Verona-Resia-Verona 2018

musseu

Apprendista Passista
2 Luglio 2008
992
15
verona
musseu.blogspot.com
Bici
360 gradi
Partendo da Sant'Ambrogio di Valpolicella anziché da Verona immagino che il primo e soprattutto l'ultimo tratto siano stati variati rispetto al tracciato del 2016.
Nel sito della manifestazione, per ora, il tracciato è descritto in modo molto sintetico. Capisco che mancando ancora molto a giugno è chiedere tanto, ma sarebbe possibile avere una descrizione più dettagliata delle novità del percorso?
Il tratto finale ricalca quello della prima edizione?
Ciao il percorso rimane per l 90% invariato, da San Ambrogio si passava comunque (vicino) , varianti rilevanti sono l'ultimo tratto x arrivare che hanno aperto tratto ciclabile, poi il lago di Caldaro andata e ritorno da strade diverse :) , in partenza al lago di Garda ci si arriva da Lazise x stradine, e forse salto Merano centro. Per aprile ci sarà il percorso dettagliato.
 
24 Gennaio 2009
195
2
RIMINI
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Sto seriamente pensando di iscrivermi a questa Rando ma non so come organizzarmi per il venerdì notte. Ho letto sul sito che è possibile dormire con la propria tenda al palazzetto. Volevo sapere se fosse possibile dormire all'interno del palazzetto con il sacco a pelo o in alternativa dove montare la tenda (c'è un campeggio nelle vicinanze?)
 

musseu

Apprendista Passista
2 Luglio 2008
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verona
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IMG_20180515_120615.jpg
Sto seriamente pensando di iscrivermi a questa Rando ma non so come organizzarmi per il venerdì notte. Ho letto sul sito che è possibile dormire con la propria tenda al palazzetto. Volevo sapere se fosse possibile dormire all'interno del palazzetto con il sacco a pelo o in alternativa dove montare la tenda (c'è un campeggio nelle vicinanze?)
ciao si si può dormire comodamente all'interno del padiglione con sacco a pelo, abbiamo un centro da paura immenso e con tutti i confort ;)
 

giomarti60

Novellino
9 Marzo 2015
15
1
63
Cavaion VR
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Bici
Grandis, FRW crooked street, Specialized Secteurs Sport Disc, Pigozzi
FILE GPS E ROAD BOOK SU SIMONETTABIKETOUR X FINE MESE
Ciao ho visto sull'Arena di oggi che il tratto di ciclabile che dalla Sega di Cavaion va fino al Chievo potrebbe essere chiuso fino a Luglio.
Dato che questo tratto è previsto come parte finale del percorso per andare a Verona e passare davanti al negozio Traguardo Volante pensi di variarlo?
Grazie
 

musseu

Apprendista Passista
2 Luglio 2008
992
15
verona
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Bici
360 gradi
nfo : come avrete notato.il percorso nel 2018 sarà caratterizzato da varianti , lago di Caldaro, panoramica Merano e zona Verona Valpolicella , vi informo che ci sarà un controllo segreto volante con ristoro tra controllo Faedo e Laghetto Silandro e pure nel tratto finale Verona
 

Luca.

Pignone
14 Agosto 2015
135
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Bici
Ultra AF
Grazie Giorgio Musseu!
è stata la mia prima rando "grossa" e volevo ringraziarti per avermi fatto scoprire le favolose ciclabili della val d'adige e trentino!
Super anche la maglietta ed il Lugana ;)
Grazie, grazie, grazie!
Alla prossima!
Luca
 

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
1.170
344
Pianeta Terra
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
Ho partecipato all’ultima Verona Resia Verona e sono rientrato a casa contento come tutte le altre volte.

Bello rincontrare dei cari amici con i quali ho condiviso diverse altre randonnée e qualche chilometro di questa (Marco e Armida, ormai andate troppo forte per me!).
Stupendi i panorami ed il percorso fra il lago di Garda e Resia ed al ritorno fra Resia e Volargne; per me la VRV è probabilmente la più bella randonnée del nord italia.
Faticosa il giusto con l’inserimento di qualche nuova salita, ma senza stravolgere il percorso, ormai classico.
Cortesi come sempre gli organizzatori, che hanno saputo rimediare a qualche intoppo logistico e organizzativo.
Bella la maglia celebrativa, compresa nel prezzo dell’iscrizione di soli 30 €.

Unica cosa da rivedere, gli ultimi 40 chilometri del percorso. Dopo aver sfiorato S.Ambrogio, la sede di arrivo, andare fino a Verona, a tratti nel caos del traffico domenicale e poi rientrare fino a S.Ambrogio, passando per stradine talvolta sterrate, con continui cambi di direzione, è stato noioso e a tratti frustrante. Vedere l’arrivo a pochi chilometri e girargli intorno, come un’ape intorno ad un fiore, con quel caldo e dopo 550 chilometri, non è stato il massimo. I posti attraversati nella valpolicella erano molto belli, difficile però goderseli in quelle condizioni.

Un discorso a parte merita il comportamento di alcuni randonneur.

Nel primo tratto sono partito molto piano e avendo almeno venti persone dietro di me pensavo che presto mi avrebbe raggiunto qualche gruppetto, ma solo dopo oltre venti chilometri in tre mi hanno raggiunto, e tutti gli altri? Temo che invece di andare verso Verona in diversi abbiano peferito andare direttamente verso il Lago di Garda. A Resia in molti hanno preferito passare sulla statale anziché lungo la più impegnativa ciclabile. Almeno un partecipante ha preferito evitare la salita al lago di Caldaro, passando sulla ciclabile lungo Adige. Lo stesso è avvenuto dopo Avio con randonneur che alla bella ciclabile hanno preferito la molto più scorrevole SS12, “tanto è lo stesso…”. Infine all’arrivo, la mia bici impolverata per aver percorso gli sterrati della valpolicella faceva una strana figura vicino a quelle pulite di parecchi altri partecipanti…

La mia sensazione è che ovunque si potesse in qualche modo evitare chilometri e salite, in parecchi non si siano minimamente posti il problema se farlo o meno, “tanto è lo stesso… “. L’importante era ritornare prima possibile a S.Ambrogio.

Tutto questo, come randonneur, non mi crea il minimo fastidio. Questi giri li faccio per il mio piacere personale e per condividere la fatica e l’avventura con persone che vivono le mie stesse emozioni, degli altri poco mi importa. :yoga:

Mi spiace molto invece come Italiano; possibile che in questo strano paese così tanti non si facciano il minimo problema a barare con se stessi, pur di poter raccontare agli amici di aver compiuto una “impresa” che in realtà è taroccata? Se neppure in una attività così “inutile” riusciamo a rispettare le regole del gioco, che pure abbiamo liberamente scelto, ho paura a pensare a cosa accadrà di fronte ai problemi veri. gandalf
 
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