Ok, quindi tutti gli obesi in circolazione non devono andare dal nutrizionista ma direttamente dallo psichiatra?
Il discorso che facevo io, e' che almeno all'inizio cio' avviene perche' non si ha consapevolezza dei rischi che cio' comporta. In qualche modo l'alcolismo da noi ha un decorso simile. Mentre si e' avuto consapevolezza ad esempio dei danni del fumo o di alcune droghe, sull'alimentazione c'e' ancora moltissimo da fare. Anche senza arrivare ai problemi piu' gravi che citi, ma anche se si guarda al grosso della popolazioen che magari ha un rapport difficile ma non cosi' drammatico col cibo. Per esempio, il rapporto col cibo lo sviluppa per lo piu' in casa, ma e' difficile ammettere che i nostri genitori ci hanno trasmesso abitudini sbagliateNon so se si è capito ma faccio parte di un associazione da ormai 25 anni che si occupa (e che prima si è occupata di me) di aiutare le persone obese o in forte sovrappeso. Non posto solo il mio caso ma quello di centinaia di persone alcune delle quali bloccate a letto. Non si mangia male e si ingrassa, si mangia perche altrimenti il peso dentro di se è insostenibile e il mangiare aiuta a calmare il dolore e cosi si ingrassa. Un obeso non mangia perche gli piace ma per necessità emotiva, bisogna conoscere il problema
per lo piu', da entrambi credoOk, quindi tutti gli obesi in circolazione non devono andare dal nutrizionista ma direttamente dallo psichiatra?
Da entrambi ma prima dallo psichiatra a cercare di guarire il problema vero. Io non ho problemi a raccontare il perchè sono arrivato a 165 kg ma di certo non era il pane e nutella da piccolo che non ho mai avutoOk, quindi tutti gli obesi in circolazione non devono andare dal nutrizionista ma direttamente dallo psichiatra?
Più che altro ti porta ad avere meno fame a casa, quindi a mangiare menoBuongiorno a tutti.
E' da qualche mese che ho iniziato ad andare in bicicletta seriamente, sport che mi ha portato a perdere 13 kg circa arrivando ai miei attuali 89 kg. ho una corporatura massiccia, non ho pancia ma sono tendenzialmente muscoloso senza però andare in palestra.
Premesso ciò mi sorge un dubbio, sono seguito da una nutrizionista la quale mi sottolinea spesso che il ciclismo non è uno sport adatto a me e ritiene che la palestra (sport che non apprezzo) sia quello che più si addice alla mia conformazione.
Inoltre noto che nonostante le mie 9/10 ore settimanali di bici con uscite lunghe sui 100 km tendo a dimagrire con più difficoltà, stabilizzandomi sempre sugli 89, invece inserendo durante gli allenamenti i carboidrati (gel/maldostrine ecc) o mangiando più pane, il fenomeno del dimagrimento tende a risvegliarsi.
Secondo la vostra esperienza, l'apporto mirato di zuccheri durante l'attività può stimolare ulteriormente il dimagrimento?
Non so se si è capito ma faccio parte di un associazione da ormai 25 anni che si occupa (e che prima si è occupata di me) di aiutare le persone obese o in forte sovrappeso. Non posto solo il mio caso ma quello di centinaia di persone alcune delle quali bloccate a letto. Non si mangia male e si ingrassa, si mangia perche altrimenti il peso dentro di se è insostenibile e il mangiare aiuta a calmare il dolore e cosi si ingrassa. Un obeso non mangia perche gli piace ma per necessità emotiva, bisogna conoscere il problema
Si, ma non lo scrivo perché sono un nutrizionista, ma perché lho letto su un libro nel quale si spiega che in alcuni casi con il reset metabolico gli zuccheri e carbo si utilizzano come energia, non più come stock da magazzino che poi diventano grassi.Buongiorno a tutti.
E' da qualche mese che ho iniziato ad andare in bicicletta seriamente, sport che mi ha portato a perdere 13 kg circa arrivando ai miei attuali 89 kg. ho una corporatura massiccia, non ho pancia ma sono tendenzialmente muscoloso senza però andare in palestra.
Premesso ciò mi sorge un dubbio, sono seguito da una nutrizionista la quale mi sottolinea spesso che il ciclismo non è uno sport adatto a me e ritiene che la palestra (sport che non apprezzo) sia quello che più si addice alla mia conformazione.
Inoltre noto che nonostante le mie 9/10 ore settimanali di bici con uscite lunghe sui 100 km tendo a dimagrire con più difficoltà, stabilizzandomi sempre sugli 89, invece inserendo durante gli allenamenti i carboidrati (gel/maldostrine ecc) o mangiando più pane, il fenomeno del dimagrimento tende a risvegliarsi.
Secondo la vostra esperienza, l'apporto mirato di zuccheri durante l'attività può stimolare ulteriormente il dimagrimento?
aumentare i carbo durante l'allenamento porta a consumare di più nell'uscita e riduce la sensazione di fame nel post. Forse il motivo della perdita di peso è questa, torni meno affamato e mangi meno, altrimenti un con un alto consumo di zuccheri di solto il peso tende a crescere leggermente, prova a pesarti dopo un'uscita e in un giorno di riposo dove ricarichi le scorte di glicogeno, ci saranno anche un paio di kg di differenzaBuongiorno a tutti.
E' da qualche mese che ho iniziato ad andare in bicicletta seriamente, sport che mi ha portato a perdere 13 kg circa arrivando ai miei attuali 89 kg. ho una corporatura massiccia, non ho pancia ma sono tendenzialmente muscoloso senza però andare in palestra.
Premesso ciò mi sorge un dubbio, sono seguito da una nutrizionista la quale mi sottolinea spesso che il ciclismo non è uno sport adatto a me e ritiene che la palestra (sport che non apprezzo) sia quello che più si addice alla mia conformazione.
Inoltre noto che nonostante le mie 9/10 ore settimanali di bici con uscite lunghe sui 100 km tendo a dimagrire con più difficoltà, stabilizzandomi sempre sugli 89, invece inserendo durante gli allenamenti i carboidrati (gel/maldostrine ecc) o mangiando più pane, il fenomeno del dimagrimento tende a risvegliarsi.
Secondo la vostra esperienza, l'apporto mirato di zuccheri durante l'attività può stimolare ulteriormente il dimagrimento?
Leggendo il testo non sono completamente d'accordo . Nel senso che se il fisico si abitua a gestire l'insulina la userà per generare calore e quindi anche introducendo carbo /zuccheri in una giornata di scarico gli stessi verranno utilizzati e non stoccati. Da qui , come ho letto, il famoso reset metabolico che ti porta a poter introitare più calorie, senza ingrassare, a parità di TDEEaumentare i carbo durante l'allenamento porta a consumare di più nell'uscita e riduce la sensazione di fame nel post. Forse il motivo della perdita di peso è questa, torni meno affamato e mangi meno, altrimenti un con un alto consumo di zuccheri di solto il peso tende a crescere leggermente, prova a pesarti dopo un'uscita e in un giorno di riposo dove ricarichi le scorte di glicogeno, ci saranno anche un paio di kg di differenza
Oh grazie!Piu che acqua e zucchero io utilizzerei maltodestrine e fruttosio va bene anche in rapporto 1:1 , ma questo non lo devi fare in ogni uscita
Uscite corte da max 2 ore le puoi fare anche senza mangiare o al massimo con una barretta, ma se invece, ad esempio nel fine settimana devi fare un bel giro lungo, con tanto dislivello allora devi necessariamente mangiare! La differenza è abissale, io personalmente arrivavo finito nei giri lunghi, gli ultimi km erano un calvario, semplicemente perche' mangiavo poco !
Calcola piu o meno quello che spenderai a livello calorico e regolati di consegeunza, nei giri lunghi bisogna mangiare, solo cosi avrai la gamba piena fino a fine giro ed eviti di fare la prima salita a 250 watt medi e l'ultima a 150 soffrendo come un cane
Scusa non lo sapevoper fortuna avevo indicato il link della discussione più idonea per questi argomenti
sei solo andato dietro all'onda...Scusa non lo sapevo
Tutto giusto, ma la vera domanda è: perché si mangia troppo? O troppi carbo? O troppi grassi?Non puoi prendere il tuo caso come unico esempio.
Mi dispiace se hai avuto dei problemi, ma qua il punto è: le persone ingrassano perchè mangiano troppo e male. Troppi zuccheri ( bevande di tutti i tipi, gelati, merendine), troppi grassi ( carni processate, insaccati, formaggi, salse varie).
Poi certamente bisogna capire il perchè o cosa porti a mangiare male questo si
dal mio punto di vista, credo che sia una concomitanza di fattori tra i quali: il benessere che ha portato ad un eccesso di tutto (cibo, merci di vario genere ecc), scarsa conoscenza (scuola e famiglia in primis). questi due fattori sommati hanno portato ad un aumento dello stress psico fisico che in una qual certa maniera bisogna sfogare: nel cibo, nell'alcool, nella droga ecc ecc.perché si mangia troppo?
Esatto, quando mancano obiettivi nella vita è molto più facile cadere nei vizi.e non bisogna mica andare indietro di 300 anni eh... i nostri nonni, per chi ha la fortuna di averli ancora, potrebbero raccontare di quelle cose...