Ciao,
no corretto che costi di più, ma ho visto un mille euro in più, quindi una volta un 105 era la buona via di mezzo per un cambio non leggero, ma
Shimano che non dava problemi, ma a questi prezzi il nuovo 105 (
perchè pian piano i meccanici spariranno, già tutta la produzione si è spostata su elettronici, di meccanico non sta arrivando nulla) non sarà più alla portata di tutti.
Se hai un budget non alto o sei alla tua prima bici nuova, tra un po' ti tocca un Tiagra....
Mi trovi pienamente d'accordo.....negli ultimi anni i prezzi sono lievitati moltissimo anche per questo motivo, e probabilmente la ricerca dell'integrazione totale, insieme all'introduzione dei gruppi 12v, hanno dato una forte accelerata a questo processo, tanto che già oggi ci sono telai su cui è possibile montare esclusivamente gruppi elettronici.
Un altro aspetto che ho notato, è che sempre più spesso i gruppi meccanici sono montati di serie su modelli con qualità di carbonio "meno pregiata" e/o sui quali non è detto di ritrovare le stesse soluzioni tecniche adottate sui modelli di fascia più alta (che però montano gruppi elettronici)....chi volesse quindi contenere la spesa optando per un gruppo meccanico, potrebbe dover rinunciare a qualcosa a livello di qualità del telaio, oppure se possiede già un gruppo meccanico e il resto della componentistica da riportare sul nuovo telaio, potrebbe optare per il solo kit telaio.
Infine una considerazione sull'ultimo passaggio del tuo post, riferita in questo caso ai gruppi cambio, ma che trovo valida anche per telai e componentistica in generale, sperando di non essere frainteso....credo che la diffusione dell'elettronica anche ai gruppi di fascia inferiore, insieme al costo a cui i gruppi elettronici vengono proposti, finiranno (forse, non ci metterei la manu sul fuoco) per "riallineare" ogni gruppo alla destinazione d'uso per la quale è stato concepito.
Mi spiego: fino ad ora credo che più o meno tutti, indipendentemente dal livello a cui pratichiamo la bicicletta, abbiamo sempre cercato di puntare al top di gamma (vuoi per questioni di peso, vuoi per appagamento, etc), quando il top di gamma sappiamo benissimo che è stato pensato per un uso professionistico....chi non poteva permettersi il top di gamma ha sempre cercato di portare a casa "almeno" la media (che forse sarebbe più corretto definire medio-alta) gamma, ovvero un buon compromesso tra costo e peso, ma che teoricamente sarebbe rivolta più che altro a quei ciclisti che potremmo definire "evoluti", ovvero quelli che si allenano con metodo per fare classifica alle GF (semplificando il concetto), mentre per il resto del popolo dei ciclisti (amatori e cicloturisti) ci sarebbe la "bassa" gamma (bassa rispetto alle due precedenti, ma pur sempre di medio, per dire buono, livello).
Con l'avvento dei gruppi elettronici il divario di prezzo tra alta gamma e categorie inferiori credo sia aumentato, rendendo questo "scavalcamento di classe" più difficile da attuarsi.....ci si potrebbe allora "dover accontentare" di un 105 Di2 o di un Rival AXS che, peso a parte, non hanno nulla da invidiare ai fratelli maggiori elettronici, che probabilmente funzioneranno meglio dei fratelli meccanici, e che risulterebbero più che adeguati all'uso che dovremmo farne....però "l'etichetta" non gioca a loro favore.
Detto questo, per contenere la spesa nessuno vieta di restare su gruppi meccanici che, fino a caso contrario, funzionano ancora benissimo....almeno fino a quando resteranno in commercio.