1 mm circa dal cerchio non danno nessun problema di sfregamento, anche ondeggiando la bici lateralmente.

Percepisco un diversa scorrevolezza del tubolare rispetto ai miei copertoncini ultraleggeri, ma è anche vero che tutto va un pò rodato ed io sono alla prima uscita.

Inizio la salita un primo tratto al 10 % per poi addolcire al 6 e a sedere spingo a tutta per sentire se ci fosse della gommosità ma niente, la ruota trasmette a terra potenza, con un 36 17 attacco il 10% spingo a tutta tratto corto circa 300mt ed accelero sul 6 % altro tratto da circa 200 metri, per immettermi sulla via Bolognese.

Sono su un tratto al 5 % adesso, e con le mani ben prese sulle leve spingo il rapporto 51 19, per testare la ruota come acceleri.

Bellissima la sensazione sulle devastazioni della strada , ci passo sopra come non avevo mai provato, un comfort favoloso, la ruota copia il terreno ma è bella reattiva.

Il mio SL6 mi sembra basso di sella , probabilmente il fatto di trasmettere minor vibrazioni, tende ad accorciare meno la muscolatura , tanto che decido appena tornerò a casa di alzare la sella di circa 1mm. Proseguo la salita sul tratto al 10% con 36 19 salgo a circa 14 15 orari, bella pulita pedalata fluida, fatica caldo, ma le ruote eccellenti, non flettono e danno sensazione di abbrivio in avanti.

Arrivo in piazza a Morello dopo aver percorso un tratto al 3 % a circa 37 orari, per testare accelerazione e gommosità della ruota, ma non percepisco differenze dalla Cosmic, che in fatto di dar gas dice la propria.


Mi fermo per un paio di foto che vi ho postato e mi butto a tutta in discesa.

Bene qui la frenata più dolce mi piace davvero, entra veloce in curva e l’assorbimento della ruota mi da una sicurezza maggiore che con la Cosmic , leggermente più scorbutica sul cambio di direzione.

Sono sul 22 % in discesa e lancio a circa 90 orari, arrivo in fondo freno potentemente , ma non serve , basta sfiorare le leve e la bici rallenta sensibilmente.

Curve della panoramica , sono tranquillo perché il tubolare non scoppia anche se solleciti i freni a manetta e dunque prendo le curve piegando e sfiorando solamente il posteriore, bella sensazione.

Termino il test ancora in pianura ed appositamente passo dal porfido, che maledico con le Cosmic , mentre con le nuove Ksyrium affronto con totale tranquillità , impressionante il mio SL6 non è più un legno.

Trono a casa soddisfatto, meno stanco e con una bici più leggera di circa 200 grammi.

Che dire,, ogni disciplina richiede il proprio strumento e le Ksyrium Pro carbon SL T HR per me sono ruote per poter far km,, molti,, ed avere una ruota eccezionalmente leggera e reattiva.



Grazie per la vostra attenzione qualora aveste letto la mia recensione


Voti:

Leggerezza 10

Fluidità e comfort 10

Scorrevolezza Tubolari 8 (ma sono nuovi)

Sganci rapidi 6 (Ho messo i miei PMP in titanio)

Estetica 9 (le alto profilo sono più accattivanti, ma….)

Saluti SCR1
 
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THE MATRIX M+

Passista
15 Novembre 2012
4.522
1.677
36
Konstanz
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Bici
Wilier zero 7 black/red Record
Bella recensione, molto esaustiva ed emozionante direi. Quali altri cosmic hai? Perché ad esempio le ultimate sono solo di poco più pesanti.

La foto non si vede o-o