Forse non mi sono spiegato bene visto che qualcuno ride della mia banale domanda, il mio concetto era, lo so che 1200 km non sono una marea, però nello stesso tempo avrei dovuto avere un po' di forza nelle gambe per spingere rapporti duri, tutto qui. Visto che vado su percorsi pianeggianti,, faccio fatica a spingere con frequenza rapporti un po' più duri,
Puoi fare anche fare nomi, così mi arriva la notifica e ti posso rispondere prima. Metti la chiocciolina e poi subito scrivi Alessiuccio,
et voila. Oppure puoi quotarmi, come ho fatto io.
Comunque sì, rido perché nonostante su questi lidi se ne parli da ormai da più di un decennio, ci sono persone che prendono la bici con un atteggiamento un po' troppo diffuso, in ogni aspetto: ottenere risultati, il prima possibile. Il problema è che per la stragrande maggior parte di quelli che pedalano, questa attitudine è quanto di più opposto ci possa essere rispetto a ciò che davvero funziona in termini di crescita, di persona prima e di atleta poi.
Ora. Non è che 1200km in 6 mesi non sono una marea. Sono proprio pochi per produrre uno stimolo allenante tangibile. Possono sembrare una quantità disumana per la segretaria un po' cicciottella che non muove un dito se non per rispondere alle mail, possono sembrare un bel po' per i parenti con cui vuoi fare bella figura a pranzo mentre ti concedi un'altra fetta di dolce... ma se chiedi a uno che in bici ci va sul serio, probabilmente avrà una reazione non molto dissimile dalla mia. E come la mia, sarà una reazione senza acrimonia, quella risata non è rivolta a te, quanto a se stesso, perché a nessuno dispiacerebbe farsi un decimo del culo che si fa per ottenere lo stesso risultato. Magari.
Proprio alla luce di tutto ciò, il fatto che avresti "dovuto avere un po' di forza nelle gambe" non ho capito in base a quale principio o dogma lo stabilisci. Forse il participio da usare nel tuo caso era "voluto".
La bici se ne frega di quello che vuoi tu. La bici sa quello che vuole lei. Quello lo esige e se lo prende ogni volta che ci monti sopra. Vuoi qualcosa in cambio? Lo avrai, prima o poi, ma nessuno sa quando salirai il prossimo gradino, nessuno può dirti qual'è il numero magico da raggiungere per "spingere il rapporto un po' più duro". Lo sa solo lei, e non te lo dice, fino a quando non lo raggiungi e te ne accorgi da solo. Se ti stufi e ti fermi un km prima, sono affaracci tuoi.
Alla fine, tutto quello che posso dire di avere imparato da questo sport è che tutte le risposte che cerchi sono sulla strada. Da nessun'altra parte che sulla strada.