triathlon e i cambi in T1 e T2

fabio1966

via col vento
11 Ottobre 2009
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monza
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Bici
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Ciao a tutti apro questo topic con lo scopo di capire e confrontarci con che attenzione, maniacalità, e scaramanzia vengono preparati i cambi nel triathlon. Tutti sappiamo(almeno quelli che han fatto minimo una gara) quanto siano diventati fondamentali i cambi nelle gare con scia, spesso come a me è capitato e capiterà ancora, un cambio lento significa perdere un gruppo in bici, magari buono che avrebbe permesso di fare una buona frazione di bici, così come perdere troppo tempo nello scendere dalla bici e mettere scarpe può a volte significare giocarsi posizioni in corsa, anche 25/30" possono essere molti specie se parliamo di gare su distanza sprint. Io ad esempio curo molto la scelta dei capi e le valutazioni che faccio sono sempre nel caso delle muta, che il suo svestimento sia più veloce possibile cercando di utilizzare malizie che possano aiutarmi nel gesto di svestizione. La partenza dalla zona cambio cerco sempre di farla veloce partendo con scarpe allacciate agli attacci e la posizione del casco ed occhiali sulla piega sono fatte in modo da rendere immediata la loro calzata. Quando arrivo in zona cambio per il T2 cerco di preparare già prima la discesa dalla bike, appoggiando fuori dalle scarpe i piedi e cerco di essere dentro il più velocemente possibile, inserendo borotalco per la calzata della scarpa e utilizzando scarpe con un ingresso molto agevole, insomma piccoli accorgimenti frutto di esperienza anche se alcune cose purtroppo non sempre funzionano ad orologeria. Ora sarebbe carino se raccontate anche voi come vi preparate, così si possono dare suggerimenti utili a nuovi e vecchi per iniziare e migliorarsi.Grazie
Fabio
 

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thevanishinghobo

Apprendista Scalatore
11 Maggio 2005
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Io non ho mai fatto gare, quindi anche a me interessa molto.

Ho visto alcuni video su utube dove alcuni utilizzano un elastico per fare in modo che le scarpette sulla bici non sbattano troppo nell'uscita dalla zona cambio. E' una prassi, oppure è solo "pignoleria"?
 

fabio1966

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Io non ho mai fatto gare, quindi anche a me interessa molto.

Ho visto alcuni video su utube dove alcuni utilizzano un elastico per fare in modo che le scarpette sulla bici non sbattano troppo nell'uscita dalla zona cambio. E' una prassi, oppure è solo "pignoleria"?

Io personalmente è un accorgimento che non ho mai usato pur partendo con le scarpe già attaccate ai pedali, in effetti da quest'anno inizierò infatti ho preso il modello Haway della Chain sport che è l'unica azienda che prevede nell'interno della scarpa per cui la parte verso la pedivella, una asola dove far passare l'elastico che poi andrà ad agganciarsi alla bici. Molti comunque lo usano come sistema proprio perchè hai la possibilità di infilare subito il piede nella scarpa ed essere da subito efficace nella pedalata, nel mio caso pur partendo con scarpe attaccate, percorro sempre un tratto con i piedi sulle scarpe poi un piede alla volta lo inserisco, certo se il gruppo non parte subito a strappo tutto funziona, diversamente devi essere molto veloce nell'inserire i piedi e spesso devi tirare per rientrare. Credo che la cosa sia da fare per gradi, iniziare con le scarpe non attaccate, per passare alle scarpe attaccate, un suggerimento è di fare queste prove in allenamento per cui simulando un cambio
Fabio
 

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thevanishinghobo

Apprendista Scalatore
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Io personalmente è un accorgimento che non ho mai usato pur partendo con le scarpe già attaccate ai pedali, in effetti da quest'anno inizierò infatti ho preso il modello Haway della Chain sport che è l'unica azienda che prevede nell'interno della scarpa per cui la parte verso la pedivella, una asola dove far passare l'elastico che poi andrà ad agganciarsi alla bici. Molti comunque lo usano come sistema proprio perchè hai la possibilità di infilare subito il piede nella scarpa ed essere da subito efficace nella pedalata, nel mio caso pur partendo con scarpe attaccate, percorro sempre un tratto con i piedi sulle scarpe poi un piede alla volta lo inserisco, certo se il gruppo non parte subito a strappo tutto funziona, diversamente devi essere molto veloce nell'inserire i piedi e spesso devi tirare per rientrare. Credo che la cosa sia da fare per gradi, iniziare con le scarpe non attaccate, per passare alle scarpe attaccate, un suggerimento è di fare queste prove in allenamento per cui simulando un cambio
Fabio

Interessante. Devo comprarmi un paio di scarpe da bici per il triathlon (le mie sidi con cricchetto non penso siano il massimo se si vuole partire con le scarpe già attaccate alla bici)... Gli elastici, quindi si dovrebbero rompere subito alla prima pedalata, giusto?
 

pingo72

Novellino
14 Settembre 2009
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Gli elastici, secondo me o almeno dopo 11 anni che faccio così, sono importanti per evitare durante l'uscita dalla zona cambio il rotolamento delle scarpe attaccate ai pedali con possibilità della loro perdita (viste parecchie in giro:cry:). In seconda battuta tu parti con le scarpe orizzontali e la prima pedalata la dai buona, altrimenti se le scarpe sono libere la forza di gravità te le mette verticali o nella migliore delle ipotesi quasi girate al contrario :impic:
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
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Genova
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Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
per gli esordienti: i cambi vanno provati e riprovati in allenamento, non sperimentate niente in gara.
Il problema delle scarpe è l'ultimo e solo per esperti.
Disponete bene, su un asciugamano che vi servirà ad asciugarvi e pulirvi un po' i piedi semplicemente poggiandovi sopra in fase di cambio, l'abbigliamento in zona cambio e in ordine di vestizione.
T1: Partite dall'alto. Casco rovesciato con lacci ben aperti esterni allo stesso e già orientato in senso di vestizione, ossia con il davanti verso di voi, dentro gli occhiali con le stanghette già aperte. Infilate gli occhiali e poi il pettorale rigorosamente dietro. Le scarpe, prima ovviamente gli eventuali calzini, per ultimi perchè le tacchette danno un equilibrio precario. E ricordate in sella si sale solo dopo la linea di uscita della zona cambio.
T2: tutto al contrario. Scendete di bici prima della linea di ingresso della zona cambio, togliete il casco (subito che rischiate di dimenticarlo addosso nella concitazione), mettete un berrettino specie dalle distanze olimpiche in su e in piena estate, girate davanti il pettorale e cambiate le scarpe. Occhi che casco e scarpe da bici rimangano nella zona a voi assegnata, altrimenti c'è l'ammonizione, anche se la regola sembra non valere per i top.
Le prime volte ricordate, per quanto possibile, di mantenere la calma e di fare tutto nell'ordine stabilito in allenamento. Dimenticarsi il casco o non allacciarlo può farvi squalificare, non dimenticatelo!
 
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fabio1966

via col vento
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Interessante. Devo comprarmi un paio di scarpe da bici per il triathlon (le mie sidi con cricchetto non penso siano il massimo se si vuole partire con le scarpe già attaccate alla bici)... Gli elastici, quindi si dovrebbero rompere subito alla prima pedalata, giusto?
Ma diciamo che la scarpa da bici tradizionale con cricchetto non è certo l'ideale, però è vero che se parti con le scarpe non attaccate le puoi inizialmente anche usare, fosse solo per il fatto che non vuoi fare una spesa ulteriore, diversamente quelle da triathlon sono o mono o al massimo con due linguette a strappo. Come già postato adesso ho preso la Chainsport monostrappo con la asola per l'elastico e sono davvero eccezionali. Gamba tri dice bene quando sottolinea il fatto di non fare mai le prove in gara, sempre meglio fare queste prove in allenamento, io ne so qualche cosa:cry:, poi molte dinamiche si imparano con l'esperienza e sui campi gara ed anche questo è vero. Da quest'anno tutto il materiale deve essere posizionato dove si trova la bici, diversamente si prende l'ammonizione, poi anche quì si và a discrezone del giudice. Comunque fatte due/tre gare, vedrai che tutto torna. Gamba tri dice bene del cappellino: io ho la pelata....poi mi spello:mrgreen:
Fabio
 

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thevanishinghobo

Apprendista Scalatore
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Ma diciamo che la scarpa da bici tradizionale con cricchetto non è certo l'ideale, però è vero che se parti con le scarpe non attaccate le puoi inizialmente anche usare, fosse solo per il fatto che non vuoi fare una spesa ulteriore, diversamente quelle da triathlon sono o mono o al massimo con due linguette a strappo.

Infatti all'inizio pensavo di usare quelle che ho, ma correre con queste scarpe mi sembra più difficoltoso e più a rischio cadute rispetto al partire con scarpe agganciate :-D In settimana passo dal mio negoziante e vedo cosa riesce a procurarmi.
 

fabio1966

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Infatti all'inizio pensavo di usare quelle che ho, ma correre con queste scarpe mi sembra più difficoltoso e più a rischio cadute rispetto al partire con scarpe agganciate :-D In settimana passo dal mio negoziante e vedo cosa riesce a procurarmi.

Ma guarda comunque considera che a piedi scalzi non è che corri fortissimo, poi è sempre una corsa lenta, certo se parti con le scarpe attaccate sei un pochino più reattivo, ma anche con le scarpe al piede si riesce. Considera anche che il fondo cambia, in alcune gare sei sull'erba per cui la corsa è più gradevole, spesso si crre su asfalta senza nemmno moquette con sassolini, ti lascio immaginare a piedi scalzi, a volte su porfido, insomma corri un pò su tutto. Per il triathlon di solito trovi o le Vittoria, o le Sidi T2, le Shimano, Northwave, oppure puoi organizzarti per le Chain sport consultando il loro sito e chiamando il sign Diego, risparmi parecchi soldi e comperi un ottimo prodotto made in Italy. Considera che le scarpe che ti ho elencato hanno un costo attorno ai 150,00 euro
Fabio
 

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peppe81

Pignone
2 Novembre 2009
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una domanda da inesperto
ma i calzini li mettete? perchè mi pare di avere visto sia gente che li mette sia gente che non li mette! certo che andare in bici con le scarpe classiche è un bel dolore
 
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thevanishinghobo

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se non vi abituate già adesso o massimo in primavera a correre senza calzini difficilmente in piena estate ci riuscirete causa vesciche.

Hai ragione, ma prima devo procurarmi le scarpe. Per il running van bene tutte senza calzino o è meglio prenderne specifiche. Al momento uso delle saucony pro grid triumph, mi trovo benissimo, ma senza calzino non saprei...
 

fabio1966

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ma i calzini li mettete? perchè mi pare di avere visto sia gente che li mette sia gente che non li mette! certo che andare in bici con le scarpe classiche è un bel dolore
Assolutamente...mai visto mettere i calzini in una gara di triathlon, semmai lo puoi vedere nelle long distance dove i cambi durano anche dieci minuti, per cui 20" in più o in meno non cambia nulla, ma negli sprint e olimpici i calzini non si mettono, ma credimi non fai nemmeno in tempo ad accorgertene, i calzini invece alcuni li usano per la corsa, io ad esmpio nell'olimpico li devo mettere....però anche lì ho trovato il mio sistema
Fabio
 

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fabio1966

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Hai ragione, ma prima devo procurarmi le scarpe. Per il running van bene tutte senza calzino o è meglio prenderne specifiche. Al momento uso delle saucony pro grid triumph, mi trovo benissimo, ma senza calzino non saprei...

La scarpa da corsa e soggettiva, se ti trovi bne con quel modello ti sconsiglio di fare prove, più certezze hai e meglio è...se non sai come va senza calzini: prova e vedi i tuoi piedi come reagiscono
FAbio
 

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Mulo

Apprendista Velocista
16 Giugno 2008
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Nonantola
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ma i calzini li mettete? perchè mi pare di avere visto sia gente che li mette sia gente che non li mette! certo che andare in bici con le scarpe classiche è un bel dolore


Guarda, io non li metto mai. Provare per credere. Bangnati i piedi e poi infilati i calzini. Non entreranno mai, faranno un sacco di pieghe e saranno più fastidiosi piuttosto che non averli.
Per questo motivo creano appositamente calzature specifiche per questo sport.
Poi le le distanze lunghe è un altra cosa. Meglio i calzini messi bene, 180Km in bici non sono uno scherzo (e 90 non sono una pernacchia:mrgreen:)!!
 

apaga

Pignone
13 Novembre 2007
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Rimini
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Specialized Shiv; FM015; Specialized Epic word cup
Per i neofiti: nei primi due anni di gare ho usato scarpe leggere da MTB con relativi pedali.
Le indossavo in ZC e ci correvo fino alla linea di start. Con quel tipo di scarpe, ci puoi REALMENTE correre e l'aggancio ai pedali e molto meno complicato e sicuro.
Ora sono passato a scarpe specifiche con suola in carbonio e vado con le scarpe già attaccate, ma ogni tanto rimpiango la vecchia soluzione.
Saluti
 

fabio1966

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Per i neofiti: nei primi due anni di gare ho usato scarpe leggere da MTB con relativi pedali.
Le indossavo in ZC e ci correvo fino alla linea di start. Con quel tipo di scarpe, ci puoi REALMENTE correre e l'aggancio ai pedali e molto meno complicato e sicuro.
Ora sono passato a scarpe specifiche con suola in carbonio e vado con le scarpe già attaccate, ma ogni tanto rimpiango la vecchia soluzione.
Saluti

La cosa migliore è sempre fare buon uso delle proprie abitudini, anche se utilizzare un attacco da mountain bike su una bdc è anomalo, ma se ad uno funziona...perchè no
Fabio
 

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