TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 3)

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marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
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Secondo me state facendo alcuni piccoli errori..... 1 va bene guardare quello che fa frodeno, ma parliamo di un campione olimpico e mondiale con altro background sportivo, altro motore , altre caratteristiche. In generale "copiare" non fa bene perchè lo stesso stimolo non produce lo stesso risultato e soprattutto lo stesso metodo non serve a tutti allo stesso modo. Sandres si allena in un garage e in una piscinetta "contro corrente" in casa , perchè non fate lo stesso? Discorso pedalare duro o agile? Anche qui si fa confusione. Bisognerebbe capire se si vuole fare i ciclisti o i triatleti e soprattutto che distanza fare. Nelle lunghe no draft si tende a pedalare "duro" per tenere il cuore basso e per vari altri aspetti legati alla disciplina / distanza, per le gare con scia dipende dal tipo di gara che si vuole impostare e i percorsi (se sei sempre in gruppo su percorsi "dritti" è diverso dall'essere sempre davanti a tirare o a chiudere buchi su percorsi tortuosi) . Jack, in parte condivido il tuo discorso (faccio ciò che NON mi piace perchè vul dire che mi serve), ma Sutton la pensa diversamente (in particolare riguardo al nuoto), infatti dice che essendo amatori, lo sport si fa perchè piace e lavori che piacciono si fanno volentieri e anche in grosse quantità, mentre il resto si rischia di farlo controvoglia e farlo male. Sono teorie come vedi...
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
[MENTION=3125]marconovelli[/MENTION], trovo la tua analisi molto efficace.

A mio avviso uno dei problemi dell'amatore medio, almeno da quello che ho potuto vedere nella mia esperienza di sport, è che trascura o considera marginale la pianificazione della stagione agonistica, in pratica non ci si pone un obiettivo chiaro in termini di tipologia e numero di gare, si partecipa a quello che si può ritenendo che un allenamento generico possa consentire di gareggiare in qualsiasi luogo e in qualsiasi configurazione di percorso.

Questo approccio è molto diffuso nel ciclismo, molto meno nel nuoto e nella corsa dove si tende in modo quasi naturale a tarare l'allenamento in base alle distanze da coprire, se voglio gareggiare sui 50 non mi allenerò come per i 1500, se voglio concentrare la stagione sui corti e medi non mi allenerò come per la maratona.

Detto ciò, e tornendo al discorso agilità si agilità no, a mio avviso tutto dipende da quello che si vuol fare della propria stagione agonistica, se voglio partecipare prevalentemente ai lunghi con poco dislivello allora l'agilità non la metterei in primo piano (ma un ciclo a inizio anno lo farei comunque), se invece farò prevalentemente corti nervosi allora la dovrò allenare più che bene se voglio riuscire a stare in gruppo, rilanciare e chiudere i buchi.

Per uno che va in bici, che sia un ciclista o un triatleta, dovrebbe essere intuitivo che spingere ad andatura costante il rapportone a 80 - 85 RPM piuttosto che frullare a 95 - 100 RPM con continui cambi di ritmo sono due capacità che non vanno d'accordo, quindi la scelta dei cicli di allenamento non può che essere figlia di un'attenta valutazione e scelta dei percorsi di gara, sia sotto il profilo altimetrico che delle proprie caratteristiche atletiche, l'alternativa è l'improvvisazione, che purtroppo è quello che vedo fare alla maggioranza dei miei colleghi.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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Appena tornato da un giro collinare di 2 orette in totale relax in MTB; mi ci voleva proprio! visti anche due scoiattoli rossi che si rincorrevano in un bosco o-o
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
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PS - sono a riposo forzato, la caduta di domenica scorsa per quanto importante sembrava risolversi senza grossi danni, avevo dolore ma sono riuscito a rientrare, però dopo tre notti insonni sono andato al pronto soccorso ed ho collezionato quattro costole fratturate e un versamento pleurico, 30gg di prognosi :cry::bua::bua:

Quattro coste?Stica... Hai una alta soglia del dolore.Ti avevo detto che non avevi nulla...:bua:
Dai riposati.Vedrai che ti riprendi,non forzare su nulla e segui i tempi che ti han dato.Ciao!
o-o
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Quattro coste?Stica... Hai una alta soglia del dolore.Ti avevo detto che non avevi nulla...:bua:
Dai riposati.Vedrai che ti riprendi,non forzare su nulla e segui i tempi che ti han dato.Ciao!
o-o

Grazie o-o

Sul dolore quello che ti posso dire sulla mia esperienza è che dopo la botta, semprechè riesci a rialzarti, quasi non senti niente, sei solo confuso ma il dolore è la parte meno importante, pensi subito a rimettere la bici in sesto, guardare se ci sono danni importanti e ripartire, l'anno scorso mi lesionai un legamento del polso e ci feci altri 150Km sopra, il dolore, quello, vero venne solo la notte.

Penso sia una cosa del tutto naturale, altrimenti non si spiegherebbe come fanno i ciclisti a cadere malamente, rialzarsi e finire la tappa.

Ora mi sento un detenuto agli arresti domiciliari, chiuso in casa a fare un -----, proprio ora che avevo perso pure l'ultimo chiletto :cry::cry::cry:, ma poteva andar peggio a pensarci bene.
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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Per uno che va in bici, che sia un ciclista o un triatleta, dovrebbe essere intuitivo che spingere ad andatura costante il rapportone a 80 - 85 RPM piuttosto che frullare a 95 - 100 RPM con continui cambi di ritmo sono due capacità che non vanno d'accordo

Guarda, io onestamente pianifico a lungo termine solo la stagione in generale (settembre alta intensità e olimpici, ottobre/gennaio ciclocross, primavera ad allungare i percorsi, maggio/giungo distanze medie, luglio agosto penso solo a divertirmi) ed è vero che ogni periodo prevede tipologie differenti di allenamento, ma che in sella forza ed agilità non vadano d'accordo non mi torna.
Come dicevo se sto allenando la forza, inserire un allenamento di agilità mi farà sentire meno fatica dopo, e lo stesso se sto facendo allenamenti in agilità ogni tanto qualche tratto con il rapportone evita di frullare solo rapporti corti.
Certo se uno è ad alti livelli e vuole essere al 110% in una specifica gara il discorso diverso.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
[MENTION=48206]jack.ciclista[/MENTION], concordo con quello che dici, e probabilmente non ho espresso bene il mio pensiero.

Quando dicevo che resistenza e agilità non vanno d'accordo non lo intendevo in assoluto, è chiaro che possono convivere, e l'esempio è il ciclismo dove la dinamica di gara, la tipologia di percorso e di altimetria richiedono che entrambe le qualità vadano applicate in una stessa competizione, mi riferivo invece a contesti fortemente specializzati quindi profondamente diversi come gli IM e gli sprint per fare un esempio.

Di conseguenza se la mia stagione è fatta solo di gare lunghe e piatte pianificherò un certo tipo di allenamento, se invece me ne faccio tutti sprint o olimpici allora seguirò un'altro tipo di programma.
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
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Secondo me state facendo alcuni piccoli errori..... 1 va bene guardare quello che fa frodeno, ma parliamo di un campione olimpico e mondiale con altro background sportivo, altro motore , altre caratteristiche. In generale "copiare" non fa bene perchè lo stesso stimolo non produce lo stesso risultato e soprattutto lo stesso metodo non serve a tutti allo stesso modo. Sandres si allena in un garage e in una piscinetta "contro corrente" in casa , perchè non fate lo stesso? Discorso pedalare duro o agile? Anche qui si fa confusione. Bisognerebbe capire se si vuole fare i ciclisti o i triatleti e soprattutto che distanza fare. Nelle lunghe no draft si tende a pedalare "duro" per tenere il cuore basso e per vari altri aspetti legati alla disciplina / distanza, per le gare con scia dipende dal tipo di gara che si vuole impostare e i percorsi (se sei sempre in gruppo su percorsi "dritti" è diverso dall'essere sempre davanti a tirare o a chiudere buchi su percorsi tortuosi) . Jack, in parte condivido il tuo discorso (faccio ciò che NON mi piace perchè vul dire che mi serve), ma Sutton la pensa diversamente (in particolare riguardo al nuoto), infatti dice che essendo amatori, lo sport si fa perchè piace e lavori che piacciono si fanno volentieri e anche in grosse quantità, mentre il resto si rischia di farlo controvoglia e farlo male. Sono teorie come vedi...

no Marco per quanto le cose che dici siano giuste parti da un presupposto sbagliato.

io non ho citato Frodeno per scimiottare i suoi allenamenti (magari potessi far 700km /settimana senza finir all ospedale) ma per citare alcune cose interessanti e per me inaspettate.

1) che passar dagli olimpici all IM abbia comportato per lui una diminuzione dei volumi di corsa. Magari per te è ovvio ma io non ho certe la tua conoscenza...

2) Che lui (ma anche kienle ad esempio) si sparino la maggior parte dei km di trail. Ricordando che entrambi vengono da infortuni a tendine achille e polpaccio eh.

Per citar sander e le endless pool.... l unico motivo per cui non lo faccio è perchè non ho i soldi per prendermela :lookaround: Ci ho visto anche Phelps dentro ma vai sapere quanto è scelta e quanto è marketing.

Anche il discorso agilità vs durezza leggilo meglio..non chiedevo cosa dovrei fare. facevo notare una cosa capitata a me..e cioè che a un certo punto di una ripetuta in soglia (la seconda di un 2x20') l unico modo per 'spuntarla' sia stato di ridurre le RPM a 84/85..non una scelta o un tentativo quindi ma una strada (probabilmente unica) per portar casa certi Watt x certi Minuti.

Magari uno mi dice 'ecco vuol dire che di forza me ne hai ma manchi di ...boh..rotondità (sparo a caso), magari uno mi dice semplicemente: se così riesci...fai così.

Anche io ho letto del fatto che negli Im andrebbe pedalato duro per aver gambe più 'agili' dopo...ma sarà soggettivo, per quello cerco di capire come interpretare ciò che mi capita. Son un po di anni che mi alleno ma sto ancora qui a sperimentare , studiare...e fallire :asd:
 
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N3bbia

Maglia Gialla
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Cannondale slice 2011
giusto per separare riassumo 3 bellissimi giorni di allenamento.. me li godo perchè tatno poi mi rompo quindi :asd:

Venerdi a nuoto per la prima volta dopo l infortunio alla spalla ho nuotato bene e fatto qualche 300 e qualche 200 B1

Sabato ore 5.40 Bric: 1h bike che ho pure tirato 35.2kmh media e poi 11km run cercando stavolta di frenar un po e tener i bpm bassi tipo ritmo gara: soddisfatto nella mia lentezza di corsa...manca qualche kg di zavorra in meno

Giornata sfascia-padre al mare coi pupi

Oggi 138KM bike piatti ma parecchio ventosi , ho provato ad alimentarmi con più regolarità e ho retto bene tanto da permettermi di spinger nel finale. Visto che non dovevo correre dopo ho sicuramente tenuto un ritmo superiore a quello Gara...cercando pure di 'attaccare' nei pezzi controvento. eran 2 anni che non facevo ste medie . Ad agosto rallenterò un po per simular meglio la gara.

Ora settimana di scarico...adesso ho le gambe che gridan pietà.
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
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Ieri sera allenamento "tiratissimo" in gara 5k circa,mista sterrato,sali/scendi,urban trail etc...un po' tutto dai.:mrgreen:
La chiudo in 21'06"...di più non posso fare! rischio infarto alle porte...
:wacko:
 

N3bbia

Maglia Gialla
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Cannondale slice 2011
credo di poter confermare che ho tendinite o na roba simile all achilleo...quello sano !!! :cry:

Ho tenuto così tanto d occhio l altro, con ghiaccio etc..che quello è addirittura migliorato e non ha nulla ora.

stamattina parto per corsetta (è settimana di scarico) ma sento qualcosa e decido di fermarmi.

A differenza dell altro questo a pigiarlo non fa assolutamente male ma mi farò dar un occhio per prudenza. Nel frattempo sostituisco con bici anche se credo serva a poco.. ;nonzo%

Sarà stata una contrattura al polpaccio ..ma a due mesi dalla gara non ci voleva...e tutto questo nonostante un approccio prudente e graduale. :cry
 

N3bbia

Maglia Gialla
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ieri nuoto pausa pranzo e bici ore 8.30 di sera (prima non c era verso)

nuoto in lenta ripresa, infortunio in miglioramento continuo. Non penso a settembre sarò in grado di nuotar come volevo ma ci proviamo. 6x200 B1 + 400 A2 tutti badando mooolto alla tecnica.

bici 1h10 Z2 altina indoor ma evidentemente la 'perfomance' di domenica andava ancora smaltita e avevo le gambe piantate.

Nota importante: visita tendine. diagnosi 'sto tendine non ha nulla'...soleo invece bello contratto, a momenti piango mentre me lo 'lisciava' a mo di massaggio.

o io a correre il tendine lo sentivo ma come scrivevo ieri...alla 'palpazione' nulla, lui dice nulla e di correrci ma previo stretching e na lisciata magari col roller...
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
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ARGON18 Krypton / VINER X-Plus
Nuove scarpe Saucony triumph iso3, eccezionali.
Forse ho trovato la "mia" scarpa.

Ottime!Le uso da gennaio (prese come scarpe post-fascite) e nonostante la comodità si può lavorare anche in velocità,non reattivissime certo ma se spingi... Ora a problema risolto le alterno con scarpe un po' più veloci per lavori "corti" penso che potrei comunque fare tutto con le sole Triumph.

Stamattina bici.2h30 con 2 salite impegnative e rientro tipo mangia&bevi,fatica...sarà l'umidità...
 

ninconanco

Apprendista Scalatore
4 Settembre 2012
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si
Ottime!Le uso da gennaio (prese come scarpe post-fascite) e nonostante la comodità si può lavorare anche in velocità,non reattivissime certo ma se spingi... Ora a problema risolto le alterno con scarpe un po' più veloci per lavori "corti" penso che potrei comunque fare tutto con le sole Triumph.

Stamattina bici.2h30 con 2 salite impegnative e rientro tipo mangia&bevi,fatica...sarà l'umidità...



o-oAncora devo farci qualche km per dare un giudizio positivo, ieri c'ho fatto 12 km a 5'50" (il mio passo ).
Forse, e sottolineo forse, meglio nelle ripetute che per distanze più lunghe.
Ma aspetto...

Stamattina, casualmente, mattinata libera, piatto e da 90 km
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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BMC Team Machine SLR01
Ritorno agli allenamenti, dopo una breve pausa post Iseo, obiettivo gli sprint di Settembre (Peschiera e Campionato Italiano a Lignano)

3 settimane di richiamo aerobico e di forza, quindi ritmi facili (Z1-Z2), zero dislivello in bici, corsa lenta e qualche trail collinare, e allenamenti di tecnica in vasca...

Stamattina poco più di 2h di bici totalmente pianeggianti tra le risaie, i canali e le rogge della Lomellina, con 3 cicli di ripetute di forza in Z1, il restante tempo Z2; portati a casa 64 Km, e a parte qualche km di una provinciale un pò trafficata, il resto del giro praticamente senza incrociare auto... Devo ammettere che pur avendo fatto pianura è stata una goduria... o-o
 

N3bbia

Maglia Gialla
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Cannondale slice 2011
18km run fondo lento all alba con un umidità allucinante grazie alla tempesta tropicale di ieri sera.

si prosegue...
 
Stato
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