Ultracycling Romagna

masogarage

Pignone
7 Ottobre 2011
134
22
Romagna dalla piadina spessa
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Bici
Bianchi SL-X3-X4 - Romano1975 - colnago ti 1998 - Rivola SL - Vitali tubi stellari - Pantani Al 1998
salve,
grazie al passaparola ho saputo di questa manifestazione
http://www.romagnaultrarace.it/
Ho pensato di partecipare, considerando che sono un Ciclista novellino da circa 3500k annui ultra 50enne, alla corta di 310km, dislivello 7000m.
Le salite (16) le conosco, la prima comincia da sotto casa..., sono famose perla loro durezza, mi preoccupano un po’, ma con la bici giusta è un buon paio di scarpe penso di superarle.
A mio avviso il problema è l’alimenotazione, mi porterò i soliti panini al latte prosciutto e robiola con fichi farciti di noci in quantità industriale.
Pensavo di mettere i piedi sotto al tavolo prima di notte a circa metà del percorso, per poi dividereancora a metà il rimanente prima di fermarmi per lungo tempo nuovamente, poi vedrò se sono ancora tra i presenti il da farsi.
Gli amici sconsigliano l’impresa, io invece penso che del mio passo, mettendo una pedalata dietro l’altra si possa fare, poi se vengono i crampi posso sempre ritirarmi...
 

rando_paolo

Novellino
16 Settembre 2015
68
23
roma
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wilier gtr
ciao
mi sarebbe piaciuto partecipare ma quel weekend sarò impegnato col brevettto dei 400 per la qualificazione alla PBP.
Ho qualche esperienza di gare di ultracycling e per quanto riguarda l'alimentazione credo tu debba orientarti verso gel e barrette. Io li alterno 1 ogni ora (o 45minuti in caso di tratti impegnativi). I panini li mangio a "ore pasti" per spezzare e per rilassare anche la testa ma non puoi andare avanti solo con quelli che non ti fornirebbero l'energia in maniera adeguata.
Considera che essendo una gara da concludersi entro 24h credo t debba rivedere i tempi stimati per il riposo altrimenti non credo riuscirai a concluderla. Visto che è la tua prima esperienza valuta la partecipazione con auto a supporto. Avresti la comodità di portare tutto ciò che serve (cambi, vestiario antipioggia, ricambi meccanici, cibo, acqua etc) nella macchina e nella notte saresti scortato e illuminato dall'ammiraglia. Anche per riposarti resta comodo.
310km sono una distanza che puoi coprire senza soste per dormire e da qui a giugno hai tempo per allenarti adeguatamente (anche l'alimentazione devi testarla)
Se sei solo alla ricerca di un'esperienza "lunga" allora ti consiglierei di fare qualche randonnèe. Non hai l'assillo del tempo e puoi condividere il percorso con gli altri ciclisti (e anche la scia) oltre a poter gestire il riposo senza stress.

I
 

CANNONDALE10

Apprendista Cronoman
18 Novembre 2011
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Cervelo RCa
Anche io penso di iscrivermi per la 310km. Ho sempre fatto rando da 200km quindi sarà la mia prima esperienza over 200. Spero di finirla nell'arco delle 20 ore. Non penso di fare soste per un microsonno. Parteciperò come solo senza scorta. Vista la distanza conto di partire con barrette e gel e 1/2 paninetti salati (prosciutto cotto e parmigiano) . Per il resto farò sosta a qualche bar non volendo partire carico come un mulo. Il mio obiettivo è finirla e divertirmi e godermi a pieno la giornata.
 
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masogarage

Pignone
7 Ottobre 2011
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Romagna dalla piadina spessa
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Bianchi SL-X3-X4 - Romano1975 - colnago ti 1998 - Rivola SL - Vitali tubi stellari - Pantani Al 1998
Grazie per le informazioni , essendo la prima non ho idea, anche se sto documentandomi, consigli così mirati alla soluzione dei miei quesiti sono oro.
Per l’alimentazione sono solito servirmi di panini non ho mai considerato il discorso energia fornita, a parte qualche gel in caso di necessità.
Per avere un’idea di massima in 24 ore di bici quante barrette mangiare?
Cosa assumere per limitare i crampi che non siano banane?
Parto solo, mi piacciono i ragionamenti fatti dentro il casco in queste occasioni.
In agosto ho fatto una tirata da 1450km da solo in moto in 11 ore penso che sia una esperienza simile solo che dura il doppio
 

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Cervelo RCa
Grazie per le informazioni , essendo la prima non ho idea, anche se sto documentandomi, consigli così mirati alla soluzione dei miei quesiti sono oro.
Per l’alimentazione sono solito servirmi di panini non ho mai considerato il discorso energia fornita, a parte qualche gel in caso di necessità.
Per avere un’idea di massima in 24 ore di bici quante barrette mangiare?
Cosa assumere per limitare i crampi che non siano banane?
Parto solo, mi piacciono i ragionamenti fatti dentro il casco in queste occasioni.
In agosto ho fatto una tirata da 1450km da solo in moto in 11 ore penso che sia una esperienza simile solo che dura il doppio
Guarda per i crampi metti un pò di sali nella borraccia e ogni tanto un sorsetto a vai tranquillo per sicurezza portati anche un gel con sali e sei ok. Per le barrette dipende da quanto mangi di solito in bici. Io per jna randonnee di solito ne porto per sicurezza 6 di cui una proteica che mangio a metà. Rimane un pò pesante da digerire ma per me ne vale la pena intanto in una gara del genere poco conta rallentare 5 minuti o mangiare jna barretta in bici nel mentre si guarda il panorama. Considera anche i ristori (credo che ci siano mai fatta una ultrarace quindi non sò se ci siano) ma comunque ci sono sempre bar nel percorso. Io alcune volte mi ci sono fermato specialmente nei km finali magari per un caffè o per prendere acqua o qualcosa di zuccherino da mangiare . Vai tranquillo che si porta a termine. L'importante è sapersi regolare, meglio partire tranquilli e poi vedere come si stà nel mentre che partire a tutta e poi soffrire dopo. Io faccio sempre così , qui non c'è nulla da vincere ma solo da divertirsi.
 

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Cervelo RCa
Ciao @masogarage , le 16 salite sono così dure..Io conto di venir sù con il classico 11 28 . delle 16 secondo te quali sono davvero dure da prestarci attenzione e non strafare nella scalata. Premetto che comunque in una manifestazione del genere almeno io nelle salite andrò tranquillo onde evitare di bruciarmi troppo presto. vedendo l'altimetria mi sembra di capire che è un continuo sali e scendi con pochi tratti di pianura, correggimi se sbaglio. mille grazie
 

masogarage

Pignone
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Bianchi SL-X3-X4 - Romano1975 - colnago ti 1998 - Rivola SL - Vitali tubi stellari - Pantani Al 1998
Ciao @masogarage , le 16 salite sono così dure..Io conto di venir sù con il classico 11 28 . delle 16 secondo te quali sono davvero dure da prestarci attenzione e non strafare nella scalata. Premetto che comunque in una manifestazione del genere almeno io nelle salite andrò tranquillo onde evitare di bruciarmi troppo presto. vedendo l'altimetria mi sembra di capire che è un continuo sali e scendi con pochi tratti di pianura, correggimi se sbaglio. mille grazie
Ad oggi ho fatto 4 salite, la prima solo riscaldamento, la seconda é 11 km alla fine si fa sentire, la terza é una pietra miliare del ciclismo in Romagna: passo de Trebbio, 7 km quasi senza respiro, la quarta la più dura nel primo tratto c’ da demoralizzarsi, ma finisce subito comunque i primi 280 km non trovi un pezzetto di pianura, gli ultimi 50 sono in “discesa”.
Ci sono paesaggi incantevoli, in strada sei solo, senza traffico a parte brevi tratti di statale, ho scoperto un mondo bellissimo!
 

masogarage

Pignone
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Bianchi SL-X3-X4 - Romano1975 - colnago ti 1998 - Rivola SL - Vitali tubi stellari - Pantani Al 1998
Se vai nel sito “Romagna ultrarace” trovi nel blog una buona descrizione delle salite, nella sezione “altimetria” invece trovi il grafico della salita e se ci clicchi sopra si apre un collegamento al sito dell’ Appennino Romagnolo dove trovi una descrizione dettagliata della salita
 

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Cervelo RCa
Se vai nel sito “Romagna ultrarace” trovi nel blog una buona descrizione delle salite, nella sezione “altimetria” invece trovi il grafico della salita e se ci clicchi sopra si apre un collegamento al sito dell’ Appennino Romagnolo dove trovi una descrizione dettagliata della salita
si si avevo visto ma sentirlo da chi le ha provate è un'altra cosa. Mi rincuora il tuo discorso sugli ultimi 50km :ola:. Mille grazie per il consiglio
 

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Ad oggi ho fatto 4 salite, la prima solo riscaldamento, la seconda é 11 km alla fine si fa sentire, la terza é una pietra miliare del ciclismo in Romagna: passo de Trebbio, 7 km quasi senza respiro, la quarta la più dura nel primo tratto c’ da demoralizzarsi, ma finisce subito comunque i primi 280 km non trovi un pezzetto di pianura, gli ultimi 50 sono in “discesa”.
Ci sono paesaggi incantevoli, in strada sei solo, senza traffico a parte brevi tratti di statale, ho scoperto un mondo bellissimo!
non conosco il percorso ma da come mi hai detto suppongo che sia un classico sali e poi scendo quindi dovrebbe essere una ultrarace non troppo lenta.
 

masogarage

Pignone
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non conosco il percorso ma da come mi hai detto suppongo che sia un classico sali e poi scendo quindi dovrebbe essere una ultrarace non troppo lenta.

...uei,
Per me è lenta, perché me la sono presa con molto molto molto comodo, ma le prime due salite ho fatto i 13 di media, le ultime due i 12, parlo di salite e discese senza i brevi tratti di trasferimento con pausa foto in cima.
Oggi sulla IV nel primo tratto con pendenza media 11% andavo su a fatica ai 5Km, però io non sono un Clicista, il mio meccanico che seguiva un reparto corse... dice che porto a spasso la bici
 

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...uei,
Per me è lenta, perché me la sono presa con molto molto molto comodo, ma le prime due salite ho fatto i 13 di media, le ultime due i 12, parlo di salite e discese senza i brevi tratti di trasferimento con pausa foto in cima.
Oggi sulla IV nel primo tratto con pendenza media 11% andavo su a fatica ai 5Km, però io non sono un Clicista, il mio meccanico che seguiva un reparto corse... dice che porto a spasso la bici
questo è lo spirito giusto, credimi. l'importante è divertirsi ed arrivare in cima con la convinzione di aver dato tuttoo-o. Il ciclista arriva sempre che sia prima o dopo poco importa.
 

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Apprendista Cronoman
18 Novembre 2011
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Cervelo RCa
...uei,
Per me è lenta, perché me la sono presa con molto molto molto comodo, ma le prime due salite ho fatto i 13 di media, le ultime due i 12, parlo di salite e discese senza i brevi tratti di trasferimento con pausa foto in cima.
Oggi sulla IV nel primo tratto con pendenza media 11% andavo su a fatica ai 5Km, però io non sono un Clicista, il mio meccanico che seguiva un reparto corse... dice che porto a spasso la bici
intanto poi credo che verrò su qualche giorno prima così proverò magari una parte del percorso oppure tutto vedrò poi quando sarò sù
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
7.949
2.502
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Non sottovalutate i saliscendi in Romagna. Il percorso della 9 colli è famoso per questo tipo di altimetria e non è facile da gestire: gli ultimi 50 km sono sì tutto falsopiano a scendere, ma intervallati da qualche strappo che visti i km nelle gambe possono fare male. Molto male.
 

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Cervelo RCa
Non sottovalutate i saliscendi in Romagna. Il percorso della 9 colli è famoso per questo tipo di altimetria e non è facile da gestire: gli ultimi 50 km sono sì tutto falsopiano a scendere, ma intervallati da qualche strappo che visti i km nelle gambe possono fare male. Molto male.
mille grazie per la preziosa info . Domanda, qualcuno del forum ci sarà ?
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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La Minghina ve la raccomando...prendetela con filosofia :-)
Per fortuna è corta. Comunque anche il Casale da Pieve del Tho non è banale: sono salite corte, tipiche delle zone collinari, che alternano tratti pedalabili con pendenze intorno al 5%, a tratti duri. Alla fine il Trebbio da Dovadola è la più regolare, anche se si chiude con l'ultimo km con pendenza importante.
 
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