un, due, Trek...stella (parte settima)

[bicimix]

Perché hanno la strada chiusa, devono scendere più velocemente possibile.
Non è così per la maggior parte degli amatori.
Senza contare i casini di standard per il cambio ruote...

Che non sia necessario per i prof ma sia solo una vetrina sono d'accordo.

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Ecco “devono scendere il più veloce possibile” difatti per andare forte in discesa devi sapere e frenare il meno possibile...cosa che va a cozzare con la convinzione/capacità di molti amatori nel franerà il più possibile [emoji51][emoji51][emoji51], l’unico vero vantaggio reale che avranno con il dischi è quello di non cuocere più le piste frenanti delle ruote in carbonio, penso alla discesa di Roccamorice che ne ha fatte fuori molte, al max cuoceranno il disco ma con costi di sostituzione nettamente più bassi...[emoji51][emoji51][emoji51]



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Prodotti bici scontati

 

[newbie]

Ecco “devono scendere il più veloce possibile” difatti per andare forte in discesa devi sapere e frenare il meno possibile...cosa che va a cozzare con la convinzione/capacità di molti amatori nel franerà il più possibile [emoji51][emoji51][emoji51], l’unico vero vantaggio reale che avranno con il dischi è quello di non cuocere più le piste frenanti delle ruote in carbonio, penso alla discesa di Roccamorice che ne ha fatte fuori molte, al max cuoceranno il disco ma con costi di sostituzione nettamente più bassi...[emoji51][emoji51][emoji51]



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Verissimo
Io ho scelto disc per una questione di peso (mio) e di incapacità in discesa.
Non ti fa andare più forte ma a me dà più sicurezza.

PS: a dire il vero ho migliorato tutti i miei best in discesa, ma più per pratica che per il sistema frenante

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[Rombo di tuorlo]

Difatti al test bike vi era anche Scott che non ho menzionato per le ruote più abbondanti però in questo caso dobbiamo parlare di eccezioni rispetto alle altre case costruttrici
@Rombo di tuorlo hai provato la new madone 9 disk? Che impressioni hai avuto? Poi Ti dirò le mie impressioni circa la new madone 9 disk

Caro @Don Perigon ahimè alla fine niente test...avevo capito male io che ci fosse una bici disponibile...come abbia fatto a capire male è un mistero..........stendo velo pietoso

d'altro canto ieri mentre andavo abbastanza mesto in macchina alla partenza di una passeggiata con le bimbe (al mattino non mi sono svegliato...), tra nugoli di ciclisti in Brianza immagino gasati da Lombardia proprio sulle strade del Lombardia, ho affiancato una Madone SLR rosso e nera mi sembrava montata DA con freni a disco chiaramente ruote forse da 40...che dire bellissima...può servire come recensione?
tu invece l'hai provata????

 

[m.buti]

Perchè il tempo di cambio di una ruota, in caso di foratura è decisamente più lenta in caso di bici disk e a volte ci si può giocare una vittoria per questo
inoltre di alcuni modelli 2018 ancora non c'è o è stata introdotta da poco la versione disk
mentre credo influisca meno il fatto che le bici disk siano più pesanti di almeno 7-800 grammi

Di fantozziano c'è solo la convinzione che la tecnologia non progredisca

p.s. ah già che ci sei comprati una bella MTB con i RIM, poi vediamo in discesa chi è più fantozziano

non mi risulta che su asfalto si usino abitualmente le MTB,ne che l'esigenze siano proprio le stesse.
i 700-800 grammi di differenza prima erano quelli che ti facevano volare e ti facevano spendere sacchi di soldi in più ,
ora perché ci sono i disk i costruttori hanno scoperto che non contano più nulla.
I soliti amabili costruttori ci stanno dimostrando che il cambio ruote è ugualmente veloce.
Ricordati che il progresso tecnico non è sempre a prescindere

 

[maurocip]

Ricordati che il progresso tecnico non è sempre a prescindere

ne riparleremo tra 2-3 anni...

personalmente, per la mia sicurezza, dopo aver sperimentato sia sulla MTB (perni passanti) sia sulla gravel (QR) la maggiore efficienza in discesa (sul bagnato neppure a discuterne, sull'asciutto pure, ma perchè io sono scarso e freno molto) sto per cambiare la mia bici.

Potrei farne a meno? senza alcun dubbio, visto che fino ad ora sono andato con i RIM...
Ricordo quando si diceva di poter fare a meno dell'ABS (anzi c'era anche chi sosteneva che fosse meno efficiente, perchè non adottato nelle corse )...

 

[bicimix]

ne riparleremo tra 2-3 anni...

personalmente, per la mia sicurezza, dopo aver sperimentato sia sulla MTB (perni passanti) sia sulla gravel (QR) la maggiore efficienza in discesa (sul bagnato neppure a discuterne, sull'asciutto pure, ma perchè io sono scarso e freno molto) sto per cambiare la mia bici.

Potrei farne a meno? senza alcun dubbio, visto che fino ad ora sono andato con i RIM...
Ricordo quando si diceva di poter fare a meno dell'ABS (anzi c'era anche chi sosteneva che fosse meno efficiente, perchè non adottato nelle corse )...

Si, ma nonostante abs, ebd, csc, freni a disco carboceramici autoventilati a 4, 6 ed 8 pistoncini ci sono ancora tamponamenti, uscite di strada ecc ecc questo per dire che se pensiamo che la tecnologia possa sostituire la nostre capacità alla guida allora siamo fuori strada in tutti i sensi [emoji51]


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[maurocip]

Si, ma nonostante abs, ebd, csc, freni a disco carboceramici autoventilati a 4, 6 ed 8 pistoncini ci sono ancora tamponamenti, uscite di strada ecc ecc questo per dire che se pensiamo che la tecnologia possa sostituire la nostre capacità alla guida allora siamo fuori strada in tutti i sensi

Dove ho detto questo?
Ho solo detto di non essere un "fenomeno" in discesa e per questo freno più di altri... Avere coscienza delle proprie capacità e farsi sostenere dalla miglior tecnologia possibile mi pare l'atteggiamento più corretto in ogni campo, non solo nella guida di una bicicletta

 

[Don Perigon]

Caro @Don Perigon ahimè alla fine niente test...avevo capito male io che ci fosse una bici disponibile...come abbia fatto a capire male è un mistero..........stendo velo pietoso

d'altro canto ieri mentre andavo abbastanza mesto in macchina alla partenza di una passeggiata con le bimbe (al mattino non mi sono svegliato...), tra nugoli di ciclisti in Brianza immagino gasati da Lombardia proprio sulle strade del Lombardia, ho affiancato una Madone SLR rosso e nera mi sembrava montata DA con freni a disco chiaramente ruote forse da 40...che dire bellissima...può servire come recensione?
tu invece l'hai provata????

@Rombo di tuorlo per ora posso consigliarti di tenerti davvero molto stretta la madone RSL, che dirti sabato mattina di prima ora vado al test bike sul Vesuvio mi affidano una Trek madone 9 disk Tg 56 e 2 cm di spessori sotto la pipa colore rosso e nera con gruppo DA 9170 dischi da 140 ruote bontrager xxx6 con copertoncini bontrager da 25 gonfiati a 7 bar ero il 1º a provarla quindi suppongo appena revisionata ed esente da strapazzamenti precedenti. Inizio la mia ascesa verso il cono del Vesuvio con pendenze a doppia cifra, subito ho sentore di una peggiore fluidità rispetto alla mia madone RSL chissà se per le ruote diverse per tutti i cuscinetti enduro ceramic zero sparsi per tutta la mia RSL tra MC, ruote e pulegge comunque arrivò al cono con un pò di stanchezza scambio pareri con miei amici e iniziò la discesa, per provare un pò l'efficienza dell'apparato idraulico pastiglie/dischi iniziò la discesa su queste pendenze a doppia cifra con le mani poggiate sulle leve dopo un 150 mt sento rumore dal disco posteriore, rimanendo piuttosto deluso dal disco posteriore così iniziò la mia discesa nel modo solito con cui uso i freni rim delle mie madone attualmente equipaggiate con ruote alto profilo Carbon mi accorgo dell'ottima modulabilità di questi dischi in ogni tornante impicco la frenata col freno anteriore però poi mi inizia a far un pò di rumore anche il disco anteriore, non il zin zin ma quel rumore cupo come già lo avevo sentito dall'apparato frenante posteriore. Tutto qui, a proposito dei freni disk un mio carissimo amico che è in attesa della madone disk e non fa gare di alcun tipo discuteva con gli uomini assistenza Trek, questi gli raccomandavano di far montare dischi da 160 invece dei 140 montati di 1º equipaggiamento
Ps ho anche provato nuovamente emonda disk

 

[BrunoDM]

Come ho già scritto prima (ma m'ha cagato solo Andrea ) con la diatriba disc vs rim si fa sempre il grossolano errore di associale "miglior frenata" con "migliori prestazioni". E' una possibilità ma non una conseguenza diretta,
Per capirci: se uno è impacciato, goffo o semplicemente intimorito nell'andare in discesa, se pensa che passando ad una bici disc potrà gettarsi giù come Nibali e compagnia bella è davvero fuori strada (ops... )

Sul discorso "cosa usano i PRO": fisicamente sono alieni rispetto TUTTI noi ma le teste più o meno pensano le stesse cose che si leggono qui sul forum. C'è sicuramente chi già non ha dubbi sulla frenata disc (SAGAN) così come c'è chi è fermo con i rim (FROOME). Ma per loro, citando il buon Magrin, vige il principio "basta che non sia peggio" ergo se dal prossimo anno ad esempio tutti i Team decidessero con una sorta di "cartello" di usare solo bici full disc. (perchè se gli sponsor no vendono bici loro non prendono soldi...) vedrete che Froome, Thomas, Yates ecc. pedaleranno senza problemi su bici disc avendo le stesse prestazioni che hanno adesso.

My 2 cents
.

 

[maurocip]

Come ho già scritto prima (ma m'ha cagato solo Andrea ) con la diatriba disc vs rim si fa sempre il grossolano errore di associale "miglior frenata" con "migliori prestazioni"..

infatti io non ho mai parlato di prestazioni, ma solo di miglior tecnologia...
Anzi, più vado avanti più divento prudente in discesa perchè ho visto parecchi amici farsi veramente male e mi pare insensato. Addirittura in MTB a volte mi faccio dei pezzetti a piedi dove in passato avrei "rischiato" pur di restare in sella...

Ecco perchè ritengo che avere una tecnologia superiore per efficacia e per durata (alle Strade Bianche 2 anni fa ho visto gente che frenava con i piedi...) sia un plus da non sottovalutare.

 

[Ipercool]

@Rombo di tuorlo per ora posso consigliarti di tenerti davvero molto stretta la madone RSL, che dirti sabato mattina di prima ora vado al test bike sul Vesuvio mi affidano una Trek madone 9 disk Tg 56 e 2 cm di spessori sotto la pipa colore rosso e nera con gruppo DA 9170 dischi da 140 ruote bontrager xxx6 con copertoncini bontrager da 25 gonfiati a 7 bar ero il 1º a provarla quindi suppongo appena revisionata ed esente da strapazzamenti precedenti. Inizio la mia ascesa verso il cono del Vesuvio con pendenze a doppia cifra, subito ho sentore di una peggiore fluidità rispetto alla mia madone RSL chissà se per le ruote diverse per tutti i cuscinetti enduro ceramic zero sparsi per tutta la mia RSL tra MC, ruote e pulegge comunque arrivò al cono con un pò di stanchezza scambio pareri con miei amici e iniziò la discesa, per provare un pò l'efficienza dell'apparato idraulico pastiglie/dischi iniziò la discesa su queste pendenze a doppia cifra con le mani poggiate sulle leve dopo un 150 mt sento rumore dal disco posteriore, rimanendo piuttosto deluso dal disco posteriore così iniziò la mia discesa nel modo solito con cui uso i freni rim delle mie madone attualmente equipaggiate con ruote alto profilo Carbon mi accorgo dell'ottima modulabilità di questi dischi in ogni tornante impicco la frenata col freno anteriore però poi mi inizia a far un pò di rumore anche il disco anteriore, non il zin zin ma quel rumore cupo come già lo avevo sentito dall'apparato frenante posteriore. Tutto qui, a proposito dei freni disk un mio carissimo amico che è in attesa della madone disk e non fa gare di alcun tipo discuteva con gli uomini assistenza Trek, questi gli raccomandavano di far montare dischi da 160 invece dei 140 montati di 1º equipaggiamento
Ps ho anche provato nuovamente emonda disk

Ossignur…

 

[maurocip]

Ossignur…

 

[BrunoDM]

@Rombo di tuorlo per ora posso consigliarti di tenerti davvero molto stretta la madone RSL, che dirti sabato mattina di prima ora vado al test bike sul Vesuvio mi affidano una Trek madone 9 disk Tg 56 e 2 cm di spessori sotto la pipa colore rosso e nera con gruppo DA 9170 dischi da 140 ruote bontrager xxx6 con copertoncini bontrager da 25 gonfiati a 7 bar ero il 1º a provarla quindi suppongo appena revisionata ed esente da strapazzamenti precedenti. Inizio la mia ascesa verso il cono del Vesuvio con pendenze a doppia cifra, subito ho sentore di una peggiore fluidità rispetto alla mia madone RSL chissà se per le ruote diverse per tutti i cuscinetti enduro ceramic zero sparsi per tutta la mia RSL tra MC, ruote e pulegge comunque arrivò al cono con un pò di stanchezza scambio pareri con miei amici e iniziò la discesa, per provare un pò l'efficienza dell'apparato idraulico pastiglie/dischi iniziò la discesa su queste pendenze a doppia cifra con le mani poggiate sulle leve dopo un 150 mt sento rumore dal disco posteriore, rimanendo piuttosto deluso dal disco posteriore così iniziò la mia discesa nel modo solito con cui uso i freni rim delle mie madone attualmente equipaggiate con ruote alto profilo Carbon mi accorgo dell'ottima modulabilità di questi dischi in ogni tornante impicco la frenata col freno anteriore però poi mi inizia a far un pò di rumore anche il disco anteriore, non il zin zin ma quel rumore cupo come già lo avevo sentito dall'apparato frenante posteriore. Tutto qui, a proposito dei freni disk un mio carissimo amico che è in attesa della madone disk e non fa gare di alcun tipo discuteva con gli uomini assistenza Trek, questi gli raccomandavano di far montare dischi da 160 invece dei 140 montati di 1º equipaggiamento
Ps ho anche provato nuovamente emonda disk

Io la madone rsl non l'ho mai prava ma ho pedalato di fianco ad un amico due mesi orsono, su per una salita dura anche se forse non per gli standard che leggo sopra
(la *mia* salita è solo di 4,5km al 9,4% medio).
La sua RSL aveva il problema che hanno TUTTE le bici: se il ciclista sopra non spinge, in salita non vai (che si abbiano su tubolari, profilo alto medio basso, Di2 o quel che vuoi). Io ero a spasso a salire con lui ma non perchè la "scott addict sl" sia "iperleggera e da salita" ma banalmente perchè io vado decisamente meglio di lui in salita. E' il segreto di pulcinella Pietro!
Tutto questo (mio) sproloquio per dire che leggendo il report del tuo test, a me viene da pensare (e probabilmente sbaglio) che tu voglia convincerci ma sopratutto convincerTi oltre i soliti tuoi standard della bontà della tua attuale bici rispetto la nuova Madone disc.
Ti dico la mia, che vale poco ma tant'è: se la RSL ti piace ancora fregatene dei test, delle prove e delle chiacchiere di noi altri. Se però la nuova madone disc ti stimola e se le tue finanze lo permettono....fatti una terza madone disc e via! Almeno l'economia locale riparte no?
Sempre in gamba Don!

 

[Nick_colnago]

Io la madone rsl non l'ho mai prava ma ho pedalato di fianco ad un amico due mesi orsono, su per una salita abbastanza dura per gli standard che leggo sopra (la *mia* salita è solo di 4,5km al 9,4% medio).
La sua RSL aveva il problema che hanno TUTTE le bici: se il ciclista sopra non spinge, in salita non vai (che si abbiano su tubolari, profilo alto medio basso, Di2 o quel che vuoi). Io ero a spasso a salire con lui ma non perchè la "scott addict sl" sia "iperleggera e da salita" ma banalmente perchè io vado decisamente meglio di lui in salita. E' il segreto di pulcinella Pietro!
Tutto questo (mio) sproloquio per dire che leggendo il report del tuo test, a me viene da pensare (e probabilmente sbaglio) che tu voglia convincerci ma sopratutto convincerTi oltre i soliti tuoi standard della bontà della tua attuale bici rispetto la nuova Madone disc.
Ti dico la mia, che vale poco ma tant'è: se la RSL ti piace ancora fregatene dei test, delle prove e delle chiacchiere di noi altri. Se però la nuova madone disc ti stimola e se le tue finanze lo permettono....fatti una terza madone disc e via! Almeno l'economia locale riparte no?
Sempre in gamba Don!

Tutte le bici tranne quella di Don

 

[Don Perigon]

Io la madone rsl non l'ho mai prava ma ho pedalato di fianco ad un amico due mesi orsono, su per una salita dura anche se forse non per gli standard che leggo sopra
(la *mia* salita è solo di 4,5km al 9,4% medio).
La sua RSL aveva il problema che hanno TUTTE le bici: se il ciclista sopra non spinge, in salita non vai (che si abbiano su tubolari, profilo alto medio basso, Di2 o quel che vuoi). Io ero a spasso a salire con lui ma non perchè la "scott addict sl" sia "iperleggera e da salita" ma banalmente perchè io vado decisamente meglio di lui in salita. E' il segreto di pulcinella Pietro!
Tutto questo (mio) sproloquio per dire che leggendo il report del tuo test, a me viene da pensare (e probabilmente sbaglio) che tu voglia convincerci ma sopratutto convincerTi oltre i soliti tuoi standard della bontà della tua attuale bici rispetto la nuova Madone disc.
Ti dico la mia, che vale poco ma tant'è: se la RSL ti piace ancora fregatene dei test, delle prove e delle chiacchiere di noi altri. Se però la nuova madone disc ti stimola e se le tue finanze lo permettono....fatti una terza madone disc e via! Almeno l'economia locale riparte no?
Sempre in gamba Don!

Carissimo @BrunoDM si dà il caso che l'ascesa del Vesuvio la conosco abbastanza bene perché la percorro frequentemente oltre ad averci gareggiato in qualche cronoscalata, l'ultima doveva esserci l'altro sabato scorso però causa diluvio è stata rinviata, spero venga recuperata come mi hanno assicurato. Con ciò non voglio convincer nessuno del disco o del rim ho solo raccontato ciò che è successo durante sia l'ascesa che la discesa escludendo il piccolo rettilineo pianeggiante all'altezza osservatorio. Eventualmente deciderei l'acquisto di una nuova madone sarà del tipo rim giusto per far ripartire l'economia!
Ps la tua salita di riferimento al 9,4 medio di riferimento credo sia tosta davvero!

 

[bicimix]

Dove ho detto questo?
Ho solo detto di non essere un "fenomeno" in discesa e per questo freno più di altri... Avere coscienza delle proprie capacità e farsi sostenere dalla miglior tecnologia possibile mi pare l'atteggiamento più corretto in ogni campo, non solo nella guida di una bicicletta

Giusto il tuo approccio , discutevo della tua affermazione finale sull’abs


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[cinello]

I dischi dovrebbero consentire di frenare dopo rispetto ai rim e quindi di arrivare alle curve con velocità maggiore

 

[tony fish]

I dischi dovrebbero consentire di frenare dopo rispetto ai rim e quindi di arrivare alle curve con velocità maggiore

Non proprio, una frenata più potente permette di staccare più tardi e di percorrere più strada velocemente prima delle curva,
la velocità di percorrenza delle curve non dipende dalla frenata, ma da quando smetti di frenare, non da quando inizi.

 

[Ipercool]

Questa storia dei freni è da tempo diventata stucchevole, c'è già una ampia quanto penosa discussione dedicata dove dire la propria.

Comunque, venendo alle Trek e premettendo che meno biciclette come la mia ci sono in giro e più sono contento, trovo che le moderne aero, tipo la Madone, hanno senso solo a dischi.

Posto che i soli svantaggi dei dischi sono peso e prezzo su una bicicletta del genere perdono di significato considerato peso e prezzo della bicicletta stessa.

Certo, se non piacciono esteticamente è un altro discorso, ma ove non piacessero i dischi difficilmente dovrebbe piacere una bicicletta come la Madone.

In ogni caso Trek ha fatto, a differenza di tutti gli altri, la propria aero di punta anche con i freni vecchi per cui alla fine c'è posto anche per chi ama le macedonie.

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[BrunoDM]

Carissimo @BrunoDM si dà il caso che l'ascesa del Vesuvio la conosco abbastanza bene perché la percorro frequentemente oltre ad averci gareggiato in qualche cronoscalata, l'ultima doveva esserci l'altro sabato scorso però causa diluvio è stata rinviata, spero venga recuperata come mi hanno assicurato. Con ciò non voglio convincer nessuno del disco o del rim ho solo raccontato ciò che è successo durante sia l'ascesa che la discesa escludendo il piccolo rettilineo pianeggiante all'altezza osservatorio. Eventualmente deciderei l'acquisto di una nuova madone sarà del tipo rim giusto per far ripartire l'economia!
Ps la tua salita di riferimento al 9,4 medio di riferimento credo sia tosta davvero!

Non nego nessuna tua impressione Pietro, ci mancherebbe altro.
A me pare (ma è un'impressione e nulla più eh) che tu sia entrato in quella "fase del consumatore" in cui ci si cerca di convincere che quel qualcosa non serve, che è meglio quel che si ha, ma in realtà, appena se ne avrà l'occasione la si acquisterà

ps:
quella salita per me è dura ma come per tutte le salite dipende sempre da come le si affronta