Venice Marathon

Brescia1911

Apprendista Velocista
18 Aprile 2012
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Vigardolo (VI)
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Focus Cayo
Bravo!
piacerebbe anche a me fare una maratona ma non ho mai voglia di fare corsa x mesi, specie in estate o autunno...
spero di correre quest'inverno così mi risparmio un po' di freddo in bici :mrgreen:
in bocca al lupo
sarà dura soprattutto per la giornata di pioggia ma non credo sarà freddo ;-)
Grazie mille...
Io ho cominciato a correre(partendo da zero) il primo gennaio, fino a fine marzo.
Tutte corsette nulla di serio mai superato i 15km.
Poi una corsa a maggio 8km la mattina dopo la 9colli, la voglia di correre in spiaggia era tanta.
3 corse da 10km a giugno in ferie, per poi ricominciare più seriamente il 9 di agosto...
Ad oggi sono a 498km percorsi.
Sarà una sfida solo con me stesso.
La tattica è: parto, corro e co rivo, rivo...
Sarà bellissimo!!!
 

EZIO61

Gregario
16 Ottobre 2018
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Capisco anni fa quando in bici si mangiavano paninetti, cosa impossibile di corsa, ma negli ultimi anni l'alimentazione sportiva ha fatto passi da gigante e se nessuno passa le due ore di sforzo medio in bici senza mangiare, nella corsa ancora c'è chi lo fa. Ma per il cuore e i muscoli bici o corsa a livello energetico non fa nessuna differenza. Trovo curioso farsi una maratona tutta in Z2 invece che Z3 per non mangiare tre-quattro gel. Capisco che stomaco ed intestino quando sobbalzano siano più propensi all'effetto "Doumoulin", ma sono cose che si alleano. Poi non fare la colazione due-tre ore prima non lo capisco proprio. Mi puoi spiegare il vantaggio?

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Lo sforzo di due ore e mezza in bici senza mangiare lo passano tutti. Deve mangiare chi dopo lo sforzo di due ore e mezza ne ha ancora altre (almeno) tre ( e piu' tirate) prima dell'arrivo. E' un mito che si debba integrare cosi' in fretta, Fatti un grossolano calcolo delle calorie a disposizione miscelando carboidrati disponibili in muscolatura e fegato e grassi e vedi che vai parecchio lontano. In bici inoltre il consumo ( non calorico intendo di zuccheri) e' piu' alto in quanto devi rispondere alle andature degli altri ( usandO spesso l'anaerobico lattacido) per cui alle 5 / 6 ore non ci arrivi, ma a piedi dove "vai del tuo" ( se no in fondo alla maratona non ci arrivi) la percentuale di zuccheri consumandi e' piu' bassa.
Il vantaggio di non fare una cosa inutile e' nel concetto stesso .... inoltre eviti problemi gastrointestinali che se nel ciclismo hanno possibilita' 1 , nella corsa a piedi hanno probabilita' 90. Un saluto
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
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Genova
www.sportintranslation.com
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Lo sforzo di due ore e mezza in bici senza mangiare lo passano tutti. Deve mangiare chi dopo lo sforzo di due ore e mezza ne ha ancora altre (almeno) tre ( e piu' tirate) prima dell'arrivo. E' un mito che si debba integrare cosi' in fretta, Fatti un grossolano calcolo delle calorie a disposizione miscelando carboidrati disponibili in muscolatura e fegato e grassi e vedi che vai parecchio lontano. In bici inoltre il consumo ( non calorico intendo di zuccheri) e' piu' alto in quanto devi rispondere alle andature degli altri ( usandO spesso l'anaerobico lattacido) per cui alle 5 / 6 ore non ci arrivi, ma a piedi dove "vai del tuo" ( se no in fondo alla maratona non ci arrivi) la percentuale di zuccheri consumandi e' piu' bassa.
Il vantaggio di non fare una cosa inutile e' nel concetto stesso .... inoltre eviti problemi gastrointestinali che se nel ciclismo hanno possibilita' 1 , nella corsa a piedi hanno probabilita' 90. Un saluto
Il fegato al mattino è vuoto se non lo riempi con la colazione. A me sembrano antiche credenze radicate nel running più che argomenti basati scientificamente, vero che non devi rispondere agli scatti, ma se non fai la maratona tanto per arrivare, cosa assolutamente fattibile con un minimo di allenamento, ma per fare un buon tempo personale, dopo massimo tre ore non ne hai più, ma significa serbatoio completamente vuoto e il tuo cervello avrà iniziato a rallentare prima all'accendersi della spia di riserva. Se un top runner corre intorno alle due ore alimentarsi può essere superfluo, anche se usano bevande leggermente zuccherate, ma per un amatore che supera le tre ore lo ritengo indispensabile. A meno di non avere un volume di allenamento enorme che ha portato ad avere una Z2 comunque veloce. Ma la colazione la fanno tutti, tanto in due-tre ore lo stomaco è vuoto.

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EZIO61

Gregario
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Il fegato al mattino è vuoto se non lo riempi con la colazione. A me sembrano antiche credenze radicate nel running più che argomenti basati scientificamente, vero che non devi rispondere agli scatti, ma se non fai la maratona tanto per arrivare, cosa assolutamente fattibile con un minimo di allenamento, ma per fare un buon tempo personale, dopo massimo tre ore non ne hai più, ma significa serbatoio completamente vuoto e il tuo cervello avrà iniziato a rallentare prima all'accendersi della spia di riserva. Se un top runner corre intorno alle due ore alimentarsi può essere superfluo, anche se usano bevande leggermente zuccherate, ma per un amatore che supera le tre ore lo ritengo indispensabile. A meno di non avere un volume di allenamento enorme che ha portato ad avere una Z2 comunque veloce. Ma la colazione la fanno tutti, tanto in due-tre ore lo stomaco è vuoto.

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Non voglio aver ragione per forza , faccio solo notare ( se ogni tanto guardi attentamente qualche maratona) che i TOP Runner ( e loro utilizzano per la gara a livello energetico una "miscela" pregiata percentualmente piu' ricca di carboidrati e piu' povera di grassi contrariamente a noi comuni mortali) normalmente prendono al massimo 2 ristori personali (quando li prendono .... molti prendono normali bottigliette d'acqua). Ipotizzando all'interno delle borracce una miscela ricchissima di carbo ( e non sali) , se vedi danno 2 "poppate" e buttano via la borraccia normalmente piena al 90% ( sostegno psicologico). Consideriamo inoltre che ogni assunzione di carbo "da" sulla messa in circolo di insulina ........... le conseguenze sono facilmente verificabili. La colazione .... anch'io faccio colazione se gareggio : 1 uovo sbattuto nel caffe ' ( non ha alcun senso a livello di strategia alimentare e' solo che mi trovo bene con il gusto) e' vero che "passa in un tot ( 3 ore sono poche se cidai con i carbo), ma passa nell'intestino......... 42 km di sbattimento degli organi interni non sono come ore seduti su una sella a livello di reazione della motilita' intestinale..
Cmq e' vero .....Ci sono siti che suggeriscono assunzioni varie ogni 7 km ........ , mai visto pero' quelli forti fare una cosa del genere.
Cmq ogni essere umano e' diverso e diversamente reagisce.
Ottimo running a tutti
 

Gamba_tri

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Non voglio aver ragione per forza , faccio solo notare ( se ogni tanto guardi attentamente qualche maratona) che i TOP Runner ( e loro utilizzano per la gara a livello energetico una "miscela" pregiata percentualmente piu' ricca di carboidrati e piu' povera di grassi contrariamente a noi comuni mortali) normalmente prendono al massimo 2 ristori personali (quando li prendono .... molti prendono normali bottigliette d'acqua). Ipotizzando all'interno delle borracce una miscela ricchissima di carbo ( e non sali) , se vedi danno 2 "poppate" e buttano via la borraccia normalmente piena al 90% ( sostegno psicologico). Consideriamo inoltre che ogni assunzione di carbo "da" sulla messa in circolo di insulina ........... le conseguenze sono facilmente verificabili. La colazione .... anch'io faccio colazione se gareggio : 1 uovo sbattuto nel caffe ' ( non ha alcun senso a livello di strategia alimentare e' solo che mi trovo bene con il gusto) e' vero che "passa in un tot ( 3 ore sono poche se cidai con i carbo), ma passa nell'intestino......... 42 km di sbattimento degli organi interni non sono come ore seduti su una sella a livello di reazione della motilita' intestinale..
Cmq e' vero .....Ci sono siti che suggeriscono assunzioni varie ogni 7 km ........ , mai visto pero' quelli forti fare una cosa del genere.
Cmq ogni essere umano e' diverso e diversamente reagisce.
Ottimo running a tutti
Sull'individualitá sono pienamente d'accordo e se uno ha già sperimentato e si trova bene, cambiare é rischioso. Ripeto, i top corrono due ore e dieci e hanno un motore rodato alla perfezione, il solo sapore dello zucchero in bocca li ricarica, vi sono studi in proposito, ma un amatore corre per tre ore e mezza in media, due tre gel nel finale non posso che aiutare, a mio avviso.

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Paolillo

Apprendista Velocista
7 Maggio 2009
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Piacenza
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Olmo
Vorrei far notare che stiamo paragonando atleti che corrono la maratona con atleti che la "camminano".. 4h15' é poco più di 6' al km e non me ne voglia nessuno ma non lo chiamerei correre.... È ovvio che il dispendio energetico nei 2 casi è diverso e per assurdo chi impiega 4h è soggetto a un sforzo fisiologico superiore a chi ne impiega 2h30'.

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Vorrei far notare che stiamo paragonando atleti che corrono la maratona con atleti che la "camminano".. 4h15' é poco più di 6' al km e non me ne voglia nessuno ma non lo chiamerei correre.... È ovvio che il dispendio energetico nei 2 casi è diverso e per assurdo chi impiega 4h è soggetto a un sforzo fisiologico superiore a chi ne impiega 2h30'.

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Si ma usa un altro carburante o meglio , la miscela e' diversa a favore dell'utilizzo dei grassi ( e di quelli anche il piu' magro ne ha per andare fino a Roma e ritorno)
 

Paolillo

Apprendista Velocista
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Però dai...
Non umiliami così...:cry::cry::cry:
5:40 fino ai 30km dovrei tenerli, poi...
Non volevo umiliarti ma era solo una considerazione. Correre per 4 ore ed oltre è devastante... Alla fine hai fatto gli stessi passi, se non di più, di chi la maratona l'ha vinta. "Correndo" a 6 al km il tuo fisico però deve sopportare impatti prolungati e pesanti con l'asfalto deleteri per ginocchia, caviglie, anche, schiena. Chi corre già a 4' al km ha una tecnica di corsa che gli permette di limitare questi problemi. Addirittura chi corre più veloce sembra quasi non toccare l'asfalto. A mio parere se uno non ha un tecnica di corsa che gli permetta di correre almeno a 4'30", la maratona è da evitare. Per fortuna in ambito ciclistico questo problema non esiste e se siamo messi in sella come Dio comanda possiamo fare tutti i km che vogliamo, alla fine saremo distrutti dalla fatica, avremo crampi ma niente di irrimediabile...

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Esperienza bellissima...
Mi sono divertito un sacco.
Ho dato tutto quello che avevo.
Corso benissimo fino ai 30, ero nel gruppo delle 3h50min, poi, come immaginavo mi sono bloccato, chiuso in 4h14min come mi ero prefissato.
Lo spettacolo di Venezia con l'acqua alta ha reso il tutto ancora più magico.
Un ringraziamento particolare va ad @albertissimo che mi ha aspettato a parco san Giuliano e mi ha scattato delle bellissime foto.
GF Padova, GF Liotto, 9Colli, Sportful, Oetztaler e Venice Marathon.
Stagione sportiva chiusa...