Me sa anca a mi...........qua' non ne usciamo vivi..........
Non so se hai letto i miei post precedenti, ma io non l'ho presa per correre e ho sempre detto che non ho mai ricercato nella b12 un aumento di prestazioni quindi il discorso .
Volevo porvi un'altra domanda: ritenete che lo spingere la propria alimentazione all'estremo tanto da sballare i valori ematici o assumere ferro o amminoacidi ad alte dosi alla stregua dell'assunzione della b12 o solo perche' sono in pastiglia le accettate senza problemi?
L'esempio dell'autoemotrasfusione e' leggermente fuori luogo,Scusate ma l'autoemotrasfusione è doping anche quella, eppure non si tratta di assumere sostanze che riportano sulla scatola la dicitura doping ma il proprio sangue prelevato, magari, durante un allenamento in altura.. e tutto ciò per migliorare il recupero e l'ossigenazione.
Non fraintendetemi, non voglio dire che allora bisogna andare solo a pane e acqua, però io sono contro l'utilizzo della farmacologia per risolvere il "mal di gambe" da bicicleta.. poi, per carità, amici come prima.. è la mia opinione.
Figuratevi che ho una amica spagnola, farmacista, che un giorno mi disse che prendeva una mezza pastiglia di paracetamolo perchè si sentiva stanca!?!?
Ovviamente io la guardai come guardare un alieno..
L'esempio dell'autoemotrasfusione e' leggermente fuori luogo,
Dopo 6-7 mila km di allenamenti intensi per prepararsi alle GF più che patologico direi che è fisiologico sentirsi cotti , non credo si possa parlare di malattia, semmai di normalità. Infatti si ricorre all'integrazione alimentare solo quando c'è un bisogno reale. Allora anche gli asmatici non dovrebbero partecipare, ma non vedo il motivo se tutto è fatto con coscienza.Rimane il fatto che non esiste la tutela alla propria salute, infatti l'atleta che ha bisogno di cure non dovrebbe partecipare alle competizioni, non essere giustificato rispetto ai farmaci che assume e partecipare ugualmente.
Sicuramente il mio lato carente e' proprio l'alimentazione che non riesco a curare tranne che per brevissimi periodi, dopodiche' la testa mi abbandona.Comunque penso che il mio fisico non riesca a tollerare piu' di due uscite dure alla settimana.La settimana scorsa ho fatto 160 km con dentro il Manghen di domenica e mercoledi' non ero ancora a posto.EMAC al di la di tutti i fenomenali commenti scandalo-allarmisti, che fanno solo ridere, secondo me prima ad arrivare alle iniezioni di quello che vuoi con la motivazione che vuoi; puoi rivedere e mettere in ordine quindi la tua attività riflettendo su:
1) propri limiti psico-fisici derivati dal dna. Quindi come si reggono i carichi e come li si recupera. Va da se che è opportuno adeguare gli allenamenti alle proprie possibilità che sono nella maggior parte dei casi sovrastimate.
2) Alimentazione, sicuro di seguire un'alimentazione che ti metta in grado di recuperare i carichi di allenamento?
3) Cosa ci devo fare con la bicicletta?
Più che altro perchè mi sembra una bella scocciatura, nel caso funzionasse, essere costretti a farsi delle iniezioni...
Sicuramente il mio lato carente e' proprio l'alimentazione che non riesco a curare tranne che per brevissimi periodi, dopodiche' la testa mi abbandona.Comunque penso che il mio fisico non riesca a tollerare piu' di due uscite dure alla settimana.La settimana scorsa ho fatto 160 km con dentro il Manghen di domenica e mercoledi' non ero ancora a posto.
Ma se ho letto nei vostri post "il perche' dei carboidrati" che vi allenate ogni giorno!Beh, cazz0 non sarei a posto nemmeno io, che vai cercando?
EMAC ha scritto:Comunque penso che il mio fisico non riesca a tollerare piu' di due uscite dure alla settimana.La settimana scorsa ho fatto 160 km con dentro il Manghen di domenica e mercoledi' non ero ancora a posto.
Ma se ho letto nei vostri post "il perche' dei carboidrati" che vi allenate ogni giorno!
vi racconto la mia esperienza:
percorro circa 15000 km all'anno e, quindi, mi sottopongo a un notevole stress piscofisico
ho assunto una dose di vitamina b12 in seguito ad un periodo di marcato e prolungato sovrallenamento, con tutti i connessi sintomi: bruciore alle gambe, stanchezza diffusa, nervosismo...
Il MEDICO mi ha consigliato l'assunzione della fiala e ho riscontrato un miglioramento della situazione
Anche io come ha fatto l'utente EMAC ho attentamente letto il foglietto illustrativo e non ho riscontrato nulla di allarmante in termini di effetti indesiderati o controindicazioni, se non rare formazioni allergiche o rarissime eruzioni cutanee