Ciao a tutte/i.
Seguo questa vicenda da inizio marzo (3D precedente), e grazie ai vostri interventi un'opinione me la sono fatta. Le idee rimangono un po' confuse per quanto riguarda i risvolti pratici della vicenda; mi spiego. Il 25 aprile organizzo a Torino, per la ASD di cui faccio parte (affiliata UISP) una CICLOTURISTICA con partenza alla francese ed andatura libera. Siccome so che i tesserati FCI parteciperanno ad un'altra manifestazione in provincia ho la necessità (economica ed etica, visti gli impegni presi con Enti locali e Associazione dei Partigiani) di far partire oltre ai cicloturisti UISP anche quelli UDACE/ACSI. Visto che l'assicurazione integrativa inciderebbe troppo sul bilancio dell'iniziativa e dovrei aumentare il costo d'iscrizione avrei pensato di far firmare agli udacini una liberatoria come si fa alle randonnèe. Secondo voi, che ne masticate molto più di me, è una strada percorribile? Grazie per l'aiuto.