Ovvio che la continuità nelle vittorie non è automatico sintomo di "questo è pulito e forte veramente", ma io farei anche un distinguo fra il vincere praticamente solo grazie al doping magari caricando in maniera abnorme che squilibra il carico medio e il vincere si da dopato, ma sostanzialmente come gli altri, sicchè da ricondurre la vittoria alla fin fine a doti migliori di altri. Pur senza alcuna prova scientifica, tendo a pensare che un vincente nel tempo, specie in un ambiente in cui tutti chi più chi meno adottano certi accorgimenti, vinca perché dotato. Valverde, per dirne uno, ha si avuto qualche intoppo con l'antidoping, ma per me è forte e basta. Straforte. Quello che nel medesimo ambiente, non la muove mai, poi per 20 giorni sembra Merckx e poi torna a non muoverla, ecco quello, per me, vince perché ha proprio esagerato e ha avuto il culo di riuscire e non essere preso, ma sa che se ci riprova il culo fatalmente finisce (o glielo fanno finire in qualche maniera). Qualche volta il culo non dura e li segano dopo qualche tappa (Sella ad esempio, Santambrorgio.......).